cultura barocca
ripr. e inf. Durante IL"CARTULARIO DELLA PUBBLICA SCUOLA" DI POMPEIANA (IMPERIESE - VEDI CARTOGRAFIA DIGITALE) DA PARROCCHIALE DI POMPEIANA (IM), INDIVIDUATO, STUDIATO E POI EDITO NEL VOLUME "POMPEIANA NELLA STORIA" = APPROFONDISCI L'IMPORTANZA DELLA SCUOLA PUBBLICA IN AMBIENTE RURALE: DAL CASO DEL CARTULARIO DI POMPEIANA ALLE POSTULAZIONI DEL DIARIO DELL'OTTOCENTESCO ZUNINI, PARROCO DI POMPEIANA AI TEMPI DEL TERREMOTO IN LIGURIA DEL 1887 E POI PARROCO DELLA CHIESA DI S.AGOSTINO A VENTIMIGLIA. Ad una lettura abbastanza attenta IL"CARTULARIO DELLA PUBBLICA SCUOLA DI POMPEIANA QUI PROPOSTO SOTTO ALTRA PROSPETTIVA E CON UN PECULIARE APPARATO TESTUALE CON LA DUPLICE DENOMINAZIONE DI CONGREGAZIONE DI CARITA' ED ANCHE DI CONFRARIA (CONFRATERNITA) OD OPERA DELLO SPIRITO SANTO ISTITUITA IL 9 MARZO 1704 PEL MINISTERO DELl NOTAJO BERNARDO FOSSATI E DEPUTATA QUAL SCUOLA PEI RAGAZZI CHE ANCORA NON POTEVANO FRUIRE DI SIFFATTA ISTITUZIONE SCOLASTICA INESISTENTE NEL BORGO IN SEGUITO DESTINATA A PASSARE ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE IN FORZA DELLE VIGENTI LEGGI NEL 1784 risulta vagamente legato ad alcuni contenuti de IL PARROCO ISTRUITO di PAOLO SEGNERI = di tale opera può citarsi ad esempio il Capitolo VIII: Quale sia la via da tenersi nella istruzione particolare de' Fanciulletti laddove il Segneri affronta con l'importanza della formazione catechistica dei fanciulli il tema della pubblica istruzione: data la premessa, consultabile dal titolo proposto, l'autore passa ad affrontare la negligenza di certi padri nell'indirizzare i figli alla formazione catechistica soffermandosi puntigliosamente sul modo migliore da usarsi per convincere i padri: dopo queste esternazioni, dimostrando una sincera ed umanissima sensibilità, il Segneri rimprovera apertamente quei Parroci che usano la paura, le punizioni e comunque modi sgarbati per insegnare il catechismo suggerendo loro che, qualora non possano adempiere al lavoro in modo esaustivo, per il gran numero di fanciulli possano sì servirsi di catechisti quali aiutanti ma non prima di averli ben istruiti sul modo di comportarsi, con pazienza e dolcezza, alla loro stregua. Concluse queste dissertazioni specifiche sul catechismo Paolo Segneri passa ad analizzare l'istruzione in senso generale, un lavoro da Maestri cui i Parroci potrebbero decorsoamente dedicarsi data la loro preparazione: ma gli impegni potrebbero essere di detrimento all'espletamento di altri loro compiti di maniera che una Comunità per la scuola pubblica potrebbe avvalersi di un Maestro stipendiato = nell'epoca questo tipo di scuole, di matrice ecclesiastica e in qualche modo soggette anche alla autorità parrocchiale, Andavano sorgendo come si evince da vari dati archivistici cosa che induce Paolo Segneri a raccomandare un maestro idoneo sia dal lato professionale che morale e religioso (vedi qui la proposizione ecclesiastica del "Buon Maestro") = qui il paragone con Angelico Aprosio diviene arduo e se è vero che nel suo '600 la scuola -pur privilegio di pochi- funzionava è da dire che le sue esternazioni in merito non sono mai andate oltre quella del pedagogo, magari con qualche osservazione sarcastica le osservazioni più pertinenti in merito a scolarizzazione ed istruzione dei giovinetti ci giungono tuttora - e per Ventimiglia - dalla corrispondenza Domenico Antonio Gandolfo - Orengo Casanate.
Il capitolo è importante anche dal lato socio-economico = i "Padri negligenti" sono ammoniti da Paolo Segneri per il rispetto della tradizione religiosa e catechistica ma non solo: infatti non bisogna credere che la definizione di Padri Negligenti veicoli all'epoca la definizione di Padri ideologicamente refrattari a far dare ai figli un'educazione religiosa mentre piuttosto equivale alla definizione di Padri refrattari a privarsi dei figli anche per breve tempo, essendo essi destinati a svolgere mansioni lavorative nel contesto di una società assai diversa da quella attuale ed in cui, data l'alta mortalità, specie ma non solo fra i ceti meno abienti, il rilievo dei figli, pur nel contesto di una società patriarcale, acquisiva importanza solo con il passare del tempo ed il crescere esulando dai pericoli spesso letali delle malattie infantili e non si pensi che sia stato questo un aspetto tipicamente italico = il fenomeno era paneuropeo e, come leggesi in una bella tesi di laurea nominata a fine scrittura, "Charles Dickens,uno dei più grandi e famosi scrittori della letteratura inglese dell’800, raccontò storie complesse, di maniera che nei suoi lavori si scoprono Gli aspetti negativi della società ottocentesca anglosassone con peculiare attenzione alla povertà, al lavoro minorile, all’infanzia abbandonata".


A livello italiano un esempio -fra tanti possibili casi di documentazione acculturazione dei figlioli dei ceti rurali seppur in molti casi introvabili con la dispersione dei documenti- si riscontra nel settecentesco fenomeno di scuola popolare a Pompeiana (IM) il cui Cartulario-Manoscrito conservato nella Parrocchiale di Pompeiana alludente alle decisioni prese dai capifamiglia del paese risulta per vari aspetti integrato dal Diario intitolato Pompeiana/ Memorie di sua antichità, dipendenze, Opere Pie, Chiese, Rettori, Prevosti e di quante altre notizie potè trovare e raccogliere il Prevosto Don Zunini redatto nell'800 (parimenti conservato nel sito del Cartulario oltre che abbondantemente ripreso nel volume su Pompeiana e la sua storia) e riferentesi anche a tante problematiche della popolazione, con l'indicazione della necessità coi nuovi tempi di una sempre maggiore acculturazione degli abitanti oramai a contatto di una realtà in cui almeno saper scrivere e far di conto è sempre più necessario:= e così già nel '700 una settecentesca scuola pubblica, per quanto rigorosamente confessionale, maschile e pragmatica, regolata dalla stesura di un "Cartulario" qui proposto fissante la tipologia di funzionamento della scuola stessa contenente un ben preciso regolamento risulta distinto in 20 punti per cui esistono sì le vacanze ma regolate in maniera di non interferire sempre positivamente e mai negativamente sui periodi di massimo lavoro quando è necessario anche il contributo dei minori e dei piccoli in quanto specie nel mondo rurale tutto è sempre in bilico ed una malannata, una carestia, l'assenza di lavoranti, qualche infestazione di insetti o parassiti nocivi possono significare crisi e calamità ed alla fine anche emigrazione con conoscenze di base atte ad affrontare, senza esser raìggirati, i molti casi di una vita non priva di profittatori dell'eventuale altrui ignoranza





CLICCA SULLE FRECCE PER RITORNAR ALLA CARTOGRAFIA MULTIMEDIALE CON LE VOCI SOTTOLNEATE ATTIVE DELL'AREALE DI POMPEIANA E DEI BORGHI CIRCONVICINI