RITRATTO DI GIO. NICOLO' CAVANA CUSTODITO PRESSO LA BIBLIOTECA APROSIANA DI VENTIMIGLIA 30. - IL * - [Purtroppo i Mecenati divennero col tempo sempre più rari e da fine XVII secolo = durante l'illuminismo, per pubblicare, gli autori 30. - IL LA MORTE (1675), IN QUALCHE MANIERA PRESAGITA IN ALCUNE ULTIME LETTERE A fine di p. 629 l' eruditissimo bibliofilo Aprosio dichiara che questa prima parte della sua opera (solo lettere A - B - C delle iniziali dei nomi dei "Fautori della sua "Libraria") è da ritenersi conclusa ma che non intende finito questo suo lavoro 30. - TRA I TANTI LIBRI DONATI DAL CAVANA ALL'APROSIO (ELENCO DA P. 631)
MECENATE DELL'APROSIANA:
GIO. NICOLO' CAVANA PATRIZIO GENOVESE
nella convinzione pliniana recuperata da A. Aprosio che
...NON ESISTA ALCUN LIBRO CHE PER BRUTTO CHE SIA NON CONTENGA QUALCHE COSA DI UTILE...
presero l'uso di ricorrere all'espediente non banale e in qualche caso davvero fruttuoso della
TABULA GRATULATORIA]
MECENATE DELL'APROSIANA GIO. NICOLO' CAVANA PATRIZIO GENOVESE E LA SUA VALENZA INTELLETTUALE:
IL CAVANA NEL 1674 EDITA POSTUME LE
VITE DEI PITTORI GENOVESI CON ANTIPORTA DEL PIOLA ED IMPRIMATUR DELL'INQUISITORE SISTO CERCHI
***VISUALIZZA QUI LA PREFAZIONE DEL CAVANA, LA VITA DEL SOPRANI DA LUI SCRITTA ED ANCORA IL PROEMIO COMPOSTO DAL SOPRANI STESSO***
VEDI POI QUI, ANCORA, LA DIGITALIZZAZIONE INTEGRALE CON RELATIVI INDICI DELL'OPERA DEL SOPRANI
LI SCRITTORI DELLA LIGURIA E PARTICOLARMENTE DELLA MARITTIMA
DI GIOVANNI NICCOLO' CAVANA
MECENATE SIA DEL FRATE CHE DELLA VENTIMIGLIESE BIBLIOTECA APROSIANA
PER CUI
IL DOLENTE "VENTIMIGLIA" PREDISPONE LA THRENODIA
"...E NULLA PER APROSIO SENZA IL SUO GRANDE AMICO SARA' PIU' COME UN TEMPO..."
Per siffatta ragione il "Ventimiglia cura di rendere di pubblica ragione già in questa sede l' ELENCO (DA PAGINA 631 A PAGINA 643) DEI VOLUMI DONATI DAL CAVANA ALLA SUA BIBLIOTECA [pur se decisamente destinati ad aumentare tra il 1673 e il 1675 data della MORTE DEL CAVANA = qui nel testo antico digitalizzato tutte le voci evidenziate in rosso sono attive e, come suol gergalmente dirsi oggi, "cliccando" su di esse si possono analizzare più compiutamente questi doni del patrizio genovese].
Procedendo nella trattazione APROSIO elenca quindi appunti vari su CONTENZIOSI LEGALI DELLA FAMIGLIA CAVANA IN MERITO AL CONTROLLO DI ALCUNI FEUDI: specificatamente egli disserta, trascrivendo molti documenti della questione legale, in merito ai diritto dei CAVANA sull'avito "CASTELLO DI GAZZO, PRESSO NOVI, NELLA DIOCESI DI TORTONA"
Inoltre Aprosio quasi presago di non poter onorare il CAVANA IN VITA atteso l'aggravarsi delle ormai PRECARIE CONDIZIONI DI SALUTE COME SI EVINCE DA QUESTA LETTERA DELLO STESSO NOBILE GENOVESE si preoccupa di far celebrare l'amico (peraltro come si vede in questa sua lettera autografa strettamente coinvolto nelle vicende editoriali dell'aprosiana Grillaia del 1668) nel suo REPERTORIO BIBLIOTECONOMICO DEL 1673 DEL RESTO DEDICATO PROPRIO AL CAVANA PER AVERNE RESA POSSIBILE LA STAMPA GRAZIE AL SUO CONSISTENTE QUANTO DISINTERESSATO CONTRIBUTO ECONOMICO in forza della pubblicazione a chiusa di siffatto repertorio della qui digitalizzata composizione LA BIBLIOTECA APROSIANA CANTATA DA PIER-FRANCESCO MINOZZI PROFESSORE DI LEGGI MONSAVINESE ALL'ILLUSTRISSIMO SIGNOR GIO: NICCOLO CAVANA NOBILE DI GENOVA, E PROTETTORE DI PINDO [In Bologna, per li Manolessi, 1673 (p. 667)] = ed è da affermare che in queste scelte Aprosio risulta previdente atteso che la THRENODIA (DA LUI PREDISPOSTA GRAZIE ALL'OPERA DELL'AMICO LORENZO LEGATI) CONTESTUALMENTE COMMEMORAZIONE ED ELOGIO FUNEBRE DEL CAVANA, RESTERA' MANOSCRITTA NELLA SECONDA PARTE DEL REPERTORIO DELLA BIBLIOTECA APROSIANA PASSATEMPO AUTUNNALE DI CORNELIO ASPASIO ANTIVIGILMI TUTTORA CONSERVATO A GENOVA NELLA BIBLIOTECA DURAZZO PALLAVICINI
VEDI QUI UN INEDITO DELLA LETTERATURA SPAGNOLA =
ANNA MARIA MIGNONE, UN INEDITO DEL SEICENTO DELLA CIVICA BIBLIOTECA APROSIANA DI VENTIMIGLIA: "LA CONSOLATORIA AL SENOR JUAN MARIA CAVANA EN LA MUERTE DE SU PADRE DI JUAN PABLO MARTIR RIZO"
VEDI QUI L'
INTRODUZIONE DELL'AUTRICE
E VEDI ANCHE QUI
COME
L'OPERA GIUNSE QUAL DONO DI GIOVANNI NICOLO' CAVANA ALL'APROSIO
E FINALMENTE
SCORRI IL TESTO DIGITALIZZATO DELLA
CONSOLATORIA
* - [ IN MERITO AI RAPPORTI DEI CAVANA CON LA SPAGNA E DI APROSIO CON LA CULTURA IBERICA SAREBBE DAVVERO SUPERFLUO METTERSI A DISSERTARE SENZA FAR CAPO AD UN MAESTRO QUALE FU
MARIO DAMONTE
CHE CON ANNA MARIA MIGNONE HA INVESTIGATO E PUBBLICATO UN IMPORTANTE VOLUME SUL "FONDO ANTICO SPAGNOLO DELL'APROSIANA" =
A TAL RIGUARDO, DEL DAMONTE SI RECUPERANO QUI DI SEGUITO ALCUNI FONDAMENTALI INTERVENTI CRITICI, ACCORPATI IN UNA SUA SPLENDIDA
OPERA
USCITA POSTUMA, SULL'ARGOMENTO APPENA CITATO, VALE A DIRE:
1 - PADRE ANGELICO APROSIO E LA SPAGNA
2 - UN MANOSCRITTO GONGORINO SCONOSCIUTO NELLA BIBLIOTECA APROSIANA DI VENTIMIGLIA (IN LINGUA SPAGNOLA)]
LE RELAZIONI APROSIANE CON I MEMBRI DI UNA IMPORTANTE CASATA DI GENOVA
DA PASQUALE SAULI A PAOLO SAULI
RAPPORTI CULTURALI E NON DI ANGELICO CON ADERENTI E COLLATERALI DELLA FAMIGLIA PATRIZIA GENOVESE DEI SAULI (SAOLI)