Informatizzaz. a c. di B. Durante

LA STAMPA, OPERA DI ANONIMO, RISALE AL XVII SECOLO E RIASSUME LE POSTAZIONI INTELLETTUALI DELL'EPOCA SEMPRE IN BILICO SU ANTIFEMMINISMO E MISOGINIA.
IL TITOLO ORIGINALE DELLA STAMPA E' A SUO MODO ICONICO: LO SPECCHIO DELLA VITA E DELLA MORTE E, ASSIEME ALL'IMAGINE DI CUI COSTITUISCE IL MOTTO, VA A COSTITUIRE L'EMBLEMA EPOCALE DELLA FEMMINILITA', GIUDICATA PERENNEMENTE SOSPESA TRA IL RUOLO (OBBLIGATO) DELLA DONNA DI CASA O DI CHIESA E QUELLO (PROIBITO) DELLA DONNA RIBELLE: INTELLETTUALE, LIBERTINA O STREGA E, SPECIFICATAMENTE, "DONNA STREGA" NON SOLO PER I SUPPOSTI ARTIFICI DI MAGIA MA IN QUANTO CAPACE, SULLA SCIA DI UNA COSTUMANZA EREDITATA DALLA "BIBLICA EVA" DI INGANNARE L'UOMO PER VIA DI ATTRAZIONE SESSUALE E SENSUALE).
[L'ORIGINALE DELLA STAMPA SOPRA PROPOSTA E' CUSTODITO A PARIGI, AL MUSEO CARNAVALET: L'IMMAGINE E' QUI RIPRESA DAL VOLUME DI B.DURANTE - F. ZARA, FIGLIASTRI DI DIO..., VENTIMIGLIA, COOPERS ED., 1996]