ripr. DuranteDa questa ANTIPORTA DE "LA BIBLIOTECA APROSIANA" già in qualche modo si intuiscono le interazioni fra PINACOTECA E BIBLIOTECA DI APROSIO e quindi la loro evoluzione -certo senza interventi di magia nera o bianca ma con il sorprendente concorso di magia d'arte e/o magia cromatica- in una sorta di BIBLIOTECA EIDETICA preposta a riscattare dall' OBLIO DEL TEMPO CHE TUTTO DIVORA le opere ed il ricordo di quanti, italiani o stranieri, con
opere e donativi, si proposero quali "FAUTORI DELL'APROSIANA", contribuendo a renderla celebre e grande attraverso i secoli: giova comunque precisare che questo è l'ELENCO dei "FAUTORI" all'anno 1673, data della pubblicazione del repertorio biblioteconomico (altri se ne sarebbero aggiunti -entro questa infinita opera di Aprosio- come si evince dall'EPISTOLARIO e così via sarebbe dovuto accadere, in una progettazione pressoché infinita, per tutti quei SOSTENITORI DELLA BIBLIOTECA INTEMELIA che sarebbero variamente intervenuti attraverso il tempo, ben oltre la scomparsa terrena del fondatore)