STORIA AGRONOMICO-ALIMENTARE ATTRAVERSO I MILLENNI = CON RIFERIMENTI ALLE ATTIVITA' MERCANTILI ED ALLA TIPOLOGIA DI ALCUNE AZIENDE (INDICE A SCORRIMENTO) ************CONTINUA A VISUALIZZARE ED APPROFONDIRE = L'OLIVICOLTURA MEDIEVALE DAL MONOPOLIO MONASTICO ALLA GESTIONE LAICA, SIGNORILE E NON************ ************CONTINUA A VISUALIZZARE ED APPROFONDIRE NEI SECOLI************
-OLIVICOLTURA INTRODOTTA DAI GRECI?: UN INTERESSANTE QUESITO! LEGGI DI G.MOLLE [esimio giurista ma altresì emerito studioso della sua terra che si confrontò su ogni tematica e che nel campo agronomico analizzò con estrema cura tutto il sistema documentario, qui peraltro riproposto digitalizzato] CONSIDERAZIONI SULLAGRANDE TRADIZIONE AGRONOMICA CLASSICA E CONTESTUALMENTE VEDI SEMPRE A PARERE DEL MOLLE I GRECISMI GRECI COME LA MAKELLA INTRODOTTI DAI COLONI FOCESI IN MARSIGLIA
- GRECISMI DI ORDINE AGRONOMICO PENETRATI IN LIGURIA OCCIDENTALE = MAKELLA DA CUI IL MAGAGLIO E LA CARASSA PER LE VITI (VEDI CARTOGRAFIA E STAMPE)
- MODERNE DISCORDANZE SULLE OPINIONI DEL MOLLE GRAZIE ANCHE ALLA SCOPERTA DI PIETRE OLEARIE DI PIGNA
- IL MERCATO APERTO IMPERIALE ROMANO = ELENCO DEI PRODOTTI E DELLE VIE COMMERCIALI (CARTOGRAFIA ATTIVA)
- LE POTENTI CORPORAZIONI COMMERCIALI DI ARLES PER LA PRODUZIONE E TRASPORTO DI PRODOTTI ALIMENTARI VARI = IL SISTEMA POLIFUNZIONALE DEI MULINI IN SINCRONO
-OLIVICOLTURA AL TEMPO DEI ROMANI? SUA COMMERCIALIZZAZIONE: IN DETTAGLIO LA CARTOGRAFIA INTERATTIVA, LE LINEE COMMERCIALI MARITTIME ED IL SISTEMA DELLE VIE DI TERRA COMMERCIALI IMPERIALI)
- AGRICOLTURA LIGURE: L'INFLUSSO DI ROMA E DELLA ROMANIZZAZIONE
- [L'AMMINISTRAZIONE DELLA FATTORIA: TESTO INTEGRALE DEL DE AGRI COLTURA DI CATONE]
-[IL CONTRIBUTO DI UN GRANDE AGRONOMO ROMANO: IL DE RE RUSTICA E IL DE ARBORIBUS DI COLUMELLA (TESTI COMPLETI LATINI)]
- [ AZIENDA AGRARIA ROMANA - FATTORIA (FATTORIE): SUA EVOLUZIONE ED ESPORTAZIONE TIPOLOGICA IN LIGURIA ]
- TECNICHE COLTURALI SECONDO LUCIO GIUNIO MATURO COLUMELLA = LIBRI III - LIBRO V DEL DE RE RUSTICA = CONSIDERAZIONI SU OLIVICOLTURA, VITICOLTURA, VITI ALBERATE ECC
- DOLIA, ANFORE ECC. TRACCE E REPERTI MARINI DEL TRAFFICO MARITTIMO DEL MERCATO APERTO DELL'IMPERO ROMANO RINVENUTI NEI FONDALI DEL MAR LIGURE
- IL MENU' DI UN RISTORANTE ROMANO: PER UN PERCORSO MULTIMEDIALE NELLA GASTRONOMIA ANTICA MA ANCHE NEI SERVIZI (LOCALI PUBBLICI, TAVERNE, MESCITE, TERMOPOLIA, ALBERGHI) DA ANTIBES A POMPEI CON UN ACCENNO ALLE FORME ANTICHE DI PUBBLICITA' E PROMOZIONE
- INFLUENZA DI ROMA NELLA GASTRONOMIA VISTA ATTRAVERSO L'OPERA DE RE COQUINARIA DEL GRANDE GASTRONOMO APICIO (RICETTE IN TESTO LATINO E TRADOTTE)
- OLIO D'OLIVA USATO NEL CLASSICITA' NON SOLO PER ALIMENTAZIONE ED ILLUMINAZIONE/COMBUSTIONE MA ANCHE PER
BENESSERE, CURA DEL CORPO E COSMESI, SPECIE NELLE TERME
-OLIVICOLTURA: NUOVE IPOTESI SULLO SVILUPPO IN LIGURIA OCCIDENTALE DELLA COLTURA DEGLI OLIVI
-OLIVICOLTURA E MONACI BENEDETTINI
I BENEDETTINI = LA TECNICA DELLA GRANGIA, I MACIERI ("MURI A SECCO"), LA TECNICA COLTURALE AGGREGATIVA
- DALL'OLIVICOLTURA ROMANA DI IMPORTAZIONE DELL'ECONOMIA APERTA ROMANA (INDICE DI RELITTI NAVALI, DOLIA, ANFORE OLEARIE PER L'ARCO LIGURE) ALL' ECONOMIA CHIUSA DELL' OLIVICOLTURA DELLA GRANGIA BENEDETTINA =
INTERAZIONI TRA OLIVO ED OLEASTAR NELL'IMPIANTO MONASTICO (IPOTESI E TEORIE)
- PRESUPPOSTI DELLA RIVOLUZIONE AGRONOMICA LERINENSE E BENEDETTINA
- ORIGINI DEL CRISTIANESIMO E DIFFUSIONE IN EUROPA OCCIDENTALE, ITALIA E LIGURIA COMPRESE = INTERROGATIVI E QUESTIONI DI COMPETENZE
- DALLA LIGURIA MARITIMA" DEI BARBARI
- I BIZANTINI E LA GUERRA GRECO-GOTICA E LA LORO DOMINAZIONE E CONTESTUALMENTE LO SCISMA TRICAPITOLINO = VEDI LE COMPENSAZIONI O DONA FATTE DAI BIZANTINI ALLA CHIESA DI GENOVA SOGGETTA A BISANZIO E NON ALLA CHIESA DI MILANO ORAMAI SOTTO DOMINIO DEI LONGOBARDI
- LA LIGURIA, L'ARCIDIOCESI DI GENOVA E LE SUE DIOCESI NELL'OPERA DI G. B. SEMERIA O SECOLI CRISTIANI DELLA LIGURIA QUI DIGITALIZZATA = VEDI QUI CON ATTENZIONE LA PARTICOLARITA' ESTREMA STORICA, SPIRITUALE E LOGISTICA DELLA DIOCESI DI VENTIMIGLIA
.- CARTOGRAFIA STORICA DEL MONACHESIMO = ANALIZZA ORA QUI LA DIOCESI DI ALBENGA (SUOI CONFINI E CARTOGRAFIA) ANCHE CON L'AUSILIO DELLA DESCRIZIONE DEL SEMERIA: PROCEDI QUINDI QUI DALLA STAZIONE STRADALE ROMANA DI COSTA BELENI/BALENAE [VEDI L'OTTOCENTESCA
RELAZIONE DEL LOTTI E LE POSTERIORI CONSIDERAZIONI DEL MOLON E QUINDI ANCORA I RECENTEMENTE RITROVATI REPERTI PALEOCRISTIANI INDIVIDUATI (CHIESA DEL V SECOLO CON PIANTA A 3 NAVATE E FONTE BATTESIMALE OTTAGONALE)] SINO ALL'IMPIANTO DEL MONASTERO BENEDETTINO DI VILLAREGIA (CON REPERTI ATTUALI) DI MATRICE LERINENSE CON SERIORI INTERFERENZE DEL MONACHESIMO BENEDETTINO DI PEDONA ED INTEGRA LE OSSERVAZIONI CON UN ULTERIORE SGUARDO ALL'AREA DI TAGGIA CON PECULIARE ATTENZIONE IN MERITO ALL'OLIVICOLTURA ALLA
CHIESA DI N. S. DEL CANNETO FILIAZIONE DELLA ABBAZIA DI BORGO S. DLMAZZO
- VENTIMIGLIA (LA CUI NASCENTE STRUTTURA DIOCESANA PECULIARE E CON UNA CARATTERISTICA PROVENZALE E PSEUDOGALLICA E COMUNQUE DI TRANSIZIONE TRA ITALIA E "FRANCIA" SECONDO ALCUNE INTERPRETAZIONI DI RILIEVO ERA CARATTERIZZATA GIA' COME PROBABILE, ANCHE SE LE IPOTESI SON DISCORDANTI,
UNA CHIESA CATTEDRALE A NERVIA PRODROMO DI UN "EPISCOPATO") COME CITTA' PROSSIMA AI FRANCHI E MAGGIORMENTE ESPOSTA NON FU GRATIFICATA DI TALI DONA VEROSIMILMENTE PER LA POSIZIONE STRATEGICA CHE CONTRAPPONEVA STRETTAMENTE
BISANZIO AI SUOI NUOVI NEMICI I LONGOBARDI (CONCETTO CHE PER TEMPI POSTERIORI RIPRESE G. B. SEMERIA NEI SUOI SECOLI CRISTIANI DELLA LIGURIA NELLE SUE CONCLUSIVE OSSERVAZIONI SOPRA LA DIOCESI DI VENTIMIGLIA
ABBASTANZA SPESSO COMPROMESSA DA LOTTE E CONTRASTI TRA VARIE POTENZE DATA LA POSIZIONE FRONTALIERA):
DEL RESTO GIAMMAI COMPIUTAMENTE SON STATI RISOLTI I DUBBI SE LA CITTA' AVAMPOSTO NON TRASCURABILE MA SEMPRE SITO IN UN'"AREA CONFINARIA CON TUTTE LE COMPLICAZIONI MILITARI E DIPLOMATICHE CHE NE POTEVANO SCATURIRE" SIA STATA CONQUISTATA DAL LONGOBARDO ROTARI O DAL DI LUI FIGLIO LIUTPRANDO: RESTANDO PER UN CERTO TEMPO CONTESA TRA BIZANTINI E LONGOBARDI)
- SINGOLARI CARATTERISTICHE GIURISDIZIONALI DELLE DIOCESI INTEMELIA = A DIFFERENZA DELLE ALTRE LA DIOCESI DI VENTIMIGLIA DIPENDENTE DALL'ARCIDIOCESI DI MILANO E QUINDI DI RITO AMBROSIANO E NON ROMANO FINO AL 1797: QUANDO VENNE ASCRITTA ALLA METROPOLITANA DI GENOVA
- DOPO LA SCONFITTA DEI SARACENI IL VESCOVO GENOVESE TEODOLFO PENSO' DI COMPENSARE PER I DANNI AGRONOMICI -CON L'AUSILIO DI MONACI E EREMITI- SUBITI DALLE TERRE E CHIESE SOTTO SUA DIPENDENZA DA SANTO STEFANO AL MARE A TAGGIA E SANREMO = NON POTE' SOCCORRERE LE TERRE DAL CONFINE DIOCESANO TRA LA DIOCESI DI ALBENGA E QUELLA INTEMELIA (NON SENZA CONTROVERSIA IDENTIFICATO AL "PONTE DELLA LISSIA" SIN A TUTTA LA DIOCESI DI VENTIMIGLIA EPISCOPATO SI' MA, A DIFFERENZA DI ALTRI EPISCOPATI LIGURI E NON SOGGETTA AL PARI ANCHE DI SAVONA ALLA GIURISDIZIONE DELLA DIOCESI DI MILANO = PER QUESTE L'INIZIATIVA DI MIGLIORIE E DONATIVE (MANCANDO ATTI DELLA METROPOLITANA DI MILANO) AI MONACI, EREMETI ED ANCHE A PRIVATI FURONO FATTE DA
SIGNORI LOCALI COME MA NON SOLO NEL CASO DI S. MICHELE E SEBORGA ("DONAZIONE DEL CONTE GUIDO")
- VEDI CON ATTENZIONE E COLLAZIONE CRITICA IL TESTO LATINO DELL'ATTO DELLA DONAZIONE DEL CONTE GUIDO IN PREVISIONE DI UNA SPEDIZIONE CONTRO I SARACENI AL SEGUITO DEL RE HISPANIORUM ALFONSO = VISUALIZZA I TEMPI
DELLA VITTORIA SUI SARACENI E CONTESTUALMENTE ANALIZZA LA CARTOGRAFIA DIPLOMATICA CON TESTO SETTECENTESCO CONNESSO AL DIBATTITO SU SEBORGA, LA SUA STORIA E LE CONTESE CONNESSE TRA GENOVA E IL DOMINIO SABAUDO PER IL SUO CONTROLLO
- [SEBORGA AGOSTO 2012 ESEMPIO DI TURISMO ALTERNATIVO UN VIAGGIO MODERNO NELLA CIVILTA' DEI MACIERI ("MURI A SECCO")]
- SEBORGA, EMBLEMA DI UN PROCESSO, DOPO LE DEVASTAZIONI SARACENE, DI CONCESSIONI FEUDALI AI BENEDETTINI PER IL RESTAURO AGRONOMICO DI TERRE DEVASTATE E DESERTIFICATE = LA "DONAZIONE DEL CONTE GUIDO ALL'ABBAZIA LERINESE DI S. ONORATO DI S. MICHELE IN VENTIMIGLIA CON IL POSSEDIMENTO RURALE DI SEBORGA NELL'ENTROTERRA DI BORDIGHERA
- ECONOMIA RURALE - CONTADINA -AGRICOLA DEL XIII SECOLO STUDIATA SUL CASO DEL "PRINCIPATO MONASTICO DI VILLAREGIA E DEI BORGHI DI CIPRESSA E TERZORIO"
- VISUALIZZA QUI IL COMPLESSO DEI PERCORSI VIARI E COMMERCIALI DELL'ETA' MEDIEVALE
- IL FATICOSO AFFERMARSI DELL' OLIVICOLTURA "PRIVATA"
- LE PRIME NORME DI PROTEZIONE DI ULIVETI DI PRIVATI CITTADINI = XIII SECOLO STATUTI DI APRICALE VEDI RUBRICA 38
ED ANCORA DOLCEACQUA, ROGITO NOTAIO DE AMANDOLESIO STIMA PER TUTELA DI UNA PEZZA DI TERRA ALBERATA A FICHI ED OLIVI PROPRIETA' DI TAL "VEDOVA BENEVENUTA"
STAMPE ANTICHE DEL '500 = VEDI QUI UN "MULINO AD ACQUA" E POI UN "MULINO AD OLIO" E QUINDI SCORRI UNA RASSEGNA DI STAMPE DI ALTRI LAVORI ED ARTIGIANI
-LA MODERNA OLIVICOLTURA E LA CULTURA DEL FRANTOIO ("U DEFISIU")
-OLIVICOLTURA NEL XIII SECOLO : FRANTOIO - FRANTOI DI SANTO STEFANO AL MARE
-OLIVICOLTURA NEL '500: FRANTOIO - FRANTOI DI ISOLABONA
-OLIVICOLTURA NEL '500: FRANTOIO - FRANTOI DI PERINALDO
- VEDI I FRANTOI NELLA LOCALITA' "PORTU" DI DOLCEACQUA DEI NOBILI DORIA
-OLIVICOLTURA NEL '500 : FRANTOIO - FRANTOI DI SOLDANO
-OLIVICOLTURA NEL XIII SECOLO : FRANTOI - AEDIFICIA AB OLEO - BEODO - BEODI - GOMBO - GOMBI E GOMBAROLI
- SECOLO XVII-XVIII: GIARDINO DEI DORIA DI DOLCEACQUA" E VARIE ESPERIMENTAZIONI BOTANICHE
- OLIVICOLTURA NEL '600 E '700 = VEDI QUI IL "TRATTATO DEGLI ULIVI" DALL'OPERA PIU' AMPIA DI COSIMO TRINCI L'AGRICOLTORE SPERIMENTATO, OVVERO REGOLE GENERALI SOPRA L'AGRICOLTURA
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