Códice Durán = l'eccidio del Tempio maggiore causa della rivolta azteca e cacciata degli Spagnolo”
Informatizzazione a cura di Bartolomeo Ezio Durante
L'immagine tratta dal Códice Durán rappresenta uno dei momenti chiave del crollo dell'Impero azteco vale a dire l'"eccidio del Tempio Maggiore (vedine la descrizione del Cortès e la scientifica ricostruzione su modello plastico in scala).
Durante l' assenza di Cortès (che aveva dato, anche per motivi diplomatici, il consenso a festeggiare il Toxcatl) Montezuma dal sostituto Pedro de Alvarado si vide, con sorpresa, negare invece il permesso di festeggiare il Toxcatl [era questa un'antica cerimonia azteca con la quale si implorava l'arrivo della pioggia.
Cadeva nel mese "veintena" del calendario azteco (in maggio) e si ripeteva ogni anno].
Era dedicato al dio Tezcatlipocadi e prevedeva il sacrificio di un giovinetto che aveva fatto da allegoria per la divinità per l'intero anno
). Dopo l'inizio della cerimonia Alvarado la interruppe uccidendo le persone più importanti della classe nobile e sacerdotale azteca.
Secondo la versione spagnola i "conquistadores" interruppero un sacrificio umano nel "Templo Mayor" in quanto inorriditi e disgustati da quanto visto; gli Aztechi affermarono invece (versione ormai maggiormente accreditata) che gli spagnoli erano attratti dall'oro che indossavano. Sia la prima, sia la seconda ragione portarono ai fatti descritti. Questa azione scatenò la ribellione azteca nonostante gli ordini contrari di Montezuma.
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(vedi qui = Premessa)
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