FAMIANO STRADA (Roma 1572 - ivi 1649), gesuita dal 1591, insegnò per 15 anni eloquenza nel Collegio Romano e concentrò i frutti della sua docenza nelle Prolusiones academicae testo indirizzato alla gioventù gesuitica nell'intento pratico di addestrarla alla retorica ed alla scrittura con in più una complessa teorizzazione degli stili storico, oratorio e poetico resa ricca da una serie di esemplificazioni per cui nell'esame della storia e dello stile da utilizzare viene preposto Livio a Tacito.
Redasse pure un'opera storica in latino, in 20 libri, dedicata alla trattazione delle "guerre di Fiandra": ne portò a conclusione solo le prime due decadi, mentre la terza non fu editata per le opposizioni opposte dalla corte spagnola.
L'opera peraltro non mancò di suscitare polemiche e diatribe (che non mancò di citare anche A. Aprosio nella "Biblioteca Aprosiana" per quanto coinvolgessero il suo ammirato "Scioppio")nonostante la generale fortuna che ne determinò svariate traduzioni come si può evincere qui dall' elencazione delle
OPERE DELLO STRADA.