cultura barocca
NOTA IMPORTANTE DA LEGGERE = SI PRECISA CHE LA LETTURA OTTIMALE DATA LA LUNGA STORIA DI CULTURA-BAROCCA AVVIENE TRAMITE INTERNET EXPLORER 11 (WINDOWS) PROPRIO DEI COMPUTER, FISSI O PORTATILI = CON I NUOVI BROWSER, OTTIMI PERALTRO, POSSONO VERIFICARSI, PER MODERNE SCELTE TECNOLOGICHE, PROBLEMI NELLA VISURA DI ALCUNI LINK PUR PROCEDENDOSI GRADUALMENTE AL LORO ADEGUAMENTO
da Schema didattico (di Biblioteca Privata)

La resistenza alla coltivazione del POMO DI TERRA (poi PATATA) E QUINDI DI ALCUNE PIANTE ESOTICHE, TRA CUI IL POMODORO, che sarebbero state di multiforme utilità contro le carestie, e i conseguenti malanni, a differenza di altre piante per nulla giovevoli contro i mali per cui erano usate, pagandole ad altissimo prezzo, quali il GUAIACO UTILIZZATO VANAMENTE CONTRO LA LUE O SIFILIDE), fu più tenace in Liguria che in altre parti d'Italia specie perché i contadini, fin troppo esposti ai rischi delle fluttuazioni del mercato ed estremamente condizionati dalla limitatezza della terra a disposizione per colture alternative, rimanevano -come detto- tenacemente attaccati alla monocoltura dell'olivo accettando con rassegnazione, ma nella speranza di recuperi e quindi di una garantita sopravvivenza, i rischi delle malattie della pianta, delle carestie, dei saccheggi degli oliveti
La Repubblica di Genova per convincere gli agricoltori liguri ad intraprendere la nuova esperienza agronomica della coltivazione delle PATATE ricorse, ma senza grande efficacia, persino ad una PETIZIONE DEI PARROCI, mediamente le persone più ascoltate dai contadini (VEDI QUI CON MAGGIORI APPROFONDIMENTI) = e per correttezza intellettuale -contro magari alcune convinzioni anticlericali- giova rammentare che un po' ovunque accanto agli Ideologi dell'Illuminismo risulta da segnalare la vigorosa opera di alcuni illuminati religiosi avverso Superstizione e False Credenze tra cui un posto assolutamente di rilievo spetta di diritto a BENEDETTO GEROLAMO FEIJOO (nato l'8 ottobre 1676, spagnolo, benedettino e teologo eppure nonostante questi attributi assai "barocchi" estremamente lontano dai presupposti e dai pregiudizi concentratisi nella tradizione seicentesca per la via che giungeva da "infiniti e discutibili passati"). Trattandosi in questo passo (che sarà presto disposto on line con un raro libro digitalizzato integralmente) delle falsità a lungo riferite intorno alla coltivazione e consumo delle PATATE si è pensato da CULTURA-BAROCCA di registrare la lunga trattazione della lotta di tale autore contro tante altre leggende ancora diffuse ai suoi tempi su
ANIMALI, PIANTE E FALSITA' NATURALISTICHE QUI DIGITALIZZATE CON UN INDICE MODERNO
e tratte da un suo celebre volume vale a dire il TEATRO CRITICO UNIVERSALE OSSIA RAGIONAMENTI DI OGNI GENERE DI MATERIE PER DISINGANNO DEGLI ERRORI COMUNI (varie furono le edizioni italiane traduzioni dallo spagnolo dell'opera: I stampa traduzione comparsa a Roma nel 1744: in questa nostra edizione genovese in merito all'editore invece che Genova : presso Giuseppe Pizzorno, e comp. sulla Piazza di s. Lorenzo si legge, in virtù di un foglietto a stampa sopra incollato al posto della dicitura dell'editore "Si vende da Giambattista Ferrando librajo sulla Piazza delle Scuole Pie" opera corredata di una TABULA GRATULATORIA OMAGGIANTE I SOTTOSCRITTORI DEL'INIZIATIVA EDITORIALE, PER LO PIU' DI ORIGINE LIGURE .
"Benito Jerónimo Feijoo y Montenegro (Ourense, 8 ottobre 1676 – Oviedo, 26 dicembre 1764) è stato un saggista e religioso spagnolo. Viene considerato come la figura letteraria più importante della Spagna del Settecento, il primo illuminista della penisola iberica. Era un monaco benedettino, poliglotta e studioso di arte e letteratura. Insegnò filosofia tomistica per undici anni anche all'Università di Oviedo, ma successivamente si dedicò agli studi ed agli insegnamenti liberi, socratici, discorrendo con i molti allievi che venivano a visitarlo nella sua cella del Monastero di San Vicente. Si dedicò prevalentemente al saggio e la sua opera principale è il Teatro crítico universal, del 1726 (destinato a molte ristampe e traduzioni per altre nazioni). Un'altra opera importante è Cartas eruditas, una raccolta di 166 saggi. Illuminista ante litteram, sostenitore della libertà di pensiero nelle questioni non di appartenenza ai dogmi della fede, e dell'importanza di combattere la superstizione e l'ignoranza del popolo, nelle sue opere si occupò di vari argomenti, dalla storia alle scienze (in particolar modo medicina e psicologia), dalla filosofia alla letteratura. Non mancarono i suoi avversari e riuscì ad accumulare qualche denuncia all'Inquisizione, e solo grazie alla protezione del re Ferdinando VI evitò guai peggiori" (Le Muse, De Agostini, Novara, 1966, Vol. IV, pag.483 come si legge in Wikipedia l'enciclopedia libera on line) = questa breve sintesi del personaggio lascia intendere che la sua opera, volta a demotivare tante credenze e false opinioni, gli suscitò contro nemici pericolosi cui si difese con coraggio e parole decise, cosa che si evince anche dal prologo qui digitalizzato del II Tomo dati i contenuti, dopo le polemiche suscitate dal I Tomo per esempio nel caso del Ragionamento XVI concernente la "Rivalutazione della condizione femminile (ma vedi anche la rassegna di tutti i capitoli o Ragionamenti di questo primo Tomo qui elencati). Attesi i contenuti del II volume, in parte ma non integralmente ancora digitalizzati da Cultura-Barocca Benito Jerónimo Feijoo y Montenegro si attendeva un'ulteriore serie di critiche e in forza di ciò a chiusa del citato prologo sistemò questa considerazione riportante, con risposta dell'autore, questa Lettera difensiva del P. M. D. Benedetto Feijoo, scritta dal suo Affezionatissimo Amico Martino Martinez, Dr. di Medicina, e Medico d'onore di S. M. C. Professore d'Anatomia, Presidente della Regia Università delle Scienze di Siviglia, ecc. ( che sostanzialmente è un dibattito -in rapporto al I tomo, vastamente e principalmente, incentrato sul V Ragionamento ma pure con riflessioni importanti nel VI sulla Medicina e la Chirurgia. Dibattito del pari molto esteso in forza quindi le postulazioni sull'argomento citato del Martinez e del Feijoo le quali, con i relativi "Ragionamenti" V e VI, saranno editate in un'ulteriore argomentazione su Cultura-Barocca, coincidente appunto con le riflessioni sull'arte della Medicina e della Chirugia).
.

NOTA IMPORTANTE DA LEGGERE = SI PRECISA CHE LA LETTURA OTTIMALE DATA LA LUNGA STORIA DI CULTURA-BAROCCA AVVIENE TRAMITE INTERNET EXPLORER 11 (WINDOWS) PROPRIO DEI COMPUTER, FISSI O PORTATILI CUI TALORA E' OPPORTUNO RICORRERE PER UNA LETTURA PERFETTAMENTE SINCRONIZZATA = CON I NUOVI BROWSER, OTTIMI PERALTRO, POSSONO VERIFICARSI, PER MODERNE SCELTE TECNOLOGICHE, PROBLEMI NELLA VISURA DI ALCUNI LINK PUR PROCEDENDOSI GRADUALMENTE AL LORO ADEGUAMENTO

CLICCA SULLE SOTTOSTANTI FRECCE PER TORNARE INDIETRO (FRECCIA DI SINISTRA) O PER PROCEDERE VOLTANDO PAGINA (FRECCIA DI DESTRA)




























CLICCA SULLE SOTTOSTANTI FRECCE PER TORNARE INDIETRO (FRECCIA DI SINISTRA) O PER PROCEDERE VOLTANDO PAGINA (FRECCIA DI DESTRA)