NELL'IMMAGINE SOPRA PROPOSTA SI VEDE LA PAGINA INIZIALE DELLA ORMAI RARA QUANTO IMPORTANTE II EDIZIONE DEL VOLUME INTITOLATO RELAZIONI INTORNO ALLA RIUNIONE DEGLI SCIENZIATI TENUTA IN PISA NEL 1839 CON L'AGGIUNTA DELLE NOTIZIE SUI CONGRESSI SCIENTIFICI IN GENERALE - II EDIZIONE = ACCRESCIUTA DEL REGOLAMENTO GENERALE PER LE ANNUALI RIUNIONI ITALIANE ED ANCORA DELL'"ELENCO DEI COMPONENTI LA RIUNIONE DI PISA" [cui per ragioni oggi sorprendenti ma qui ben motivate parteciparono ben pochi scienziati liguri e genovesi ], TORINO, PRESSO POMPEO MAGNAGHI EDITORE, 1840, CON PERMISSIONE (LA I EDIZIONE PISANA DEL 1839 NON CONTENEVA ALCUNI ARTICOLI ED IN PARTICOLARE IL REGOLAMENTO GENERALE).
L'IMPORTANZA DELLA RIUNIONE PISANA TENUTASI DAL 1 AL 15 OTTOBRE 1839 CONSISTETTE NEL FATTO CHE SEGNO' L'EMANCIPAZIONE DEFINITIVA DELLA CULTURA SCIENTIFICA ITALIANA DALL'ANTICO ACCADEMISMO E CHE, SU UN PIANO DI INTERNAZIONALITA' (PARTECIPARONO SCIENZIATI E RICERCATORI DI OGNI PARTE DEL MONDO), ESSA SANCI' (SEGUITA POI DA ALTRE RIUNIONI) L'APERTURA DELLE FRONTIERE INTELLETTUALI DELLA SCIENZA ITALIANA ALLE ESPERIENZE ED ALLE INVESTIGAZIONI PIU' DISPARATE.
DOPO LA PROLUSIONE DELLA PAGINA SOPRA RIPRODOTTA, GAETANO SAVI, VERO PROMOTORE DELLE GRANDE INIZIATIVA, RIANNODO', IN UN SUO SAGGIO LE FILA DELLA STORIA EUROPEA E MONDIALE DELLE SOCIETA' SCIENTIFICHE E DOCUMENTO' LE RAGIONI DELLO SVILUPPO DI UNA SOCIETA' SCIENTIFICA ITALIANA: IL PROF. FILIPPO CORRIDI A QUESTO SAGGIO PROEMIALE FECE QUINDI SEGUIRE LA VERA E PROPRIA RELAZIONE SULL'ARRIVO E SOGGIORNO NELLA RIUNIONE PISANA DEL 1839 DI SCIENZIATI E RICERCATORI PROVENIENTI DA VARIE PARTI D'ITALIA E DEL MONDO.
A QUESTI UTILI SCRITTI PROEMIALI VENNERO FATTI SUCCEDERE ALTRI ARTICOLI, ORA ANONIMI ED ORA NO (O COMUNQUE SEMPLICEMENTE SIGLATI), UTILI PER VISUALIZZARE LE VARIE INIZIATIVE SCIENTIFICHE DELLA RIUNIONE: SONO DA MENZIONARE LE LETTERE DEL PROF. GIUSEPPE DEL CHIAPPA, QUINDI UN ARTICOLO INSERITO NELLA GAZZETTA DI MILANO, UN ALTRO ARTICOLO DI D. B., L'ELENCO DEI COMPONENTI LA RIUNIONE ED ANCORA IL REGOLAMENTO GENERALE PER LE RIUNIONI ITALIANE DEI CULTORI DELLE SCIENZE NATURALI.
DALL'ANALISI DELLA CRONISTORIA DELLA RIUNIONE E DALL'ELENCO DEI PARTECIPANTI SI EVINCE CHE A FRONTE DEL CONSISTENTE NUMERO DI RICERCATORI NON SOLO ITALIANI ED EUROPEI MA ANCHE RUSSI ED AMERICANI LA PRESENZA DI SCIENZIATI LIGURI A SIFFATTA CELEBRATISSIMA PRIMA RIUNIONE ITALIANA DEGLI SCIENZIATI - UNIVERSITA' DI PISA, 1-15 OTTOBRE 1839 FU SOPRENDENTEMENTE MODESTA: RISULTARONO PRESENTI, SENZA NEPPUR RICOPRIRE INCARICHI DI PRESTIGIO, L'INGEGNERE MINERARIO CANDIDO BALDRACCO, IL PROFESSORE DI FARMACIA IN GENOVA G. B. CANOBBIO E QUINDI IL PROFESSORE DI BOTANICA E STORIA NATURALE, DIRETTORE DEL GABINETTO DI STORIA NATURALE DELLA REGIA UNIVERSITA' DI GENOVA DOTT. AGOSTINO SASSI.
LE MOTIVAZIONI DI QUESTA LIMITATEZZA DI PRESENZE FURONO VARIAMENTE CONNESSE ALL'
EVOLUZIONE NON SEMPLICE COME QUI SI LEGGE DI UNA UNIVERSITA' GENOVESE DEGLI STUDI:
A FRONTE DELLE GRANDI ESPERIENZE ACCADEMICO SCIENTIFICHE FIORITE IN ALTRE REGIONI D'ITALIA ED EUROPA IN GENOVA IL PROCESSO FORMATIVO DI UNA SEDE UNIVERSITARIA TRANSITO' PER "SENTIERI" NON SEMPRE AGEVOLI E TALORA CONNESSI ALLA CONCEZIONE PIU' PRAGMATICA CHE TEORICA DELLA FORMAZIONE DELLA CLASSE DIRIGENTE.
SI POSSONO MENZIONARE, IN LINEA DIACRONICA, LE PRIME ESPERIENZE DI ISTRUZIONE SUPERIORE, QUINDI LO SVILUPPO DEL COLLEGIO GESUITICO
CLICCA QUI PER RITORNARE ALLA HOME PAGE DI CULTURA - BAROCCA