Vedi qui l'aprosiana partecipazione al dibattito epocale su ANALIZZA QUI **********APPROFONDIMENTI**********
PITTURA - SCULTURA - IMMAGINI SACRE - IMMAGINI LECITE - IMMAGINI OSCENE E RIPROVEVOLI
MORALISMO PREDICATORIO E LETTERARIO, APROSIANO E NON SOLO,
AVVERSO
PITTURE SACRE LASCIVE OD INADEGUATE
IN MANIERA CONFORME AI DETTAMI DEL CONCILIO DI TRENTO
RELATIVAMENTE AI CONTENUTI DEL DECRETO
DELLA INVOCAZIONE, DELLA VENERAZIONE E DELLE RELIQUIE DEI SANTI E DELLE RELIQUIE (UTILMENTE TRADOTTO DAL LATINO IN "QUESTA SEQUENZA")
CONTENUTO, COME LEGGESI
IN QUESTO VOLUME, DOPO IL "DECRETO SUL PURGATORIO", ENTRO LA SESSIONE XXV DEL DICEMBRE DEL 1563
E QUINDI CONTRO
PITTURE, QUADRI ED AFFRESCHI SIA PUBBLICI CHE PRIVATI ALTAMENTE EROTICI
DI UNA ESTREMA
PROVOCAZIONE CORTIGIANA E SESSUALE DI TIPO PAGANEGGIANTE SIN AL FIORIRE DI BORDELLI (BORDELLO) E LUPANARI (LUPANARE)
(RIFLESSIONI ANTIQUARIE SU TESSERE, MONETE, CONTROMARCHE E SPINTRIE)
VEDI ANCHE L'APPARATO ERUDITO UTILIZZATO DA APROSIO
***CARLO RIDOLFI - CESARE RIPA - LORENZO AZZOLINI - GIOVANNI RHO - ENGELGRAVE - DESSELIUS -
PIER FRANCESCO PASSERINI - LORENZO CRASSO - GIOVANNI AGOSTINO DELLA LENGUEGLIAGUEGLIA) - LEONE ALLACCI - MARC'ANTONIO ROMITI - BALDASSARRE BONIFACIO - GIOVANNI FRANCESCO LOREDAN - FORTUNIO LICETI - JOHANN RHODE - CARLO ANTONIO MANZINI - FRANCESCO FERRARI - DANIELLO BARTOLI***
Aprosio e l'arte figurativa: ICONA - EMBLEMA della biblioteca intemelia? [vedi in merito Cesare Ripa e la sua Iconologia]
PINACOTECA o QUADRERIA della sua "Libraria" purtroppo assai DEPAUPERATA -CON ALTRO MATERIALE DA GUERRE E DECISIONI POLITICHE pur se sussistono alcuni DUBBI SUL REALE ARRIVO IN VENTIMIGLIA DI ALCUNI QUADRI = TRA CUI SPICCA IL CASO DEL RITRATTO DI FRANCESCO REDI
Un'idea aprosiana di WUNDERKAMMER o CAMERA DELLE MERAVIGLIE ?
Visualizza ora qui i FAUTORI o sostenitori dell'Aprosiana consegnati a GLORIA ETERNA in forza delle SINERGIE ICONICHE ED EMBLEMATICHE TRA BIBLIOTECA REALE, REPERTORIO BIBLIOTECONOMICO E PINACOTECA
Aprosio, l'archeologia, l'antiquariato: vedi qui la
LETTERA CON CUI SCRIVENDO A T. MOMMSEN LO STORICO DI VENTIMIGLIA G. ROSSI ATTRIBUI' AD A. APROSIO IL MERITO DI AVER INTUITO PER PRIMO IL SITO DELLA ORIGINARIA VENTIMIGLIA ROMANA (ALBINTIMILIUM, NASCOSTA DALLA SABBIA EOLICA, MA DA CUI L'ERUDITO ESUMO' DIVERSI REPERTI CHE ANDARONO A TROVARE SISTEMAZIONE IN QUELLO CHE FU NOTO COME "MUSEO APROSIANO"
DA RACCOLTA PRIVATA
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