Heinsius, Daniel,
Laus asini. In qua, praeter eius animalis laudes ac natura propria, cum politica non pauca, tum nonnulla alia diuersae eruditionis, asperguntur. Ad senatum populumque eorum, qui, ignari omnium, scientias ac literas hoc tempore contemnunt
Lugduni Batavorum : ex officina Elzeviriana, 1623
- 8, 222 i.e. 224 p. ; 4o
- Per il nome dell'A., Daniel Hensius, cfr.: A. Willems, Les Elzevier, p. 60, n. 215
- Marca (Il Solitario. Uomo sotto albero: Non solus) sul front
- Segn. *4 A-2E4
- Ripetute nella numerazione le p. 120-121
- Impronta - umem ern- t,in toqu (3) 1623 (R)
Marca editoriale: MARCA NON CONTROLLATA (W1)
- Paese di pubblicazione: NL
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca civica - Mondovi' - CN
- Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca Palatina - Parma
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Autore: Heinsius, Daniel <1580-1655>
Titolo: Laus asini : tertia parte auctior cum alijs festivis opusculis, quorum seriem pagella sequens indicat,
Pubblicazione: Lugd. Batavorum : ex off. Elzeviriana, 1629
Descrizione fisica: [10]c., 438p. ; 10cm .
Nomi: Heinsius, Daniel <1580-1655>
Paese di pubblicazione: FR
Lingua di pubblicazione: lat
Localizzazioni: Biblioteca provinciale Scipione e Giulio Capone
Heinsius, Daniel,
Laus asini tertia pars auctior: cum alijs festivis opusculis, quorum seriem pagella sequens indicat ,
Lugd. Batauorum : ex officina Elzeviriana, 1629,
20, 438,2 p. ; 24o lungo
- Seconda ed. dell'opera di Daniel Heinsius: cfr. Willems, Les Elzevier, p. 82, n. 315
- Pubblicato da Bonaventura e Abraham Elzevier
- Front. inciso
- Segn.: *6 2*4 A-2N6 2O4
- La c. 2O4 e bianca
- Numeri: Impronta - u-i- o-vt 7.n- aIej (3) 1629 (R)
- Paese di pubblicazione: NL
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca civica De Gregoriana - Crescentino - VC
Fulgosio, Raffaele,
giurista nato probabilmente a Piacenza nel 1367 e morto di peste a Padova nel 1427. Fu professore di diritto civile a Pavia, Piacenza, Siena e Padova.
Vedi Enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti. E' mediamente citato coi nomi Fulgosio, Raffaele; Fulgosio/Forgosio/De Fulgosiis, Raffaele; Fulgosius, Raphael/Fregoso, Raffaele; Fulgosio, Raffaello; Fulgosio, Rafaello; Fulgosius, Raphael; Fulgosus, Raphael.
Surius, Laurentius
agiografo, nato a Lubecca nel 1522 e morto a Colonia nel 1578. Certosino dal 1540.
Nome su edizioni: Laurentius Surius Carthusianus, vedi
Enciclopedia cattolica
Lucanus, Marcus Annaeus
Titolo: Farsaglia poema heroico di M. Anneo Lucano di Corduba diuisa in libri dieci. Trasportata in lingua toscana in verso sciolto da Alberto Campani fiorentino ... Con la vita di esso Lucano raccolta da diuersi, e con vn breue discorso dell'eccellenza sua comparato a Virgilio, e di questo suo poema. ... ,
In Venetia : presso il Sarzina, 1640
- 40, 459, 5 p. ; 12o
NUC pre-1956 v. 344 p. 112
- Marca (La Fama. Fama extendere factis est virtutis opus) sul front.
- Segn.: a\1"b8A-T\1"V4
- Ultima c. bianca
- Impronta - ioon oio, tole O'It (3) 1640 (R)
- Nomi: Lucanus, Marcus Annaeus -
- Campani , Alberto
Panopolitanus,
Nonnou Panopolitou Dionysiaka. Nonni Panopolitae Dionysiaca. Petri Cunaei Animaduersionum liber. Danielis Heinsii Dissertatio de Nonni Dionysiacis & ejusdem Paraphrasi. Iosephi Scaligeri Coniectanea. Cum vulgata versione, & Gerarti Falkenburgi lectionibus ,
Hanoviae : typis Wechelianis, apud Claudium Marnium & haeredes Ioannis Aubrii, 1610
- 16!, 1360, 56, 216 p. ; 8o
- Marca di Wechel (Pegaso a c. 4T7r)
- Segn.: *8A-4T84V4, "A-2N82O4
- Bianca la c. 4T8
- Impronta - umam n-t, rous **** (3) 1610 (R)
- Nomi: Nonnus : Panopolitanus
- Falckenburg , Gerardus [ca . 1538 - 1578] -
Scaliger, Joseph Juste [1540-1609] -
Heinsius, Daniel [1580-1655] -
Cunaeus, Petrus [1586-1638] -
- [Editore] Wechel, Andreas Erben [1581-1630] -
- Marne, Claude : de <1.> & Aubry,Johann <1.> Erben
Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat, grc
- Localizzazioni: Biblioteca Palatina - Parma
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Zacconi, Lodovico
monaco agostiniano, nato a Pesaro nel 1555, fu organista nel convento degli agostiniani a Pesaro. Nel 1585 fu musico e cantore nella cappella dell'arciduca Carlo II a Graz, poi fu a Monaco presso Guglielmo V; verso la fine della sua vita fu priore a Pesaro sempre nel locale convento agostiniano ove morì nel 1627.
Ducher, Gilbert [n. 1490?],
Gilberti Ducherii Vultonis Aquapersani Epigrammaton libri duo
Pubblicazione: Lugduni : apud Seb. Gryphium, 1538 -
Descrizione fisica: 167, [1] p. ; 8o -
- Note Generali: Baudrier VIII, 113-114
- Marca sul front. e in fine -
- Cors. ; gr. ; rom.
- Segn.: a-k8 l4
- Numeri: Impronta - o-ad o:o, t:b* InIn (3) 1538 (A)
- Marca editoriale: Grifone che regge una pietra alla quale e' attaccata una sfera alata. Motto: Virtute duce, comite fortuna
-
Paese di pubblicazione: Francia -
Lingua di pubblicazione: lat. -
Localizzazioni: Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna
Aprosio cita in un passo della Grillaia (come in questo altro dello Scudo di Rinaldo I) Jusepe Antonio Gonzalez de Salas e lo utilizza per le sue indagini sulla cultura classica e per le sue postulazioni sulla tragedia antica, rifacendosi a quelli che furono i suoi libri di maggior diffusione (reperibili pure in Italia tuttora alla luce delle conclusioni dell'SBN):
Robert Gaguin (in antico scritto Robert Guaguin), ebbe i natali nel 1433 e si spense nel 1501: fu un cronista ed un umanista di nazionalità francese
Seguendo l'usanza comune a tutti gli umanisti d'Europa compì un viaggio di approfondimento culturale in Italia e quindi divenne dottore alla Sorbona di Parigi
Il suo attivismo culturale gli procurò una gloria che oggi si è dispersa in Europa: non a caso la prima opera a stampa di Erasmo da Rotterdam fu una lettera di complimentazioni rivolta proprio a Gaguin.
Angelo Stefano Garoni lombardo originario di Pavia, vissuto nel XVII secolo, con un' apice di attività editoriale tra il 1627 ed il 1638.
Fagundez, Esteban, R.P. Stefani Fagundez, e Societate Iesu ... De iustitia, & contractibus, & de acquisitione, & translatione dominij libri septem, cum summariis & duplici indice, vn , Lugduni: Boissat, Gabriel heritiers & Anisson, Laurent, 1641
Heyden , Josse : van der (XVI - XVII sec.) filologo del Brabante studioso degli oratori e di Lisia in particolare: compare nelle edizioni con il nome latinizzato od umanisticamente italianizzato anche nella forma usata da Aprosio di Vander Heisio - Vander Heisius
Lysias,
Lysiae oratoris Graeciae disertissimi Orationes, quae hodie e trecentis supersunt, 34. Cum civilium, tum forensium causarum, jureconsultis ac rhetoribus utilissimae, ... praecepta egregia comprehenduntur. Antehac a Jodoco Vander Heidio, Graece ac Latine simul editae, nunc vero in gratiam ac commodum studiosae juventutis recusae ,
Marburgi Cattorum ; impensis Ludovici Bourgeat, Academiae Moguntinensis bibliopolae : literis Joh. Heinrici Stockenii, 1683
- [14], 555, [21] p. ; 8.
- BL German 1601-1700
- Segn.: ):(8 (-):(8) A-2N8
- Ultime 2 c. bianche.
- Impronta - neut noin **** viti (3) 1683 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Alfonso : de la Vera Cruz,
Physica speculatio admodum reuerendi patris fratris Alphonsi a Vera Cruce docytoris theologi, ... Nunc tertio ab eodem auctore edita, & in pluribus aucta, & innumeris repurgata mendis, & speculationibus integris locupletata, maxime in libro de coelo & mundo ... ,
Salmanticae : excudebat Ioannis Baptista a Terranoua : expensis Simonis a portonarijs, 1569 (Salmanticae : excudebat Ioannes Baptista a Terranoua, 1569)
- 444 p. ; fol.
- Impronta - u.te 1.9. iot. coti (3) 1569 (R)
- Localizzazioni: FI0098 - Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Lando, Ortensio
medico, viaggiatore, scrittore faceto e satirico, nato a Milano nel 1512 circa e morto nel 1553 circa. Membro dell' Accademia degli Elevati col nome di Tranquillo. Usò lo pseudonimo di: Philalethes Polytopiensis.
Nome su edizioni: Hortensio Lando; Philalethes Polytopiensis; Anonymo di utopia; vedi:
Jacques Charles,
Manuel du libraire et de l`amateur de livres.
Il canonico Bernardino Scardeone (Scardeoni) vide la luce nel 1478 e visse per ben 96 anni morendo a Padova nel 1574 dopo aver svolto per ben trentaquattro anni l'incarico di "Confessore" nel Monastero e chiesa di Santo Stefano sempre in Padova dove fu sepolto con onori estremi e con la pubblica sistemazione di un epitaffio.
Nevizzano, Giovanni,
giurista piemontese, nato a Buttigliera d'Asti, morto nel 1540. Studiò a Pavia, Padova e Torino dove si laureò nel 1511.
Nome su edizioni: Ioannes de Neuizanis Astensis; Ioannes Neuizianus; Ioannes Neuizanus; Ioannes Neuizzanus: vedi
Indice biografico italiano, A cura di Tommaso Nappo, Paolo Noto. 3. ed. corr. ed ampliata.
Cruquius o Jacques De Crucque fu un filologo fiammingo nato nei pressi d'Ypres e che fiorì durante la seconda metà del XVI secolo. Fu docente di greco e latino a Bruges, e diede alle stampe una edizione del ciceroniano Pro Milone (1582), sempre in latino classicheggiante un elogio della città di Bruges ed ancora scrisse varie liriche latine.
Laevinus Torrentius fu nome umanistico del belga Lieven van der Beke (1525-1595)
umanista e poeta neolatino originario di Gand che studiò lettere classiche e diritto a Lovanio e a Bologna.
In CASPARIS BARLAEI
Med. Doct. ac Philosophiae in ill. Amstel.
Gymnasio dum viveret Professoris,
EPISTOLARUM
LIBER
PARS PRIOR
AMSTELODAMI,
Apud JOANNEM BLAEU.
M. DC. LXVII: al numero
394 leggesi: REINERO NEUHUSIO.
Di questo poeta in latino Aprosio doveva avere una conoscenza abbastanza profonda quasi sicuramente maturata in ambito veneto e grazie alla fruizione di una biblioteca di altro studioso, atteso che nulla di lui compare all'Aprosiana e nulla è più detto nelle opere susseguenti allo Scudo di Rinaldo I.
Andre , Elie, francese di Bordeaux vissuto nel XVI secolo, noto col nome classicheggiante di Helia Andrea, poeta e filologo classico:
Avitus, Alcimus Ecdicius [santo],
Alcimi Auiti Viennensis episcopi poetae christianissimi libri 6. De origine mundi de originali peccato de sententia dei de diluvio mundi de transitu maris rubri de virginitate, (Feliciter impressum anno virginei partus 1507 feria quinta post Bartholomei)
- 96 p. ; 8o
- Il nome del cur., Johann Adolph Mulich, figura a c. A2r
- Per le note tip., "Strasburg : Johann Gruninger", cfr. B.M.L. I, 1259
- Segn.: A-F8
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca Casanatense - Roma
Amadis Jamyn francese, nato nel 1538 a Chaource nei pressi di Troyes era un poeta francese, tra l'altro amico di Ronsard.
Francesco Pona nativo di una nobile famiglia veronese (1595) a Padova studiò medicina e filosofia, partecipando del movimento culturale ancora dominante di quello Studio, cioè l'aristotelismo, e stringendo legami intellettuali con gli ultimi personaggi importanti di tale contesto.
Gouthiere, Jacques [1575-1638],
Rupella rupta ...,
apud S. Cramoisy, 1628
- 16, 52 p. ; 23 cm
- Segue: Iacobi Gutherii ... Tiresias, seu de caecitatis et sapientiae cognatione ..,
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
MI0162 - Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano
Barnabas Kearney irlandese dal nome latinizzato in Kearneus od italianizzato secondo l'uso umanistico in Kearneo, sacerdote dell'ordine dei Gesuiti, vissuto perlopiù nella sua isola tra la nascita, nel 1567, e la morte avvenuta nel 1640: tra le opere che si son trovate in Italia, secondo l'SBN, si rammentano:
L'opera Alexandri de Alexandro Dies geniales
[Romae : in aedibus Iacobi Mazochii Ro. academiae bibliopolae, 1522. kalen. Apri]
- CCLXXXV c. ; fol.
- Impronta - u*ii i.te e*ri niru (3) 1522 (R) è la più celebre produzione dell' Alessandri (1461?-1523?), apparsa per la prima volta a Roma nel 1522 col titolo Dies geniales e strutturata sui modelli delle "Notti attiche" di Aulo Gellio, dei "Saturnali" di Macrobio e del "Policratico" di Salisbury.
Trotti, Bernardo
giureconsulto piemontese morto nel 1595.
Nome su edizioni: Trottus; Bernardus Trottus; Bernardo Trotto
Vedi: Ghilini, Girolamo,
Teatro d`huomini letterati.
Vincentio (Vincenzio, Vincenzo) Renieri (Renieri, Reiner) [cui fu intitolato un cratere lunare) (30 marzo, 1606 - 5 novembre, 1647) era un matematico e un astronomo italiano, amico e discepolo di Galileo. EPISTOLARIO GALILEO - RENIERI 1
Notredame, Jean : de, [1507-1577 ca.],
Le vite delli piu celebri et antichi primi poeti prouenzali che fiorirno nel tempo delli re di Napoli, & conti di Prouenza, li quali hanno insegnato a tutti il poetar vulgare. Raccolte dall'opera de diuersi excellenti scrittori, ch'in quella lingua le scrissero: in lingua franzese da Gio. di Nostra Dama poste: & hora da Gio. Giudici in italiano...,
In Lione : appresso d'Alesandro Marsilij, 1575
- 254 , [18] p. ; 8o.
- Cors. ; rom.
- Iniziali e fregi xil.
- La c. Q8 bianca
- Segn.: A-R8
Titolo uniforme: vies des plus celebres poetes provensaux
- Impronta - o)e- o-el noor scBa (3) 1575 (R)
- Notredame, Jean : de [1507-1577 ca.] -
Giudici , Giovanni
Andre, Valere detto umanisticamente Desselius dalla città belga d'origine [1588-1655] fu autore di
Valeri Andreae Desseli bibliotheca belgica de Belgis vita scriptisq. claris praemissa topographicii belgii totius seu Germaniae inferioris descriptione...Editio renovata et tertia parte auctior ,
Lovanij : typis Iacobi Zegers, 1643
- [16], 900 p. ; 21 cm .
- [Variante del titolo] Bibliotheca belgica de Belgis vita scriptisq. claris praemissa topographicii belgii totius seu Germaniae inferioris descriptione
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze -
- Biblioteca della Societa' napoletana di storia patria - Napoli
Cordeses, Antonio
gesuita nato a Olot (Catalogna) nel 1518 e morto a Siviglia nel 1601 - nei testi compare con le forme onomastiche
Antonio Cordesses, Cordeses.
Souter, Daniel [utilizzato da Aprosio come esperto dei giochi di intrattenimento o azzardo praticabili tanto nella Taberna Lusoria quanto nelle vita disincantata nelle terme
Taurellus Nikolaus nato il 26 Novembre 1547 a Montbéliard morto il 28 Settembre 1606 in Altdorf: medico ma anche autore erudito ed estensore di emblemi, anche noto con il nome italiano di Nicolò Torelli.
Landi, Giulio [ca. 1500-ca. 1580]
Conte, filosofo, letterato e biografo, nato a Piacenza nel 1500 circa e morto intorno al 1580. L'autore utilizza anche lo pseudonimo Sere Stentato.
Nome su edizioni: Giulio Landi; Giulio Landi piacentino; Sere Stentato
vEDI
Mensi, Luigi,
Dizionario biografico piacentino
Ooere secondo l'SBN:
Westhov, Willich [1577-1643],
Arbuscula Parnassia tres ramos explicans, 1. Emblemata Willichii Westovii de Westhofen ... 2. Militiam hominis christiani carmine heroico a Ric. B. accurate descriptam. 3. Epigrammata Sigismundi Durfeldii, quibus elogium Germaniae in prosa annexum est. ...,
Rostochii : apud Joh. Hallervord. bibliop., 1619
- 2 pt. (24; 48 c.) ; 12
- Tit. della pt. 2: Parergon Rostochiense. ..., Rostochii: Typis Ioachimi Pedani, sumptibus Joh. Hallervordei, 1619
- Segn.: A-B\1"; A-D\1"
- Impronta - I.** t:ho X.*. DaAl (C) 1619 (A)
- Impronta - o.us t.nt u.m, chCu (C) 1619 (A)
[Pubblicato con] Sigismundi Durfeldi Hala-Saxonis Parergon Rostochiense, exhibens Epigrammata, operis succisibis, ... & Elogium Germaniae,
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca del Seminario arcivescovile - Torino
De vera sapientia, vera virtute, et tranquillitate animi. S.S. Eucherii Lugdunensis, Martini Bracarensis, & Magni Wigonis, antistitum opuscola ... ,
Venetiis : apud Bartholomaeum Giavarina, in vico S. Joannis Chrysostomi, 1726
12, 251, 1 p. ; 18o
- Segn.: ast!6 A-G16
- Impronta - hin- i,us e-us dima (3) 1726 (R)
- Nomi: Hesius , Willem [1601-1690]
- Eucherius : Lugdunensis [santo]
- Martino : Da Braga
- [Editore] Giavarina, Bartolomeo
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca S. Francesco della Vigna - Venezia
Vivaldi, Agostino [1565-1641]
, Meditationi sopra li Euangelii che tutto l'anno si leggono nella messa, & principali misterij della vita, & passione di nostro Signore. Composte dal R.P. Agostino Viualdi della Compagnia di Giesu. Respondenti alle imagini del padre Girolamo Natale della medesima Compagnia ,
In Roma : appresso Luigi Zannetti, 1599,
- 6, 153, 1 c., 153 c. di tav. : ill. calcogr. ; 2o
- E' l'ed.: G. Nadal. Euangelicae historiae imagines, Antuerpiae, 1596, in cui ad ogni ill. è stata affiancata, intercalandola, una c. con lo stesso numero, stampata solo sulla p. a fronte
- Precedono il front. le prime 6 c. dell'ed. di Anversa
- Tavole incise da: Anton Wierx, Jan Wierx, Jerome Wierx e altri, disegnate da: Adrian Collaert, Marten de Vos, Bernardo Passeri ed altri (cfr.: M. Mauquoy-Hendrickx. Les Wierix illustrateurs ..., in: Quaerendo, VI (1976), p. 28-63)
Emblema dei Gesuiti sul front.
- Var. B: Le c. 2-5 sostituite con un bifolio par!" con pref. e indice in italiano
- Var. C: precede il front. quello calcogr. dell'ed. Antuerpiae, 1593
- Numeri: Impronta - a-on I.X. ++++ ++++ (C) 1599 (R)
- Impronta - e.S. ++++ ++++ ++++ (C) 1599 (R)
- [Pubblicato con] Euangelicae historiae imagines ex ordine euangeliorum, quae toto anno in missae sacrificio recitantur, in ordinem temporis vitae Christi digestae. Auctore Hieronymo Natali Societatis Iesu theologo, Antuerpiae, 1596.
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita, lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
Angelo Ingegneri:
Nacque a Venezia nel 1550 e morì nella stessa città nel 1613. Non si hanno molte notizie sulla sua vita. Tradusse nel 1572 Ovidio in ottava rima (Rimedi contra l’amore, e nel 1578 ebbe modo di conoscere Tasso a Torino. Nel 1581 curò la stampa della Gerusalemme liberata e (nel 1608 avrebbe fatto pubblicare le tassiane Sette giornate del mondo creato). Si dedicò a tutt’altro nel 1585, quando fu chiamato a Guastalla da Ferrante II Gonzaga per aprire un opificio per la fabbricazione del sapone. Ulteriori notizie biografiche lo vedono ancora a Guastalla nell’87, in prigione per debiti. Si trasferì poi a Roma, al servizio del cardinale Aldobrandini, e scrisse il trattato Del buon segretario (Roma, 1594). Fu in seguito a servizio del duca di Urbino e dei Savoia. Partecipò alla polemica sul dramma pastorale, aperta da Guarini, con il Discorso della poesia rappresentativa e del modo di rappresentare le favole sceniche. Scrisse anche un Discorso delle lettere famigliari (Viterbo, 1607) e una commedia dal titolo Tomiri (Napoli, 1607). [da RINASCIMENTO - ON LINE]
Maia Materdona, Giovanni Francesco [sec. XVII] , Lo specchio de sacerdoti di Gio. Francesco Maia Materdona. Con due lettere dell'Auila vtilissime per tutti quelli, che o vogliono, o gia hanno abbracciato lo stato cler , Roma, & in Fuligno: Zenobi, Gaetano, 1691
Francesco Borgia, nato in Spagna nel 1510, smentì la mala fama che la propria potente famiglia si era acquistata in epoche precedenti. Infatti, pur avendo posizione mondana elevata e vita pubblica movimentata, egli riuscì a raggiungere, attraverso disparate vicende, la pienezza di una santità priva di ogni sospetto.
Il padre volle fare di lui un perfetto uomo di mondo, schernendo le sue inclinazioni religiose. E il ragazzo imparò le norme cavalleresche, ma studiò anche la filosofia; maneggiò le armi, ma non trascurò i libri; fu paggio presso la Corte imperiale, ma si fece terziario francescano.
La sua carriera fu brillante e movimentata. Era benvoluto da Isabella di Portogallo e dal marito Carlo V, il potentissimo Imperatore sui cui Regni " non tramontava mai il sole ". Egli lo nominò marchese di Lombai; ella gli dette in sposa Leonora di Castro, dalla quale ebbe otto figli. Fu eletto Gran Cavallerizzo dell'Imperatore e Grande Scudiero dell'Imperatrice. L'erede, Filippo 11, lo ebbe come amico e confidente. Viaggiava in portantina, leggendo però San Paolo e Giovanni Crisostomo. Impartiva lezioni di cosmografia all'Imperatore, che poi accompagnò in una guerra contro i Francesi. Ammalatosi e creduto in punto di morte, quando guarì prese l'abitudine alla Confessione e alla Comunione frequenti. Fu spinto verso una maggiore chiarezza spirituale dalla perdita della protettrice, l'Imperatrice Isabella, e dalla vista del suo volto decomposto dalla morte. Trovò allora una saggia e sicura guida spirituale nel Beato Giovanni d'Avila.
Proprio in quel tempo giungeva al culmine della sua carriera, con la nomina a Viceré di Catalogna. Per quattro anni si adoperò faticosamente per mutar volto a quella provincia, inquieta e ribelle, perché povera e mal governata. E quando, nominato Gran Maggiordomo e Consigliere di Stato, avrebbe potuto godere tranquillamente l'alta posizione, ritirandosi nel suo Ducato di Gandia, Ia morte dell'ancor giovane moglie lo spinse a quel passo che pose fine in modo imprevisto alla sua fortunata vicenda mondana.
Entrò nella Compagnia fondata da pochi anni dal conterraneo Ignazio di Loyola, e nel 1548 pronunziò i voti solenni. Considerando la sua eccezionale personalità, il Papa gli permise di restare nel mondo, per occuparsi dei figli del suo Ducato. Ma due anni dopo, Francesco Borgia rinunciò solennemente ai beni e alle cariche.
Avrebbe aspirato ad una vita ritirata e contemplativa, ma era una carta troppo importante per il giovane Ordine. Per obbedienza,- accettò perciò gli incarichi più laboriosi e impegnativi, e non deluse le speranze che la Compagnia riponeva in lui.
Con la sua saggezza, l'ammirazione di cui godeva, e l'aiuto di doni soprannaturali, Francesco Borgia con-tribuì all'espansione europea, anzi mondiale, della Compagnia di Gesù, preparando il rinnovamento cattolico della seconda metà del secolo.
Fu terzo Generale della Compagnia dopo Sant'Ignazio. Ne rinnovò le Costituzioni e ne fissò le pratiche spirituali. A Roma, fondò i principali Istituti dell'Ordine in rapido accrescimento. E viaggiò infaticabilmente fino alla vigilia della morte, venerato ambasciatore di carità e di concordia, autorevole consigliere di Imperatori, Re e Principi, per tornare finalmente a morire nella sua cella romana, nel 1572, riscattando il nome della famiglia dei Borgia con una gloria senza confini.
[ENCICLOPEDIA DEI SANTI = www.santiebeati.it]
Lebeus Batillius, Dionysius,
Dionysii Lebei Batillii, regii apud Mediomatricos praesidis, Emblemata. Ad clariss. virum Philippum Mornaeum Plessiacum. Vna cum appendice nonnullorum carminum,
Lipsia : editione Voegeliniana, 1594?!
- 144 p. ; 8
- Dedica datata 1594
- Marca sul front
- Cors. ; gr. ; rom.
- Fregi xil. ornati
- Segn.: A-I8
- A c. F5 con front. proprio: Dionysii Lebei Batilii, et aliorum aliquot Poemata
- Impronta - e-am o:s, a,s, EvXX (3) 1594 (Q)
Altri titoli collegati: [Pubblicato con] Dionysii Lebei Batillii, et aliorum aliquot Poemata,
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat, gre
- Localizzazioni: Biblioteca Mons. Giacomo Maria Radini Tedeschi - Bergamo
Julius Wilhelm Zincgref, nato il 3 Giugno 1591 ad Heidelberg e morto il 12. Novembre 1635 a St. Goar, fu un autore lirico tedesco ed un ricercatore di emblematica.
Sambuco, Giovanni,
Oratio cum epigrammatis aliquot epitaphiis in obitum Imp. Ferdinandi Primi P. F. A. PP. etc. Autore Ioanne Sambuco, tertio nonas Sextil. Anno 1564 ,
Viennae : apud Viduam Zimermanni, 1565
- [44] c. ; 4o
- : Cors. ; rom.
- Fregio tip. nel front.
- Nel tit. l'anno in caratteri romani
- Segn.: A-L4
- Impronta - s.s. usn- isaq meex (C) 1565 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
Localizzazioni: Biblioteca comunale Augusta - Perugia
Bruck-Angermundt, Jacob,
Jacobi a Bruck ... Ars et Mars, sive Discursus politicus de literis et armis ...,
Argentorati : excudebat Marcus ab Heyden, 1616
24, 119, 1 p. ; 12
- Front. entro cornice xil
- Cors. ; rom.
- Segn.: A-E
Iniz. e fregio xil
- Impronta - m,m- s.t. i-s, ilde (3) 1616 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Ferrari, Giovanni Stefano,
Porta all'eternita battuta dalle orationi iaculatorie. Raccolte dal padre Gio. Stefano Ferrari della compagnia di Giesu. ...
In Venetia : appresso i Guerigli, 1646
- 582 p. ; 12.
- Impronta - sil- tof- e-e- ersu (3) 1646 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca dello Studentato teologico dei Padri Passionisti - Napoli
Balinghem, Antoine : de[1571-1630],
Scriptura sacra in locos communes nova et commodiore quam hactenus methodo cum interpretatione difficiliorum digesta. Et tomis duobus proposita, in quorum 1. Pro quavis materiae sententiae. 2. Exempla, orationes etiam & aspirationes, tum ex vetere tum novo Testamento apte copioseque ... maxime concionatorum commodo & utilitate referuntur, unoque hoc volumine comprehenduntur. Auctore R.P. Antonio de Balinghem Societatis Iesu ,
Coloniae Agrippinae : sumptibus & typis Wilhelmi Friessem bibliopolae in platea vulgo Tranctgass sub signo S. Archangeli Gabrielis, 1659
- 2 v. ; 4o.
- 1
- 2: Scriptura sacra in locos communes morum,novo ordine digesta, cum interpretatione difficiliorum tomus posterior. Authore R.P.Antonio de Balinghem Societatis Iesu
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca archivio S. Francesco alla Rocca - Viterbo
Leunclavius, Johann [1533-1593],<>
Annales sultanorum Othmanidarum a Turcis sua lingua scripti: Hieronymi Beck a Leopoldstorf, Marci fil. studio & diligentia Constantinopoli aduecti 1551, diuo Ferdinando Caes. opt. max D. D. iussuque Caes. a Ioanne Gaudier dicto Spiegel, interprete Turcico Germanice translati. Ioannes Leunclauius nobilis Angriuarius, Latine redditos illustrauit & auxit, vsque ad annum 1588 ,
Francofurdi : apud Andreae Wechel heredes, Claudium Marnium & Ioannem Aubrium, 1588
- 8, 519, 1 p., 2 c. di tav. ripieg. ; 4o
Note Generali: Segue a c. 2A1r.: Pandectes historiae Turcicae, dello stesso A.
- Segue a c.3O4r.: Historiae Viennae Austriacae a Turcis obsessae, di Paul Pesel (cfr. VD16 L1364)
- Cors. ; rom.
- Segn.: \ast!4A-3T4
- Iniziali e fregi xil
- Impronta - r-i- a-it ese- mode (3) 1588 (R)
- Marca editoriale: Pegaso su due cornucopie sorrette da mani che escono dalle nuvole.
- Paese di pubblicazione: DE
- - Lingua di pubblicazione: lat.
Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca Universitaria - Genova
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca Lancisiana - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca del Dipartimento di storia moderna e contemporanea dell'Universita' degli studi di Roma La Sapienza - Roma
Codice identificativo: IT\ICCU\BVEE\012970
Le Gaudier, Antoine,
De vera Christi Iesu Dei et hominis imitatione. Autore P. Antonio Gaudier, e Societate Iesu,
Coloniae Agrippinae : sumptibus Petri Henningij, 1620
- 12, 220 p. ; 12o
- Note Generali: Cfr.: BVB
- Stemma dei Gesuiti sul front
- Segn.: )(6 A-I12 K2
-Impronta - ,&m, 4.e- n-n- sugu (3) 1620 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
-Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
Musart, Charles [1582-1653],
Lilium marianum. De Clientum Marianorum Castitate. Authore P. Carolo Musart Soc: Jesu Theologo,
Constantiae : apud Joanne Geng typogr. Episc., 1644
- 8, 299 i.e. 279!, 1 p. ; 18o
- Cfr.: VD17 12:105289N
- Front. inciso
-Le p. 269-279 erroneamente numerate 289-299
- Segn.: P4 A-P6/12 Q2
- Impronta - 4.n- cal. usru admo (3) 1644 (A)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
Niess, Johann,
Alphabetum Christi seu Virtutis praecipue quae adolescentes ornant. Auspicijs illustrissimi principis ac D.D. Friderici Guillielmi ... Sodalitati Mariana Monacensi Minorum pro tempore pra ,
Monaci, 1618 (Monachii ; ex formis Annae Bergiae viduae : apud Raphaelem Sadelerum iconographum ducalem venale, 1618)
- [24], 490 [i.e. 460], [20] p. : ill. calcogr. ; 12o.
- A c. L2r. con proprio front. : Alphabetum diaboli seu Vitia praecipua quae adolescentes perdunt
- Bianche le ultime 2 c.
- La p. 460 erroneamente numerata 490
- Marca calcogr. di R. Sadeler (tartaruga: Sub parvo sed meo) in fine
- Per il nome dell'A., Johann Niess, cfr. NUC pre-1956 vol. 419, p. 193 e VD17 on-line n. 12:105827R
- Segn.: )(12 A-V12
- Impronta - D.IS uss. t.n- abDe (3) 1618 (R)
- [Pubblicato con] Alphabetum diaboli seu Vitia praecipua quae adolescentes perdunt. ...
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Codice identificativo: IT\ICCU\BVEE\046588
Delgado Torreneira, Antonio,
Aduisos y documentos de prelados, en el qual se tratan ocho titulos principales del Derecho, vtilissimos y necessarios para todos los ecclesiasticos, y tambien para seglares, como se vera en la tabla deste libro. Compuesto por el padre pray Antonio Delgado Torreneyra ...
En Toledo : por Thomas de Guzman
- 291 p. ; 8.
- Impronta - erta uyum lolo poCo (3) 1596 (Q)
- Paese di pubblicazione: ES
- Lingua di pubblicazione: spa
- Localizzazioni: FI0098 - Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Della produzione oratoria ed agiografica di Fabio Ambrogio Spinola, peraltro vastissima quanto mai esente da eccessi di ampollosità. alla CBA si conservano:
Ruego, Martin [sec. 16.],
Purgatorio de la consciencia, llamado por otro nombre: Saluacion del alma. Diuidido en dos partes. ... Compuesto por el padre fray Martin Ruego, .. ,
En Burgos : enla imprenta de Philippe de Iunta, por Iuan Baptista Varesio, 1598 (En Burgos : enla imprenta de Philippe de Iunta, por Iuan Baptista Varesio, 1598)
- 2 v. ([32], 348, [4]; 247, [65] p.) : ill. ; 4o.
- Cors. ; rom.
- Segn.: 262 8A-Y8; 2A-2P82Q42R-2V8
Vignette xil. sui front. (Crocifissione) e in fine al vol. 1. (Madonna in trono con bambino).
- Impronta - l.s. s,ra o.r- deni (3) 1598 (A)
- Impronta - s.as arue as,y male (3) 1598 (A)
- Paese di pubblicazione: ES
- Lingua di pubblicazione: spa
Localizzazioni: RM0267 - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Domenico della Chiesa, che Aprosio scrive abitualmente Domenico Chiesa, viene elencato tra i Fautori dell'Aprosiana sotto la lettera D - pagina xxxiii.
Filippo Beroaldo il Vecchio
umanista nato a Bologna nel 1453 e morto nella stessa città nel 1505. Ricevette un’accurata formazione classica con il parmense Francesco Puteolano. Nel 1472 assunse la cattedra di poetica e retorica allo Studio di Bologna. Si trasferì a Parma e poi a Parigi, dove rimase una anno. Tornò poi a Bologna nel 1479, dove riprese l’insegnamento presso lo Studio, che continuò fino alla morte. Sposò nel 1498 Camilla di Vincenzo Paleotti. Divenne famoso come filologo e ricevette riconoscimenti da parte di umanisti come Poliziano, Ermolao Barbaro, Giovanni Pico della Mirandola. Tra le opere ricordiamo la Oratio proverbialis (Bologna, 1499), i Commentari su Apuleio e la Declamatio philosophi medici, oratoris de excellentia disputantium. Le lettere sono prevalentemente inedite.
Cesare Caporali: umanista, originario di Panicale nel perugino, nato nel 1531 e morto nel 1601. Letterato, filologoa e storico di chiara impronta rinascimentale. Della sua vasta produzione si possono menzionare le seguenti opere:
Nevizzano, Giovanni
giurista piemontese, nato a Buttigliera d'Asti, morto nel 1540. Studiò a Pavia, Padova e Torino dove si laureò nel 1511.
Nome su edizioni: Ioannes de Neuizanis Astensis; Ioannes Neuizianus; Ioannes Neuizanus; Ioannes Neuizzanus. Vedi
Indice biografico italiano, A cura di Tommaso Nappo, Paolo Noto. 3. ed. corr. ed ampliata.
Ponginibbi, Giovanni Francesco, giurista,
ascritto al Collegio dei dottori e giudici di Piacenza nel 1490. È stato podestà di Parma e commissario generale del papa.
Vedi
Indice biografico italiano, A cura di Tommaso Nappo, Paolo Noto. 3. ed. corr. ed ampliata.
Merula, Gaudenzio
Medico, storico, alchimista, astrologo e letterato. Nacque nel 1500 a Borgo Lavezzaro (Novara) e morì nel 1555.
Nome su edizioni: Gaudentius Merula; Gaudentius Merula Nouariensis; Gaudentio Merula = vedi
sotto voce il
Dizionario enciclopedico italiano.
Volumi del Merula rintracciati nelle biblioteche italiane stante l'SBN:
Pietro Andrea Canoniero medico, filosofo, esperto in terapie dell'alimentazione si spense nel 1620 dopo aver lasciato tante opere di argomento scientifico e non. Qui di seguito si possono vedere i suoi volumi individuati secondo l'SBN nelle biblioteche italiane:
PETRUS von Blois (Petrus Blesensis) nato ca. 1135, morto ca. 1204. Teologo ed umanista studiò a Chartres ed a Tours, quindi approfondì le conoscenze filosofiche a Parigi e quelle teologiche a Bologna. Petri Blesensis Carmina cura et studio Carsten Wollin. Turnhout: Brepols 1998. 714 S. (Corpus Christianorum. Continuatio Mediaevalis 128.) ISBN 2-503-03281-8 relié ISBN 2-503-03282-6 broché ISBN 2-503-0300-9 série
Vedi: Petri Blesensis Carmina cura et studio Carsten Wollin, Brepols 1998. 714 S. (Corpus Christianorum. Continuatio Mediaevalis 128)
Glandorp, Johann
(1501-1564) di Münster, discepolo di Melantone: dal 1532 rettore a Münster, nel 1534 professore di storia a Marburg quindi nel 1536 Rettore a Braunschweig, ad Hameln dal 1551
Filologo e poeta di lui si conservano, non in Italia, Ioannis Glandorpii Monasteriensis 'Disticha' (Disticha Ad Bonos Mores Paraenetica), Magdeburgo: Lotterus, 1553. [27] 8º
In campo storico è da menzionare l'opera:
Anastasio Bibliotecario: nato verso l' 810 morì nell' 879. Era nipote del vescovo Arsenius di Orta. Anastasio ha imparato il greco dai monaci greci ed ha ottenuto una formazione insolita per la sua era, di modo che sembra essere stato l' ecclesiastico più colto di Roma nel periodo barbarico del nono secolo. Durante il papato di Nichola I (855-67) Anastasio era abate del monastero della Virgine Maria in Trastevere. Fu impiegato dal papa in vari incarichi: era inoltre attivo come traduttore di testi greci. Il successore di Nicola, Adriano II (867-72), lo nominò bibliotecario della Chiesa romana, un ufficio importante che gli ha dato molta influenza alla corte papale. Nell' 869 l'imperatore Ludovico II lo inviò in missione a Constantinopoli, con due alti esponenti della nobiltà dell'impero dei Franchi, onde negoziare il matrimonio fra il primogenito dell'imperatore bizantino e la figlia del titolare del Sacro Romano Impero. Quando egli giunse a a Constantinopole, l'ottavo Consiglio Ecumenico era ancora in essere ed Anastasio, assistitette all'ultima sessione (nel febbraio 870), sostenendo la causa papale. Il papa successivo, Giovanni VIII (872-82), confermò Anastasio nell'ufficio di bibliotecario, avvalendose anche per importanti affari di Stato. Anastasio in particolare era in corrispondenza con il patriarca bizantino Fozio cercando di mediare per i contrasti insorti fra questo ed il ponetfice romano.
Anastasius : Sinaita [santo], fu
monaco e abate del monastero del Monte Sinai e la sua esistenza si svolse tra i secoli VII ed VIII.
Nei testi gli vengno dati diversi nomi: Beatus Anastasius monachus montis Sinai -
Anastasius Sinaita, santo - Anastasio il sinaita, santo - Anastasio Sinaita. Tra le sue opere si cita spesso
Anastasius Sinaita
Spina, Bernardo,
Copia di vna lettera del signor Bernardo Spina, scritta ad vno amico suo in corte di Roma, nella quale si descriue il fatto d'arme di Ceresola in Piemonte, seguito alli 14. d'aprile l'anno 1544 ,
[Milano : Antonio Borgo, 1544]
- 16 c. ; 4o. (Il nome del tipogr. ricavato dal raffronto dei caratteri tipografici)
- Segn.: A-D4.
- Impronta - a-er roli teo. ocdo (C) 1544 (Q)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
- Localizzazioni: Biblioteca del Seminario vescovile - Asti
Ruscelli, Girolamo,
Lettura di Girolamo Ruscelli, sopra vn sonetto dell'illustriss. signor marchese della Terza alla diuina signora marchesa del Vasto. Oue con nuoue etchiare ragioni si pruoua la somma perfettione delle donne; & si discorronomolte cose intorno alla scala platonica dell'ascendimento per le cose create alla contemplatione di Dio. Et molte intorno alla uera bellezza, alla gratia, & alla lingua volgare. Oue ancora cade occasione di nominare alcune gentildonne delle piu rare d'ogni terra principal dell'Italia ,
In Venetia : per Giouan Griffio, 1552
6, 73 [i.e. 79], [1! c. ; 4o
- Segn.: a6 A-R4 S6 T4 V4
- A c. V2r: errata
-Iniz. xilogr.
- Impronta - teRA lado ,&sa tuqu (3) 1552 (R)
- Nomi:
Terza, Giovanni Battista d'Azzia alias
Terzi, Giovanni Battista
canonico e professore di filosofia originario di Bergamo del XVI secolo.
Nome su edizioni: Gio. Battista Terzo
- Terzi, Giovanni Battista - Terzo, Giovanni Battista - Terza, Giovanni Battista d'Azzia, marchese della - Gio. Battista Terzi
Vedi:
Antonio Querenghi ebbe i natali a Padova nel 1546 (morì a Roma nel 1633). Di nobile condizione, svolse studi approfonditi e conclusi quelli teologici si portò a Roma al servizio del cardinale Federico Corner. Successivamente divenne segretario personale di Alessandro d'Este. Le sue doti di diplomatico furono sempre apprezzate e fu eletto a mediatore tra la Santa Sede e gli accusati nei processi intentati avverso Telesio e Galileo.
Panigarola Francesco vide la luce a Milano nel 1548, ascrivendosi poi all'ordine francescano di cui divenne teologo ufficiale sin al punto di fissarne le norme statutarie.
Tatianus, Tatians Diatessaron / aus dem arabischen ubersetzt von Erwin Preuschen ; mit einer einleitenden Abhandlung und Textkritischen Anmerkungen herausgegeben von August Pott , Heidelberg, 1926
Una delle caratteristiche che rendono talora astrusa la comprensione di Aprosio sono le citazioni di autori misconosciuti utilizzato non tanto i nomi ufficiali quanto gli appellativi e/o gli pseudonimi: un caso emblematico è quello del medico reggino NICCOLO' o NICOLA DEOPREPIO di cui per giunta il frate Agostiniano altera l'appellativo nominale che lo rese famoso cioè NICOLAUS REGIUS talora italianizzato in NICOLO' REGIO nell'esito NICOLO' REGIO CALABRESE.
Mercado, Luis : de: medico nato a Valladolid nel 1513 e morto a Madrid nel 1599. Ebbe la cattedra di medicina nella sua città natale e fu medico di Filippo II.
Venier, Maffeo
Poeta e drammaturgo, nato a Venezia nel 1550 e morto ivi nel 1586. Fu verseggiatore in vernacolo ed antipetrarchista. Fu arcivescovo di Corfù.
E' citato nei testi come Maffeo Veniero; Maffio Veniero arcivescovo di Corfù
; Venier, Maffeo; Veniero, Maffeo;Venier, Maffio; Venier.
Schonaeus Cornelis, nato a Gouda ne 1541,docente e poi rettore della scuola di latinità di Haarlem, città in cui si spense il 23 November 1611.
Pietro Francesco Paoli, di Pesaro vissuto nell'arco tra fine XVI sec. e inizi XVII secolo: rimatore ed erudito.
Ridolfo Campeggi nato a Bologna nel 1565, figlio del conte Baldassarre Campeggi e di Livia Martinenghi, approfondì gli studi di grammatica e retorica nella città felsinea. Cotestualmente si occupò di studi giuridici e soprattutto della scienza cavalleresca. Divenne membro dell'Accademia dei Gelati e poi si aggregò a quelle degli Incogniti e degli Umoristi: come autore aderì alla linea estetica e formale del marinismo: fu anche librettista per composizioni musicali teatrali. Morì sempre a Bologna nel 1624.
Diego (de) Celada, teologo gesuita vissuto tra il 1586 ed il 1661.
Poemata et effigies trium fretrum belgarum Nicolai Grudii ... Hadriani Marii ... Ihoannis Secundi ... poematum titulos aversa pagina indicabit ... accessit Luschi Antonii ... domus pudicitiae et Dominici Lampsonii ... typus vitae humanae, Voeneunt Lugduni Batavorum : apud Ludovicum Elsevirium, 1612 - 3 pt. ([16], 191; 96; 37 p.) ; 8°: in Italia il volume è reperibile solo alla CBA di Ventimiglia.
Giuseppe Salomoni
avvocato, rimatore nato ad Udine nel 1570 e nella stessa città scomparso nel 1638: fu tra i fondatori dell'Accademia degli Sventati di Udine. Fu amico di Ciro di Pers e in relazione con G. B. Marino.
Caccia, Giovanni Agostino
Rimatore e uomo d'armi, nato a Novara, visse nel sec. XVI, morì a Pavia dopo il 1564: il suo nome sulle
edizioni è Cazza, Giovanni Agostino; Gioan Agostino Cazza; Caccia, Giovanni Agostino; Caccia/Cazza, Giovanni Agostino; Cazza, Giovanni Agostino.
Cesare Rinaldi
letterato bolognese, nato nel 1559 e morto nel 1636. Fu amico del Marino e maestro del conte Carlo Malvasia -
Nome su edizioni: Cesare Rinaldi; Cesare Rinaldi bolognese, Rinaldi, Cesare.
Claudio Puteano - Claudius Puteanus nome latinizzato dell'umanista, filologo e letterato francese Claude Dupuy:
Ciro di Pers
nacque nel castello di Pers [Friuli] nel 1599.
Lubin, Eilhard col nome latinizzato in Lubinus - Lubino, filologo ed erudito tedesco oltre che docente di umanità a Rostock.
La Haye, Jean : de teologo francese, erudito interprete ed editore critico di testi sacri, nato nel 1593 e scomparso nel 1661.
Pina, Juan : de dall'Aprosio italianizzato in Giovanni de Pigna o Giovanni Pigna, sacerdote spagnolo del XVII secolo nato a Madrid: fu gesuita e teologo di grande fama.
Acidalius, Valens,
Disputatio perjucunda, qua anonymus probare nititur mulieres homines non esse: cui opposita est Simonis Gedicci ... Defensio sexus muliebris, qua singula anonymi argumenta, distinctis thesibus proposita, viriliter enervantur ...
Edizione: Editio novissima,
Hagae-Comitis : excudebat I. Burchornius, 1644
- 191 p. ; 12
- Note Generali: Di Valens Acidalius
- Impronta - uia- onpe stst muNa (3) 1644 (R)
- Paese di pubblicazione: NL
-Lingua di pubblicazione: lat, grc.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Vergier, Eloy erudito francese del XVI secolo col nome spesso latinizzato in Eligius Vergerius o come nel caso dell'Aprosio italianizzato in Eligio Vergerio: in particolare si occupò di pedagogia come detta la sua opera più significativa:
Friderus/Friderius Mindanus, Petrus filosofo e filologo tedesco nato in Germania a Minden in data non precisabile del XVI secolo e scomparso nel 1616
Theophilus Golius nato nel 1528, divenne professore di morele ed etica oltre che canonico a Strasburgo.
Charisius, Flavius Sosipater grammatico di supposta origine africana vissuto nella metà del secolo quarto d. C.
Frischlin, Nicodemus
umanista nato a Erzingen nel 1547 e morto a Hohenurach nel 1590. Filologo, professore all'Università di Tubinga, autore di elegie, tragedie e drammi biblici.
Nome su edizioni: Nicodemus Frischlinus; Frischlin, Nicodemus;Frischlin, NikodemusFrischlin, Nicodème ma altri, come Aprosio, addirittura ne italianizzano l'onomastica Nicodemo Frisclino.
Chasseneux, Barthélemy : de
giureconsulto e magistrato francese nato nel 1480 e morto nel 1541 divenuto celebre soprattutto per la stesura del Catalogo della Storia del mondo.
Bonciari, Marco Antònio:
letterato italiano (Andria 1555-Perugia 1616). Di umili origini, fu protetto dal cardinale F. Della Cornia, che lo inviò a Roma per perfezionarsi negli studi sotto la guida di M.-A. Muret. È considerato uno dei maggiori epistolografi tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento. Fervido ciceroniano, pubblicò diverse opere in latino, tra cui: De bello litteratorum lusus (1603), Estaticus (1607), Thrasymenus (postumo, 1641).
Francesco Stradiotti, vissuto tra fine XVI e primi del XVII secolo, fu letterato marinista, oggi quasi sconosciuto, di cui si conosce un'opera conservata nella C.B.A. intemelia vale a dire
Aprosio non è autore facile, spesso si perde in digressioni che ne complicano la lettura: è un peccato perché induce a fraintendimenti, a giudizi negativi nei suoi confronti e fa sì che al modo che mi diceva un tempo Antonietta Ida Fontana non possa esser apprezzato per quello che di fatto è: una miniera inesplorata in gran parte sul XVII secolo.
Giovan Camillo Zaccagni nato nel 1592 fu protetto di Urbano VIII: letterato manierista ebbe slanci notevoli di misoginia ed antifemminismo, non a caso scrisse
I biasmi delle donne. Poesia di Giovan Camillo Zaccagni romano in Genova, per Giuseppe Pavoni, 1630. Caduto in disgrazia del Pontefice, viste le sue ambiguità e dissolutezze, venne arrestato, processato, ritenuto colpevole e condannato all'impiccagione nel 1649.
Alberti, Filippo,
Letterato, accademico insensato col nome di Stracco, nato a Fratta nel 1548 e morto a Umbertide (PG) nel 1612
Vedi:
Vermiglioli, Giovanni Battista,
Biografia degli scrittori perugini e notizie delle opere loro: nome utilizzato = Alberti, Filippo.
Hans Lewenklaw von Amelbeurn nato a Francoforte sul Meno nel 1595: umanista tedesco, filologo, esperto ci cultura medio orientale (vedi Hans Lewenklaw von Amelbeurn, Neuwe Chronica Türckischer Nation, Frankfurt am Main, 1590): la tortuosità delle citazioni dipende anche dall'onomastica non semplice: la forma usata da Aprosio di Lowenklajus non risulta affatto delle più astruse usate nelle citazione del personaggio.
"Nell'antropologia di Nemesio di Emesa [si individua un] forte radicamento nella filosofia stoica. Nemesio situa l'uomo al confine tra l'intelligibile e il fenomenico, dando unità alla totalità della creazione e mostrando l'unicità del Creatore. Egli rigetta la separazione neoplatonica tra le capacità intellettive e le facoltà sensitive e vegetative dell'anima in favore di una maggiore unificazione. L'unità tra anima e corpo nell'uomo può essere paragonata a quella esistente negli animali tra gli elementi insensibili - unghie, capelli ecc. - e quelli sensibili che sono gli organi corporei. Sulla scia delle concezioni antropologiche di Panezio e Posidonio, Nemesio colloca l'uomo al vertice di un processo evolutivo che dalle forme più elementari di vita si sviluppa grado a grado in modi superiori fino alla natura umana che, se da un lato comprende e risolve in sé tutto il mondo inferiore, dall'altro tende ad una propria ulteriore e ultima realizzazione nel supremo regno del pensiero e della libera autodeterminazione.
Benché l'antropologia di Nemesio sia soltanto una tra le varie riscontrabili nei principali rappresentanti antiocheni, esiste certamente un fondo comune a tutte, rappresentato da una visione unitaria di anima e corpo, con i due elementi che si considerano in un rapporto reciproco e costruttivo. Questa prospettiva antropologica è senz'altro importante per capire le preoccupazioni cristologiche e soteriologiche degli antiocheni e, in particolare, di Teodoro di Mopsuestia, il teologo in cui più serenamente e profondamente esse si manifestano".
Così scrive (saggio on-line) Antonio Ducay ne La salvezza per l'intima unione tra umano e divino -
Il Verbo Incarnato fonte di salvezza nella soteriologia dei Padri Greci per la "
Pontificia Università della Santa Croce
P.zza Sant'Apollinare, 49 - Roma".
Apomasaris apotelesmata, siue De significatis et euentis insomniorum, ex Indorum, Persarum, Aegyptiorumque disciplina. Depromptus ex Io. Sambuci V.C. bibliotheca liber, Leunclaio interprete ,
Francofurti : excudebat Andreas Wechelus, 1577
- 16, 405, 11 p. ; 8o
Note Generali: Tit. orig.: Oneirokritikon
- Opera di incerto autore, attribuita anche ad Abu Ma'sar e Ahmed ibn Sirin
- Marca sul front.
- Cors.; rom.
- Segn.: a8a-z8A-C8
- Iniziale xil.
- Titolo uniforme: De significatis et euentis insomniorum
- Impronta - arbe i,go odl- stgi (3) 1577 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
- Biblioteca Casanatense - Roma
Giulio Firmico Materno
(lat. Iulius Firmicus Maternus) fu scrittore in lingua latina di età tardoimperiale. Siciliano per sua testimonianza, nacque a Siracusa.
Il letterato ligure Orsini, Cesare per cui Aprosio usa la forma onomastica Cesare Orsino vide la luce a Ponzano Magra nel 1571 e morì nel 1636 in un luogo di cui non si sono individuate le coordinate. Godendo di una discreta cultura e di qualità cancellieristiche divenne segretario del Cardinale Bevilacqua. Il Melzi (III, 101) riferendosi all'edizione Magistri Stopini poetae Ponzanensis Capriccia macaronica (Venetiis: Sarzina, Giacomo <1.>, 1639) scrisse: "Havvi di questi Capricci Maccheronici varie edizioni del sec. XVII e XVIII..... Col pseudonimo di Maestro Stoppino si mascherò Cesare Orsini, da Ponzano, nella Valle di Magra, che fu segretario del cardinale Bevilacqua, e fioriva al principio del secolo XVII. Fu perciò mal a proposito creduto che sotto quel finto nome si celasse Tifi Odassio, padovano".
Maserius , Aegidius filologo francese, propriamente nato a Parigi, latinista ed editore critico, soprattutto studioso di Valerio Flacco che risulta citato da
Hofmann, Johann Jacob (1635-1706) nel Lexicon Universale, Historiam Sacram Et Profanam Omnis aevi, omniumque Gentium; Chronologiam Ad Haec Usque Tempora; Geographiam Et Veteris Et Novi Orbis; Principum Per Omnes Terras Familiarum [...] Genealogiam; Tum Mythologiam, Ritus, Caerimonias, Omnemque Veterum Antiquitatem [...]; Virorum [...] Celebrium Enarrationem [...]; Praeterea Animalium, Plantarum, Metallorum, Lapidum, Gemmarum, Nomina, Naturas, Vires Explanans. - Editio Absolutissima [...] Auctior [...], Leida: Jacob. Hackius, Cornel. Boutesteyn, Petr. Vander Aa, & Jord. Luchtmans, 1698.
Tortoletti, Bartolomeo
teologo, giureconsulto, poeta, grecista. Nato a Verona nel 1560 e morto nel 1647, fu membro dell'Accademia degli Umoristi con il nome di Negletto.
Zilioli, Alessandro [m. ca. 1650],"
Delle historie memorabili de' nostri tempi scritte da Alessandro Ziliolo parte prima-quinta",
Venetia : presso il Turrini, 1646-1654
- 5 v. ; 4o
- In questa ed. riutilizzato il vol.3 dell'ed. 1642-1646
- Tit. dell'occhietto del vol.1: "Delle historie memorabili de' nostri tempi diuise in cinque parti, scritte da tre insigni auttori Alessandro Ziliolo parte 1.2.3. Maiolino Bisaccioni p.4. & Gio. Battista Birago p.5. Cominciano dall'anno 1600. fino al 1650"
- Marca: Torre: "Deus fortitudo et turis mea" sui front.
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
- Localizzazioni: Biblioteca civica - Feltre - BL
- Biblioteca comunale Labronica Francesco Domenico Guerrazzi. Sezione dei Bottini dell'olio - Livorno
- Biblioteca civica di storia dell'arte Luigi Poletti - Modena
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca della Societa' napoletana di storia patria - Napoli
- Biblioteca centrale della Regione siciliana - Palermo
- Biblioteca comunale Giosue' Carducci - Citta' di Castello - PG
- Biblioteca Palatina - Parma
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Seguin, Pierre, Selecta numismata antiqua, ex museo Petri Seguini ... Editio altera emendatior ... cui accesserunt. 1. Ralph. Tricheti du Fresne ... De nummo Catanensi. 2. P. Seguini ...De nummo Britannico ..., Lutetiae Parisiorom: Jombert, Jean, 1684
Lancelotz, Hendrik <1576-1643>: sue opere presenti in C.B.A.:
Justus Baronius Calvinus fu
Un convertito e un apologista, nato a Kanthen, in Germania, c. 1570 e morto dopo il 1606. Fu cresciuto da genitori calvinist e venne istruito a Heidelberg dove seguì un corso in teologia. Il suo studio dei padri lo fece però propendere verso il cattolicesimo:
Schioppius, Andreas, Elixir calvinisticum seu lapis philosophiae reformatae, a Calvino Genevae primum effossus, dein ab Isaaco Casaubono Londini politus cum testamentario Anticotonis codicae nuper invento et ad fidem m.s. membranae castigato, reformatoque ... / auctore Andrea Schioppio, Charentonio : Molitor, 1615.
Maigret, Georges,
Arca honoraria Iesu Christi ac sanctorum institutionem, praestantiamque Zonigerae sodalitatis s.p.n. Augustini complectens: Gallice quondam ab exim: p.f. Georgio Maigretio augustiniano, s.t.d. Louan. prouinciae Belgicae ex-prouinciali secundum edita: nunc vero recens a p.f. Melchiore Daelhemio eiusdem ordinis relig. in latinum versa,
Antuerpiae : apud Henricum Aerssium, 1628 (Antuerpiae : apud Henricum Aerssium, 1628),
[24], 290 [i.e. 295], 9 p., [1] c. di tav. : front. calcogr. ; 8o
- Segn.: *8 2*4 A-T8
- Bianca l'ultima c
- La p. 295 erroneamente numerata 290
- Impronta - VOb- ami- u-e- brta (3) 1628 (A)
- Paese di pubblicazione: BELGIO
- Lingua di pubblicazione: latino
- Localizzazioni:
Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Sabbothius Augustinus, natione Germanus, Patria Belga, Alumnus Provinciae Belgicae, Filius Coenobii Mechliniensis, vixit Saeculo 17. Vir ingenii acumine, vitae innocentia, scientiarum copia, lectionis frequentia, et eruditionis praestantia omni aestimatione dignus procuravit editionem:
Raimondi, Raffaele,
Consilia excellentissimorum virorum vtriusque Raphaelis vtriusque Cumani & Fulgosii. Et primo domini Raphaelis Cumani doctoris famosissimi.
[Trino : Giovanni Giolito de Ferrari & Gerardo Zeglio] (Impressa in oppido Tridini : impensis domini Ioannis de Ferraris al's de Iolitis: ac domini Girardi de Zeijs predicti loci, 1521 die 23 mensis Decembris).
- CC, [22] c. ; fol.
- Impronta: q.i- a-um qpus tiBy (3) 1521 (R)
- Lingua: Latino
- Paese: Italia
- Marca: 1.Due guerrieri tengono uno scudo appeso ad un albero. Nello scudo le iniziali I.G.S.
Vedi = Biblioteca della Facoltà di giurisprudenza e di lettere e filosofia dell`Università degli Studi, Milano:
Le cinquecentine dell`Università di Milano, [A cura di] Giuliana Sapori.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna
- Biblioteca nazionale Braidense - Milano
Raimondi, Raffaele,
Consilia siue responsa acutissimorum iuris interpretum, Raphaelis Cumani nempe et Fulgosii. Hac nouissima omnium editione, ab erroribus innumeris, quibus ubique deprauata, ac mutila passim summi viri deprehendisse conquerebantur, habita ad vetustissimos codices fide ac studio singulari vindicata, atque pristinae integritati restituta. His accessit copiosissimus rerum ac verborum index.
Venetiis : [Società dell'aquila che si rinnova], 1576 (Venetiis : apud Gasparem Bindonum, 1575).
- [26], 301 [i.e. 271], [1] c. ; fol.
- Impronta: r,in u.i. noan p*po (3) 1576 (R)
- Lingua: Latino
- Paese: Italia
- Localizzazioni: Biblioteca Apostolica vaticana - Stato città del Vaticano
- Biblioteca Giovardiana - Veroli
- Biblioteca delle Facoltà di giurisprudenza e di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Milano
- Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca comunale Sperelliana - Gubbio
- Biblioteca universitaria - Pisa
- Biblioteca delle facoltà di Giurisprudenza e Scienze politiche dell'Università degli studi di Urbino - Urbino
- Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza
- Biblioteca Casanatense - Roma
- Biblioteca del Senato della Repubblica - Roma
- Biblioteca civica Pietro Acclavio - Taranto
- Biblioteca comunale - Trento
Raimondi, Raffaele,
Consilia, siue Responsa acutissimorum iuris interpretum, Raphaelis Cumani, nempe et Fulgosii, hac nouissima omnium editione ab erroribus innumeris quibus ubique depravata ac mutila passim summi viri deprehendisse conquerebantur habita ad vetustissimos codices fide et studio singulari vindicata atque pristinae integritati restituta. His accessit copiosissimus rerum ac verborum index.,
Venetiis : [Società dell'Aquila che si rinnova], 1575 (Venetiis : apud Gasparem Bindonum : [Società dell'Aquila che si rinnova], 1575).
- 301, [i.e. 271, 1] c. ; fol.
- Marca della Società sul front. e in fine.
- Impronta: r,in u.i. noan p*po (3) 1575 (R)
- Lingua: Latino
- Paese: Italia
- Localizzazioni: MI0190 Biblioteca delle Facoltà di giurisprudenza e di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Milano
- Biblioteca nazionale centrale - Roma
- Biblioteca della Facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Teramo
Secondo l'SBN di lui si ritrovano nelle biblioteche pubbliche italiane molte sue opere od opere da lui curate; per l'importanza si ricorda qui:
Surius, Laurentius,
De vitis sanctorum ab Aloysio Lipomano, episcopo Veronae, viro doctissimo, olim conscriptis: nunc primùm à f. Laurentio Surio Carthusiano emendatis, & auctis, tomus primus [-sextus] ... ,
Venetiis : [Gaspare Bindoni il vecchio], 1581.
- 6 v. : ill. ; fol.
- Note: 1: ... tomus primus. Complectens sanctos mensium Ianuarij, & Februarij. - 2: ... tomus secundus. Complectens sanctos mensium Martij, & Aprilis. - 3: ... tomus tertius. Complectens sanctos mensium Maij, & Iunij. - 4: ... tomus quartus. Complectens sanctosmensium Iulij, & Augusti. Venetiis : [Gaspare Bindoni il vecchio], 1581 (Venetiis, 1581). - 5: ... tomus quintus. Complectens sanctos mensium Septembris, & Octobris. - 6: ... tomus sextus. Complectens sanctos mensium Nouembris, & Decembris, Venetiis : [Gaspare Bindoni il vecchio], 1581 (Venetiis, 1581).
- Impronta: 01: sqom is.a ins- futr (3) 1581 (R)
- 02: emr- .cus o-ua Cogr (3) 1581 (R)
- 03: abr- .c.c d*et pata (3) 1581 (R)
- 04: hoci .a.b uma- paor (3) 1581 (R)
- 05: ret, .a.a t,et flsa (3) 1581 (R)
- 06: e-ta .a.b uiti Deni (3) 1581 (R)
-Lingua: Latino
- Paese: Italia
- Marca: 1.Arcangelo Raffaele e Tobiolo (angelo che tiene per mano un bambino con un pesce). A sinistra un cane. In cornice figurata
Vedi: Biblioteca del Convento dei Cappuccini di S. Felice, Cava dei Tirreni =
Le cinquecentine del Convento "San Felice" in Cava dei Tirreni. Catalogo a cura di Genoveffa Gramaglia, Mariateresa Schiavino.
- Localizzazioni: Biblioteca S. Maria delle Grazie - Avellino
- Biblioteca civica A. Mai - Bergamo
- Biblioteca monsignor Giacomo Maria Radini Tedeschi. Fondo del Clero di S. Alessandro - Bergamo
- Biblioteca mandamentale - Caprino Bergamasco
- Biblioteca del Seminario vescovile - Brescia
- Biblioteca regionale universitaria - Catania
- Biblioteca comunale - Enna
- Biblioteca comunale Francesco Antolisei - San Severino Marche
- Accademia Georgica - Treia
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca pubblica e Casa della cultura. Fondazione Achille Marazza - Borgomanero
- Biblioteca centrale della Regione siciliana - Palermo
- Biblioteca provinciale dei cappuccini - Palermo
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca dell'Abbazia di S. Pietro - Perugia
- Biblioteca del Centro di documentazione francescana - Assisi
- Biblioteca del Convento di S. Francesco - Urbino
- Biblioteca comunale Pietro De Nava - Reggio Calabria
- Biblioteca comunale Salvatore Quasimodo - Modica
- Biblioteca comunale Paroniana - Rieti
- Biblioteca nazionale centrale - Roma
- Biblioteca del Pontificio Ateneo Antonianum - Roma
- Biblioteca S. Alfonso - Pagani
- Biblioteca provinciale - Salerno
- Biblioteca statale del Monumento nazionale della Abbazia Benedettina della Ss. Trinità - Cava dei Tirreni
- Biblioteca del Convento dei Cappuccini di S. Felice - Cava dei Tirreni
- Collezione privata Casagrande - San Donà di Piave
Nonnus : Panopolitanus,
Nonnou Panopolitou Dionysiaka. Nonni Panopolitae Dionysiaca...Nunc primum in lucem edita, ex bibliotheca Iohannis Sambuci Pannonij. Cum lectionibus, & coniecturis Gerarti Falkenburgij Nouiomagi, & indice copioso,
Antuerpiae : ex officina Christophori Plantini, 1569
- 24, 899, 21 p. ; 8o
Note Generali: Testo di Nonnus solo in greco
- Marca (D17807) sul front.
- Cors. , gr. ; rom.
- Segn.: \fiore!8\fiore!4A- 2`a-o82A-2I82K4
- Iniziali xil.
- Titolo uniforme: Dionysiaca
- Impronta - enfa nyma ***, **** (3) 1569 (R)
- Marca editoriale: In cornice: da una nuvola esce una mano che traccia un cerchio con un compasso. Due figure laterali. Motto: Labore et costantia
Nomi: Nonnus : Panopolitanus -
Falckenburg , Gerardus [ ca . 1538 - 1578 ]
- [Editore] Plantin, Christophe
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: grc, lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca Casanatense - Roma
Does, Johan : van der [1545-1604>]
, Iani Dousae Nordouicis Schediasma succidaneum nuperis ad Tibullum Praecidaneis addendum. Eiusdem ad familiarem quandam Gerardi Falkenburgii epistolam responsio ... Gerardi Falkenburgii epigrammata quaedam Graeca,
Antuerpiae : ex officina Christophori Plantini, 1582 (Antuerpiae : excudebat Christophorus Plantinus, 1582)
- 86, [2] p. ; 16o
- Marca sul front
- Iniz. xilogr.
- Segn.: A-E8 F4
- Impronta - umn- b-e- ama- VaMe (3) 1582 (R)
- Nomi: Does, Johan : van der [1545-1604]
- Falckenburg , Gerardus [ca . 1538 - 1578 ]
- [Editore] Plantin, Christophe
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Braidense - Milano
La sua fama di letterato e di musicologo è connessa fondamentalmente alla pubblicazione della fortunata Prattica di musica divisa in quattro libri ma, onestamente è doveroso ritenerlo, erudito a tutto tondo capace esprimersi in opere religioso-agiografiche, di poesia, moralistiche ed anche di contenuto educativo e /o satirico: diverse delle quali sono andate disperse o custodite manoscritte, e solo limtatamente editate in tempi recenti, nel "Museo Oliverano di Pesaro": e non a caso Angelico Aprosio
Nome su edizioni: Lodouico Zacconi da Pesaro; Lodovico Zacconi = vedi:
Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Diretto da Alberto Basso.
Di questo personaggio in maniera molto approfondita (citando anche le opere andate disperse o rimaste manoscritte) ha lasciato scritto quanto segue il Perini nella sua celebre silloge degli agostiniani (sotto voce):
Zacconi Fr. Ludovicus, primam aspexit lucem Pisauri die 11 Iunii 1555, cui postridie lustralibus lymphis regenerato, Iulius-Caesar nomen fuit impositum. Eius parentes Matthaeus et Margarita Zacconi fuere, quibus adhuc puer orbatus, ab avo paterno benigne susceptus, statim ac octavum aetatis annum attigit, Romam missus est apud quosdam propinquos, ut famulatu vitam transigeret. Hic cum non longe degeret ab Ecclesia S. Augustini de Urbe, eam frequentans iniit consilium de Eremitano Instituto amplectendo a quo propinqui frustra avertere coegerunt. At vero, mutata statione, non mutavit Iulius Caesar consilium, unde factum est, ut vix ingressus tertium et decimum aetatis annum habitum religiosum in Augustiniano Pisaurensi Coenobio susciperet, idest an. 1568. Annos quatuor in Novitiatu Pisaurensi exegit, vacans prae aliis grammatices et musices scientiis addiscendis, docente P. Mag. Fr. Paulo Luchini, qui postea fuit Ord. Prior Generalis. Professione emissa et suscepto Ludovico nomine, anno 1575 auctus fuit presbyteratu; quo suscepto, Mathelicae, S. Severini et Anconae conventus incoluit quousque ad Ordinis Studium Venetiarum missus fuit. Ex tunc amplexus est illam studendi rationem exscribendi et colligendi quidquid scitu dignum ei legenti, vel cogitanti obveniret, quamque ad mortem usque servavit; et dum scholastica volumina pervolutabat, sedulam operam navabat musicae sub praeceptore Andrea Gabrielli. Hic per integrum annum commoratus fuit cum nostrate B. Ioanne de Monte Cassiano cum quo fraternam iniit amicitiam. Inde ut ageret Cursorem missus est Papiam: a studiis absolutus se totum musicae sacravit. Digressus Mantuam plurimum in hac re profecit sub P. Hippolyto Baccusi August., qui capellae Ecclesiae Cathedralis praefecturam tenebat. Profectus ab hac civitate perrexit Venetias animo se dandi S. Marci Capellae, quae tunc temporis maxime florebat. Rebus adversis fractus et non flexus, post innumera discrimina, Lectoris gradu insignitus, perrexit Graecium Graiacum (Gratz), ad aulam Austriae Archiducis Caroli, a quo benigne exceptus, uti cantor vulgo tenore aulicae Capellae adscriptus fuit. Cum in ea urbe non esset Ordinis conventus, quo diverteret, ab illo Principe ut sibi aliquam donaret Ecclesiam cum adnexa domo enixe expetivit. Protinus ille rogata fecit, et Fr. Ludovicus, in ecclesiae et domus possesionem immissus, monasterium instituit, cuius iure meritoque fundator fuit habitus. Hac ratione dum Principi famulatum praestabat, coenobiticae vitae normam retinebat, et quidquid temporis ei supererat in theologicas disciplinas insumebat, Iesuitarum aulas frequentans. Quinque elapsis annis, vita functus Carolus, dimissa fuit cantorum Capella, quare coactus fuit se recipere Monachium, ubi cantorem et musices scriptorem egit aulicae Capellae Guillelmi Ducis Bavariae. Anno 1592 Venetias petivit excudendi gratia opus, cui titulus "Prattica di musica" quatuor libris digestum. Remeans Monachium, rebus adversis probatus, vitaeque aulicae pertaesus, valedixit Principi et Pisaurum se contulit. Hinc ad Forisempronii et Genuae Conventus vicissim missus lectorem et concionatorem egit. Hoc munere functo, revocatus in patriam, a Supremo Ord. Moderatore constitutus est Vicarius Gen. Coenobiorum Cretae. Biennio ibi expleto, reversus in Italiam, conventus Veronensis Lector et concionator fuit renuntiatus. Sub an. 1603 erat Vallismanentani S. Nicolai Coenobii conventualis, et anno 1610 Priorem agebat Pisauri et operam dabat commentario: "Relationi repertoriali del Convento di S. Agostino di Pesaro con quelle anco di S. Nicola di Valmanente". Agebat aetatis annum 72, cum correptus fuit apoplexiae ictu, dum concionem ad populum habebat in oppido Fiorenzola in Comitatu Pisaurensi. Eius ingenii monumenta sunt quae sequuntur excerpta ex regesto ab ipso exarato, et ex catalogo P. Mag. Fr. Petri Nicolai Mazza, Prioris Pisauri, anno 1749 die 10 Maii confecto.
1. Vita con le cose avvenute al P. Bacc. Lodovico Zacconi da Pesaro dell'Ord. erem. di S. Agostino. Constat hoc opus 127 capitulis cum operum accurato regesto.
2. Prattica di musica divisa in quattro libri. Venezia 1592. Appresso Bartolomeo Carampolli, edito in Venetia 1596 in fol.
3. Prattica di musica, seconda parte. Venezia. Appresso Iacomo Vincenti. 1622.
4. Compendio delle vite di tutti i santi. Venezia. Appresso Sebastiano Combi, 1612.
5. Il verdeggiante e fiorito prato di varii esempi ecc. Venezia. Appresso Sebastiano Combi, 1615.
6. Istruzione dei Sacerdoti dell'Ill.mo Card. Toleto. Da Marco Manzonio Padovano ridotta in compendio e dal P. Fr. Ludovico Zacconi tradotta in volgare con l'aggiunta de doi sacramenti che vi mancano, cioè dell'estrema unzione et ordine, con licenza dei Superiori e privilegio. In Venezia. Presso Sebastiano Combi, 1618.
7. La vita e miracoli del glorioso P. San Nicola da Tolentino dell'Ordine erem. di S. Agostino. In Pesaro per Flaminio Concordia, 1623.
8. Pronostici perpetui con l'astrologiche ricchezze di natura. Rimini. Appresso Giovanni Simbeni, 1623.
9. Cronica dell'Agostiniana Religione. Pesaro per Fabio Concordia, 1626.
10. Scuola dei mortali. Huius operis autographum asservatur in bibliotheca Oliveriana Pisauri, Mss. N. 545.
11. Il memonial historico del R. P. Lodovico Zacconi. Duobus libris digestum et ordine alphabetico. Autographum in Oliveriana. Mss. N. 546-547.
12. I Sacri tempii di Maria Vergine. Oliveriana. Mss. N. 553.
13. Le sacre immagini di Gesù Cristo Crocifisso. Oliveriana. Mss. 556.
14. La vita e miracoli del glorioso B. P. Frat'Antonio dalla Mandola della Marca Anconitana dell'ord. erem. di S. Agostino. "Hoc opus deperiisse testatur Zacconius ipse in laudato suorum operum regesto".
15. La Cintura di Santa Monica con l'indulgenze concesse da N. S. Papa Paolo V ai Cinturati. Oliveriana. Mss. 554.
16. Dugento casi avvenuti et accaduti nei primi tempi. Desideratur.
17. Canoni musicali. Oliveriana. Mss. N. 559, autographum. Hoc opus commentario prosecutus fuit Pisaurensis Franciscus Vatielli in opusculo cui titulus: "Canoni musicali" di Ludovico Zacconi. Pesaro Nobili. 1905.
18. Le regole di canto fermo. Exciderunt.
19. Recercarii di sonar in organo. Desideratur.
20. Il Diversorio Celeste. Oliveriana, Mss. 564.
21. Il Pomario Cristiano. Autographum in Oliv. Mss. N. 558.
22. Il Diporto dell'estate. Autographum in Oliv. Mss. N. 557.
23. Protoplaustro Girosolimitano unico e singolare, col quale i fedeli cristiani passano dalla Chiesa terrena e militante alla celeste e trionfante. Diviso e compartito in due parti per maggior comodità d'ogni persona, composto e fatto dal P. Bacc. L. Zacconi ecc. tra sacri Teologi minimo professore. Hoc. opus deperiit.
24. L'humane astuzie. Oliveriana Mss. N. 564.
25. L'Archivio regale e Prontuario signorile. Oliveriana Mss. Num. 361. Huius operis, in quatuor partes digesti, duo tantum supersunt.
26. Cronica molt'ampla et universale. Oliveriana Mss. N. 549.
27. La Drogheria historiale. Oliveriana Mss. N. 564.
28. Il Pianto di David Profeta nei suoi sette salmi. Excidit.
29. Lavacro di coscienza col vero modo di confessarsi bene. Autographum apud Oliv. Mss. N. 566.
30. Trattato dell'Indulgenze. Autographum apud Oliv. Mss. N. 536.
31. L'horticello dei confessori diviso e distinto in doi libri. Hoc opus deest in Oliveriana Bibliotheca.
32. Rime e Poesie in ogni genere. Desiderantur.
33. Lettere in ogni genere. Depenierunt.
34. Officina medicinale. Deest.
35. Le Gioie de' Principi. Oliveriana Mss. N. 560.
36. Il consorzio peregrino fatto in dialogo. Deest.
37. Manual Concionatorio. Autographum in Oliv. Mss. N. 555.
38. La tesoreria concionatonia. Desideratur.
39. Li proverbi italiani. Desunt.
40. Il campo delle miserie umane. Oliv. Mss. N. 550-51.
41. Risoluzioni e partiture di canto. Perierunt.
42. Partiture e risoluzioni di canto contrappunti di D. Ferdinando de los Infantes Hispano. Desunt.
43. Lo Scrigno musicale.
44. Sommario e raccolta dei più principali e necessari privilegii, grazie ed immunità dell'alma nostra Agostiniana Religione. Periit.
45. Il memorial della plebe. Oliveriana Mss. 552.
46. Orditura cronacale, ossia Storia di Pesaro. Oliveriana Mss. 322-323.
47. Viaggi di Gerusalemme e di S. Iacopo di Galizia. Oliv. Mss. N. 526.
48. L'astrologiche ricchezze di natura. Oliveriana. 364.
NB. Usque hactenus pervenit recensio iuxta regestum auctoris, hic prosequitur recensio peracta a P. Mag. Fr. Petro Nicolao Mazza 10 Maii 1749.
49. L'arca esemplare de' Predicatori. Opus imperfectum quod pervenit ordine alphabetico ad litt. C. et ad verbum Castità. Asservatur in Oliveriana Mss. N. 564.
50. Le devozioni insigni della Agostiniana Religione. Oliveriana Mss. N. 564 e N. 571.
51. Della Croce Santa di N. Signore. Opus imperfectum. Deperiit.
52. I Sacri Tempii di Maria Vergine. Seconda parte. Opus imperfectum, quod modo desideratur.
53. De restitutione simplex, brevis et utilis tractatus. Periit.
54. Expositio in Psalmum CXLII. Ianuae 1598. Oliveriana. Mss. 523.
55. L' Agostiniane glorie. Oliveriana. Mss. 548.
56. Axiomata, idest Sententiae notiores ex novo veterique testamento excerptae, ordine alphabetico dispositae tribus libris distinctae. Superest liber primus, qui asservatur in Oliveriana Mss. N. 545.
57. Lilium theologicum alphabetico ordine diversas continens materias ad exornandos sermones. Prima Pars. Ianuae a. D. 1600. Secunda Pars, a. D. 1600. Ianuae. Autographum in Oliveriana Mss. N. 569.
58. Arca Clericalis. Vol. 1.
59. Thronus exemplorum, alphabetico ordine dispositus. Vol. I, autographum.
60. Conciones quadragesimales. Vol. I, autographum.
61. Origine della città di Pesaro e suo progresso. Mss. Oliveriana N. 223, di ff. 410.
62. Nozze e venuta in Pesaro della Signora Lucrezia d'Este, prima moglie di Francesco Maria II (sesto ed ultimo duca d'Urbino).
63. Epilogo e raccolta delle nozze del Sig. Costanzo Sforza con Camilla d'Aragona.
64. Lettere a Camillo Giordani. Oliveriana N. 421.
65. Relazioni repertoriali del Convento di S. Agostino di Pesaro con quelle anco di San Nicola di Valmanente. Oliveriana. N. 436.
66. Relazione della fondazione del Convento di S. Agostino di Pesaro nel 1282 e del Convento di San Nicola di Valmanente con altre notitie. Oliveriana N. 602.
67. Memorie sopra due Madonne, cioè di S. Marco (che è quella dei Servi) e della Scala (che è quella del Porto). Oliveriana Mss. N. 386.
Consulendus Franciscus Vatielli, Un Musicista Pesarese nel sec. XVI, Pesaro. Nobili 1904, e I Canoni Musicali di Ludovico Zacconi, Pesaro. Nobili 1905. Haec ad verbum accepimus, a P. F. N. C. ex Analectis Augustinianis, Vol. III, p. 453.
Secondo le attuali investigazioni del sistema SBN della sua produzione si conservano nelle biblioteche italiane:
Zacconi, Lodovico,
Compendio delle vite di tutti i santi descritte, non solo dal Vigliega nel lodatissimo suo Flos sanctorum; ma anco dal Voragine, Fiamma, Surio, Pietro di Natale, & altri. ... Raccolto, & composto, per re ,
In Venetia : appresso Sebastiano Combi, 1612
- [108], 758, [2] p. : ill. ; 4o.
- Cfr.: Austrian National Library; Copac; Biblioteca Apostolica Vaticana
- Il fasc. 3B erroneam. segnato 3C
- Iniziali e fregi xil.
-Segn.: [croce]4, a-b8 c80 d-e8 f-g4, A-3A8 3B4 (3B4 bianca)
-Vignetta xil. a c. g4v, raffigurante nel centro Cristo ai piedi della croce sorretto da due angeli e ai lati figure di martiri
- Impronta - n-no 2323 l-to suil (3) 1612 (R)
- Localizzazioni: Biblioteca del Seminario Vescovile - Bedonia - PR
- Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza - RA
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Zacconi, Lodovico,
Prattica di musica. Seconda parte. Diuisa, e distinta in quattro libri. Ne quali primieramente di tratta degl'elementi musicali; cioe de primi principij come necessarij alla tessitura o formatione delle compositioni armoniali. De contrapunti semplici, & artificiosi da farsi in cartella & alla mente sopra cantifermi: e poi mostrandosi come di faccino i contrapunti doppij d'obligo, e con consequenti. Si mostra finalmente com si contessino piu fughe sopra i predetti canti fermi, & ordischino cantilene a due, tre, quattro, e piu voci. Composta e fatta dal m.r.p. fra Lodouico Zacconi da Pesaro dell'Ord. eremitano di S. Agostino. Musico gia del serenissimo Carlo arciduca d'Austria, e del serenissimo Guilelmo duca di Bauiera. Alla sereniss. arcid. Maddalena d'Austria gran duchessa di Toscana ,
In Venetia : appresso Alessandro Vincenti, 1622
- 262+ p. : mus. ; fol
- Iniz. e fregi xilogr
- Marca (aeque bonum atque tutum) sul front.
- Segn.: A-Y6+
- Impronta - o.e: ane? i.er vegl (3) 1622 (A)
- Localizzazioni: Biblioteca del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi - Milano
Zacconi, Lodovico,
Prattica di musica : seconda parte : Divisa, e distinta in quattro libri : ne quali primieramente si tratta de gl'Elementi Musicali... / Composta e fatta dal M. R. P. Fra Lodovico Zacconi da Pesarodell'ord... ,
Venetia : Alessandro Vincenti, 1622
- 283 p. ; in 4
- Titolo uniforme: Prattica di musica, 1500
- Localizzazioni: Biblioteca musicale governativa del Conservatorio di musica S. Cecilia - Roma
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
- Civico museo bibliografico musicale - Bologna
- Biblioteca Riccardiana - Firenze
- Biblioteca del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi - Milano
- Biblioteca musicale Opera Pia Greggiati - Ostiglia
Zacconi, Lodovico,
Prattica di musica : utile et necessaria si al compositore per comporre i canti suoi regolatamente, si anco al cantore per assicurarsiin tutte le cose cantabili : divisa in quattro libri... / Lodovico Zacconi ,
Venetia : Girolamo Paolo, 1592
- 218 p. c 6 foglio
- Titolo uniforme: Prattica di musica, 1592
- Localizzazioni: Biblioteca musicale governativa del Conservatorio di musica S. Cecilia - Roma
- Biblioteca Casanatense - Roma - RM - Baini
- Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana - Roma
- Civico museo bibliografico musicale - Bologna
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Zacconi, Lodovico,
Prattica di musica utile et necessaria se al compositore per comporre i canti suoi regolarmente, se anco al cantore per assicurarsi in tutte le cose cantabili. : Divisa in quattro libri nei quali si tratta delle cantilene ordinarie , de za et dilettevole. : Ultimamente s'insegna il modo di fiorir una parte con vaghi et moderni accenti / Composta dal R. P. Lodovico Zacconi ... tempi de Prolationi, de Proportioni, de Tuoni, et della convenienza de tutti gli istrumenti musicali. : S'insegna a cantar tutte le compositioni antiche, si dichi ,
Venetia : Bartolomeo Carapello, 1596
- C (6) 219 p. ; in 4
- Note Generali: ...da pesaro, del Ordine di santo Agostino musico del sereniss. Duca di Baviera etc.
- Titolo uniforme: Prattica di musica
- Localizzazioni: Biblioteca Palatina. Sezione Musicale - Parma
- Biblioteca di archeologia e storia dell'arte - Roma
- Biblioteca musicale governativa del Conservatorio di musica S. Cecilia - Roma
- Biblioteca municipale Antonio Panizzi - Reggio Emilia
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia - VE
- Biblioteca civica Bertoliana - Vicenza
- Biblioteca del Centro di documentazione francescana - Assisi - PG
- Biblioteca civica Angelo Mai - Bergamo
- Biblioteca universitaria di Bologna
- Biblioteca musicale Opera Pia Greggiati - Ostiglia - MN
- Biblioteca del Conservatorio di musica Luigi Cherubini - Firenze
- Biblioteca Riccardiana - Firenze
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca dei Frati Minori Francescani - Dongo - CO
- Biblioteca del Conservatorio statale di musica Benedetto Marcello - Venezia - VE
- Biblioteca del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi - Milano
- Biblioteca comunale Federiciana - Fano - PU
- Archivio di Stato di Lucca - Lucca
- Biblioteche della Fondazione Giorgio Cini - Venezia
Zacconi, Lodovico,
Prattica di musica vtile et necessaria si al compositore per comporre i canti suoi regolarmente, si anco al cantore per assicurarsi in tutte le cose cantabili. Diuisa in quattro libri. Ne i quali si tratta delle cantilene ordinarie, de tempi de prolationi, de proportioni, de tuoni, et della conuenienza de tutti gli istrumenti musicali. S'insegna a cantare tutte le compositioni antiche, si dichiara tutta la messa del Palestina titolo Lome arme, con altre cose d'importanza & diletteuole. Vltimamente s'insegna il modo di fiorir una parte con uaghi & moderni accenti. Composta da R. P. F. Lodouico Zacconi da Pesaro, del Ordine di Santo Agostino, musico del sereniss. duca di Bauiera, &c ,
In Venetia : appresso Bartolomeo Carampello, 1596
- 6, 218 c. : mus. ; fol
- Iniz. e fregi xilogr.
- Marca sul front.
- Segn.: [ast!6 A-2M6 2N8
- Impronta - cese 86i- siz- tiro (3) 1596 (R)
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi - Milano
Zacconi, Lodovico,
Prattica di musica / Lodovico Zacconi,
Bologna : Forni, [196.]
- 2 v. ; 24 cm.
Numeri: Bibliografia Nazionale - 679479
- Comprende: 1 / Lodovico Zacconi -
2 / Lodovico Zacconi
- Localizzazioni: Civico museo bibliografico musicale - Bologna
- Biblioteca del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell' Università degli Studi di Bologna
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Firenze
- Biblioteca del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi - Milano
- Biblioteca di musicologia dell'Università degli studi di Parma
- Biblioteca della Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina - RM
Zacconi, Lodovico,
Vita con le cose avvenute al p. bacc(ellie)re fra Lodovico Zacconi da Pesaro dell'Ordi(ne) erem(itani) di S. Agostino. Fatta cosi da lui come si vede e scritta di proprio pugno ... 1625 / trascrizione, introduzione e note a cura di Fernando Sulpizi ,
San Venanzo : Hyperprism edizioni, [2005]
Descrizione fisica: 203 p. : ill. ; 29 cm
Note Generali: Trascrizione del manoscritto posseduto dalla Biblioteca Oliveriana di Pesaro
Numeri: ISBN - 88-891-7512-5
- Localizzazioni: Biblioteca del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell' Università degli Studi di Bologna
- Biblioteca Egidiana - Tolentino - MC
- Biblioteca Oliveriana - Pesaro
Zacconi, Lodovico,
Il verdeggiante e fiorito prato di varii essempi ... diviso in tre libri. ... Raccolti & distinti con facilita mirabile , per opera del r.p.f. Lodovico Zacconi da Pesaro, dell' ordine eremitano di S.Agostino. ... ,
In Venetia : Presso Sebastiano Combi, 1615
- 48, 602 i.e. 502!, 2 p. ; 4o
- Segn.: a-f4, A-3R4
- Vignetta xil. sul front
- Impronta - elm- e-54 noal turi (3) 1615 (R)
- Localizzazioni: Biblioteca dell'Accademia valdarnese del Poggio - Montevarchi - AR
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Codice identificativo: IT\ICCU\RMLE\028496
Zacconi, Lodovico,
Prattica di musica / Lodovico Zacconi,
Rist. anast.
- Sala Bolognese : Forni, stampa 1983
- 2 v. : es. mus. ; 25 cm
- Ripr. facs. delle ed.: in Venetia, 1596 e 1622
- Comprende: 1 / Lodovico Zacconi -
2 / Lodovico Zacconi
- Localizzazioni: Biblioteca dell'Accademia filarmonica - Bologna
- Biblioteca universitaria di Cagliari
- Biblioteca di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Firenze
- Biblioteca del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi - Milano
- Biblioteca del Dipartimento di storia delle arti, della musica e dello spettacolo dell'Università degli studi di Milano
- Biblioteca del Conservatorio statale di musica Lucio Campiani - Mantova
- Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
- Biblioteca del Conservatorio statale di musica Guido Cantelli - Novara
- Biblioteca del Conservatorio statale di musica Cesare Pollini - Padova
- Biblioteca del Dipartimento di storia delle arti visive e della musica dell'Università degli studi di Padova
- Biblioteca della Facolta' di conservazione dei beni culturali dell'Universita' degli studi di Bologna - Ravenna
- Biblioteca comunale Rafael Sari - Alghero - SS
- Biblioteca del Conservatorio di musica G. Tartini - Trieste
Zacconi, Lodovico,
Prattica di musica vtile et necessaria si al compositore per comporre i canti regolatamente, si anco al cantore per assicurarli in tutte le cose cantabili. Diuisa in quattro libri. ... Composta dal R. P. F. Lodouico Zacconi da Pesaro ... ,
In Venetia : Appresso Girolamo Polo, 1592
- 6, 218 c. ; 4o
- Cfr. COPAC
- Marca sul front
- Segn.: [stella!6, A-2M6, 2N8
- Notazioni musicali
- Numeri: Impronta - cese 86i- siz- tiro (3) 1592 (R)
- Localizzazioni: Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Opere di Ludovico Zacconi custodite presso la C.B.A.
1 - Pronostici perpetui, con l'astrologiche ricchezze di natura e le migliori regole che vediamo a torno, in materia di grandini, tempeste, tuoni, lampi ... Divisi, e distinti in duoi libri: uno delle cose essentiali, e l'altro delle piu' particolari, raccolti cosi' da diversi autori, e posti insieme dal M.R.P.F. Lodovico Zacconi .., In Rimino : appresso Giovanni Simbeni, 1623 [6], 134+, 137-138+, [2] : 1 ill. ; 4°. Zacconi, Ludovico
2 - Instruttione de' sacerdoti. Dell'Illustrissimo e Reverensis. Sig. Card. Toleto. Da Marco Manzonio ... ridotto in compendio. Et dal Padre F. Lodovico Zacconi ... tradotto in volgare. Con l'aggionta de i duoi Sacramenti, cioè Estrema Untione et Ordine .., In Venetia : presso Sebastiano Combi, 1613 [6], 703, [19] p. ; 12°. Toledo, Francisco Alvarez : de ; Zacconi, Ludovico ; Manzonio, Marco
T. Liuij Patauini ... Rerum gestarum populi Romani ex centum quadraginta, libri triginta, qui soli supersunt, castigatiores quam antehac vnquam visi. Lucij Flori epitome in 140 T. Liuij libros, adiecto vbique ab Ascensio literarum indice capitibus in Liuio notandis, aptissime conuenienti, adiectis praeterea praenotamentis, regulis, ... quae inter legendum occurrerunt eiusdem explanatione, cum annotationibus M. Antonij Sabellici diligenter recognitus. Index quoque rerum memorabilium, quae in Liuio continentur,
Parigi : Pierre Vidoue : vaenundantur ab Bernardo Aubri bibliopola adscriptitio : Jean Petit, 1527 (Parigi : Imprimebat Petrus Vidouaeus, mense Aprili 1527) -
Descrizione fisica: 30, CCLXXXVIII, 33 c. ; 2o -
- L'Indice a cura di Gilbert Ducher, inizia con proprio front. a c. "2a1
- Marche di P. Vidoue sul front. e di Jean Petit nella cornice e sul front. dell'indice
- Colophon a c. N8r
- Got. ; rom
- Iniziali, fregi e cornici xil.
- Numeri: Impronta - e.t, asoq r-eu N*do (3) 1527 (R)
- Impronta - g..b a-.b .bLu Prau (C) 1527 (R)
-
Nomi: Livius, Titus -
Bade, Josse <1462-1536> -
Florus, Lucius Annaeus -
Ducher , Gilbert
Gonzalez de Salas, Jusepe Antonio,
De duplici viventium terra dissertatio paradoxica. Autore inl. vir. don. Iosepho Antonio Goncalez de Salas ... Magni operis, quod inscribitur, Epitoma geographico-historica, apospasmation
, Lugduni Batavorum : apud Elzevirios, 1650
- 6, XVIII, 4, 240, \10! p. ; 4
- Segn. p" *-3*4 A-V4 X4(-X4) Y-2H4 2I"
- Front. inciso
- Incisione a c. 3*3r
- Le incisioni sono di S. Savri, su disegno di D. Sebast. De Herrer
- Cfr. Annales typographiques des Elzevier, 681
- Paese di pubblicazione: NL
-Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Gonzalez de Salas, Jusepe Antonio,
De duplici viventium terra dissertatio paradoxica. Autore inl. vir. don. Joseph. Antonio Gonzalez de Salas, equite Calatrabensi ... magni operis, quod inscribitur Epitoma geographico historica ... ,
Francofurti ad Moenum : apud Mich. Thomam Gotzium ; typis Balth. Cristoph. Wustii sen., 1691
- 12, 168 p., 2 c. di tav. : ill. ; 12o
- Segn.: 2)(6 (A)-(G)12
- Impronta - n-o- S.A- 3.ed bumo (3) 1691 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
Gonzalez de Salas, Jusepe Antonio,
Nueva idea de la tragedia antigua o ilustracion ultima al libro singular De poetica de Aristoteles Stagirita por don Iusepe Antonio Goncalez de Salas ,
En Madrid : lo imprimio Franc. Martinez, 1633
- 12, 363, 1, 24, 24 p., 3 c. di tav. ; 4
- Note Generali: Palau y Dulcet v. 3 p. 380
- Front. inciso
- Ritratti incisi di Aristotele e di Seneca
- Segn.: pi greco2 \paragrafo!4 A-2Y4 2Z2 a-f4
- Impronta - ueue S.TA e,u- lotu (3) 1633 (R)
- [Variante del titolo] Ilustracion al libro De poetica de Aristoteles Stagirita. Por don Iusepe Antonio Goncalez de Salas,
- Paese di pubblicazione: ES
- Lingua di pubblicazione: spa
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Non si può tuttavia escludere che Aprosio si fosse accostato a questo autore anche per i suoi curiosi interessi eruditi riguardanti principalmente il concetto di zooantropia.
Andrea Bordoni nella sua tesi di laurea, resa di pubblico dominio "on line" ed intitolata L'essere umano e l'animale: trasformazioni al cinema a livello di prolusione, con indubbia efficacia, scrive:
Tesi di laurea di Andrea Bordoni
"Uomo ed animale, intelletto ed istinto. La differenza non è netta come potrebbe sembrare. L’essere umano da quando esiste ha sempre convissuto con varie specie animali e queste hanno sempre rappresentato per lui motivo di scontro e di confronto.
[...] Non vi è cultura religiosa in cui sia assente una mitologia della trasformazione zooantropica, in un quadro attualmente vivo o in forme residuali, che sono passate al dominio della favola e del folklore" (1). A seconda della zona e della cultura l’animale in cui trasformarsi varia. La nostra tradizione, quella dei popoli europei del gruppo linguistico indo-germanico, ha dovuto vedersela da sempre con una bestia ferocissima: il lupo.
Questo animale entra molto presto a far parte della mitologia delle trasformazioni malefiche e a rincalzare la dose ci sarà la religione cristiana che spesso vedrà nell’uomo lupo il diavolo in persona. Verso l’est Europa e nella zona subartica e siberiana il lupo è sostituito dalla volpe e dall’orso fin nell’Asia centrale dove la protagonista diviene la tigre. In Africa compare più frequentemente la trasformazione in iena, in leopardo o in leone, mentre in sud America ricorre la trasformazione in giaguaro.
La credenza della possibilità di trasformarsi in animale interessa vari campi. Etnologi, storici delle religioni e psichiatri hanno sempre lavorato per capire il significato e l’origine di tali accostamenti. In campo antropologico la struttura sociale del totemismo, per cui un gruppo crede di avere uno stretto rapporto con una specie animale, ha dato adito a varie interpretazioni. Suggestiva è quella di Durkheim: "[...] pensa che, a livello della mentalità ‘più arcaica ed elementare’ (corrispondente, secondo le sue tesi, a quella australiana), si giunga ad una fondamentale identità fra uomo e animale e che, conseguentemente, i miti e le credenze circa le trasformazioni e gli esseri misti (per metà uomo e per metà animali) devono essere considerati un tentativo di superare lo ‘scandalo logico’, emergente dalla constatazione della differenza fra le due forme di vita"(2).
La psicopatologia della zooantropia è stata considerata fin dai tempi antichi un tipo di malattia a sé. In età moderna però piuttosto che di streghe, posseduti e licantropi si preferisce parlare in termini laici di individui colpiti da varie forme di mania. Ancora oggi ci sono pazienti psicotici che sono convinti di trasformarsi in animali e la nosografia attuale ha coniato un termine per questo tipo di allucinazioni derivanti dalla confluenza di elementi depressivi e paranoidi del paziente. La malattia viene definita zoopatia interna. Davini(3) riporta vari esempi di pazienti schizofrenici che credevano di trasformarsi in animale a causa dei loro peccati.
Nell’interessante mondo di confine tra uomo e animale le arti figurative e la letteratura non potevano certo rimanere tagliate fuori. Per quanto riguarda le opere letterarie hanno parlato di ibridi uomo-animale moltissimi grandi autori: Omero, Ovidio, Petronio, Giovanni Boccaccio, Geoffrey Chauser, Cervantes, Walter Scott, Alexandre Dumas, Kipling, Pirandello e Lovecraft, solo per nominarne alcuni dei più noti".
Gonzalez de Salas, Jusepe Antonio affronta questo tema ma su un duplice fronte che se cioè alcuni uomini possono trasformarsi in animali parimenti alcuni animali possono assumere forme e comportamenti umani; la riflessione è contenuta in opere, al momento non individuate in Italia, come:
González de Salas, José Antonio,
Compendio Geographico i historico de el Orbe antiguo, i Descripcion de el Sitio
de la Tierra / Escripta por Pomponio Mela. Español antiguamente en la
Republica Romana, i ahora con nueva y varia ilustracion, restituido á la suia
Española, de la Libreria de Don Jvsepe Antonio Gonzalez de Salas,
Madrid : Diego Diaz de la Carrera, 1644
- 365 p. ; 4º
González de Salas, José Antonio, trad.,
Compendio geographico i historico de el orbe antiguo i descripcion de el sitio
de la tierra / escripta por Pomponio Mela ... ; i ahora, con Nueva i varia
ilustracion, restituído a la [lengua] española, de la libreria de don Iusepe
Gonzalez de Salas ... ,
En Madrid : lo imprimió Diego Diaz de la Carrera : a costa de Pedro Laso, 1644
[80], 366 p. - 4º
González de Salas, José Antonio,
Compendio geographico i historico de el orbe antigvo / [trad. por] Don Iusepe
Antonio Gonzalez de Salas,
Madrid : Diego Diaz de la Carrera, MDCXLIV
p. ; 4º
González de Salas, José Antonio,
De duplici terra dissertatio. Don Josephi Antonii Gonçalez de Salas equitis
Hispani,
[Mantuae Carpetanorum : S.i., 1650]
240 p. - 4º
González de Salas, José Antonio,
Compendio geográfico y histórico de el orbe antiguo / traducido por Dn. Iusepe
Antonio Gonzalez de Salas...
Segunda impresion,
Madrid : A. Sancha, 1780
- 8º
Non è fattibile sostenere che Aprosio abbia avuta occasione di conoscere la produzione specifica di questo autore sulla zooantropia ma attesa la popolarità seicentesca di José Antonio González de Salas , pare improbabile che egli, notoriamente attento alle imperscrutabilità della natura, non abbia conosciuto, almeno per reputazione o sunti, il De duplici viventium terra dissertatio paradoxica laddove il discorso a lui gradito, per mera erudizione quanto per doveri inquisitoriali, di mostri-mutanti e di uomini cangianti in animali attesa l'epocale attenzione per la licantropia
Fu, tra altre cose, l'estensore d'un'opera sull'origine e le gesta dei Franchi
e di diversi poemi.
Qui compaiono elencate le sue opere edite e custodite, secondo l'SBN, nelle biblioteche pubbliche italiane:
Gaguin, Robert, Roberti Gaguini de arte metrificandi libelli omnibus ad poeticam anhelantibus tam iucundi quam omnifariam fructife , Phorce
Caesar, Gaius Iulius, Les commentaires de Iules Cesar De la guerre ciuile. Fueillet premier. De la guerre alexandrine ... De la guerre D , On les vend a Paris, 1531 (Acheuez di
Gaguin, Robert, Roberti Gaguini, Rerum Gallicarum annales, cum Huberti Velleii supplemento. In quibus Francorum origo vetustissima , Francofurti ad Moenum, 1577
Gaguin, Robert, Compendium Roberti Gaguini super Francorum gestis, [Parigi]
Gaguin, Robert, Il Poema-dibattito sull'Immacolata Concezione di Maria e altre poesie mariane (sec. 15.) / Roberto Gaguino ; intro , Aliano, [1988]
Gaguin, Robert, Habes candide lector. R. R: Patris Roberti Gaguigni, quas de francorum regum gestis scripsit annales. Necnon Huber , Venundantur ParisijsImpressum est parisius, 1528
Gaguin, Robert, Compendium Roberti Gaguini super Francorum gestis: ab ipso recognitum & auctum, [Parigi]
Gaguin, Robert, Denkschrift zum 400. Todestage des Robertus Gauguinus : nebst seinen Elegien zum Lobe Heidelbergs und des deutsche , Heidelberg, 1901
Gaguin, Robert, Roberti Gaguini epistole et orationes / texte publie sur les editions originales de 1498 par Louis Thuasne ; prece , Paris
Gaguin, Robert, Compendium Roberti Gaguini super Francorum gestis, [Parigi] impressit rursus diligens ac peritus chalcographus Thilmannus Keruer in inclyto Parrisiorum
Gaguin, Robert, Habes candide lector. R. Patris Roberti Gaguigni, quas de francorum regum gestis scripsit annales. Necnon Huberti , Venundantur ParisijsImpressum Parisius, 1528
Gaguin, Robert, Habes candide lector. R. Patris Roberti Gaguini, quas de francorum regum gestis scripsit annales, necnon Huberti V , Impressum Lugduni
Gaguin, Robert, Compendium Roberti Gaguini super Francorum gestis: ab ipso recognitum & auctum, In ... parrisiorum gymnasio
Gaguin, Robert, Habes candide lector. R. Patris Roberti Gaguini, quas de francorum regum gestis scripsit annales. Necnon Huberti v , Venundantur ParisiusImpressum Parisius
Gaguin, Robert, Epistole et Orationes / Robert Gaguin, Geneve, 1977
Gaguin, Robert, Robert Gaguin poete et defenseur de l'Immaculee Conception : edition critique des textes originaux parus a la fin , Roma, 1960
Fu un giurista non scevro di interessi eruditi e di carattere storico-politico: molto si interessò delle vicende politiche ed amministrative concernenti la città di Milano.
Stando al sistema SBN di lui si conservano nelle biblioteche italiane queste opere:
Milano
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni De fratribus paternam haereditatem indivisam retinentibus maiore tamen negociationem nomine proprio ..., Mediolani: Malatesta, Antonio, 1673
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni ... Commentaria de continuanda possessione defuncti in haeredem, ad Nov. Constit. Status Mediolani lib. 3, tit. 3, Mediolani: Pisani, AltobelloGhisolfi, Filippo, 1647
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni ... Commentaria in tit. De poenis No. Const. Status Mediol. lib. 4. tit. 6. ..., Mediolani: Bidelli, Giovanni Battista <1. ; 1610-1654>Ghisolfi, Filippo, 1640
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni ... Commentaria in tit. De meretricibus et lenonibus Constit. Mediol. lib. 4. tit. 15. ..., Mediolani: Bidelli, Giovanni Battista <1. ; 1610-1654>Ghisolfi, Filippo, 1638
Garoni, Angelo Stefano, Obseruationes in constitutiones dominij Mediolanensis. Auctore Angelo Stephano Garono I.C. Ticinensi. ... Accessit index rerum copiosus, Mediolani: Bidelli, Giovanni Battista <1. ; 1610-1654>, 1627
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni ... Commentaria in tit. De senatoribus No. Const. Status Mediolani, lib. 1., tit. 4, Mediolani: Como, Carlo SeverinoGhisolfi, Filippo, 1643
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni ... Commentaria in tit. De Accusat. et denuntiat. Constit. Status Mediolani ..., MediolaniMediolani: Bidelli, Giovanni Battista <1. ; 1610-1654>Gariboldi, Dionisio, 1637
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni ... Commentaria in tit. de Iur. & priuil. fis. Constit. Status Mediolani ..., Mediolani: Bidelli, Giovanni Battista <1. ; 1610-1654>, 1629
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni i.c. Ticinensis ... Commentaria in libri secundi Pandectarum tit. 13. De edendo, quibus praeposita fuit breuis officijs praetoris explicatio, add , Ticini: Bordone, Ottavio Bartoli, Pietro, 1616
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni ... Variae resolutiones, opus potissimum in foro versantibus profuturum... Pars prima, Mediolani: Pisani, AltobelloGhisolfi, Filippo, 1644
Garoni, Angelo Stefano, Angeli Stephani Garoni ... Commentaria in tit. de oneribus nov. const. Mediol. lib. 4. tit. 9. ... Accesserunt additiones ad lib. observationum iam editum nec non ad co , Mediolani: Stamperia del Collegio Ambrosiano
Milano
Fagundez, Esteban, Apologeticus tractatus patris Stephani Fagundes, e Societate Iesu, pro suo libro in quinque praecepta sanctae Matris Ecclesiae, ad celebrem quaestionem de lacticiniorum , Lugduni, 1631
Fagundez, Esteban, Tractatus in quinque ecclesiae praecepta. Auctore p. Stephano Fagundez, e Societate Iesu theologo,... Cum summariis, ac duplici indice .., Lugduni: Cardon, Jacques, 1632
Fagundez, Esteban, R. P. Stephani Fagundez e Societate Iesu, S. Theologiae professoris ... De Iustitia, & contractibus, & de acquisitione, & translatione dominij, libri septem ..., Lugduni, 1641
Fagundez, Esteban, *R. p. Stephani Fagundez viannensis e provincia Interamni, Societatis Iesu theologi lusitani : In quinque priora praecepta decalogi ..., Lugduni
Fagundez, Esteban, 2: R.P. Stephani Fagundez Viannensis, ... In quinque posteriora praecepta decalogi tomus secundus. Cum summariis, & duplici indice, .., Lugduni, 1640
Fagundez, Esteban, R. P. Stephani Fagundez, Viannensis ... In quinque priora praecepta decalogi tomus primus,secundus cum summariis, & duplici indice, uno capitum, altero rerum & uerbo , Lugduni: Boissat, Gabriel heritiers & Anisson, Laurent, 1640
Fagundez, Esteban, P. Stephani Fagundez ... Tractatus in quinque ecclesiae praecepta, Lugduni: Anisson, Laurent & C., 1649
Fagundez, Esteban, R.P. Stephani Fagundez, Lusitani Vienensis, ... Quaestiones, de christianis officiis et casibus conscientiae, in quinque ecclesiae praecepta. ... Cum summariis, & indic , Moguntiae: Mylius, Hermann <1.>Meres, Hermann, 1628
Fagundez, Esteban, R.P. Stephani Fagundez, Lusitani Vienensis ... Tractatus apologeticus pro suo libro in quinque praecepta Sanctae Matris Ecclesiae, ad celebrem quaestionem de ouorum et , Moguntiae: Mylius, Hermann <1.>Meres, Hermann, 1631
Fagundez, Esteban, Tractatus in quinque Ecclesiae praecepta authore P. Stephano Fagundez, e Societate Iesu theologo, Lugduni: Cardon, Jacques & Cavellat, Pierre <2.>, 1626
Lysias,
Titolo: Lysiae Atheniensis vnius decem Graeciae oratorum Orationes 34. Quae de 300 reliquae sunt: nunc primum de Graecis Latine redditae & politicis notis illustratae a Iodoco Vander-Heidio Brabanto ... ,
Hanouiae : typis Wechelianis, apud haeredes Iohannis Aubrii, 1615
- 104, 504 i.e. 604, 2 p. ; 8
- Note Generali: VD17 nr. 23:248770T
- Marca sul front. e in fine
- Segn.: \alpha-zeta!8 \eta!4 A-2O8 2P8 (-2P8)
- Impronta - r-po n-m. **** Acqu (3) 1615 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Lando, Ortensio, Sette libri de cathaloghi a' varie cose appartenenti, non solo antiche, ma anche moderne: opera vtile molto alla historia, et. da cui prender si po materia di favellare d'ogni proposito che ci occorra, In Vinegia : appresso Gabriele Giolito de' Ferrari, e fratelli, 1552 (In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari et fratelli, 1553).
Lando, Ortensio, La sferza de scrittori antichi et moderni di m. Anonimo di utopia alla quale, è dal medesimo aggiunta una essortatione allo studio delle lettere., In Vinegia : [Andrea Arrivabene], 1550.
Lando, Ortensio, Varii componimenti di m. Hort. Lando nuouamente venuti in luce. Dialogo intitolato Vlisse. Ragionamento occorso tra un cavalliere, & un'huomo soletario. Alcune novelle. Alcune favole. Alcuni scroppoli, In Vinegia : appresso Gabriel Giolito De Ferrari et fratelli, 1554 (1555).
Lando, Ortensio, Varii componimenti di m. Hort. Lando nuouamente venuti in luce. Dialogo intitolato Vlisse. Ragionamento occorso tra vn caualiere, & vn' huomo soletario. Alcune nouelle. Alcune fauole. Alcuni scroppoli, In Venetia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari, et fratelli, 1555 (In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari e fratelli, 1555).
Lando, Ortensio, Varii componimenti di m. Hort. Lando nuouamente venuti in luce. Quesiti amorosi, con le risposte. Dialogo intitolato Vlisse. Ragionamento occorso tra vn caualliere, & vn'huomo soletario. Alcune nuouel, In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari, et fratelli, 1552.
Lando, Ortensio, Selua di bellissimi dubbi con dotte solutioni a ciascun dubbio accommodate, diuisa in due parti. Delle quali nella prima i naturali, nell'altra i morali si contengono: di nuouo riuista et d'vtili anno, In Piacenza : appresso Giouanni Bazachi, 1597 (In Piacenza : per Giouanni Bazachi, 1597).
Lando, Ortensio, Miscellaneae quaestiones nunc primum in lucem emissae., Venetiis : apud Gabrielem Iolitum et fratres de Ferrariis, 1550 (Venetiis : apud Gabrielem Iolitum et fratres de Ferrariis, 1550).
Lando, Ortensio, Oracoli de moderni ingegni si d'huomini come di donne, ne quali, unita si vede tutta la philosophia morale, che fra molti scrittori sparsa si leggeua., In Vinetia : appresso Gabriel Giolito di Ferrari e fratelli, 1550 (In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari e fratelli, 1550).
Lando, Ortensio, Paradossi cioe sententie fuori del commun parere nouellamente venute in luce. Opera non men dotta, che piaceuole, & in doe parti separata. Con l'indice delle cose degne di memoria, di nuouo aiunto., In Venetia : appresso Andrea Arriuabene, 1563 (In Venetia, 1563).
Lando, Ortensio, Paradossi, cioè sententie fuori del comun parere nouellamente uenute in luce. Opera non men dotta, che piaceuole, et in doe parti separata., A Lione : per Iaccobbo Millis, 1550 (Stampato in Lione : per Gioanni Pullone di Trino).
Lando, Ortensio, Paradossi cioe sententie fuori del comun parere: nouellamente uenute in luce. Opera non men dotta che piaceuole: & in due parti separata., In Venetia, 1545.
Lando, Ortensio, Paradossi cioe, sententie fuori del comun parere, nouellamente uenute in luce. Opra non men dotta che piaceuole, & in due parti separata., In Vinegia, 1544.
Lando, Ortensio, Paradossi cioe sententie fuori del comun parere, nouellamente uenute in luce. Opra non men dotta che piaceuole, & in due parti separata., In Vinegia, 1544.
Lando, Ortensio, Paradossi cioe sententie fuori del comun parere, nouellamente uenute in luce. Opra non men dotta che piaceuole, & in due parti separata., In Vinegia, 1545.
Lando, Ortensio, Paradossi cioe sententie fuori del comun parere, nouellamente uenute in luce. Opra non men dotta che piaceuole, & in due parti separata., In Vinegia, 1544.
Lando, Ortensio, Paradossi cioè sententie fuori del comun parere: nouellamente venute in luce. Opera non men dotta che piaceuole: et in due parti separata., In Venetia, 1545.
Lando, Ortensio, Paradossi cioè, sententie fuori del comun parere nouellamente venute in luce, opra non men dotta, che piaceuole, et in due parti separata., A Lione : per Gioanni Pullon da Trino, 1543.
Lando, Ortensio, Paradossi cioe sentenze fuori del comun parere, ristaurate, & purgate con la presente noua impressione ..., In Bergamo : per Comin Ventura, 1594.
Lando, Ortensio, Paradossi e sententie fuori del comun parere, nouellamente venute in luce. Opra non men dotta che piaceuole, et in due parti separata., In Vinegia, 1545.
Lando, Ortensio, Quattro libri de dubbi con le solutioni a ciascun dubbio accommodate. La materia del primo è naturale, del secondo è mista (benche per lo piu sia morale) del terzo è amorosa, et del quarto è religiosa, In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari, et fratelli, 1552 (In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari et fratelli, 1552).
Lando, Ortensio, Quattro libri de dubbi con le solutioni a ciascun dubbio accomodate. La materia del primo è amorosa, del secondo è naturale, del terzo è mista, ben che per lo più sia morale & del quarto è religiosa., In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, 1556 (In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, 1556).
Lando, Ortensio, Raggionamenti familiari di diuersi autori, non meno dotti, che faceti., In Vinegia, 1550 (In Vinegia : per li fratelli di Nicolini, 1550).
Lando, Ortensio, Ragionamenti familiari di diuersi autori, non meno dotti, che faceti., In Vinegia : al segno del Pozzo, 1550 (In Vinegia : per Pietro, et Zuanmaria fratelli di Nicolini da Sabbio, 1550).
Lando, Ortensio, Sermoni funebri de vari authori nella morte de diuersi animali., In Genoua, 1559.
Lando, Ortensio, Sermoni funebri de vari authori nella morte de diuersi animali., In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1548 (In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1548).
Lando, Ortensio, Sermoni funebri de vari authori nella morte de diuersi animali., In Genoua, 1558.
Lando, Ortensio, Vna breue prattica di medicina per sanare le passioni dell'animo., [Padova] : appresso Gratioso Perchacino, [1553?].
Lando, Ortensio, Cicero relegatus & Cicero reuocatus. Dialogi festiuissimi., [Venezia : Melchiorre Sessa il vecchio] (Impressum Venetiis : per Melchiorem Sessam, 1534).
Lando, Ortensio, Cicero relegatus et Cicero reuocatus, dialogi festiuissimi., (Venetiis : apud d. Iacob a Burgofranco Papiensem, 1538).
Lando, Ortensio, Commentario de le piu notabili, & mostruose cose d'Italia, & altri luoghi, di lingua aramea in italiana tradotto, nelquale [!] s'impara, & prendesi estremo piacere. Vi si è poi aggionto un breue catal, In Vinetia : al segno del Pozzo, 1550.
Lando, Ortensio, Commentario delle piu notabili, et mostruose cose d'Italia, et altri luoghi, di lingua aramea in italiana tradotto, nel qual s'impara, et prendesi istremo piacere. Vi si è poi aggionto un breue catalo, 1548.
Lando, Ortensio, Commentario delle piu notabili, & mostruose cose d'Italia, & altri luoghi: di lingua aramea in italiana tradotto. Con vn breue catalogo de gli inuentori delle cose che si mangiano et beueno, nouamente, In Vinetia : per Bartholomeo Cesano, 1553.
Lando, Ortensio, Commentario delle più notabili & mostruose cose d'Italia, & altri luoghi di lingua aramea in italiana tradotto. Con vn breue catalogo, de gli inuentori delle cose che si mangiano et beueno, nouamente , In Venetia : appresso Giouanni Bariletto, 1569 (In Venetia : appresso Giouanni Bariletto, 1569).
Lando, Ortensio, Commentario delle più notabili & mostruose cose d'Italia, & altri luoghi, di lingua aramea in italiana tradotto. Con vn breue catalogo de gli inuentori delle cose che si mangiano, et beuono, nouamente, [Venezia : eredi di Giovanni Padovano], 1554.
Lando, Ortensio, Confutatione del libro de Paradossi nuouamente composta et in tre orationi distinta., [1545].
Lando, Ortensio, Consolatorie de diuersi autori nouamente raccolte, et da chi le raccolse; deuotamente consecrate al s. Galeoto Picco conte della Mirandola, & cauallier di s. Michele., In Vinegia : al segno del Pozzo, 1550.
Lando, Ortensio, Consolatorie de diuersi autori nouamente raccolte, et da chi le raccolse; deuotamente consecrate al s. Galeoto Picco conte della Mirandola, & cauallier di s. Michele., In Vinegia, 1550 ([Venezia] : per Pietro & Zuanmaria fratelli di Nicolini da Sabbio).
Lando, Ortensio, Della vera tranquillità dell'animo. Opera utilissima, & nuouamente composta dalla illustrissima signora Isabella Sforza., 1544 (In Vinegia : in casa de' figliuoli di Aldo, 1544).
Lando, Ortensio, Dialogo di m. Hortensio Lando, nel quale si ragiona della consolatione, et utilità, che si gusta leggendo la sacra scrittura. Trattasi etiandio dell'ordine, che tener si dee nel leggerle, et mostrasi , In Venetia : al segno del pozzo, 1552 (In Vinegia : per Comin da Trino di Monferrato, 1552).
Lando, Ortensio, Due panegirici nuouamente composti, de' quali l'uno è in lode della s. Marchesana della Padulla, et l'altro in comendatione della s. donna Lucretia Gonzaga da Gazuolo., In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari et fratelli, 1552 (In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari et fratelli, 1552).
Lando, Ortensio, Forcianae quæstiones, in quibus uaria Italorum ingenia explicantur, multaque alia scitu non indigna. Autore Philalete Polytopiensi ciue., Neapoli : excudebat Martinus de Ragusia, 1536 (Neapoli : ex officina Martini de Ragusia, 1536).
Lando, Ortensio, Forcianae quæstiones, in quibus varia Italorum ingenia explicantur, multaque alia scitu non indigna. Autore Philalethe Polytopiensi ciue. Mauritii Scaevae carmen. Quos hominum mores varios, quas deniq, Neapoli : excudebat Martinus de Ragusia, 1535 (Neapoli : ex officina Martini de Ragusia, 1535).
Lando, Ortensio, Incerti authoris breuis elucubratio nuper inuenta, de his morbis, a quibus humana corpora infestari, corrumpique solita sunt., Venetiis : apud Gabrielem Iolitum de Ferrariis et fratres, 1553.
Lando, Ortensio, Lettere della molto illustre sig. la s.ra donna Lucretia Gonzaga da Gazuolo con gran diligentia raccolte, & à gloria del sesso feminile nuouamente in luce poste., In Vinegia : [Gualtiero Scoto], 1552 (In Vinegia : appresso Gualtero Scotto).
Lando, Ortensio, Lettere di molte valorose donne, nelle quali chiaramente appare non esser ne di eloquentia ne di dottrina alli huomini inferiori., In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1548 (In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1549).
Lando, Ortensio, Lettere di molte valorose donne, nelle quali chiaramente appare non esser ne di eloquentia ne di dottrina alli huomini inferiori. Di nuovo stampate & con sommo studio reviste; & in molti luoghi corret, In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1549 (In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de Ferrari, 1549).
Ponce de Leon Basilius, sive Basilius Pontius [annota nella sua silloge, sotto voce l'Ossinger] natione Hispanus, Patria Legionensis, Alumnus Provinciae Castellae, Filius Coenobii Salmanticensis, Saeculo 17 nimirum die 28 Augusti, ipsa S. P. Augustini festa luce ad meliorem, uti pie speramus, vitam migravit fere sexagenarius. Parentes nactus est Rodericium Ponce de Leon, Comitem de Beaylem perquam illustri familia, et Menciam Varelam anno 1569 genitus. Augustinianum habitum suscepit in Conventu Salmanticensi anno 1591 inque eodem votis Religiosis se Deo mancipavit anno sequente die 10 Septembris, D. Nicolao Tolentinati sacra. Mox a probationis anno Grammaticam docuit in Badayensi Conventu S. Catharinae, postea Theologiam in Regali Collegio de Alcala per complures annos, ubi primum suae eruditionis specimen dedit anno 1604 librum vulgando de legitimo tempore immolationis Agni typici. Nec multo post lingua patria edidit sermones quadragesimales. Erat enim non minus facundus Orator, ac celebris Doctor velut fortis Aod utraque manu decertans (quo elogio ipsum Herrera mactat) e cathedra docebat, e suggestu declamabat, quid melius ageret, haud facile diceres. Anno 1605 inter Candidatos ad Cathedram Universitatis Salmanticensis a Provincia denominatus, eam Scoti anno 1608, die 21 Martii, consecutus est. Inde sequente anno die 11 Maij ad primariam, non tamen nisi vicaria opera obeundam translatus, quodlibeticas suas disputationes digessit, quas anno 1611 prelo subiecit. Anno 1612 ultima Octobris cathedram D. Thomae obtinuit, et sequenti librum de impedimentis matrimonii typis mandavit. 7 Aprilis anno 1618 Durandi cathedram conscendit, quam dum regeret, majus illud opus de Sacramento matrimonii anno 1620 censuris subiecit, quod deinde anno 1624. Si Thomae de Herrera credimus, publici juris fecit. Quo ipso anno in Capitulo Provinciali ad finem Aprilis coacto Madriti, celeberrimi Monasterii Salmanticensis Prior est electus. Non minori sollicitudine Basilius Conventum sibi creditum, quam Theologicas eousque cathedras gubernavit. [P. 704] Primo statim sui muneris anno die 5 Decembris difficilem et diuturnam litem, quae Conventui cum Illustrissimis Ducibus de Bexar, seu Beyar ratione opulentae haereditatis intercedebat, quam Domina Maria de Zuniga Vidua ad fundandum Salmancae Collegium pro nostris studentibus anno 1533 legaverat, feliciter cum excellentissimo D. Francisco Diego Lopez de Zuniga, Duce Bexariensi in eas conditiones composuit ut nominatus Dux, suique Successores Jure Patronatus in Conventum Salmanticensem, cui memoratum collegium auctoritate Apostolica unitum erat, et in Sacellum majus perpetuo gauderent, econtra iidem, nec non Marchiones de Ayamonte et Villamanrique circiter mille quingentorum aureorum reditus Conventui ultra eos, quibus jam fruebatur, cederent. Memoratum Sacellum majus jam vetustum utpote anno 1520 aedificatum idem Basilius destruxit, et multo quam ante splendidius restituit. Tabernaculum etiam D. Thomae de Villanova construi fecit, in quod Jus Patronatus insigni collegio S. Pelagii de los Verdes detulit. Eodem anno 1624 in Salmanticensi Schola iterum ad primariam Theologicam cathedram substitutus est, donec tandem post mortem Reverendissimi Antolinez, Archi-Episcopi Compostellani eandem sibi propriam reportavit. Quo tempore ni fallor, etiam Decretorum Doctoris laurea fuit donatus, nec non almae Universitatis Cancellarius declaratus. Anno 1627 congregato iterum Madriti Castellanae Provinciae Capitulo, Mag. Basilius Pontius Salmanticensis Conventus Prior per novum triennium raro exemplo est confirmatus. Nescio, quibus per id tempus turbis ex adventu Cornelii Jansenii Salmanticam excitatis graves querelae contra Universitatem, quasi novitatibus studeret, tam ad S. Inquisitionis tribunal, quam ad curiam regiam delatae sunt, quas ut a se amoliretur, inclyta haec schola per sexaginta propemodum suffragia commune statutum fecit, se suosque Professores ad tenendam doctrinam S. S. Augustini et Thomae Aquinatis juramento adstringendi. Porro in hoc negotio Basilius noster omnium et lingua, et calamus et mens fuit, prout alia occasione de S. Fulgentio scriptum reperitur. Cum enim omnia ejus consilio et directione potissimum fierent, libellum in fine sub titulo: Celeberrimae Academiae judicium etc. edidit, quo totius facti rationem exposuit, et contra adversantium cavillos et obtrectationes praemunivit. Cum diversi diversimode, quilibet pro suo affectu, de statuto illo, et juramento scribant, [P. 705] non abs re fore arbitror, illud ad verbum hic apponere, quo manifestum fiat, quam provide, quave circumspectione conceptum sit. Sequens igitur erat juramenti forma: Juro, in quotidianis lectionibus, quas in Academia vel cathedrae Moderator, vel voluntarius Professor legero, me docturum atque lecturum in Theologia scholastica doctrinam Augustini, et conclusiones D. Thomae, quas in Summa Theologiae docet, ubi horum Sanctorum mens aperta fuerit: ubi vero anceps et dubia, nihil docturum, neque lecturum, quod eorum doctrinae adversari senserim, sed quod vel juxta meum sensum, vel eorum, qui discipuli Sanctorum Augustini et Thomae communiter censentur, tantorum Patrum doctrinae magis conforme judicaverim Excipio opinionem de immaculata Virginis Conceptione, et ea, quae Jure Ecclesiastico immutata sunt, vel postea immutabuntur, et quae, cum olim controversa essent, jam Constitutionibus Apostolicis definita sunt. Et si aliquando cathedram Scoti vel Durandi moderabor, quamvis ad id teneri nolo, licere tamen mihi volo, pro eo tantum tempore probabiles eorum Doctorum opiniones sequi absque perjurii crimine. Habuit quidem uti hoc juramentum, ita libellus in ejus defensionem scriptus suos adversarios, contra quos tamen ulteriores vindicias edere Author matura morte praeventus non potuit. Quippe absoluto necdum altero sui Prioratus triennio anno 1629 die 28 Augusti ipsa S. Augustini festa luce fere sexagenarius ad meliorem vitam migravit. Corpus terrae mandatum in claustro Monasterii coram altari B. V. Mariae de Populo, infra sepulturam Mag. P. Aloysii Legionensis, cum sequenti Epitaphio lapidi inciso: Clari vir nominis Mag. Fr. Basilius Pontius Legionensis, hujus Coenobii bis Prior, Salmanticae Cancellarius Scholae, S. Theologiae primarius Professor omnigena doctrina dives, Divini Verbi vivus et efficax Ecclesiastes, sui aevi felix prodigium, anno 1629 aetatis suae 59, die D. P. Augustino sacra orbi praereptus abiit in coelum. Aegerrime jacturam tanti viri tulit Schola Salmantica, suumque erga eum affectum Doctores, aliique viri clarissimi diversis elogiis, carminibus et inscriptionibus in ejus obitum compositis testati sunt, quae omnia Franciscus de Montes de Oca in unum collegit, et anno 1630 imprimi fecit sub titulo: Doctissimi ac Reverendi Patris Mag. Fr. Basilii Pontii Legionensis, Hispaniarum ornamenti, inclytae Salmanticensis Academiae lustri, Cathedratici Theologiae primarii, et Cancellarii ejusdem, ingeniorum Principis, [P. 706] felicis germinis Augustinianae familiae fama posthuma, quam ab oblivione vindicavit per sequentia opera ab eo enim publicam aspexerunt:
Liber de Agno typico, sive de legitimo tempore immolationis Agni typici sacratus Deiparae Virgini, impressus Madriti apud Michaelem Serano de Vargas 1604.
Sermonario Quadragesimal. opus distinctum in II et inscriptum nomini Illustrissimae Dominiae Annae de Herrera, Marchionissae de Aunnon, Patronae Conventus Madritensis S. Philippi.
Liber de impedimentis matrimonii, dicatus honoribus Don Fr. Alexii de Meneses, ex Ordine Eremitarum S. Augustini, Archi-Episcopi Bracarensis in Lusitania. Salmanticae 1613 per Antoniam Ramirez viduam.
Variarum disputationum ex utraque Theologia scholastica, et expositiva. Pars prima, directa ad excellentissimum D. Franciscum Gomez de Sandaval et Roxas, Ducem de Lerma. Salmanticae 1611 per Ramirez viduam. Elssius fallitur, dum hoc opus diversum putat a Quaestionibus Quodlibeticis citatis apud Baezam. Communiter enim Quodlibeticorum nomine citatur.
De Sacramento matrimonii tractatus, cum appendice de matrimonio Catholici cum haeretica, dedicatus Serenissimo Ferdinando Hispaniae Infanti, Cardinali Toletano. Elssius dicatum asserit Philippo IV Hispaniarum Regi, sed haec dedicatio non est nisi Bibliopolae, qui Bruxellensem editionem curavit. Salmanticae per viduam Antoniam Ramirez 1624. Bruxellis per Joannem Meerbeck 1627. Lugduni apud haeredes Boissart et Laurentium Anisson 1640. Venetiis apud Combi 1645, in fol.
Celeberrimae Academiae Salmamticensis de tenenda ac docenda doctrina S. S. Augustini et Thomae Aquinatis judicium statuto, juramentoque solemni firmatum, et contra impugnantes propugnatum. Salmanticae 1627 vel 28. Romae, nescio quo anno. Duaci 1634. In hoc opusculum quidam Scholae Scotisticae addicti stylum vehementius acuerunt; econtra Thomistae miris laudibus extulerunt. Celeberrimus Combefilius, Ordinis Praedicatorum in recensione Authorum Bibliothecae Patrum Concionatoriae loquitur de Basilii Pontii Legionensis, Ord. S. Augustini, aureo sane tractatu pro Salmanticensis Academiae juramento de S. Thomae doctrina tenenda.
Liber de Sacranaento Confirmationis. Salmanticae per viduam Antoniam Ramirez 1638 post mortem Authoris editus, quod ipsum in causa puto esse tot enormium sphalmatum, quae hanc editionem dedecorant, ut vel in ipso tituli limine magnum mendum irrepserit, dum legitur: Magni Basilii Pontii, loco: Magistri Basilii. Quare multum debemus eximio Patri Mag. Petro Damaso de Coninck, Brugensi Augustiniano, quod novam eamque emendatiorem impressionem exornaverit, factam Lovanii typis et sumptibus Jacobi Zegeri, 1642, in 4.
Premiera parte de discursos para todos los Evangelios de la Quaresima. Tomi II. Salmanticae apud Didacum de Cussio 1608, in fol. Barcinonae apud Joannem Amello, 1610, in 4.
Conciones in Evangelia totius anni.
Conciones de Sanctis. [P. 707]
Tractatus de auxiliis divinae gratiae. M. S. servabatur in Provincia nostra Bavarica; uti non solum ex plurium nostrorum, qui viderunt, relatione percepi, verum etiam constat ex typis vulgato libello R. P. Friderici Antonii Widmann, quem 1706 sub titulo: Auxilia gratiae divinae ad mentem S. P. Augustini exposita publicae disputationi pro thesibus subiecit, in quo inter alia sic praefatur: In omnibus Ducem sequi statuimus Basilium Pontium Legionensem, Academiae Salmanticae Cancellarium et S. Theologiae primarium Professorem, in tractatu de auxiliis divinae gratiae, eo quod ipse in praesenti controversia mentem S. P. N. prae caeteris nobis videatur penetrasse, quo vero iste tractatus post mortem istius viri devenerit, hactenus indagari non potuit.
Relectio de necessitate gratiae. Gabriel de Henao in Scient. media historice propugnata Num. 734 conqueritur, se eam integram nusquam potuisse offendere, et dubitat, an non Author morte praeoccupatus imperfectam reliquerit.
Comment. de redditibus Ecclesiasticis. Citatur ab ipso Basilio Pontio libro I de matrimonio cap. 17, num. 10. An in lucem prodierit valde dubito.
De Poenitentia. Ad hunc tractatum se refert libro II de matrimonio. Cap. 7, num. 15.
Disputatio de aquae et vini conversione in Eucharistia.
Nicolaus Antonius Hispalensis in Bibliotheca Hispana, tomo I.
Louis Moreri dans le grand dictionaire historique, tome IV, pag. 802, col. II. Paris 1718.
Antonius Teissier in catalogo Authorum et Bibliothecarum.
Thomas Gratianus in Anastasi Augustiniana, pag. 46. Antuerpiae 1613.
Thomas de Herrera in Alphabeto Augustiniano, tomo I, pag. 116, col. II et tomo II, pag. 419, col. II. Madriti 1644.
Philippus Elssius in Encomiastico Augustiniano, pag. 118. Bruxellis 1654.
Queste notizie, peraltro recuperate da Angelico Aprosio nella sua Grillaia, derivano però dagli studi del vescovo Giacomo Filippo Tomasini illustre bibliofilo e ricercatore antiquario d'area veneta.
Bernardino Scardeone, usiamo qui la forma accetta dall'SBN, oltre che uomo pio e canonico impeganto nei suoi obblighi, fu anche attivo studioso ed in particolare si segnalò per apprezzate investigazioni sulla storia padovana qui proposta:
Scardeone, Bernardino,
Bernardini Scardeonii, canonici Patauini, De antiquitate vrbis Patauii, & claris ciuibus Patauinis, libri tres, in quindecim classes distincti. Eiusdem appendix De sepulchris insignibus exterorum Patauii iacentium ,
Basileae : apud Nicolaum Episcopium iuniorem, 1560 (Basileae : ex officina Nicolai Episcopij iunioris, 1560)
- [16], 437, [23] p. : ill. ; 2o.
- Cors. ; gr. ; rom.
- Marca sul front. e in fine
- Segn.: a8a-z6A-O6P8
- Vignetta xil. (citta di Padova) sul v. del front.
- Numeri: Impronta - m.t: 4147 t:uq teor (3) 1560 (R)
- Altri titoli collegati: [Variante del titolo] De antiquitate urbis Patavii, et claris civibus Patavinis, libri tres, in quindecim classes distincti
- Paese di pubblicazione: SVIZZERA
- Lingua di pubblicazione: latino
Contestualmente egli pubblicò opere di contenuto spiccatamente religioso, moralistico, spirituale e/o agiografico (cui Aprosio fa riferimento nelle sue citazioni di questo personaggio) qui parimenti proproste:
Augustinus, Aurelius [santo],
Regula di Santo Agostino vescovo et dottor della S. Chiesa Catholica. Posta nel libro delle sue epistole, nell'epist. 109. Tradotta dal latino in lingua volgare fedelmente dal reuer. M. Bernardino Scardeone, canonico di Padova, insieme con l'espositione di Vgone di S. Vittore, ...
In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, 1565 (Venezia : Gabriele Giolito de Ferrari)
- 16 , 158 , 2 p. ; 8o
- Note Generali: Cors. ; rom
- Segn.: pA8, A-K8
- Iniziali e fregi xil.
- Marche sul front e in fine
- Titolo uniforme: Regula
- Impronta - rote u-l- n-r- nosa (3) 1565 (R)
- Paese di pubblicazione: ITALIA
- Lingua di pubblicazione: italiano
Scardeone, Bernardino,
Naue euangelica esposta per la religione dal reuerendo sacerdote Bernardino Scardeone padouano ,
(In Vinegia : appresso Giouan Andrea Valuassorio, detto Guadagnino, 1551)
- 83, 1 c. : ill. ; 8o
- Marca in fine
- Cors. ; rom.
- Segn.: A-K8L4
- Vignetta xil. sul front.
-Numeri: Impronta - uoe- arez maho orl' (3) 1551 (R)
- Marca: S. Michele con spada e bilancia, ai piedi il diavolo. Motto: Tandem rependet
- Altri titoli collegati: [Variante del titolo] Nave evangelica esposta per la religione dal reverendo sacerdote Bernardino Scardeone padovano
- Paese di pubblicazione: ITALIA
- Lingua di pubblicazione: italiano
Augustinus, Aurelius [santo],
Regola di Sant'Agostino vescovo, e dottor della S. Chiesa Cattolica. Posta nel libro delle sue epistole, nell'epist. 109. Tradotta dal latino pe D. Bernardino Scardeone, canonico di Padova, coll'esposizione di Ugone di S. Vittore ...
Edizione terza, In Venezia : nel negozio Zatta, 1763
- 116 p. ; 8o
- Insegna dei gesuiti sul front.
- Segn.: A-F8 G80
- Titolo uniforme: Regula
- Paese di pubblicazione: ITALIA
- Lingua di pubblicazione: italiano
Augustinus, Aurelius [santo],
Regola di santo Agostino posta nel libro delle sue Epistole, nell'epist. CIX, tradotta dal latino in lingua volgare dal reuer. Bernardino Scardeone, insieme con l'espositione di Vgone di S. Vittore ,
In Vinegia : appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, 1564
- [16], 158, [2] p. ; 8
- Impronta - rote u-l- n-r- nosa (3) 1564 (R)
- Paese di pubblicazione: ITALIA
- Lingua di pubblicazione: italiano
Barozzi, Pietro <1441-1507>,
Clarissimi viri Petri Barrocij, patricij Veneti episcopi Patauini. De modo bene moriendi. Eiusdem Consolatorij lib. 3. Officium ad deprecandam pestilentiam. Officium ad impetrandam pluuiam. Officium ad aeris serenitatem poscendam
...Omnia nunc primum impressa ...
, (Venetiis : in aedibus Io. Antonii & fratrum de Sabio, 1531. Mense Septemb.)
- 4, 207, 1 c. ; 8o
A cura di Bernardino Scardeone, il cui nome figura nella pref.
- Marca in fine
- Cors. ; rom.
- Segn.: a4, A-Y8(Y8bianca), z8 &8 con!8 rum!8(rum!8bianca)
- Le c. 89-104 e 177-207 stampate in rosso e nero
- Impronta - tada o-as e.o- Pelo (3) 1531 (R)
- Un cavolo con un serpente attorcigliato al gambo. Scritta: Brasica
- Paese di pubblicazione: ITALIA
- Lingua di pubblicazione: latino
Scardeone, Bernardino,
Bernardini Scardaeonii Patauini presbyteri De castitate libri septem. De sacris Virginibus. Liber primus. ... ,
Venetiis : apud Andream Arriuabenum. Ad signum putei, 1542 (Venetiis : apud Ioannem Farreum, et fratres, 1542)
- 12, 336, 4 c. ; 8o
- I titoli dei libri appaiono sul front.
- Marca di Andrea Arrivabene sul front.
- Rom.
- Segn.: a8b4A-2T82V4
- Iniziali xil.
- Var. B: 1544
- Impronta - aqe, iiti r,n- f*cu (3) 1542 (R)
- Impronta - aqe, iiti r,n- f*cu (3) 1544 (R)
- Paese di pubblicazione: ITALIA
- Lingua di pubblicazione: latino
Opere del Nevizzano o strutturate sui parametri della sua attività forenze reperibili in Italia nelle pubbliche biblioteche stando all'SBN:
Nevizzano, Giovanni, Consilia siue responsa d. Ioannis de Neuizanis Astensis, iurisconsulti clarissimi, Summa fide ad diligentia elaborata, Nunc denuo accurata multorum locorum castigatione in communem iurisperitorum vtil , Venetiis : apud haeredem Hieronymi Scoti, 1573.
Nevizzano, Giovanni, Giovanni Clarissimi iurisconsulti d. Io. de Neuizanis ciuis Asten. Silua nuptialis: in qua ex dictis moder. per regulam fallentias plurime questiones quotidie in practica occurentes nundum per quempiam redact , (In ciuitate Astensi : impressit Franciscus de Silua, 1518).
Nevizzano, Giovanni, Giovanni Silvae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis Moder. materia matrimonij, dotium, filiationis, adulterij, originis, successionis, & monitoralium plenissime discutitur: Vna cum remedijs ad sedandum fa, Venetiis : apud Franciscum Zilettum, 1570.
Nevizzano, Giovanni, Giovanni Summarium decretorum Sabaudiae ordinem iudiciarium concernentium per clarissi. iurisconsultum d. Ioannem Neuizanum ciuem Asten. M.cccccxxij commorantem Clauaij ob pestem Thaurinensem extractum , [1522].
Nevizzano, Giovanni, Syluae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis moder. materia matrimonii, dotium, filiationis, adulterii, originis, successionis, & monitorialium plenissime discutitur: vna cum remedijs ad sedandum f , Venetiis : ad cadentis Salamandrae insignae, 1573.
Nevizzano, Giovanni, Syluae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis moder. materia matrimonii, dotium, filiationis, adulterij, originis, successionis, & monitorialium plenissimè discutiuntur: vnà cum remedijs ad sedandum , Venetiis : apud Io. Antonium Bertanum, 1573.
Nevizzano, Giovanni, Syluae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis moder. materia matrimonij, dotium, filationis, adulterij, originis, successionis, monitorialium plenissimè discutitur: vnà cum remedijs ad sedandam fact , Venetiis : [al segno della Fontana], 1570.
Nevizzano, Giovanni, Syluae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis moder. materia matrimonij, dotium, filiationis, adulterii, originis, successionis, & monitorialium plenissimè discutitur: vna cum remedijs ad sedandum f , Venetiis : apud Franciscum Franciscium Senensem, 1570.
Nevizzano, Giovanni, Sylvae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis Moder. materia matrimonij, dotium, filiationis, adulterij, originis, successionis, & monitoralium plenissime discutitur: Vna cum remedijs ad sedandum fa , Venetiis : ad candentis Salamandrae insigne, 1570.
Rolandino : de'#Passaggeri, Rolandina cum Neuizano. Incipit Summa Rolandina artis notariae antiquior et maioris auctoritatis a qua specu suas instrumentorum formas de verbo ad verbum extraxit. Per d. Petrum de Boaterijs ipsius R , Venundantur Thaurini : in edibus Anthonij Ranoti ciuis Thaurinensis, sub signo diui Christophori (Impressa Taurini : impensa & in edibus no. do. Antonii Ranoti ciuis Taurinen., 1523 die XXVII Nouembris).
Savoia
Savoia
Savoia
Tuttavia l'opera sua basilare resta un'edizione completa di Orazio con note et commenti, poi rieditata, con integrazioni critiche di Jean Dousa, nel 1611.
Cruquius per finalizzare questa sua impresa ebbe occasione fortuna di potersi avvalere di diversi manoscritti che si trovavano custoditi nel monastero benedettino di "Saint-Pierre au Blankenberg" ("mont Blandin a Gand"): il fatto che quasi tutti questi manoscritti siano andati persi nel corso di un incendio che colpì poi il monastero ha contribuito a rendere ancora più preziosa l'opera portata avanti dal filologo fiammingo.
Nelle biblioteche italiane di lui si conservano le seguenti opere stando ai dati attuali dell'SBN:
Horatius Flaccus, Quintus,
Q. Horatii Flacci Satyrarum, seu potius eclogarum, libri 2. Ex antiquissimis vndecim codicibus manuscriptis, cum antiquis commentarijs, post omneis qui hactenus editi sunt, infinitis locis purgati, & clarius explicati opera Iacobi Cruqui Messinij, ... Eiusdem in eosdem commentarij ,
Antuerpiae : ex officina Christophori Plantini, prototypographi regij, 1573
- 462, 2 p. ; 8o
-Note Generali: Marca sul front.
- Cors. ; gr. ; rom.
- Segn.: A-Z8a-f8
- Iniziali xil.
- Titolo uniforme: Satirae
- Impronta - i-i- inm- S.s- VlVi (3) 1573 (R)
- Marca editoriale: In cornice: un compasso tenuto da una mano che esce dalle nuvole. Motto: Labore et constantia
- Nomi: Horatius Flaccus, Quintus
- Crucque , Jacques : de
- Plantin, Christophe
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: FI0098 - Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Horatius Flaccus, Quintus,
Q. Horatii Flaccii Epodon liber, ex antiquissimis septem codicibus manuscriptis, cum commentarijs antiquis emendatus & editus opera Iacobi Cruquii Messinij, apud Brugenseis politioris litteraturae professoris publici. Eiusdem in eundem adnotationes
Antuerpiae : ex officina Christophori Plantini, 1567 (Antuerpiae : excudebat Christophorus Plantinus, 1567 ipsis non. Iulii)
- 172, 4 p. ; 8o
- Marca sul front.
- Cors. ; gr. ; rom.
- Segn.: A-L8
- Iniziale xil.
- Impronta - ,&c- *:ur ess? gipl (3) 1567 (R)
- Marca editoriale: Una mano che esce dalle nuvole traccia un cerchio con un compasso
- Nomi: Horatius Flaccus, Quintus -
Crucque , Jacques : de
- Plantin, Christophe
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Horatius Flaccus, Quintus,
Q. Horatius Flaccus, ex antiquissimis vndecim lib. m. s. et schedis aliquot emendatus, & plurimis locis cum commentariis antiquis expurgatus & editus, opera Iacobi Cruquii Messenij ... Eiusdem in eundem enarrationes, obseruationes, & variae lectiones, cum aliis quibusdam & indice locupletissimo
Antuerpiae : ex officina Christophori Plantini, architypographi regij, 1579 (Antuerpiae : excudebat Christophorus Plantinus, architypographus regius, 1578 VI Idus Octob.\10 X!)
- 16, 648, 24 p. : ill. ; 4o
- Cors. ; gr. ; rom.
- Segn.: \ast!42\ast!4A-Z4a-z42A-2Z42a-2p4
- Riproduzione di sigilli della citta di Bruges a c. 2\ast!4r
- Titolo uniforme: Opera
- Impronta - bat, iao- atis caqu (3) 1579 (R)
- Marca editoriale: In cornice una mano che esce dalle nuvole tiene un compasso che traccia un cerchio. Sullo sfondo citta di Anversa. Motto: Labore et Constantia
Nomi: Horatius Flaccus, Quintus -
Crucque , Jacques : de
- [Editore] Plantin, Christophe
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale Planettiana - Jesi - AN
- Biblioteca statale del Monumento nazionale di Montevergine - Mercogliano - AV
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza - RA
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca Vallicelliana - Roma
Horatius Flaccus, Quintus,
Q. Horatius Flaccus, ex antiquissimis vndecim lib. m. s. et schedis aliquot emendatus, & plurimis locis cum commentariis antiquis expurgatus & editus, opera Iacobi Cruquii Messenij ... Eiusdem in eundem enarrationes, obseruationes, & variae lectiones, cum aliis quibusdam & indice locupletissimo ,
Pubblicazione: Antuerpiae : ex officina Christophori Plantini, architypographi regij, 1578 (Antuerpiae : excudebat Christophorus Plantinus, architypographus regius, 1578. VI. Idus Octob. 10 ottobre 1578!)
- (16), 648, (24) p. ; 4o
- Marca sul front.
- Riproduzione di sigilli della citta di Bruges a c. 2*4recto
- Segn: *-2*4 A-Z4 a-z4 2A-2Z4 2a-2p4
Iniziali xil
- Titolo uniforme: Opera
- Impronta - bat, iao- atis caqu (3) 1578 (R)
- Marca editoriale: In cornice una mano che esce dalle nuvole tiene un compasso che traccia un cerchio. Sullo sfondo citta di Anversa. Motto: Labore et Constantia
- Nomi: Horatius Flaccus, Quintus -
Crucque , Jacques : de
- [Editore] Plantin, Christophe
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: BO0423 - Biblioteca di Discipline umanistiche dell'Università degli studi di Bologna - Bologna
- Biblioteca del Dipartimento di scienze dell'antichità dell'Università degli studi di Padova
- Biblioteca Palatina - Parma
- Biblioteca Vallicelliana - Roma
- Biblioteca Casanatense - Roma
Cicero, Marcus Tullius,
M. Tul. Ciceronis Oratio pro T. An. Milone. Cum enarratione Iacobi Cruquii ...,
Antuerpiae : ex officina Christophori Plantini, 1582
- 119 , 1 , 9 , 3 p. ; 4o
- Marca sul front.
- Cors. ; gr. ; rom
- Segn.: A-P4\ast!6
-Iniziali xil.
- Titolo uniforme: Oratio pro Milone
Numeri: Impronta - amed o-a- ncos coqu (3) 1582 (R)
- Nomi: Cicero, Marcus Tullius -
Crucque , Jacques : de
- [Editore] Plantin, Christophe
Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale Augusta - Perugia
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
In un secondo tempo si trasferì a Roma prendendo residenza presso la corte papale per il periodo che corre dal 1552 al 1557, anno in cui fu chiamato a Liegi dal vescovo principe Robert de Berghes allo scopo di rivestire importanti incarichi nell’amministrazione della diocesi.
Nel 1576 fu fatto vescovo di Anversa.
Dei suoi numerosi scritti furono pubblicati solamente un commentario sulle guerre contro i Turchi , dei commenti filologici a Svetonio e Orazio e alcuni versi neolatini. Cfr. J. de Landtsheer, Laevinus Torrentius: auctor et fauctor litterarum, in “Handelingen Zuidnederlandse Maatschappij”, XLIX, 1995, pp. 131-147; inoltre A. Roersch, Un grand humaniste belge, Laevinus Torrentius, évèque d’Anvers, in “Miscelanea de estudos em honra de D.C. Michaelis de Vasconcellos”, Coimbra, 1930, pp. 1-120: Adams, T-828. Bibliotheca Belgica, Bruxelles, 1964, V, pp. 378-379, nt. T-154.
In Italia delle sue opere secondo l'SBN si conservano nelle pubbliche biblioteche:
Horatius Flaccus, Quintus, Q. Horatius Flaccus, cum erudito Laeuini Torrentii commentario, nunc primum in lucem edito. Item Petri Nannii Alcmariani in artem poeticam, Antuerpiae: Officina Plantiniana
Torrentius, Laevinus, Laevini Torrentii De bello Turcico ad M. Antonium Bobbam, S.ctae Romanae Ecclesiae cardinalem liber, Antuerpiae: Plantin, Christophe, 1574
Torrentius, Laevinus, Laeuini Torrentii ... Poemata sacra. Quorum indicem proxima pagina ostendet, Antuerpiae: Plantin, Christophe, 1575
Gorp, Jan : van, Opera Ioan. Goropii Becani, hactenus in lucem non edita: nempe, Hermathena, Hieroglyphica, Vertumnus, Gallica, Francica, Hispanica, Antuerpiae: Plantin, Christophe, 1580
Suetonius Tranquillus, Gaius, C. Suetonius Tranquillus ex recensione Joannis Georgii Graevii cum ejusdem animadversionibus, ut et commentario integro Laevinii Torrentii, Isaaci Causauboni, Theod , Trajecti ad Rhenum: Schouten, Anton, 1703
Torrentius, Laevinus, Laeuini Torrentii In C. Suetonii Tranquilli 12. Caesares commentarii, Antuerpiae: Plantin, Christophe, 1578
Suetonius Tranquillus, Gaius, C. Suetonii Tranquilli 12. Caesares, et in eos Laevini Torrentii commentarius auctior et emendatior, Antuerpiae: Plantin, Christophe Weduwe & Moretus, Iohannes <1.>, [1591]
Torrentius, Laevinus, Laevini Torrentii, episcopi Antuerpiensis Poemata sacra. Quorum indicem proxima pagina ostendet, Antuerpiae: Plantin, ChristopheOfficina Plantiniana
Ignosce, doctissime Neuhusi [rettore del ginnasio di Alkmar] quod diutius exspectationem tuam moratus fuerim: serias egimus, & ab amicis in vicinos agros invitati, valetudini quaesivimus lenocinia. Amat tenella juventus studiorum horas diffindere ludicris, quae apud illam quantivis sunt; nec nostra, hoc est, Professorum gravitas ab istis vicibus abhorret. Domum heri reversus ex Bamaestrae agro, revocavi ad animum promissi fidem, qui me tib obstrinxeram. Petiisti nuper à me carmen per litteras, petiisti coram, & humanitatem tuam erga me explicuisti prolixè & candidè: nae à gratiis omnibus alienus sim, si amico, si studiorum amoenissimorum consorti, si Viro ad elegantiam omnem & nitorem facto exile [p. 775] hoc officium, quod immeritis saepius praestiti, denegaverim. Habe disticha aliquot, si elaborata minus, attamen ab animo uit studiossimo. Scriptis tuis studiisque accomodavi orationem, & ea dixi, quae scripsisti & scribis indies non sine genio & venere. Transiisti à Frisiis ad Frisios, à majoribus ad minores. Faxit Deus, ut minores hi majoris tibi & famae & fortunae argumentum subministrent, & desertis calcitatisque non uno loco Musis, hospitium praebeant quale exoptas. Vale, Vir doctissime, & me, quem totum possides, arma. Tibi familaeque omni faveat rerum nostrarum Arbiter supremus. Amstelod. 1 Sept. 1639.
Del resto la più completa collezione della produzione di NEUHUSIUS, Reinerus si trova non in Italia ma alla British Library di Londra come si evince dall'elenco delle opere custoditevi di cui la prima in ordine è quella citata da Aprosio nel suo Scudo:
NEUHUSIUS, Reinerus,
R. Neuhusii ... Poemata Juvenilia,
Apud J. Janssonium: Amstelodami, 1644.
3 lib., 12º.
NEUHUSIUS, Reinerus,
R. Neuhusii ... Thaliae Alcmarianae, novissimae, libri tres. (Epigrammatum Centuria I.-II.). Editio nova, etc.,
Amstelodami, 1678 -
12º.
NEUHUSIUS, Reinerus,
Reineri Neuhusii Florilegium Philologicum. Sive veterum et recentiorum Eloquentiae promus-condus ... Editio novissima, etc.,
Apud Joannem Janssonium: Amstelodami, 1658,
pp. 828, 12º.
NEUHUSIUS, Reinerus,
Suada Alcmariana ... Novissima editio auctior & emendatior. (Pars altera, & novissima. Continens orationes quinquaginta. Editio prima.,
Apud Joannem Janssonium: Amstelodami, 1656, 60.
2 pt., 12º, con ritratto dell'autore.
NEUHUSIUS, Reinerus, Synopsis Etymologica, sive de originibus Linguæ Latinæ libellus ... Cui respondet examen philologicum proxime edendum ... Cum centuria epigrammatum ad amicos,
Amstelodami, 1652,
12º.
NEUHUSIUS, Reinerus,
Triumphus Musarum Franequerensium. In parta feliciter victoria, & laurea doctorali, a ... J. A. vander Linden, etc.,
Franekerae, 1630.
- 4º.
NEUHUSIUS, Reinerus,
Tyrocinium eloquentiae Illust. Sch. Alcmarianae cum Fasciculo poematum et epistolarum, editum a R. Neuhusio,
Franekerae, 1642.
12º.
NEUHUSIUS, Reinerus, .
Neuhusii poemata omnia, tam priora, quam posteriora, sive Thalia Alcmariana, nova et novissima, una cum poematibus juvenilibus,
Amstelodami, 1678 - 12º.
NEUHUSIUS, Reinerus,
R. Neuhusii ... Suada Alcmariana sive Tirocinium eloquentiæ continens orationum centuriam habitas in Gymnasio publico. Novissima editio auctior, etc. ,
Amstelodami, 1656 -
12º.
NEUHUSIUS, Reinerus, Oratio inauguralis ... de recte informanda Juventute,
Amstelodami, 1639.
- 4º.
NEUHUSIUS, Reinerus,
Oratio triumphalis, de capto nuper Buscoduco, auspiciis Belgicorum Ordinum, ductu Principis Auraici,
Franequerae, [1629.]
- 4º.
NEUHUSIUS, Reinerus, Praes. Exercitium Oratorium ad continuationem Historiae Romanae ex J. Flori, lib. 2, cap. VI. ... de variis Romanorum Cladibus, et Scipione Africano ... institutum in publico auditorio Gymnasii Alcmariani sub praesidio R. Neuhusii
Alcmariae, 1673.
- 4º.
NEUHUSIUS, Reinerus,
R. Neuhusii ... Epistolarum familiarum centuriae quatuor, novae,
Amstelodami, 1678.
- 12º.
Anacreontea,
Anacreontis Teij odae Latinae factae ab Helia Andrea ad clariss. virum Petrum Montaureum, consiliarium, & bibliothecarium regium,
Parisijs : apud Thomam Richardum, sub Bibliis aureis, e regione collegij Remensis, 1555
- 24 c. ; 4o
-Raccolta di liriche greche scritte ad imitazione di Anacreonte in varie epoche, forse fino al X sec
- Marca sul front.
- Cors. ; rom.
-Segn.: A-F4
- Iniziale xil
- Titolo uniforme: Anacreontea
- Impronta - ueat m.e. amem MeFu (3) 1555 (A)
- Marca editoriale: Due mani tengono un caduceo coronato (con due serpenti attorcigliati), due fiori e quattro spighe. Iniziali TR.
- Nomi: Andre , Elie [16 . sec .]
- [Editore] Richard, Thomas
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Gaza, Theodorus [ca. 1400-ca. 1475],
Theodori Gazae Liber quartus, De constructione partium orationis, conuersione & explanatione Heliae Andreae Burdigalensis illustratus,
- Lutetiae : apud Vascosanum via Iacobaea ad insigne Fontis, 1551
- 12, 212 p. ; 4o
- Note Generali: Testo in greco e latino
- Cors. ; gr. ; rom
- Segn.: 2a6A-2B42C6
- Iniziali xil.
- Impronta - a-m, t.L. *.** dePR (3) 1551 (R)
- Nomi: Gaza, Theodorus [ca. 1400-ca. 1475]
Andre , Elie < 16 . sec .>
- [Editore] Vascosan, Michel
- Paese di pubblicazione: FR
Lingua di pubblicazione: lat, grc.
- Localizzazioni: Biblioteca universitaria di Bologna - Bologna
- Biblioteca comunale Augusta - Perugia
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Anacreon,
Le ode di Anacreonte con la versione in versi latini parte di Errigo Stefano e parte di Elia Andrea posta a riscontro del testo, e corredate inoltre di due italiane traduzioni fatte similmente in versi una da Paolo Rolli e l'altra dall'ab. Regnier Des Marais,
In Perugia : dai torchi di Carlo Baduel, 1791
- 2, XXII, 166 i.e. 266, 4 p., 1 c. di tav. : ritr. ; 8o
Note Generali: Antip. con ritr. dell'A.
- Le pagine 108-166 sono ripetute nella numerazione
- Segn.: \ast!12 \a!4 b-o4 p-z8 2a6 chi1
- Impronta - o-ra V.ia a.*, **** (3) 1791 (R)
- Nomi: Anacreon
- Andre , Elie < 16 . sec .>
- Rolli, Paolo <1687-1765>
- Estienne, Henri <1528-1598>
- Regnier Desmarais, Francois Seraphin [1632-1713]
- [Editore] Baduel, Carlo
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: lat, grc, ita
Localizzazioni: Biblioteca civica Giovanni Canna - Casale Monferrato - AL
- Biblioteca statale Isontina - Gorizia
- Biblioteca Palatina - Parma
- Biblioteca del Convento San Giacomo alla Lungara - Roma - RM - 1 esemplare.
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
- Biblioteca internazionale La Vigna - Vicenza
Avitus, Alcimus Ecdicius [santo],
Christiana et docta diui Alchimi Auiti Viennensis archiepiscopi, & Claudij Marij Victoris oratoris Masiliensis, poemata, aliaque non poenitenda. Per Ioannem Gaigneium Parisinum theologum ex uetustis. librarijs in lucem asserta, suoque nitori restituta. quorum catalogum proxima pagella indicabit ,
Vaeneunt Lugduni : a Vincentio Portonario, 1536 (Lugduni : excudebant Melchior et Gaspar Trechsel fratres, 1536)
16, 259, 9 p. ; 8o
- Note Generali: Cors. , rom.
- Segn.: a-q8r\10A4
- Iniziali xil.
- Impronta - imt, meis em*. AsNo (3) 1536 (A)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
Localizzazioni: Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano
- Biblioteca comunale Giosue' Carducci - Spoleto - PG
- Biblioteca Palatina - Parma
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Codice identificativo: IT\ICCU\BVEE\011894
Ferrand, Jean,
Sancti Alcimi Ecdicii Auiti Viennensis episcopi Epistolae quatuor nunc primum in lucem editae et notis illustratae, opera et stido r.p. Ioannis Ferrandi Aniciensis e Societate Iesu theologi ,
Cabilone : apud Philippum Tan, typographum regis & Vrbis, 1661
- 2, 3-62 i.e.52 p. ; 4o
- Note Generali: Cfr. BNF
- Segn.: A-F4 G4
- Saltate nella numerazione le p.40-49
- Stemma xil. a c. A4v
- Impronta - uma- 4.p. d,o- seen (3) 1661 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Avitus, Alcimus Ecdicius [santo],
Titolo: S. Auiti archiepiscopi Viennensis Opera edita nunc primum, vel instaurata, cura & studio Iacobi Sirmondi Societatis Iesu presbyteri ,
Parisiis : apud Sebastianum Cramoisy, architypographum regium, via Iacobaea, sub Ciconiis, 1643
- 16, 317, 9, 64, 10 p. ; 8o
- Marca non controllata sul front.
- Segn.: a8 A-2B8
- Bianca l'ultima c.
- Impronta - e-x- i-r- s,o, nimu (3) 1643 (R)
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Avitus, Alcimus Ecdicius [santo],
Alcimus Auitus viennensis Galliae episcopus De origine mundi. De peccato originali. De sententia Dei. De diluuio. De transitu maris Rubri ... cum Commentarijs Menrad Molther Augustani, ... Basileae, 1545, mense augusto
- 367 p. ; 8o
- Segn.: a-z8
- Impronta - u*es t.t, s,o. neta (3) 1545 (R)
- Paese di pubblicazione: CH
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca civica - Biella
- Biblioteca Casanatense - Roma
Abbastanza noto per i suoi poemi amorosi fu altresì valido filologo e ottimo conoscitore del greco sì da impegnarsi in traduzioni ed edizioni critiche.
Nelle biblioteche italiane le sue opere sono pressoché introvabili.
Da fonti straniere si recuperano alcuni titoli come:
1 - Les Oevvres poetiqves d’Amadis Jamyn, 1575. A Paris, Par Mamert Patisson Imprimeur du Roy, au logis de Robert Estienne. 1579. Revues et corrigées.
2 - Discours de la philosophie a Passicharis et a Rodanthe, A Paris, Pour Felix le Mangnier, Libraire au Palais, en la Gallerie allant à la Chancellerie. 1584.
Conclusa tale esperienza si trasferì a Bologna onde conseguire opportuni approfondimenti in campo anatomico: la frequentazione di tale ambiente, pregno di attivismo intellettuale, lo condusse a gravitare nell'orbita dell'Accademia dei Gelati, in cui ottenne alla fine l'ascrizione.
Finito anche questo periodo della sua intensa vita di erudito fece ritorno nella città natale ed a Verona esercitò fino alla morte nel 1655 la professione di medico.
Gli interessi letterari, cui si era accostato proprio nell'ambito dei bolognesi "Gelati", non lo abbandonarono però mai di modo che diede prova dei suoi interessi umanistici pubblicando Rime (Verona, per il Merlo, 1617) ed opere di narrativa tra cui spicca La Lucerna, inizialmente editata a Vernona per i tipi del Tamo nel 1625 ma poi, dopo altre edizioni, ampliata e ristampata in Venezia presso il Sarzina nel 1627.
Quest'opera ha connotati libertini, atteso il meccanismo satirico con cui l'autore si destreggia nell'affrontare argomenti di ordine sia storico e politico.
Essa, sorta nel contesto culturale della veneziana "Accademia degli Incogniti", creò peraltro non pochi problemi al suo autore a fronte della censura, al segno che venne condannata dalla Chiesa nel 1627: l'opera che prudenzialmente venne editata nel 1626 sotto lo pseudonimo di "Eureta Misoscolo" [in effetti la censura ecclesiastica colpì un'edizione intermedia [Pona, Francesco, La Lucerna di Eureta Misoscolo Academico Filarmonico,
In Venetia : appresso Christoforo Tomasini, 1626
[16], 199, [1] p. ; 8
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca Palatina - Parma]
peraltro compare ascritta ancora nel 1948 nell'ultimo Indice dei Libri Proibiti.
L'autore, un pò per ridimensionare la propria posizione ed un po' per una rivisitazione della propria ideologia, ritenne opportuno rivederne i contenuti scrivendone una palidonia cioè L'Antilucerna che fu editata a Verona per il Rossi nel 1648.
A queste pubblcazioni di maggior ritorno per la notorietà dell'autore sono da accostare molti altri lavori sia romanzi in prosa quali la Massalina (Venezia, per il Sarzina, 1625) sia scritti di ordine professionale scientifico-medico tra cui merita un posto di rilevo una cronaca storico medica intitolata Il gran contagio di Verona comparsa per i tipi del Merlo ancora a Verona nel 1630.
Gouthiere, Jacques,
Iacobi Gutherii ... De officiis domus augustae publicae et priuatae, libri tres. Ad amplissimum virum Nicolaum Belleuraeum ... ,
Parisiis : apud Sebastianum Cramoisy, via Iacobaea, sub Ciconijs, 1628
- 16, 721, 71, 52 p. ; 4o
- NUC pre-1956 v. 208 p. 538
- Front. in rosso e nero
- Marca calcogr. (quattro medaglioni ai lati e uno piu grande al centro con due cicogne in volo.
- Segn.: a4 e4 A-5E4 *-2*4 "a-f4 g2
- Seguono dello stesso A. a c. *1r., con proprio front.: Rupella rupta: ... e a c. "a1, con proprio occhietto: Tiresias, seu De caecitatis ..
- Impronta - 3.8. 55s. riod imin (3) 1628 (R)
Marca editoriale: MARCA NON CENSITA
Nomi: Gouthiere, Jacques <1575-1638>
[Editore] Cramoisy, Sebastien <1. ; 1606-1669>
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca comunale - Palazzo Sormani
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Gouthiere, Jacques,
Iacobi Gutherii De veteri iure pontificio vrbis Romae libri quatuor...,
Parisiis : sumptibus Nicolai Buon, via Iacobaea sub signo D. Claudij, & hominis siluestris, 1612
- 16!, 480, 20! p. : ill. calcogr. ; 4o
- Note Generali: Marca non controllata (filosofo. N.B.: mecum porto omnia mea) sul front
- Cors. ; gr. ; rom
- Segn. a4e4A-3Q43R"
- Front. stampato in rosso e nero
- Iniz. e fregi xil
- Numeri: Impronta - ATAT m.t. 9.b. exSy (3) 1612 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
- Biblioteca centrale giuridica - Roma
- Biblioteca Reale - Torino
- Biblioteca dell'Accademia delle scienze - Torino
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia - VE
Gouthiere, Jacques,
Jacobi Gutherii ... De jure manium, seu De ritu, more, et legibus prisci funeris, libri tres cum quatuor indicibus annexoqve Tractatu eiusdem de orbitate toleranda ,
Lipsiae : sumptibus haered. Schurerianorum & Joh. Fritzschii, 1671,
-16 , 638, 66 p., 18 c. di tav., 2 c. di tav. ripeg. : ill. calcogr. ; 8o
- Marca calcogr. sul front.
- Front. in rosso e nero
- Cors. ; rom.
- Segn.: (a)-(b)4, A-2X8
- Bianche la c. (b)4 e le ultime 2 c
- Impronta - isin 58e. ***- teNu (3) 1671 (A)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Sagarriga Visconti-Volpi - Bari
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca dell'Istituto di studi storici della Facolta' di giurisprudenza dell'Universita' degli studi di Macerata - Macerata
- Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca Francesco Ruffini del Dipartimento di scienze giuridiche dell'Universita' degli studi di Torino
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Gouthiere, Jacques,
Jacobi Gutherii De officiis domus augustae publicae et privatae libri tres, cum quatuor indicibus. Accesserunt ejusdem auctoris Rupella rupta, & Tiresias, seu De caecitatis et sapientiae cognatione ,
Lipsiae : sumpt. haered. Schurerianorum et Joh. Fritzschii : literis Joh. Koleri, 1672
- [2], 880, [206] p. ; 8o
- BN v. 62 col. 1231
- Front. in rosso e nero
- Marca calcogr. sul front
- Cors. ; rom
- Segn.: [pi greco]1 A-3I8, (2)A-M8 N6 [chi]1
-Impronta - t.i- d.). t.n. adc. (3) 1672 (A)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Sagarriga Visconti-Volpi - Bari
- Biblioteca Giorgio del Vecchio della Facolta' di giurisprudenza dell'Universita' degli studi di Roma La Sapienza - Roma
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Gouthiere, Jacques,
Iacobi Gutherii ... De iure manium, seu de ritu, more, et legibus prisci funeris, libri 3. Ad amplissimum ... Nicolaum Verdunum, ...
Parisiis : sumptibus Nicolai Buon, via Iacobaea sub signo D. Claudij, & hominis siluestris, 1615,
Descrizione fisica: 16, 546 i.e. 544, 24, 39, 1 p. : ill. calcogr. ; 4o
- Inizia con proprio front. a c. "a1: Iacobi Gutherii Choartius maior, vel de orbitate toleranda
- Marca calcogr. (Il filosofo Bias fugge dalla citta di Priene. Omnia mea mecum porto) sul front.
- Segn.: a4a4A-3Y4a-c4,"a4e 444o4u4
- Omesse nella numerazione le p. 425-426
- La c. a4 bianca
- Front. stampato in rosso e nero
-Impronta - 9.93 ,&s. t.nu Atno (3) 1615 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
Localizzazioni: Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano
- Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna
- Biblioteca universitaria di Cagliari
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Gouthiere, Jacques,
Rupella rupta ... ,
Parisiis : apud S. Cramoisy, 1628
16, 52 p. ; 23 cm
Segue: Iacobi Gutherii ... Tiresias, seu de caecitatis et sapientiae cognatione ..
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano
Gouthiere, Jacques,
Iacobi Gutherii patrici Romani Specula, ad Iacobii Leschasserii IC. obseruationem de ecclesiis suburbicarijs ,
Parisiis : sumptibus Nicolai Buon, via Iacobaea, sub signo D. Claudij, & hominis siluestris, 1618 ,
- 96,4 p. ; 8o
-Segn.: A-F8ch"
- Il fascicolo ch contiene l'Errata
-Numeri: Impronta - e-i- i-v- e-ab **cr (3) 1618 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
S.J. (1567-1640),
Barnabas Kearnaey, Cassellensis ... Heliotropium, siue conciones tam de festis, quam de dominicis, quae in solari totius anni circulo occurrunt, adiectis in fine concionibus de Sacerdotio, & morte. Cum duplici indice ...,
Lugduni : sumptibus Antonii Pillehotte, sub signo Sanctissimae Trinitatis, 1622,
- [26], 1076, [74] p. ; 8
Note Generali: Marca (Trinita: Et hi tres unum sunt) sui front.
Segn.: a8 [chi1] [croce]4 A-4C8
- Bianche le cc.[chi]1, 4C8
- Front. stampato in rosso e nero
- Iniziali e fregi xil.
- Impronta - m-i- m,um n-us sueo (3) 1622 (R)
- [Variante del titolo] Heliotropium sive conciones tam de festis, quam de dominicis quae in solara totius anni circulo occurunt ...
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca universitaria di Cagliari
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Kearney, Barnabas,
Barnabae Kearnaey, Cassellensis ... Heliotropium, siue conciones de mysteriis redemptionis humanae, quae in Dominica passione continentur,
Parisiis : apud Sebastianum Cramoisy, via Iacobaea, sub Ciconijs, 1633
- 20, 1024, 68 p. ; 8o
Note Generali: Marca (Due cicogne di imbeccano in volo: Honora patrem tuum et matrem tuam vt sis longaevus super terram) sul front.
- Segn.: a8 e" A-3Y8 3Z"
- Impronta - lii- s.lo isi- faom (3) 1633 (R)
- Altri titoli collegati: [Variante del titolo] Heliotrophium, sive conciones de mysteriis redemptionis humanae, quae in dominica passione continentur,
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca universitaria di Cagliari - Cagliari
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Romae.
In essa l' Autore sostiene la tesi che le fonti romane necessitassero di continui riscontri con accurati studi storici e filologici.
Fu allievo di Filelfo ed esercitò l' avvocatura per poi dedicarsi agli studi classici e filologici.
Fu Protonotario del Regno di Napoli e abate commendatario della Badia di Carbone dell'Ordine di San Basilio in Basilicata.
Intrattenne fecondi rapporti con i maggiori umanisti dell'epoca, quali il Pontano e il Sannazzaro, e con l' Alciati e il Ferretti fu tra i precursori della Scuola Colta.
Molte sue opere risentono dell'opera di Giasone Del Maino,
giureconsulto, figlio del patrizio milanese Andreotto del Maino, nato a Pesaro nel 1435, morto a Pavia nel 1519: fu professore a Pisa, Padova e Pavia.
Nome su edizioni: Iason de Maino; Iason Maynus; Iason; Iason de Mayno Mediolanensis; Iason Mainus; Jason de Mayno Vedi:
Index bio-bibliographicus notorum hominum. Edidit Jean-Pierre Lobies, François-Pierre Lobies adjuvante, etc.
Del Trotti si possono citare le opere:
Trotti, Bernardo,
Titolo: C. A. Bernardi Trotti iur. cons. De l. ff. soluto matrimonio dialogus,
Taurini : apud Martinum Crauotum, 1572
- 12 c. ; 8°.
- Marca: 1.Due draghi nuotano affiancati, sospinti dal vento e illuminati dal sole. In cornice figurata. ; Motto: Ad meliora pabula
Vedi Le *cinquecentine piemontesi, a cura di Marina Bersano Begey e Giuseppe Dondi
Localizzazione: Biblioteca dell'Archivio di Stato di Torino
Trotti, Bernardo,
Dialoghi del matrimonio e vita vedouile del s.r C. A. Bernardo Trotto. Con molte nuoue aggiunte & corretioni,
In Turino, 1583 (In Torino : nella stampa de gl'heredi del Beuilaqua, 1583).
- [20], 421, [61] p. : ill., ritr ; 8°
- Impronta: mei- e.a, tei- movi (3) 1583 (R)
Localizzazioni: Biblioteca delle Facoltà di giurisprudenza e di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Milano
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca universitaria di Padova
- Biblioteca Reale - Torino
- Biblioteca civica Luigi Majno - Gallarate
- Biblioteca civica - Mondovì
Trotti, Bernardo,
Dialoghi del matrimonio, e vita vedouile del signor C.A. Bernardo Trotto,
In Turino : [Francesco Dolce], 1578 (In Turino : appresso Francesco Dolce, 1578).
- [8], 238, [46] p. : 1 ritr. ; 4°.
- Impronta: zaa- loin dea- tich (3) 1578 (R)
- Marca: 1.Mano esce da nubi e getta semi sulla terra ; Motto: Ne deleatur nomen tuum
Localizzazioni: Biblioteca civica A. Mai - Bergamo
- Biblioteca comunale Francesco Antolisei - San Severino Marche
- Biblioteca delle Facoltà di giurisprudenza e di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Milano - Milano
- Biblioteca nazionale centrale - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
- Biblioteca Reale - Torino
- Biblioteca agnesiana e diocesana - Vercelli
Nato a Genova apparteneva all'ordine olivetano, da cui fu inviato a Roma nel 1623. Poi entrò in contatto con Galileo a Siena nel 1633. Galileo fu incentivato dal Renieri [con cui ebbe una corrispondenza epistolare qui parzialmente proposta] a migliorare le sue tabelle astronomiche dei movimenti delle lune di Giove.
Renieri si portò quindi ad Arcetri ove entrò in amichevole relazione con Vincenzo Viviani.
Renieri fu professore della matematica all'università di Pisa ed inoltre vi insegnò il greco.
Il suo lavoro astronomico si concentrò nello sforzo di aggiungere nuove osservazioni sulle lune di Giove: ad un certo punto riuscì a perfezionare le tabelle di Galileo sui movimenti dei satelliti. Prima della morte, Galileo ha deciso di disporre tutte le carte che contenevano le sue osservazioni e calcoli nelle mani di Renieri sì che questi potesse rifinirle e modificarle.
Le osservazioni del Renieri delle lune di Giove non son state pubblicate per la sua morte prematura a Pisa in 1647.
Dopo la morte del Renieri, le carte riguardo alla longitudine affidate a lui da Galileo si ritengono esser state rubate da tal Giuseppe Agostini. Tuttavia, gli eruditi, come quale Antonio Favaro, dubitano che questo furto sia realmente accaduto.
[Da Wikipedia, l'enciclopedia libera]
Tuttavia non si occupò solo di scienza ed astronomia ma anche di letteratura sì che secondo l'SBN di lui, oltre il De Ethruscarum antiquitatum fragmentis... rimangono nelle biblioteche italiane le seguenti opere:
Renieri, Vincenzo,
Tabulae mediceae secundorum mobilium universales quibus per unicum prosthaphaereseon orbis canonem ... authore D. Vincentio Ranerio genuensi ... ,
Florentiae : typis novis Amatoris Massae, & Laurentii de Landis, 1639
- [4], XXXVI, 316 p. : ill. ; fol
- Fregi e capilettera xil
- Segn.: pi greco2 a-c4 d6 A-Z6 2A6 2B4 2C4 (2C2+2C6)
- Impronta - one- t.ni 5151 s.o- (3) 1639 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca universitaria di Cagliari
- Biblioteca comunale Aurelio Saffi - Forli' - FC
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Renieri, Vincenzo,
Tabulae motuum caelestium vniversales Serenissimi Magni Ducis Etruriae Ferdinandi 2. auspicijs primo editae, & Mediceae nuncupatae. Nunc vero aucta, recognita, atque ... Authore D. Vincentio Renerio Genuensi Olivetano ...,
Florentiae : typis Amatoris Massae Foroliuien., 1647
- [8], LX, 297 p., c. 298-308, p. 309-364, [1] c. di tav. ripieg. : ill., tab. ; fol
- Nel tit. il numero 2. è espresso: II
- Segn.: [croce]4 a-g4 h2 A-Y6 Z4 2A-2F4 2G-2K6 2L4
- Le ill. sono xilogr. e calcogr.
- Front. in rosso e nero
- Iniz. e fregi xilogr.
. Contiene a c. 2A1 con proprio front.: Tabularum caelestium motuum vniuersalium pars altera. Qua plena eclipsium solis, & lunae doctrina continetur, ac reliquae planetarum passiones explicantur, Florentiae, typis Amatoris Massae Forliuien., 1647
- Impronta - essa uera b.ma AuSi (3) 1647 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
-Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale Aurelio Saffi - Forli' - FC
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca comunale Classense - Ravenna
- Biblioteca dell'Osservatorio astronomico di Roma. Sede di Roma - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - RM - 2 esemplari
Renieri, Vincenzo,
Adone fauola tragica boschereccia di Vincenzo Renieri Filomato all' ill.mo sig. Anton Giulio Brignole Sale,
In Genoua : per Pietro Gio. Calenzano (In Genoua : per Pietro Giouanni Calenzano, e Gio. Maria Faraoni compagni)
- 150, 6 p. ; 12o
- Data della pref.: 1635
- Marca (Mulino. Dulcis aura veni) in fine
- Segn.: A-F\1"G6
- Bianca l'ultima pagina
- Front. calcogr.
- Impronta - tos- i?ri o,a, EcLa (3) 1635 (Q)
Marca editoriale: MARCA NON CONTROLLATA (W1)
Nomi: Renieri , Vincenzo <1606-1648>
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ital.
- Localizzazioni: Biblioteca della Accademia dei Filodrammatici - Milano
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Renieri, Vincenzo,
Expugnata Hierusalem poema auctore D. Vincentio Renerio Genuense Ordinis S. Benedicti monacho oliuetano,
Maceratae : apud Petrum Saluionum (Maceratae : apud Petrum Saluionum, 1628)
- 204, [4] p. : front. calcogr. ; 8o.
- Segn.: A-N8. -Bianche le ultime 2 c
- Stemma del dedicatario, cardinal Francesco Barberini, sul front.
- Impronta - u*i; u.d. c.i- m:e- (3) 1628 (A)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale Mozzi-Borgetti - Macerata
- Accademia Georgica - Treia - MC
- Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
TO0263 - Biblioteca Reale - Torino
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri.
da Pisa, 8 febbraio 1637.
[Conservazione\Bibl. Est. in Modena. Raccolta Campori. Autografi, B.a LXXXVI, n.o 115. - Autografa]
" Molto Ill.re Sig.r mio Oss.mo
Hieri giunsi in Pisa, doppo esser stato sei giorni a Siena, e penso dimane
di far riverenza al Sig.r Cioli. La prego tra tanto a scusarmi se non sono
ritornato per Fiorenza, perchè vorrei pure esser a Genova gli ultimi giorni di
carnovale. Starò attendendo colà che V. S. m`avvisi di ciò che segue del
negotiato di Parigi [trattative condotte per mezzo del Diodati circa la proposta della longitudine] , e che vada pensando in che la posso servire al paese per dove
penso di partire fra otto o dieci giorni.
Ho fatto lunga commemorazione di V. S. col`Ill.mo Arcivescovo [Ascanio Piccolomini] ; e
mentre la prego a conservarmi tutto suo, le bacio affettuosamente le mani.
Di Pisa, adì otto Febraro 1637.
Scrivendo a Genova, ponga nella coperta: a S. Stefano.
Di V. S. molto Ill.re Dev.mo Ser. e Vero Amico
D. Vincenzo Renieri".
Fuori: "Al molto Ill.re Sig.re e P.ron Col.mo
Il Sig.r Galileo Galilei.
Firenze".
2
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Firenze.
da Genova, 27 febbraio 1637.
[Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. X, car. 125. - Autografa]
"Molto Ill.re ed Ecc.mo Sig.r e P.ron Col.mo
Son giunto finalmente a Genova, stimolato a ritornar più presto dalla
mancanza del predicatore che quest` anno era destinato alla nostra chiesa. Fui
a Pisa e presentai il libro il manoscritto delle Tabulae Mediceae secundorum mobilium universales. Cfr. ANTONIO FAVARO, Amici e corrispondenti di Galileo Galilei, XII. Vincenzio Renieri, (Atti del Reale Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Tomo LXIV, Parte II, pag. 118, 164). Venezia, officine grafiche di C. Ferrari, 1905] al Ser.mo Padrone, il quale mostrò d` aggradir
sommamente la testimonianza di V. S. circa delle mie qualità; e per darne
segno mi disse che havrebbe trattato ch` io fossi impiegato costì nello Studio
di Pisa. Il mio desiderio è d`una catedra di filosofia, per legger la materia de
caelo filosofica e matematicamente senza quella maladetta servitù d`Aristotele.
So che a` favori de` prencipi è neccessaria la sollecitudine de` ministri; onde
quando V. S. si compiacesse di scriver due righe al Ser.mo Padrone, col
ringratiarlo della buona intentione che egli m`ha dato, credo che sarebbe un
rinfrescarli la memoria, acciò che il negotio sortisse. Io poi son tutto tutto suo, e
qui nella patria non mi par che cosa alcuna mi sodisfaccia, mentre son privo
della sua amabilissima conversatione: se piace a Dio che riesca il negotiato, per
la vicinanza di Pisa mi sarà più facile il rivederla.
Col Sig.r Peri hebbi lunga commemoratione di V. S. Ill.ma, e veramente m`è
riuscito quale ella me lo descrisse; ma non è meraviglia, perchè tali sono gli
amici del Sig.r Galileo.
Attendo nuove del trattato delle longitudini , e per fine affettuosamente con
l`animo l`abbraccio e riverisce.
Di Genova, adì 27 di Febraro 1637.
Di V. S. molto Ill.re ed Ecc.ma
Sig.r Galileo. Dev.mo e Sincero Ser.e
D. Vincenzo Renieri".
Fuori: "Al molto Ill.re et Ecc.mo Sig.r e P.ron Col.mo
Il Sig.r Galileo Galilei.
Firenze".
3Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri
di Genova, 20 marzo 1637.
[Conservazione\Bibl. Est. in Modena. Raccolta Campori. Autografi, B.a LXXXVI, n.o 114. - Autografa]
"Molto Ill.re et Ecc.mo Sig.r mio Col.mo
La sua de` 9 del corrente m`è stata di molta consolatione, perchè, sebene
ella m`avvisa che ancor sèguita l`infermità del suo occhio, per ogni modo,
vedendo che ella non per questo manca di honorarmi delle sue lettere, resto sempre
più certo della continuatione del suo affetto, più che mai vivo. Io non intendo
però che questo mio contento debba esser di pregiuditio in cosa alcuna alla sanità
sua, bastandomi che quando sarà guarita, come in breve spero, me ne dia parte.
Sto componendo un epitalamio per le nozze del Ser.mo [FERDINANDO II, Granduca di Toscana, con VITTORIA DELLA ROVERE] , del quale, quando
l`havrò finito, ne farò parte a V. S.: alla quale, nel ritorno del Ser.mo a Firenze,
non raccomando il negotio della lettura2 , sicuro che ella farà per sè stessa
senz`altro stimolo.
Mi conservi sempre suo, e si ricordi che fra` più affettuosi suoi servitori non
cedo ad alcuno in amarla e riverirla. Con che per fine le bacio affettuosamente
le mani.
Di Genova, li 20 Marzo 1637.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Dev.mo e Cordial.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri".
4
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri.
di Genova, 27 marzo 1637.
[Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI, T. XIII, car. 16. - Autografa]
"Molto Ill.re et Ecc.mo Sig.r mio Oss.mo
Quando ch`io partii di Pisa, rimasi in apuntamento col Sig.r Francesco
Rinuccini, che va a Venetia residente del Ser.mo G. D., che egli cercasse colà di
qualche stampatore, il qual volesse prendersi l`assunto di far stampar le mie
tavole . Ma perchè in Roma vi è un tal Guglielmo Faciotti, che stampò
l`Effemeridi del`Argolo , il quale per avventura mi potrebbe servire, voglio pregar
V. S. a farmi gratia di scriver due righe al P. D. Benedetto Castelli, col
mandarli il titolo del`opra, acciò che egli si prendesse cura di moverne parola con
detto stampatore, perchè essendo trattato il negotio per mano di persona di
credito potrà facilissimamente riuscire.
Fatto Pasqua, stimo che l`Epitalamio sarà finito, e subito ne farò parte
a V. S. Tra tanto voglio dar parte a V. S. d`una osservatione fatta da me nelle
vibrationi de` corpi penduli, che forsi, se da lei non è stata avvertita, non le
dispiacerà; et è, che lasciandosi andar dal`uno de` lati del`arco da loro
descritto, e restringendosi sempre più, tante vibrationi pongono la prima volta nel
ristringersi un palmo, quanto la seconda e la
terza etc.. Col`essempio mi lascierò forsi meglio
intendere. Sia sospeso il pendulo A dal punto E
fino al`altezza del`arco LF: lasciandosi poi
andar libero fino ad H, nel ritorno farà la
vibratione d`arco minore in B, la terza in C, etc..
Hora se, per essempio, la decima vibratione
havrà slontanato il pendulo dalla perpendicolar
al`orizonte EI per la quantità del`arco GL, ogni
volta che il pendulo si tornerà a lasciar cader
libero dal punto F e che havrà ristrette le sue
vibrationi al`arco GL, saranno sempre dieci
vibrationi e non più; il che potrà servire per numerar le vibrationi, senza haverle
a contar ad una ad una.
Sono, per fine, tutto suo, e di cuore me le raccommando.
Di Genova, li 27 di Marzo 1637.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Dev.mo et Obl.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri.
Attendo buone nuove del` occhio suo".
5
Spedisce GALILEO a VINCENZO RENIERI in Genova
di Arcetri, 4 aprile 1637.
[Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T IV, car. 104. - Autografa.]
"Molto Ill.re e molto Rev.do P.re e mio Sig.r Col.mo
Due lettere di V. S. molto Rev.da, una delli 20 e l` altra delli 271
del passato, mi sono pervenute in questo punto, e di più una dell` Ill.mo
Sig. Daniele Spinola, pur delli 20 del passato2 ; e di questa dilazione
ne è stata cagione la malattia, e poi anco la morte, del mio povero
servitore, il quale, in questo mio esilio dalla città, andava a
recuperarle: però conviene scusarmi della tarda risposta, aggiugnendosi
un` altra cagione, che, oltre alla tardanza, mi necessita ad esser breve,
che è l` hora tarda, che mi toglie il benefizio delle molte hore della
notte concesse a quelli che habitano dentro la terra, dove che a me
conviene haver mandati i miei dispacci avanti il tramontar del sole.
Posso aggiugner la 3a causa, che è la radunanza di molte lettere che
chieggono risposta, cosa che non ho potuto fare da un mese in qua
per una infiammazione nell` occhio destro, che mi ha fatto temer di
perderlo, nè per ancora son del tutto libero. Convien dunque non
solamente che essa mi scusi, ma che mi faccia grazia di
rappresentare all` Ill.mo S. Spinola questo mio stato presente angustioso, il quale
non mi dà potere di rispondere prontamente alla sua cortesissima
lettera, piena di tanti affetti di benignità, oltre alla inaspettatissima
comparsa, chè mi è forza dar 4 o 6 giorni di tempo alla mia
ammirazione e confusione per poter condegnamente sodisfare pure a una
minima parte dell` obligo nel quale mi ha incatenato la gentilezza
di questo Signore; et intanto gli faccia libera offerta della mia
devotissima servitù.
Subito che V. S. molto Rev.da mi manderà il titolo dell` opera3
procurerò, per via del Rev.mo P. Ab. Castelli, che s` intenda l` animo
dello stampatore di Roma.
Aspetterò con avidità di vedere l` Epitalamio , sicuro che sia per
esser cosa insigne. Credesi che il S. G. D. sia per venire al Poggio
Imperiale qui vicino, dove harò comodità di servir V. S.: alla quale
per fine fo humilissima reverenza.
D` Arcetri, li 4 di Aprile 1637.
Di V. S. molto I. et molto Rev.da
Galileo Galilei
6
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri
di Genova, 17 aprile 1637.
[Conservazione\Bibl. Est. in Modena. Raccolta Campori. Autografi, B.a LXXXVI, n.o 116. - Autografa.]
"Molto Ill.re et Ecc.mo Sig.r e P.ron Col.mo
Ricevo una di V. S. de` 4 del presente , e mi dispiace sì della sua infermità,
come del disgusto che credo gli havrà arrecata la morte di quel povero giovine.
Ho ritrovato hoggi il Sig. Daniele Spinola, il quale, dubitando che la sua non
fosse ita a male, havea di già replicata la seconda, et ho fatte le scuse di V. S.;
ma egli è così ben affetionato alle compositioni di lei, che era sicuro che in un
ingegno pari a quello di V. S. non potea esser che non albergasse una cortesia
straordinaria, onde di già la teneva per iscusata: e tanto m`ha sogiunto ch`io
le replichi. E giovine di bel ingegno et amico della verità, che è quanto posso
dire per farlo meritevole dell`amor di V. S..
L`Epitalamio , per alcuni miei negotii, non è ancor finito, ma non tarderà
molto. Tra tanto, con la vicinanza del Ser.mo G. D. al Poggio , attenderò che
V. S. m`aiuti a sbrigar il negotio della lettura, con ricordar a S. Altezza Ser.ma
che si compiaccia di ordinare che la provisione possa bastare a sostentarmi;
perchè, essendo il monasterio di Pisa lontano dalla città quattro buone miglia [a S. Girolamo d`Agnano] ,
mi bisognerà star a mie spese nella città. Le mando il titolo del`opra per il
R.mo P. Castelli, e cordialmente le b. le mani.
Di Genova, 17 di Aprile 1637.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Dev.mo et Obl.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri".
7
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri
di Genova, 8 maggio 1637.
[ Conservazione\Bibl. Est. in Modena. Raccolta Campori. Autografi, B.a LXXXVI, n.o 117. - Autografa.]
"Molto Ill.re ed Ecc.mo mio Sig.r Oss.mo
Vidi ultimamente il Sig.r Daniel Spinola, che veramente ha sentito disgusto
che V. S. con tanto suo scommodo venga del continuo impedita di non poter
consolar più spesso i suoi amici con lettere; ma m`ha imposto ch`io sogiunga
a V. S. che basta a lui la certezza del di lei affetto, senza che s`affatichi ad
altra risposta, havendo havute tutte due le lettere da lei scritte. Lo stesso le
sogiungo io, al quale con due versi soli ch`ella scriva, e anco con suo commodo,
per haver nuova di lei, basta per sodisfarmi; chè, se piace a Dio, havrò occasione
di vederla più spesso e godere della sua presenza. Non le raccordo il negotio della
lettura , perchè so l`amor che mi porta; onde faccio fine, e le bacio le mani.
Di Genova, a dì 8 di Maggio 1637.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Dev.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri.
M`è giunto da Roma un discorso [Terrae quies solisque motus, demonstratus primum theologicis, tum plurimis philosophicis rationibus. Disputatio IACOBI ACCARISII ecc., habita ab eodem 13 Kal. Decembris 1636, qua die aggressus est Romae in almo Sapientiae Gymnasio publice explicare libros Aristotelis De caelo, Romae, 1637] fatto dal Sig. Giacomo Acarigi contro
l`opinione Copernicana , il quale se ella non ha veduto, m`avvisi, chè lo
manderà. Ma siamo al sicut erat".
8
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri
di Genova, 27 giugno 1637.
[Conservazione\Bibl. Est. in Modena. Raccolta Campori. Autografi, B.a LXXXVI, n.o 118. - Autografa.]
"Molto Ill.re et Ecc.mo mio S.r e P.ron Col.mo
Il caldo eccessivo, che corre qui da noi, mi ha spaventato, sì che non ho
risoluto di venire a Firenze, come prima havea determinato.
Sento gran disgusto che ella non sia ancor libera dell`infermità del suo
occhio, e prego Dio che le renda la desiderata salute. Del negotiato d`Olanda
la suplico a darmene parte tanto più, quanto che, dovendo questi SS.ri nostri
mandar un ambasciator straordinario in quelle parti, se l`eletione cade in
persona del S.r Gio. Battista Centurione mio parente, come si crede, siamo in
apuntamento che io debba seguirlo in questo viaggio. Non manchi adunque di
avvisarmi il suo pensiero, e quanto più presto puole, perchè fra cinque o sei mesi
penso che dobbiamo esser di ritorno; nè ella potrà haver servitore che più
prontamente di me procuri di servirla. Con che per fine le bacio affettuosamente
le mani.
Di Genova, adì 27 di Giugno 1637.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Dev.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri".
9
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri
di Genova, 9 luglio 1637.
[ Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XI, car. 301. - Autografa.]
" Molto Ill.re et Ecc.mo mio S.r e P. Col.mo
Per ancora non è stabilito chi debba andar all`ambascieria di Olanda, essendo
il contrasto de` voti fra il Sig.r Gio. Battista [Centurione] mio et il S.r Nicolò Pallavicino;
e dubito che inter duos litigantes non tocchi a qualch`un altro la beneficiata.
In ogni caso darò avviso di quel che succede a V. S.; et occorrendo che vada
colà qualche mio amico, non mancherò di raccommandar il negotio.
Al S.r Daniele [Spinola] ho fatto le sue raccommandationi, il quale estremamente si
duole del`occhio di V. S., sì come faccio ancor io. Ma così va, Sig.r Galileo mio
caro: il sole ha fatto a concorrenza della sorella, chè s`ella punì Ateone per
haverla veduta nuda, egli ha voluto offuscar quel`occhio che l`ha scoperto fino
al vivo. Ma faccia pur a suo senno, chè per ogni modo se il sole ha serrato a
lei una pupilla, ella ha aperto infinite bocche, le quali eternamente canteranno
le meraviglie di quella. Mi conservi suo, e creda che estremamente mi dolgo di
questo infortunio, mentre per fine affettuosamente le bacio le mani.
Di Genova, adì 9 di Luglio 1637.
Di V. S. molto Ill.e et Ecc.ma Dev.mo e Cord.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri".
10
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri
di Genova, 17 luglio 1637.
[Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XI, car. 305. - Autografa.]
"Molto Ill.re et Ecc.mo mio S.or e P.ron Oss.mo
Finalmente mercordì mattina fu eletto per ambasciatore il Sig.r Gio. Battista
Centurione1 in Olanda; ma io non son però ancor risoluto di seguitarlo, stante
l`infermità di mia madre, che non mi lascia scostare fino a tanto ch`io non sia
sicuro di sua salute. Tutta via non manchi d`inviarmi la lettera ch`ella
m`accennò di voler mandarmi, perchè in ogni evento ch`io mi risolvessi d`andare,
l`habbia pronta. Mi conservi tra tanto in gratia sua, mentre per fine
affettuosissimamente le bacio le mani.
Di Genova, adì 17 di Luglio 1637.
Di V. S. molto Il.re et Ecc.ma
D. Vincenzo Renieri".
11
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Firenze.
di Genova, 20 novembre 1637.
[ Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XI, car. 348. - Autografa.]
" Molto Ill.re et Ecc.mo mio Sig.r e P.ron Oss.mo
Dovrà V. S. pensar ch`io sia hormai giunto agli antipodi non che in Ollanda1 ,
così è stato lungo il silentio della mia penna nel salutarla: e puro non feci mai
minor viaggio a` giorni miei, stante che da i 28 d`Agosto, quando apunto
pensavo partire, sino a i 20 d`Ottobre, son stato in letto, travagliato da una febre
continua, che, invece d`imbarcarmi per Olanda, m`ha quasi fatto prender il
viaggio del mondo novo. Hora, lodato Dio, ho ricuperato la total sanità, e però il primo
desiderio che mi habbia stimolato è stato l`haver nuova di V. S., la quale
lasciai nel`ultime lettere così mal stante dell`occhio. Di gratia, mi faccia favore di
raguagliarmi dello stato suo, e già che non m`è stato lecito d`esser in quelle
parti, d`avvisarmi come passa il negotio delle longitudini, e s`io debbo in cosa
alcuna servirla. Con che per fine affettuosamente le bacio le mani
Di Genova, adì 20 di Novembre 1637.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Affettuosiss.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri".
Fuori: "Al molto Ill.re et Ecc.mo mio Sig.r e P.ron Col.mo
Il Sig.r Galileo Galilei.
Firenze".
12
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Firenze.
\Luogo\Genova, 11 dicembre 1637.
[ Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI. T. XIII, car. 69. - Autografa.]
"Molto Ill.re et Ecc.mo mio S.re e P.ron Oss.mo
Dall`ultima sua de` 7 del corrente vedo come la indispositione degli occhi
suoi va tuttavia continuando, di che ne sento quel disgusto ch`ella può
persuadersi in un vero amico, quale io proffesso di viverle: così potessi io sovvenirla
in questo travaglio, come sarò pronto a venirla a servire quando mi sia
permesso dalle ocupazioni, da cui non posso sbrigarmi fino che non sia passata tutta
quaresima. Tra tanto non manchi di avvisarmi delle osservazioni ch`ella giudica
potersi far da per me solo, poichè ella sa benissimo che patet undique caelum,
nè io tralascierò cura o diligenza alcuna, per me possibile, nel servirla.
Ho veduto ultimamente una nuova Apologia del Chiaramonte in difesa
d`alcuni errori da lei nel suo Dialogo accennatili1 , e m`è parsa così bella che m`ha
cavato di mano il seguente sonetto in lode del`autore. Leggalo V. S., e le serva
per trattenimento. E le bacio le mani.
Di Genova, li 11 di Xmbre 1637.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Affettuosiss.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri.
Un certo da Cesena, un ser cotale
Ch`ha scritto di Tichone e del Keplero.
E `n algebra trovando il cubo al zero
Ha spacciati ambidue per senza sale;
S`era creduto, il povero stivale,
Che `l Ciel fosse di vetro intero intero,
E ch`ogni cerchio suo tondo e legiero
Tolta havesse l`idea dal`orinale.
Quindi è che le comete e travi accese
Scrisse nella bell`opra Antiticona
Esser loffe terrestri in alto ascese.
Falli dunque, ser Febo, in Elicona
(Poich`ancho a trarti ogni tua macchia attese)
Di midolla di trippe una corona".
Fuori: "Al molto Ill.re et Ecc.ma mio Sig.r e P.ron Oss.mo
Il Sig.r Galileo Galilei.
Firenze".
13
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri.
di Genova, 8 gennaio 1638.
[ Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. I, T. XII, car. 7. - Autografa.]
" Molto Ill.re et Ecc.mo mio Sig.re e P.ron Col.mo
Sono tre ordinarii ch`io risposi a V. S. per conto del mio venir a Firenze,
nè da alhora in qua ho più havuta nuova alcuna del`esser suo. Vengo però di
nuovo a salutarla et a conferir con esso lei un tal pensiero che m`è venuto, il
quale se succedesse, sarebbe a lei et a me di non poco giovamento.
Già l`anno passato il Ser.mo G. D. mi diede intentione d`honorarmi con una
lettura nello Studio di Pisa , e benchè io non habbia più fatta altra istanza,
stimo per ogni modo che Sua Altezza benissimo se ne riccordi. Egli è ben vero
ch`io non ho sostenuto molto simil negotio, perchè, havendo io qui in Genova
un anno per l`altro da alcuni scolari poco meno di 300 scudi, non mi son
curato molto di cambiar con Pisa Genova. Hora, perchè il mio desiderio sarebbe
pure d`haver servitù con cotesta Ser.ma Casa, ho stimato che quando ella mi
proponesse per Matematico o Astronomo a cotesto Ser.mo o a qualcheduno de`
Prencipi, con insinuarli che potrei succeder a V. S. quando che piacerà al Cielo di
chiamarla, il che sia più tardi che si puole, sarebbe forsi facile che egli mi
honorasse di simil titolo, con solo tanto di stipendio che servisse per me et un
servitore, chè più non chiedo. Haverei con simil honore anco licenza dalla
Religione di poter stanziar quant`io volessi fuori del monasterio, e servirei a V. S.
non solo nello sbrigar le tavole de` pianeti Medicei, ma anco nelle osservationi
celesti et in tutte quelle fatiche che la gravezza del`età sua non è più atta a
sostenere; con che verrei ad haver fortuna di sollevar il peso degli anni a V. S.,
sì come già fece il Rethico al Copernico. V. S. ci faccia riflessione e mi dia
risposta, che io per fine le bacio caramente le mani, si come fa ancora il Sig.r
Daniello Spinola.
Di Genova, adì 8 di Genaro 1638.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Cordialiss.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri.
14
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri
di Genova, 29 gennaio 1638.
[Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI, T. XIII, car. 77. - Autografa.]
"Molto Ill.re et Ecc.mo Sig.r mio Oss.mo
L`ultima sua de` 16 del corrente così tardi mi fu resa, che non hebbi tempo
di dar a V. S. subita risposta. Dio sa, Sig.r Galileo, il sentimento che ho della
sua disgratia; e credami che s`io potessi servirla con uno degli occhi miei, non
penserei punto a consolarla. Piaccia a S. D. Maestà di darle pacienza, già che
le dà tanti travagli.
Ho poi sommamente gustata l`invention sua della misura pupillare, ed io
fo conto di servirmene in questo modo: Produr una linea longa dieci o più
braccia, tanto che sia capace della divisione del sino totale di 100000, e poi
o accommodarli in cima una tavoletta bianca, divisa in parti proportionali a quelle
della linea, in modo che stando ad angoli retti rapresenti la tangente del`arco
che si sottende dal`altro punto della linea e dalla larghezza di detta tavola;
indi nel mezzo di detta linea dispor la seconda tavoletta nera, com`ella
m`accenna. Ma perchè lo allontanar et avicinar della pupilla al`estremità di detta
linea stimo cosa assai lubrica, ho pensato di suplir a questo difetto col mover
non l`occhio ma la tavoletta di mezzo, poichè dalla prima statione nel mezzo
della linea e dalla seconda più verso l`occhio non v`ha difficoltà nel trovar il
diametro cercato della pupilla. Solo mi occorre di sogiunger che vorrei sapere
se si potesse far l`istessa operatione del misurar i diametri delle stelle col far
un buco picolo in una carta o lamina, del cui diametro saresimo più certi che
di quello della pupilla, perchè mentre facessimo il buco più picolo della pupilla
parmi che dovrebbe seguirne l`istessa operatione. Starò aspettando sua risposta,
per far poi quello ch`ella stimerà meglio.
Circa il negotio della mia venuta, attenderò che `l tempo porga qualche
occasione, che forsi potrebbe suceder per altra via che dello Studio di Pisa1 .
Non mancherei di tirar avanti le osservazioni delle Medicee, ma per non haver
il suo Nunzio Sidereo non mi ricordo del modo di misurar le distanze loro: di
gratia V. S. me ne avvisi la forma. E le bacio affettuosamente le mani.
Di Genova, adi 29 di Genaro 1638.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Aff.mo e Cordial.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri".
14
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Arcetri
di Genova, 5 marzo 1638.
[ Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI, T. XIII, car. 90. - Autografa.]
"Molto Ill.re et Ecc.mo mio S.re e P.ron Col.mo
Sarò breve per esser ritornato di villa, dove son stato alcuni giorni,
riserbandomi a scriver più a lungo con altro ordinario.
Dalla prima vista della sua lettera non ho ben compreso il modo di misurar
le distanze col`occhiale, ma forsi col por in opra lo strumento l`intenderò
meglio. Tra tanto m`avvisi se la righetta va contro l`occhio libero, perchè contro
al`occhio del telescopio non mi par che si possa accommodare. Circa il misurar
la grandezza delle stelle con un foro fatto in una lamina, stimo che si potrebbe
fare servendosi del diametro di detto foro nello stesso modo che vogliamo
servirci di quello della pupilla, mentre però detto foro si faccia più piccolo di quella.
M`avvisi per gratia se ci ha difficoltà.
È giunto a Genova un ritratto della luna, inviato qua dal P. D. Benedetto
Castelli, con voce d`un telescopio nuovo inventato da un tal [Francesco] Fontana a Napoli,
che mostra molto più esquisitamente le cose che non fanno i consueti. Non so
s`ella ne habbia notitia: tutta via, per quel che dalla detta selinografia posso
comprendere, non so se sia per corrisponder al grido. Se ne ha inteso cosa alcuna,
di gratia me ne dia parte. E le bacio affettuosamente le mani, con speranza di
rivederla questo estate.
Di Genova, adì 5 Marzo 1638.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Obl.mo e Cordial.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri".
15
Spedisce VINCENZO RENIERI a GALILEO in Firenze.
di Genova, 16 aprile 1638.
[Conservazione\Bibl. Naz. Fir. Mss. Gal., P. VI, T. XIII, car. 94. - Autografa.]
"Molto Ill.re et Ecc.mo mio S.r e P. Col.mo
Fino dalla prima sua ben considerata, ponendo in opra il telescopio,
compresi benissimo il modo d`adoprarlo e di misurar gl`intervalli de` pianeti di
Giove non ho però potuto ancora mettermi al`opra, per esser stato sempre
impiegato fino alla gola in alcune compositioni latine, impostemi per la
coronatione del nostro Doge
[De Serenissimi Ducis Augustini Pallavicini electione. Carmen Panegyricum D. VINCENTII RENERII, Genuensis, Monachi Montis Oliveti. È stampato negli Applausi della Liguria nella Reale Incoronatione del Serenissimo Agostino Pallavicino, Duce della Repubblica di Genova, In Genova, per Giuseppe Pavoni, MDCXXXVIII] . Hora che son libero comincierò l`osservationi, e di
mano in mano le andrò notando.
Il modo col quale io stimava di misurar i diametri delle stelle è quello
stesso con cui dagli antichi si misuravano i diametri del sole; che era di far
un picciol foro in una lamina, alla quale ponendo l`occhio e poi fermandolo nel
fine d`una riga di legno divisa in parti proportionali al sino, con un altro
pezzetto di tavola, che ad angoli retti hor in su hor in giù potesse moversi su tal
riga, notando il punto nel quale la tavoletta ricopre la stella, si poteva da detta
tavoletta come tangente venir in cognitione del diametro. Starò attendendo in
ciò il suo parere.
Ho caro d`intendere che i christalli di Napoli non siano così miracolosi come
altri scriveva, perchè, al gran prezzo che di là ne veniva chiesto, mi disperavo
di poterne mai havere.
La ringratio dell`avviso ch`ella mi dà della mirabii trepidazione della luna,
alla quale attenderò con ogni diligenza.
Speravo di poter esser da V. S. al fine di Maggio, ma non so se potrà esser
prima di Settembre: in ogni caso farò sforzo di sbrigarmi più presto che sia
possibile. Mi conservi tra tanto nella sua solita gratia, o di cuore le bacio
le mani.
Di Genova, adì 16 di Aprile 1638.
Di V. S. molto Ill.re et Ecc.ma Dev.mo Ser.re
D. Vincenzo Renieri".
Fuori: "Al molto Ill.re et Ecc.mo mio Sig.r e P.ron Col.mo
Il S.r Galileo Galilei.
Firenze".
Vedi l'originale francese:
Notredame, Jean : de, [1507-1577 ca.],
Les vies des plus celebres et anciens poetes prouensaux, qui ont floury du temps des des comtes de Prouence. Recueillies des oeuures de diuers autheurs ... qui les ont escrites, & redigees premierement en langue prouensale, & depuis mises en langue Francoyse par Iehan de nostre Dame ... ,
A Lyon : Pour Alexandre Marsilij, 1575 (A Lyon : par Basile Bouquet, 1575)
- 258 i. e. 254, 13 p. ; 8o
- Segn.: A-Q8 (Q8 bianco) R8 (R8 bianco)
- Impronta - n-e- u-n- i-ur &ptr (3) 1575 (R)
- Paese di pubblicazione: FRANCIA
- Lingua di pubblicazione: francese
Danielis Souterii ... Palamedes; siue de tabula lusoria alea, et variis ludis, libri tres. Quorum 1., philologicus; 2., historicus; 3., ethicus; seu moralis ,
Lugduni Batauorum : ex officina Isaaci Elzeuiri ..., 1622 (Lugduni Batauorum : typis Elzeuiriani)
[32], 248 p. ; 8o.
- Note Generali: -**8, A-P8, Q4.
- Impronta - uoam onm- r.i: *Lpu (3) 1622 (R)
- Paese di pubblicazione: NL
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Souter, Daniel
Danielis SouterI ... Palamedes; sive De tabula lusoria, alea, et variis ludis libri tres ..,
- [32], 248 p.
- Data di pubblicazione: 1625
- Segn.: *-2*8A-P8Q4
- Impronta - u-o. o-ra r.i: Lupu (3) 1625 (R)
- Fa parte di: Ioannis MeursI Graecia ludibunda. Sive, De ludis Graecorum, liber singularis. Accedit Danielis Souterii Palamedes, sive, De tabula lusoria, alea, & variis ludis, libri tres
Nomi: Souter , Daniel
Paese di pubblicazione: NL
Lingua di pubblicazione: lat, grc.
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca della Fondazione Centro culturale valdese - Torre Pellice - TO
- Biblioteca di medicina dell'Università degli studi di Firenze - Firenze
La Tabula Lusoria è citata altresì da
Hofmann, Johann Jacob (1635-1706) nel Lexicon Universale, Historiam Sacram Et Profanam Omnis aevi, omniumque Gentium; Chronologiam Ad Haec Usque Tempora; Geographiam Et Veteris Et Novi Orbis; Principum Per Omnes Terras Familiarum [...] Genealogiam; Tum Mythologiam, Ritus, Caerimonias, Omnemque Veterum Antiquitatem [...]; Virorum [...] Celebrium Enarrationem [...]; Praeterea Animalium, Plantarum, Metallorum, Lapidum, Gemmarum, Nomina, Naturas, Vires Explanans. - Editio Absolutissima [...] Auctior [...], Leiden: Jacob. Hackius, Cornel. Boutesteyn, Petr. Vander Aa, & Jord. Luchtmans, 1698. 2° - T. 1: Lettere "A, B, C", [6]., 1072 S.; T. 2: L. "D, E, F, G, H, I, K, L" [1] , 900 S. - T. 3: L. "M, N, O, P, Q" [1] ., 994 S. - T. 4: L. "R, S, T, V, X, Y, Z" [1] , CXXVI, 743, 116 S.
Secondo l'SBN nelle biblioteche italiane si riscontrano:
Taurellus, Nikolaus
Philosophiae triumphus, hoc est, Metaphysica philosophandi methodus, ... Autore, Nicolao Taurello Montbelgardensi med. doctore
Arnhemi : apud Ioannem Iansonij, 1617
- Segn.: \ast.!8A-Z82A4
- Bianca 2A4
- Impronta - u,o- isi- i-um fuDe (3) 1617 (A)
- Paese di pubblicazione: NL
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Taurellus, Nikolaus,
Emblemata physico-ethica, hoc est, naturae morum moderatricis picta praecepta, a Nicolao Taurello Montbelgardensi ... observata, & vario conscripta carmine...
Editio secunda,
Noribergae : typis Christophori Lochneri, 1602
- [144] c. : ill. ; 8.
- BN v. 183 col. 158
- Segn.: a-c8 A-P8. La c. c8 bianca.
- Impronta - hina m-ue taum blPe (C) 1602 (R)
[Pubblicato con] Carmina funebria, quae magnorum aliquot, clarorumque virorum felici memoriae dicavit. Nic. Taur. ,
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Arnaldo : de Vilanova,
Arnaldi Villanouani ... Opera omnia. Cum Nicolai Taurelli medici & philosophi in quosdam libros annotationibus: indice item copiosissimo,
Basileae : ex officina Pernea per Conradum VValdkirch, 1585
- 12 p., 2072 i.e. 2064 col., 44 p. ; 2o
- Cors. ; gr. ; rom.
- Segn.: ):(6a-z6A-2Z6, "2A-2N62042P-2X6
- Diversi errori nella numerazione delle col
- Iniziali e fregi xil
- Marca sul front
- Titolo uniforme: Opera.
Numeri: Impronta - ron- S.+E e-m- coni (3) 1585 (R)
- Lingua di pubblicazione: lat.
Localizzazioni: Biblioteca civica - Cuneo
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza - RA
- Biblioteca medica statale - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca Casanatense - Roma
- Biblioteca della Accademia Lancisiana - Roma
- Biblioteca comunale - Terni
Taurellus, Nikolaus,
Nicolai Taurelli ... Kosmologia. Hoc est Physicarum & metaphysicarum discussionum: De mundo. Libri 2. Adversus Franciscum Piccolomineum .. ,
Ambergae : excudebat Johannes Schonfeld. Sumptibus & impensis Joh. Theod. Clain., 1603
- [16], 243, [5] p. ; 8o.
- Nel tit. 2 e espresso II
- Segn.: (:)8A-P8Q2)(2
- Impronta - e-s, i,oc cion **** (3) 1603 (R)
- [Variante del titolo] De mundo. Libri 2. Adversus Franciscum Piccolomineum philosophum celeberrimum, ...
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Taurellus, Nikolaus,
De rerum aeternitate: Nicolai Taurelli Montbelgardensis, med. et physices in Altdorffensi Noricorum academia professoris, Metaphysices universalis partes quatuor. In quibus placita Aristotelis, Vallesii, Piccolominei, Caesalpini, Societatis Conimbricensis, aliorumque discutiuntur, examinantur atque refutantur. Accessit Rodolphi Goclenii Epistola ad authorem,
Marpurgi : typis Pauli Egenolphi, 1604
- 12, 684, 8 p. ; 8o
- Cfr.: VD17 23:294904N
- Marca sul front.
- Cors. ; gr. ; rom.
- Segn.: ):(6 A-2V8 2X2
- Ultima c. bianca
- Impronta - s.u- u-ia usd- ctph (3) 1604 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat, grc
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
Taurellus, Nikolaus,
Medicae praedictionis methodus, hoc est, recta breuisque ratio coram aegris praeterita, praesentia, futuraque praedicendi, morbos scilicet, morborumquecausas, ... quam ex Hippocratis, & Galleni monumentis ... condidit, Nicolaus Taurellus ... ,
- 16, 852 i.e. 652, 4 p., 6 c. di tav. ripiegate : ill. ; 4o
- Marca sul front. e in fine
- Segn.: )(4 2)(4 A-4N4
- : Impronta - isra i-e- n-ut vneo (3) 1581 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca di Area umanistica dell'Università degli studi di Urbino
- Biblioteca Lancisiana - Roma
Aesopus, Vita di Esopo frigio, prudente, & faceto fauolatore. Tradotta dal sig. conte Giulio Landi. Al quale di nuouo sono aggiunte le Fauole ..., In Venetia: Prodotto, Giacomo, 1699
Landi, Giulio, La vita di Cleopatra reina d'Egitto. Dell'illustre s. conte Giulio Landi. Con una oratione nel fine, recitata nell'Academia dell'Ignoranti; in lode dell'Ignoranza, In Vinegia: Scoto, Gualtiero, 1551
Aesopus, Vita di Esopo Frigio, prudente, & faceto fauolatore. Tradotta dal s. conte Giulio Landi. Alla quale di nuouo sono aggiunte le Fauole del medesimo Esopo, ... Hora in gra , In VinegiaIn Venetia: Zanetti, Daniele, 1600
Landi, Giulio, La descrittione de l'isola de la Madera, gia scritta ne la lingua latina, dal molto ill. signor conte Giulio Landi, et hora tradotta dal latino ne la nostra materna lin , In Piacenza: Conti, Francesco, 1574
Landi, Giulio, Formaggiata di sere stentato al serenissimo re della virtude / Giulio Landi ; a cura di Alberto Capatti ; presentazione di Carlo Scipione Ferrero, Milano, <1992?>
Favole di Esopo Frigio con la vita del medesimo tradotta ed ornata dal sig. conte Giulio Landi, In Venezia: Zatta, Antonio, 1801
Polybius Polibio storico greco de' fatti de' romani tradotto per M. Lodovico Domenichi, ed ora nuovamente riveduto, col confronto del testo greco in moltissimi luoghi corretto e , In VeronaIn Verona: Ramanzini, Dionisio, 1741-1743
Aesopus, Favole di Esopo Frigio con la vita del medesimo tradotta ed ornata dal sig. conte Giulio Landi, Bassano: Remondini, Giuseppe <2.> & figliRemondini, 1812
Aesopus, Vita di Esopo frigio, prudente, & faceto fauolatore. Tradotta, et ornata dal sig. conte Giulio Landi; alla quale di nuouo sono aggiunte le fauole del medesimo Esopo, co , In Roma: Zannetti, Alessandro, 1621
Aesopus, La vita di Esopo tradotta et adornata dal conte Giulio Landi, alla quale di nuouo sono aggiunte le fauole del medesimo & di alcuni altri, In Milanoimprimeuano li fratelli da Medda: Meda, Valerio & Meda, GirolamoAntoni, Giovanni Antonio degli <1.>
Aesopus, Le diletteuoli fauole di Esopo e di altri eleuati ingegni. Raccolte dal conte Giulio Landi, In Venetia: Bariletti Giovanni, 1569
Aesopus, Vita di Esopo Frigio, prudente, et faceto, fauolatore. Tradotta dal sig. conte Giulio Landi. Alla quale di nuouo sono aggionte le fauole del medesimo Esopo, con molte a , In VenetiaIn Venetia: Ziletti, Francesco, 1575
Aesopus, Vita di Esopo tradotta dal conte Giulio Landi. Alla quale di nuouo sono aggionte le fauole del medesimo con molte altre., In Venetia : appresso Francesco Ziletti, 1580 , Ziletti, FrancescoDeuchino, Pietro
Aesopus, Vita di Esopo tradotta dal conte Giulio Landi. Alla quale di nuouo sono aggionte le fauole del medesimo con molte altre, In Vinegia: Salicato, Altobello, 1585
Aesopus, Vita di Esopo tradotta dal conte Giulio Landi. Alla quale di nuouo sono aggiunte le fauole del medesimo con molte altre, In Venetia: Polo, Niccolo, 1592
Aesopus, Vita di Esopo tradotta dal conte Giulio Landi. Alla quale di nuouo sono aggionte le fauole del medesimo con molte altre, In Venetia: Varisco, Giovanni eredi, 1595
Aesopus, Vita di Esopo tradotta dal conte Giulio Landi, alla quale di nuovo sono aggiunte le fauole del medesimo, con molte altre, In Vinegia: Zanetti, Daniele, 1600
Landi, Giulio, Delle azioni morali dell'illust. sig. conte Giulio Landi piacentino, ... Primo, secondo! volume, PiacenzaPiacenza, 1695
Aesopus, Vita di Esopo frigio, prudente, et faceto fauolatore. Tradotta dal sig. Giulio Landi. Alla quale di nuouo sono aggionte le fauole del medesimo Esopo, con molte altre d' , In VenetiaIn Venetia: Zanetti, Cristoforo, 1574
Aesopus, Favole di Esopo Frigio con la vita del medesimo tradotta ed ornata dal sig. conte Giulio Landi, Milano: Agnelli, Pietro, 1817
Declaratorie sopra la pace fatta tra il conte Giulio Landi, et il signor Astor Baglione, In Parma: Viotti, Seth
Aesopus, Vita di Esopo Frigio, prudente, e faceto favollatore, tradotte ed ornata dal signor conte Giulio Landi. Al quale di nuovo sono aggiunte le Favole del medesimo Esopo, co , In Bassano: Remondini, Giovanni Antonio
Aesopus, Vita di Esopo frigio, prudente e faceto favolatore tradotta dal sig. conte Giulio Landi ... Al quale di nuovo sono aggiunte favole del medesimo Esopo..., In Lucca: Marescandoli
Aesopus, La vita di Esopo tradotta, et adornata dal signor conte Giulio Landi, In Vinegia: Giolito de Ferrari, Gabriele, 1545
Aesopus, Vita di Esopo Frigio, prudente et faceto fauolatore. Tradotta dal Sig. conte Giulio Landi. Allaquale di nuouo sono aggionte le Fauole del medesimo Esopo, con molte altr , 12 ((Marche sui front. e in fine (Z367), pagine in cornice xil., Cors. rom: Ziletti, Francesco, 2 v.
Landi, Giulio, Vita di Cleopatra, regina d'Egitto scritta dal conte Giulio Landi, ParigiFinito di stamparsi li 15 settembre 1788, da torchi di Franc. Ambr. Didot, in Parigi: Molini, Giovanni Claudio <1724-1812>Didot, Francois Ambroise, 1788
Aesopus, Vita di Esopo Frigio, prudente, & faceto fauolatore. Tradotta dal sig. conte Giulio Landi. In gratia della studiosa giouentu in questa vltima impressione accresciuta , In Venetia: Guerigli, 1673
Aesopus, Vita di Esopo Frigio, prudente, & faceto fauolatore. Tradotta dal sig. conte Giulio Landi. ... Al quale di nuouo sono aggiunte le fauole del medesimo Esopo, con molte a , In Venetia: Prodotto, 1673
Aesopus, Favole di Esopo Frigio con la vita del medesimo tradotta ed ornata dal sig. conte Giulio Landi edizione illustrata, e ridotta a piu colta lezione, con aggiunta di molte , Bassano: Remondini, 1820
Aesopus, Favole di Esopo Frigio con la vita del medesimo tradotta ed ornata dal sig. conte Giulio Landi, In Venezia: Occhi, BartolomeoViezzeri, Giuseppe, 1785
Aesopus, Favole di Esopo Frigio colla vita del medesimo tradotta ed ornata dal signor co. Giulio Landi, Venezia: Andreola, FrancescoApollo
Landi, Giulio, Le attioni morali dell'illust. sig. conte Giulio Landi piacentino nelle quali, oltra la facile e spedita introduttione all'Ethica d'Aristotele, si discorre molto risolu , In Vinegia: Giolito de Ferrari, Gabriele, 1564
Landi, Giulio, La vita di Esopo tradotta et adornata dal signor conte Giulio Landi, In VinetiaIn Vinegia: Giolito de Ferrari, Gabriele, 1550
Landi, Giulio, Il secondo volume de l'azzioni morali de l'illustre Signor Conte Giulio Landi, doue si tratta de le virtu intellettuali et de li buoni affetti de gl'animi humani, secon , In Piacenza\Piacenza: Conti, Francesco & Ferrari, Giovanni Antonio, 1575
Landi, Giulio, Le attioni morali dell'illust. S. Conte Giulio Landi piacentino nelle quali, oltra la facile et spedita introduttione all'Ethica d'Aristotele, si discorre molto risolut , In Venetia: Giolito de Ferrari, 1584
Aesopus, Favole di Esopo frigio con la vita del medesimo, tradotta ed ornata dal signor conte Giulio Landi, In Napoli, 1805
Aesopus, Le favole / di Esopo frigio ; traduzione di Giulio Landi, purgata ed annotata da Fr. Eugenio d'Acqui, Milano, 1871
Aesopus, Vita di Esopo frigio, prudente, & faceto fauolatore. Tradotta dal sig. conte Giulio Landi. Al quale di nuouo sono aggiunte le fauole del medesimo Esopo, con molte altre , In Treuigi: Righettini, Girolamo, 1637
Aesopus, Vita di Esopo Frigio, prudente, e faceto fauolatore. Tradotta dal signor conte Giulio Landi. Alle quali di nuouo sono aggiunte le fauole del medesimo Esopo, con molte a , Bassano, et in Treuigi: Molino, Giovanni
Aesopus, Vita di Esopo Frigio, prudente, & faceto fauolatore. Tradotta dal sig. conte Giulio Landi. Alla quale di nuouo sono aggiunte le Fauole del medesimo Esopo. ... & in , In Venetia: Sessa, 1615
Aesopus, Favole di Esopo : che utili documenti racchiudono di morale e di prudenza / con la vita del medesimo tradotta ed ornata [da] Giulio Landi, Napoli, 1846
Peloso, Silvano, Al di la delle Colonne d'Ercole : Madera e gli arcipelaghi atlantici nelle cronache italiane di viaggio dell'eta delle scoperte / Silvano Peloso ; con la prima edizione , Viterbo, 2004
Aesopus, Vita di Esopo Frigio. Prudente, & faceto fauolatore. Tradotta dal sig. conte Giulio Landi. Alla quale di nuouo sono aggiunte le Fauole del medesimo Esopo, con molte alt , In Venetia: Vecchi, Alessandro de', 1613
Landi, Giulio, Formaggiata di Sere Stentato al serenissimo re della virtude / Giulio Landi ; a cura di Alberto Capatti ; presentazione di Carlo Scipione Ferrero, Milano
Aesopus, Favole / di Esopo frigio ; con la vita del medesimo tradotta ed ornata da Giulio Landi ; edizione illustrata e ridotta a piu colta lezione, con aggiunta di molte altre , Bassano, 1838
Landi, Giulio, Formaggiata di Sere Stentato al serenissimo re della virtude, Stampata in Piasenza: Formaggiaro, Grassino
Aesopus, Favole di Esopo Frigio con la vita del medesimo tradotta ed ornata dal signor conte Giulio Landi, In Venezia: Compagnia
Landi, Giulio, La vita di Cleopatra reina d'Egitto, dell'illustre s. conte Giulio Landi. Con una oratione nel fine, recitata nell'Academia dell'Ignoranti, in lode dell'ignoranza, Vinegia, 1551
Vincart, Jean [1593-1679>]
Elogia Mariana alphabeticis literis ordine digesta, Sacrae Scripturae sanctorum patrum, ... documentis illustrata. Auctore R.P. Ioanne Vincartio Gallobelga insulano e Societate Iesu ,
Tornaci : typis viduae Adriani Quinque', sub signo SS. Petri & Pauli, 1668
- Descrizione fisica: [12], 284 [i.e. 286], [2] p. : antip. calcogr. ; 4o
- Note Generali: Segn.: P" e4 A-2N4
- Ripetute nella numerazione le p. 144-145
- Numeri: Impronta - u-um reo- udis tiaS (3) 1668 (A)
. Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Autore: Vincart, Jean,
Ioannis Vincartii Gallobelgae Insulani e Societate Iesu De cultu deiparae libri tres
Insulis : ex officina Nicolai de Rache, 1648
[12], 140, [4] p. ; 12o.
- Front. calcogr. sottoscritto: P. Rucholle fec.
- Segn.: a6 A-F12
- Impronta - uoA- t.in 1.n- LaEr (3) 1648 (A)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Di lui si conosce anche:
Willichii Westhovii Cimbri, Emblemata, Augustiss.o Dan: ac Norrig: Monarchae, Christiano IV. Regi ac Domino suo clementissimo, Hafniae : Moltkenius, 1640
Hesius, Willem,
Guilielmi HesI Antuerpiensis e Societate Iesu Emblemata sacra de fide, spe, charitate...,
Antuerpiae : ex officina Plantiniana Balthasaris Moreti, 1636
- 404, 4 p. : ill. ; 12o
- Note Generali: Marca (compasso. Labore et constantia) in fine
- Segn.: A-R\1"
- Emblema dei Gesuiti sul front
- Impronta - R:EM t.m, m.t, ItSu (3) 1636 (R)
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat
Localizzazioni: Biblioteca nazionale Braidense - Milano
RM0267 - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca comunale Giosue' Carducci - Spoleto - PG
- Biblioteca di archeologia e storia dell'arte - Roma
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca Reale - Torino
Maia Materdona, Giovanni Francesco , L' vtile spauento del peccatore, ouero La penitenza sollecita, opera di Gio. Francesco Maia Materdona, sacerdote secolare. Distinta in otto parti. Con due tauole copios , In Venetia: Bertano, 1665
Maia Materdona, Giovanni Francesco , L' vtile spauento del peccatore, ouero La penitenza sollecita, opera di Gio. Francesco Maia Materdona, sacerdote secolare. Distinta in otto parti. Con due tauole copios , In Venetia: Bertano, 1671
Maia Materdona, Giovanni Francesco , L' vtile spauento del peccatore, ouero La penitenza sollecita, opera di Gio. Francesco Maia Materdona sacerdote secolare. Distinta in otto parti. Con due tauole copiosi , In Venetia: Bertani, 1671
Maia Materdona, Giovanni Francesco , Rime di Gianfrancesco Maia Materdona. Distinte in tre parti, In VineziaIn Vinezia: Deuchino, Evangelista <1593-1631>
Maia Materdona, Giovanni Francesco , Lettere del sign. Gianfrancesco Maia Materdona dette Le buone feste. Distinte in due parti, et ampliate dal medesimo autore, In RomaIn Roma: Landini, Antonio, 1640
Maia Materdona, Giovanni Francesco, Ex libro de sapientia christianorum, ad omnes orbis terrarum nationes articulus.Hoc est commentarium seu reuelatio in primum caput Euangelij secundum Ioannem. Auctore I , Venetijs, 1679
Maia Materdona, Giovanni Francesco , L' vtile spavento del peccatore, ouero la penitenza sollecita. Opera di Gianfrancesco Maia Materdona sacerdote secolare distinta in otto parti, In Roma & in AstiIn Roma, & ristampato in Asti: Giangrandi, Giovanni BattistaGai, Michel'Angelo, 1652
Maia Materdona, Giovanni Francesco , L' utile spavento del peccatore, ouero La penitenza sollecitata opera di Gianfrancesco Maia Materdona Sacerdote secolare distinta in otto parti, In Roma: Heredi Manelfi Manelfo, 1649
Maia Materdona, Giovanni Francesco, Rime del sign. Gianfrancesco Maia Materdona. Distinte in tre parti, In Milano, 1630
Maia Materdona, Giovanni Francesco , L' utile spauento del peccatore, ouero La penitenza sollecita, opera di Gio. Francesco Maja Materdona, sacerdote secolare. Distinta in otto parti. Con due tavole copios , Venezia: Bortoli, Antonio, 1711
Maia Materdona, Giovanni Francesco , [Delle rime di Gianfrancesco Maia Materdona: parte prima .-terza.], [In Milano: Bidelli, Giovanni Battista <1. ; 1610-1654>, 1630]
Maia Materdona, Giovanni Francesco , L' Vtile spauento del peccatore ouero la penitenza sollecita, opera di Gio. Francesco Maia Materdona, sacerdote secolare. Distinta in otto parti. Con due tauole copiosi , In Venetia: Tivani, Antonio, 1680
Maia Materdona, Giovanni Francesco , Cento sonetti amorosi di Gianfrancesco Maia Materdona, In Bologna
Maia Materdona, Giovanni Francesco , L' Vtile spauento del peccatore, ouero la penitenza sollecita. Opera di Gianfrancesco Maia Materdona sacerdote secolare. Distinta in otto parti, In Roma: Manelfi, Manelfo eredi, 1649
Maia Materdona, Giovanni Francesco , L' utile spauento del peccatore ouero La penitenza sollecita, opera di Gio.Francesco Maia Materdona, sacerdote secolare. Distinta in otto parti ..., In Venezia: Bertani, 1665
Maia Materdona, Giovanni Francesco , Le buone feste lettere di Gianfrancesco Maia Materdona, In Roma: Grignani, Lodovico, 1624
Maia Materdona, Giovanni Francesco , Documenti a sacerdoti tratti dal libro dell'Vtile spauento del peccatore di Gio. Francesco Maia Materdona. Con due lettere del padre M. Giouanni Auilla ..., In Bologna, 1664
Secondo l'SBN di lui in Italia, nelle biblioteche pubbliche, si trovano:
Zincgref, Julius Wilhelm,
Teuscher Nation klug-auszgesprochene Weiszeit: das ist, Deren ausz teutschen Landen erwehlten und erbohrnenb Papste, Bishoffe, Keiser, Konige .... von Girechen Apophthegmata genant ist ... durch Iulium Wilhemum Zincgrefen,
Gedrucht zu Amsterdam Bey Ludwig Elzeviern, 1653
- 24!, 322, 31, 449, 28 p., antip. inc. ; 24o
- Tit. dell'antip.: Deutsche Apophthegmata ..
- Impronta - asei n.en rnn/ zuve (3) 1653 (R)
- Paese di pubblicazione: NL
- Lingua di pubblicazione: tedesco
- Localizzazioni: Biblioteca della Fondazione Marco Besso - Roma
Codice identificativo: IT\ICCU\RMLE\035880
Zincgref, Julius Wilhelm,
Emblematum ethico-politicorum centuria. Iulii Guilielmi Zincgrefii IC...
Editio ultima, auctior et emendatior annexo indice,
Heidelbergae : apud Clementem Ammonium, 1664
- C c.
- Impronta - rein j,i- n.n, ciex (3) 1664 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat, ger., fre.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Lucianus,
Loukianou Apanta Luciani Samosatensis Opera, quae quidem extant, omnia, graece et Latine, in quatuor tomos diuisa: una cum Gilberti Cognati et Ioannis Sambuci annotationibus utilissimis: narrationem item de vita & scriptis authoris Iacobi Zvingeri ... ,
Basileae : per Sebastianum Henricpetri, 1563-1602
- 4 v. ; 32o
Note Generali: La prima data desunta da c. a3r. in calce alla pref.
- Comprende: 1
- 2: Tomus 2. cum Gilberti Cognati et Ioannis Sambuci annotationibus quas calcemuniuscuiusque dialogi adiectas, correctiores& locupletiores reperies
- 3: Tomus 3. cum Gilberti Cognati et Ioannis Sabuci annotationibus quae ad finem cuiusquedialogi auctiores et emendatiores suntadiecta
- 4: Tomus 4. cum Gilberti Cognati et Ioannis Sambuci annotationibus: quas ad calceuniuscuiusq; dialogi adjectas, castigatiores& ditiores deprehendes
- Paese di pubblicazione: CH
- Lingua di pubblicazione: lat, gre
- Localizzazioni: Biblioteca civica Giovanni Canna - Casale Monferrato - AL
- Biblioteca provinciale - Foggia
- Biblioteca centrale della Regione siciliana - Palermo
- Biblioteca diocesana Piervissani - Nocera Umbra - PG
- Biblioteca dell'Istituto sociale dei padri gesuiti - Torino
Lucianus,
2: Tomus 2. cum Gilberti Cognati et Ioannis Sambuci annotationibus quas calcem uniuscuiusque dialogi adiectas, correctiores & locupletiores reperies ,
Basileae
- 982, [40! p. ; 32o
- Segn.: 2a-2z8 2A-3S8
-Impronta - R.a, a,os *:a, Apli (3) 0000 (Q)
- Fa parte di: Loukianou Apanta Luciani Samosatensis Opera, quae quidem extant, omnia, graece et Latine, in quatuor tomos diuisa: una cum Gilberti Cognati et Ioannis Sambuci annotationibus utilissimis: narrationem item de vita & scriptis authoris Iacobi Zvingeri ...
- Paese di pubblicazione: CH
- Lingua di pubblicazione: lat, gre
- Localizzazioni: Biblioteca civica Giovanni Canna - Casale Monferrato - AL
- Biblioteca provinciale - Foggia - FG
PG0060 - Biblioteca diocesana Piervissani - Nocera Umbra - PG
Lucianus,
3: Tomus 3. cum Gilberti Cognati et Ioannis Sabuci annotationibus quae ad finem cuiusque dialogi auctiores et emendatiores sunt adiecta ,
Basileae
- 846, [34] p. ; 32o.
-Segn.: 3a-3z8 AAa-ZZz8 3A-2I8
- Impronta - got. e=i- h.ro estr (3) 0000 (R)
- Fa parte di: Loukianou Apanta Luciani Samosatensis Opera, quae quidem extant, omnia, graece et Latine, in quatuor tomos diuisa: una cum Gilberti Cognati et Ioannis Sambuci annotationibus utilissimis: narrationem item de vita & scriptis authoris Iacobi Zvingeri ..
- Paese di pubblicazione: CH
- Lingua di pubblicazione: lat, gre
- Localizzazioni: Biblioteca civica Giovanni Canna - Casale Monferrato - AL
- Biblioteca provinciale - Foggia
- Biblioteca centrale della Regione siciliana - Palermo
- Biblioteca diocesana Piervissani - Nocera Umbra - PG
- Biblioteca dell'Istituto sociale dei padri gesuiti - Torino
Lucianus
, 4: Tomus 4. cum Gilberti Cognati et Ioannis Sambuci annotationibus: quas ad calce uniuscuiusq; dialogi adjectas, castigatiores & ditiores deprehendes ,
- Basileae (Basileae : per Sebastianum Henricpetri, 1602)
- 584, 40 p. ; 32o.
- Segn.: 4a-4z8 Aaaa-Qqqq8
- Impronta - r=** s,em em** Idno (3) 1602 (R)
Fa parte di: Loukianou Apanta Luciani Samosatensis Opera, quae quidem extant, omnia, graece et Latine, in quatuor tomos diuisa: una cum Gilberti Cognati et Ioannis Sambuci annotationibus utilissimis: narrationem item de vita & scriptis authoris Iacobi Zvingeri .. ,
- Paese di pubblicazione: CH
- Lingua di pubblicazione: lat, gre
- Localizzazioni: Biblioteca dell'Istituto sociale dei padri gesuiti - Torino
- Biblioteca civica Giovanni Canna - Casale Monferrato - AL
Bruck, Jacobus : a
Bruck, Jacobus : a
Ferrari, Giovanni Stefano,
Porta all'eternita ouero apparecchio al ben morire composto, e aggiunto dal p. Gio. Stefano Ferrari della Compagnia di Giesu
...Seconda editione ,
In Venetia : appresso li Guerigli, 1646
D- 281 p. ; 12.
- Impronta - ons- a.a- aio- picu (3) 1646 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
- Localizzazioni: FI0098 - Biblioteca nazionale centrale - Firenze
2: Scriptura sacra in locos communes morum, novo ordine digesta, cum interpretatione difficiliorum tomus posterior. Authore R.P. Antonio de Balinghem Societatis Iesu ,
Coloniae : typis & sumptibus Wilhelmi Friessem bibliopolae in platea vulgo Tranctgass sub signo S. Archangeli Gabrielis, 1659
- [16], 280 p.
- Insegna dei Gesuiti sul front.
- Segn.: 4242*2a-2m4
-Impronta - s.a- 5.a. i-6. scgu (3) 1659 (A)
- Fa parte di: Scriptura sacra in loco communes nova et commodiore quam hactenus methodo cum interpretatione difficiliorum digesta. Et tomis duobus proposita, in quorum 1. Pro quavis materiae sententiae. 2. Exempla, orationes etiam & aspirationes, tum ex vetere tum novo Testamento apte copioseque ... maxime concionatorum commodo & utilitate referuntur, unoque hoc
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca archivio S. Francesco alla Rocca - Viterbo - VT
Parnassus marianus, seu flos hymnorum et rhythmorum de SSa. Virgine Maria; ex priscis tum missalibus, tum breuiarijs plus sexaginta. Accessit Parnassus Iesu, seu Mons myrrhae, & paraphrasis aurea super Salue Regina. Collectore P. Antonio De Balinghem Societatis Iesu
Duaci : typis Baltazaris Belleri, sub Circino aureo, 1624
- 24, 670 i.e. 666, 6 p. ; 12o
- Segn.: a\1" A-2E\1"
- Omesse nella numerazione le p. 601-604
- Impronta - o-um a-is c.m. pr1V (3) 1624 (A)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Balinghem, Antoine : de,
Scriptura sacra in locos communes morum et exemplorum novo ordine distributa; commodiore quam hactenus methodo ad usum concionatorum digesta. Cum interpretatione difficiliorum quibus praeponitur praeparatio duplez ad eosdem. Auctore R.P. Antonio De Balinghem ..,
Trivoltii : typis Supremi Dumbarum Principis ; Parisiis : apud Joannem Boudot regis & regiae Scientiarum Academiae typographum, via Jacobaea ad Solem Aureum, 1705
- [32], 69, [1], 756 p. ; fol.
- Front. stampato in rosso e nero
- Iniz. e fregi xilogr
- Segn.: a4, 4a4 e4 i4 o4 u4 4a4 a-l4 M-N4 o-r4 s4(-s2) A-4T4 4V-5I4
- Stemma sul front.
- Impronta - ede, m.e- s-ad crso (3) 1705 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: AT0005 - Biblioteca del Seminario vescovile - Asti
- Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
- Biblioteca del Centro teologico - Torino
Balinghem, Antoine : de,
Ephemeris seu Kalendarium SS. Virginis genitrici Dei Mariae. ... Authore r.p. Antonio de Balinghem e Societate Iesu...
Editio secunda multis partibus auctior & emendatior ...
- Duaci : ex typographia Baltazaris Belleri sub circino aureo, 1633
- 712 p. ; 8.
- Impronta - see- e-am itui fene (3) 1633 (A)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca universitaria di Cagliari
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Balinghem, Antoine : de,
Pia mentis in Deum libratio per breues orationes et ardentes ad eum aspirationes, auctore Antonio de Balinghem e Societate Iesu ,
Antuerpiae : apud Martinum Nutium, 1624
- 654 p. ; 8.
- Impronta - emam m-m, m?le nodi (C) 1624 (R)
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: FI0098 - Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Balinghem, Antoine : de,
De orationibus iaculatorijs libri 4. ascetici, seu ad exercitationem spectantes. Accessit thesaurus earundem ex Sacris Literis auctore Antonio de Balinghem e Societate Iesu ,
Antuerpiae : apud haered. Martini NutI, et Ioannem Merusium, 1618
- [32], 654, [2] p. ; 8o.
- Segn. : -28 A-2S8.
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: RM0267 - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Codice identificativo: IT\ICCU\BVEE\047727
Balinghem, Antoine : de,
Scriptura sacra in locos communes morum, commodiore quam hactenus methodo ad vsum concionum digesta, cum interpretatione difficiliorum. Quibus praeponitur praeparatio duplex ad eosdem. Tomus prior \-posterior!. Auctore R.P. Antonio de Balinghem Societatis Iesu ,
Duaci : ex officina typographica Baltazaris Belleri, 1621
- 2 v. 96, 870, 2; 12, 235, 1 p.) ; 2o
N- Il vol.2 inizia con proprio occhietto col tit.: Scriptura sacra in locos communes morum, nouo ordine digesta, cum interpretatione difficiliorum. Tomus posterior
- Segn.: cv4*-5*66*8a6A-4C64D4; 6A-T6V4
- L'ultima c. del vol.1 bianca
- Front. stampato in rosso e nero
- Emblema calcogr. dei Gesuiti sul front.
- Impronta - a-n- s.i- e-i- lico (3) 1621 (R)
- Impronta - laa- i-um ado- tiDa (3) 1621 (Q)
Nomi: Balinghem , Antoine : de <1571-1630>
[Pubblicato con] Scriptura sacra in locos communes morum, nouo ordine digesta, cum interpretatione difficiliorum. Tomus posterior
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Balinghem, Antoine : de,
Ephemeris seu Kalendarium SS. Virginis genitricis Dei Mariae. In quo singuli dies aliquid exhibent ad eam spectans, ... Authore R.P. Antonio de Balinghem e Societate Iesu ,
Duaci : ex typographia Baltazaris Belleri sub Circino aureo, 1629
- 32!, 720,32 p. ; 8o
- Segn.: -28 A-2Y8 *-2*8
- Bianca l'ultima c
- Emblema dei Gesuiti sul front.
- Impronta - sent e-am itui fene (3) 1629 (A)
- Balinghem , Antoine : de <1571-1630>
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Codice identificativo: IT\ICCU\BVEE\050136
Balinghem, Antoine : de,
Duodecim propositiones, quibus iucunde, honesteque bacchanaliorum dies transigantur. Ex Gallico R.P. Antonii De Balinghen, Societatis Iesu, latinitate donatae ,
Coloniae Agrippinae : apud Ioannem Kinckium, 1626
- 53, [1! p. ; 12o.
Numeri: Impronta - ero- lee- m.um pepo (3) 1626 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano
Balinghem, Antoine : de,
Zoopaideia, seu morum a brutis petita institutio ordine alphabetico tum virtutum, tum vitiorum, authore R. P. Antonio de Belinghem Societatis Iesu. Opus non iniucundum, ex sacris & prophanis collectum ,
Audomari : ex typographia Caroli Boscardi sub nomine iesu, 1621
- [16], 637, [3] p. ; 8o
- La parola Zoopaideia è traslitterata dal greco
- Segn.: *8 A-2R8
- Front. in rosso e nero
- Emblema dei Gesuiti sul front
- Impronta - toi- e.ra e,ru Qufa (3) 1621 (R)
- [Variante del titolo] Morum a brutis petita institutio ordine alphabetico tum virtutum, tum vitiorum
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Balinghem, Antoine : de,
Zoopaideia, seu morum a brutis petita institutio ordine alphabetico tum virtutum, tum vitiorum. Authore r.p. Antonio de Balinghem Societatis Iesu. Opus non iniucundum, ex sacris et prophanis collectum ,
Antuerpiae : apud Martinum Nutium & Frates, 1621
- [16], 637, [3] p. ; 8o.
- Front. stampato in rosso e nero
- La prima parola del titolo è traslitterata dal greco
- Monogramma di Cristo sul front.
- Segn.: [asterisco]8 A-2R8
- Impronta - toi- e.ra e,ru Qufo (3) 1621 (R)
- Paese di pubblicazione: BE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca universitaria di Cagliari
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Balinghem, Antoine : de,
Congressus pomeridiani et sermones symposiaci, contra cibi, potusque intemperantiam, ad bene beateque viuendum: ... Ex Gallico R.P. Antonii de Balingen societatis Iesu, latine redditi a R.P. Iacobo Mallebrancque, eiusdem Societatis sacerdote,
Coloniae Agrippinae : apud Ioannem Kinckium ad intersigne Monocerotis, 1620
- [16], 437, [3] p. ; 8o
- Segn.: ast.8A-2D82E4
- Insegna dei Gesuiti sul front
- Impronta - s,am 2.o- main vaHe (3) 1620 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milan
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Leunclavius, Johann,
Annales sultanorum Othmanidarum, a Turcis sua lingua sripti \|!: Hieronymi Beck a Leopoldstorf, Marci fil. studio & diligentia Constantinopoli aduecti 1551, ... a Ioanne Gaudier dicto Spiegel, interprete Turcico Germanice translati. Ioannes leunclauius nobilis Angriuarius, Latine redditos illustrauit & auxit, vsque ad annum 1588. Cum omnium memorabilium, toto opere contentorum, accuratissimi elaborati indicis accessione...
Editio altera ,
Francofurdi : apud Andreae Wecheli heredes, Claudium Marnium, & Ioan. Aubrium, 1596
-260, 28 p., 1 c. di tav. ; 2o
- Segue a c. Iov., dello stesso A.: Pandectes historiae Turcicae
- Segue, a c. X6r.: Historiae Viennae Austriacae a Turcis obsessae, di Paul Pesel (cfr. VD16 L1365)
- Marca sul front.
- Cors. ; rom.
- Segn.: A-X6Y4, "A6B8
- Iniziali e fregi xil.
- Impronta - t:i. acum u-ea Hact (3) 1596 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca Casanatense - Roma
- Biblioteca nazionale universitaria - Torino
Le Gaudier, Antoine,
R.P. Antonij Le Gaudier Castrotheodoriciani e Societate Iesu. De natura et statibus perfectionis opus posthumum. Quae continentur in hoc volumine decima nona pagina indicabit ,
Parisiis, 1643
- 20, 736 i.e. 744, 4 p. ; fol.
- Pubblicata da Sebastien Cramoisy il cui nome si ricava dal privilegio a c. e3r
- Marca (Veliero con gigli di Francia) sul front.
- Segn.: a 46 4 A-3N6 3O8 3P4 3Q8
- Diversi errori nella numerazione delle p.
- Front. stampato in rosso e nero
-Testo stampato su colonne
- Fregi e iniz. xilogr
- Impronta - iser 89n- l-uo ctco (3) 1643 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca del Centro teologico - Torino
Niess, Johann,
Joannis Niess e societate Iesu, De ortu, et occasu linguae latinae, cum eiusdem instaurandae modo, libri duo. Ad politioris litteraturae studiosos ,
Dilingae : formis Academicis, apud Iacobum Sermodi, 1627
- [56], 148 [149], [2], 151- 460, [20] p. ; 12o
- Iniziali e fregi xil.
- Cors. ; gr. ; rom.
- A c. C4 occh.: Liber primus, De ortu latinae linguae
- A c. I8 occh.: Liber secondus. De occasu linguae latinae
- Le p. 325-6 ripetute nella numerazione
Segn.: A-Y12
- Impronta - erIS s-e- ++e- M.HI (3) 1627 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Sagarriga Visconti-Volpi - Bari
1 - Vita P. Caroli Spinolae Societatis Iesu, pro christiana religione in Iaponia mortui: italice scripta a P. Fabio Ambrosio Spinola, latine reddita a P. Hermanno Hugone .., Antverpiae : ex Officina Plantiniana Balthasaris Moreti [13], 285, [17] p., 1 tav. ripieg. : 1 ritr 8°.
2 - Meditationi sopra la vita di Giesu Signor Nostro, per ciascun giorno, distese dal Padre Fabio Ambrosio Spinola ... parte seconda ... aggiuntovi infine le meditationi de' Santi occorrenti .. In Venetia : per Francesco Salerni, 1673 634 p. ; 12°
All'inizio degli anni '70 del XVII secolo egli ricopre la carica di auditore nella Ruota di Lucca: per via comparativa con l'analogo meccanismo della Ruota criminale di Genova se ne deduce che il suo stato professionale è quello di uomo di legge e specificatamente di giudice come si evince dall'appellativo di dottore senza altra specificazione, all'uso Aprosiano limitato ai giuristi, mentre per i medici, ad esempio, viene usata la formula dottor medico.
Aprosio ha però conosciuto da tempo il personaggio: per la precisione
Domenico Chiesa (come data post quem, ha avuto un significativo incontro con Aprosio nel 1653 (data dalla quale peraltro inizia una discreta corrispondenza fra i due come si evince dall'epistolario aprosiano] sulla via Piacenza - Genova quando egli vi staziona con peculiare incarico cioè quello di commissario al servizio dei Doria per il controllo dei tragitti
Da quanto scrive Aprosio stesso in un capitolo della Grillaia poi soppresso per ragioni di licenziosità si direbbe che l'incontro sia sa stato abbastanza casuale e suggerito dagli obblighi professionali di Domenico Chiesa magari preposto al comando di un contingente militare nei pressi di un rastello / rastrello nei pressi del paese di Ottone in Alta Val Trebbia.
Di origine celto-ligure ma poi divenuto insediamento romano Ottone gode da sempre di una significativa valenza viaria e strategica: nel medioevo rientra tra i possedimenti dell'abbazia di Bobbio
L'incontro con Aprosio, che dal 1648 ha fatto ufficiale ritorno al Convento agostiniano di Ventimiglia non deve stupire affatto: proprio nel 1653 Aprosio ricopre l'importantissima carica di Vicario Generale della Congregazione Agostiniana della Liguria, che dismetterà a pro di Ottavio Martini di Oneglia il 25 aprile 1654.
L'iimpegno è gravoso e lo obbliga a frequenti spostamenti come quello che conducendolo nel 1653 a Piacenze gli offre l'opportunità di conoscere Domenico Chiesa.
A questo personaggio, forse per la caratura militare che ha e che ne sottolinea una certa propensione per gli argomenti lubrichi, Aprosio dedica (e la dedica di un proprio lavoro per lui è sempre un atto di stima ed amicizia
Tuttavia non è da escludere che tra i due personaggi sia intercorsa simpatia anche per gli interesse culturali e la bibliofilia, scontati per Aprosio ma generalmente non comuni in un umo d'armi od in un giudice criminale.
Nella Biblioteca Aprosiana di Ventimiglia in effetti si custodiscono alcune pubblicazioni "professionali", di caratura tipicamente giuridica, del Chiesa quali:
1 - Iura et resolutio motivorum pro haeredibus quandam D. Io. Pauli Avancini contra M. Io. Franciscum saulium actorem ... in causa revisionis a sententia per Magnificam Rotam lata ... scribente Dominicum ab Ecclesia, [16..] [2], 53 p. ; fol.
2 - Pro D. Paulo Augustino Allegreti super columna locorum 600 instituta per M. Peleagrum Rebuffum. Iuris responsum Dominici ab Ecclesia I.C., Genuae : typis haeredum Calenzani, 1676 - [2], 14, 17 p. ; fol.
3 - Pro M. Marco Antonio Sauli super multiplico instituto per M. Peleagrum Rebuffum anno 1505 iuris allegationes ... / [Dominicus ab Ecclesia], (Genuae : typis haeredum Petri Ioannis Calenzani], 1675 - [2], 20, 20 p. ; fol.
Fuori della sede bibliotecaria ventimigliese si è ritrovata un'altra non dissimile pubblicazione:
Decisio Dominici ab Ecclesia, auditoris Rotae Lucensis, & iudices delegati. In Lucana Fideicommissi de Trenta die 27. Iunij 1671,
Lucae : apud Hyacinthum Pacium, 1672
- 20 p. ; 2o
- Segn.: A6B4
- Cornice xil. e stemma n. i. sul front.
- Impronta - ine- ++++ ++++ ++++ (3) 1672 (R) - Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma.
Tuttavia, a testimonianza come sopra scritto di un personaggio di poliedrici interessi culturali e comunque non limitato al settore degli scritti professionali del giusdicente e dell'avvocatura, si è individuata questa pubblicazione, che con altre magari disperse, può esser stata suggerita da Aprosio stesso od averne consigliato una particolare stima per il personaggio in questione:
Chiesa, Domenico : della,
Antrum Bethlemium epigrammata, aliaque carmina Dominici ab Ecclesia ciuis Genuensis. Serenissimo principi Caesari Duratio serenissimae Genuensis Reipublicae duci,
Genuae : typis Hieronymi Marini, prope S. Donatum, 1665 (Placentiae : in Ducali typographia Ioannis Bazachij, 1665)
- 22, 2, 79, 3 p. ; 8o
- Marca (Due leoni rampanti, al centro Cerbero. Motto: Fida custodia) in fine
- Segn.: pA\1", A-E8ch\1
- Impronta - 2.a- *.S; o.us EtEf (7) 1665 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: latino
Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze -
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Caporali, Cesare, Vita di Mecenate di Cesare Caporali nell'Accademia de gl'Insensati di Perugia, detto lo Stemperato,In Modona: Gadaldini, Francesco, 1604
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali, con l'osseruationi di Carlo Caporali, dal medesimo di nuouo reuiste, & accresciute,In Venetia: Ginami, FrancescoConzatti
Aretino, Pietro - La Ninnetta comedia et inuentione del sig. Cesare Caporali. Nouamente data in luce da Francesco Buonafede,In Venetia: Colosini, Giovanni Battista, 1604
Aretino, Pietro - Lo sciocco comedia & inuentione del sig. Cesare Caporali. Nouamente data in luce da Francesco Buonafede,In Venetia: Colosini, Giovanni Battista, 1604
Rime piacevoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori,In Ferrara: Baldini, Vittorio, 1586
Turati, Cesare
Manzi, Giorgio
Caporali, Cesare, Giuseppe Beretta contro l'appellazione del proprio figlio Giuseppe presenta i seguenti motivi delle sue conclusioni,[181.]
Caporali, Cesare, Vita di Mecenate di Cesare Caporali nell'Accademia de gli Insensati di Perugia. Detto lo Stemperato ...,In Venetia: Ciotti, Giovanni Battista, 1604
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori. Accresciute in questa quarta impressione di molte rime graui, et burlesche del sig. Torq. Tasso, e di ,In Venetia: Bonfadino, Giovanni Battista, 1587
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali accresciute di molte altre rime, parte graui, & parte burlesche, di diuersi auttori,In Piacenza: Bazachi, Giovanni <1.>, 1596
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori,In Venetia,1588
Caporali, Cesare, Promemoria delle signore sorelle Vimercati Sanseverino,Milano: Orena, Cesare Malatesta
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, accresciute di molte altre rime, parte graui, & parte burlesche, di diuersi auttori,In PiacenzaIn Piacenza: Appresso Giouanni Bazachi: Bazachi, Giovanni <1.>, 1596
Caporali, Cesare, Vita di Mecenate di Cesare Caporali nell'Academia degli Insensati di Perugia. Detto lo Stemperato ... Terza impressione,In Venetia: Giunta, Bernardo <2.> & Ciotti, Giovanni Battista & C., 1608
Caporali, Cesare, Opere poetiche di Cesare Caporali; cioe, La vita, L'essequie, et gli Horti di Mecenate. Il suo viaggio in Parnaso, Gli auuisi di Parnaso, Della corte, Del pedante ...,,Claseri, MarcoGiunta, Bernardo <2.> & Ciotti, Giovanni Battista & C.
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri, auttori; accresciute in questa settima impressione di molte rime graui, & burlesche del sig. Torquato Tasso, d ,In Venetia: Imberti, Domenico, 1620
Caporali, Cesare, Vita di Mecenate di Cesare Caporali ... con la risposta del suo Testamento in stil Burlesco, del Sig. Gio: Battista Vignati ...,In Venetia appresso Ghirardo Imberti: Imberti, Gerardo, 1638
Gambini, Giovanni
Bellingeri, Giuseppe, Arringa per li signori Ignazio, Antonio, Pietro, Catterina, e sacerdote Gio. Paini attori ed appellati,Milano: Destefanis, Giovanni Giuseppe Orena, Cesare Malatesta, 1813
Caporali, Cesare, Vita di Mecenate di Cesare Caporali nell'Accademia degli Insensati di Perugia. Detto lo Stemperato,In Venetia: Ciotti, Giovanni Battista, 1616
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali / diligentemente corrette colle osservazioni di Carlo Caporali,Perugia,1770
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali Perugino, in questa vltima impressione con somma diligenza corrette,In Venetia: Giunta, Bernardo <2.> & Ciotti, Giovanni Battista & C., 1608
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri autori,In Venetia,1616
Caporali, Cesare, Risposta della rea convenuta appellante Vincenza Melzi vedova Verri tutrice del di lei figlio Gabriele al promemoria del sacerdote Cesaroni ...,181.!
Caporali, Cesare, Vita di Mecenate di Cesare Caporali nell'Accademia de gli Insensati di Perugia detto lo Stemperato...,In Venetia: Ciotti, Giovanni Battista, 1604
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori. Accresciute in questa quinta impressione da molte rime graui, et burlesche del sig. Torquato Tasso, de ,In Venetia: Bonfadino, Giovanni Battista, 1591
Caporali, Cesare, Rime piacevoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori, In Venetia: appresso Giacomo Vincenzi: Vincenzi, Giacomo, 1588
Caporali, Cesare, Le piaceuoli rime di m. Cesare Caporali perugino,In MilanoIn Milano,1585
Caporali, Cesare, Le piaceuoli rime di m. Cesare Caporali perugino ; con una aggiunta di molte altre rime fatte da diuersi eccellentissimi & belli ingegni,In Vinegia,1589
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori,In Venetia: Bizzardo, Giorgio, 1609
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori,In Ferrara: Baldini, Vittorio, 1586
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali, con l'osseruationi di Carlo Caporali, dal mesesimo di nuouo reuiste, & accresciute,In Venetia: Conzatti, Zaccaria, 1662
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali. Parte prima [-decima]. La vita di Mecenate,In Napoli,1762
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali perugino diligentemente corrette, colle osseruazioni di Carlo Caporali,In Perugia: Riginaldi, Mario, 1770
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali con l'osseruationi di Carlo Caporali dal medesimo di nuouo reuiste, & accresciute. ..,In Venetia: Bortoli, Giacomo, 1656
Caporali, Cesare, Opere poetiche ... di Cesare Caporali, In Macerata ad instantia di Lorenzo Sforzino libraro in Roma, all'Arco di Camigliano: Sforzini, Lorenzo Salvioni, Pietro, 1614
Gambarana, Giuseppe
Aretino, Pietro, Lo sciocco comedia & inuentione di Cesare Caporali, nouamente data in luce da Francesco Bonafede,In Venetia: Combi, Giovanni Battista, 1628
Caporali, Cesare, Opere poetiche del sig. Cesare Caporali con l'aggiunta d'altre non piu stampate e con l'osseruationi di Carlo Caporali ..,In Perugia: Tomassi Pietro, 1642
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali con l'osseruationi di Carlo Caporali dal medesimo di nuouo reuiste, & accresciute. All'illustriss. ... Giulio Spinola ..,In Perugia: Zecchini, Sebastiano
Caporali, Cesare, Rime piacevoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori. -Accresciute in questa quinta impressione di molte Rime graui & burlesche delSignor Torquato Tasso, de ,332 p. 12(Fregi e iniziali xil
Caporali, Cesare, Rime piacevoli di Cesare Caporali accademico degl'Insensati di Perugia detto lo Stemperato. Tomo primo (- ),Firenze . presso Giuseppe Becherini librajo in Borgo SS. Apostoli: Becherini, Giuseppe, 1820
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali accresciute da altre sue non piu stampate; et con l'aggionta d'alcune parte burlesche, & parte graui di diuersi nobilissimi ingegni,In Parma: Viotti, Erasmo <1>, 1584
Caporali, Cesare, Rime piacevoli di cesare caporali, del mauro & d'altri auttori. Accresciute in questa quinta impressione di molte rime graui, et burlesche del sig. torquato tasso, del ,In Ferrara: Mammarello, Benedetto, 1590
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di M. Cesare Caporali, da Perugia, accresciute da altre sue non piu stampate, et con l'aggionta d'alcune parte burlesche, & parte graui, di diuersi n ,In Parma: Viotti, Erasmo <1>, 1592
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori. Accresciute in questa quinta impressione di molte rime graui, et burlesche del sig. Torquato Tasso, de ,In Venetia: Fiorina, Giovanni, 1591
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori. Accresciute in questa sesta impressione di molte rime graui et burlesche del sig. Torquato Tasso, del ,In Venetia: Bonfadino, Giovanni Battista, 1592
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori,In Venetia: Vecchi, Alessandro de', 1613
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali con l'osseruazioni di Carlo Caporali. Dal medesimo di nuouo reuiste, & accresciute,In Venetia: Conzatti, Zaccaria, 1673
Caporali, Cesare, Vita, & horti di Mecenate di Cesare Caporali nell'Academia delli Insensati di Perugia detto lo Stemperato, con l'aggiunta dell'altre sue rime, ..,In ParmaIn Parma: Viotti, Erasmo <1>, 1604
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori,In Venetia: Cornetti, Giacomo, 1588
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori,In Venetia,1637
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro et d'altri auttori,In Venetia: Bonibello, Marco Antonio, 1595
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori. Accresciute in questa quinta impressione di molte rime graui, et burlesche del signor Torquatto Tasso, ,In Venetia: Farri, Domenico eredi, 1605
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, accresciute di molte altre rime, parte gravi, & parte burlesche, di diversi auttori,In Piacenza,1602
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri auttori,In Venetia,1593
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro et d'altri auttori,In Ferrara: Mammarello, Benedetto, 1592
Caporali, Cesare, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro, et d'altri, auttori,In Venetia: Imberti, Gerardo & Imberti, Giuseppe, 1625
Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro et d'altri auttori,In Ferrara,1590
Tasso, Torquato, Rime piaceuoli di Cesare Caporali, del Mauro et d'altri auttori,In Venetia: Bonfadino, Giovanni Battista, 1590
Caporali, Cesare, Deduzioni per l'appellato d.r Giacinto Gandini contro l'appellante Gio. Antonio Capelli in punto di declinatoria di foro ..,Milano,1813
Caporali, Cesare, *Opere poetiche di Cesare Caporali : cioe La vita, l'essequie et gli Horti di Mecenate, Il suo viaggio in Parnaso, Gli auuisi di Parnaso, Della corte, Del pedante,In Macerata,1614
Caporali, Cesare, Opere poetiche di Cesare Caporali. Cioe, La vita, L'essequie, et gli Horti di Mecenate Il suo viaggio in Parnaso Gli avvisi di Parnaso, Della corte, Del pedante ...,In Macerata: Sforzino, LorenzoSalvioni, Pietro, 1614
Caporali, Cesare, Rime di Cesare Caporali con l'osservazioni di Carlo Caporali dal medesimo di nuovo riviste & accresciute,In Venetia: Conzatti, Zaccaria, 1673
Suoi volumi reperibili nelle biblioteche italiane secondo l'SBN:
Nevizzano, Giovanni, Consilia siue responsa d. Ioannis de Neuizanis Astensis, iurisconsulti clarissimi, Summa fide ad diligentia elaborata, Nunc denuo accurata multorum locorum castigatione in communem iurisperitorum vtil,Venetiis : apud haeredem Hieronymi Scoti, 1573.
Nevizzano, Giovanni, Clarissimi iurisconsulti d. Io. de Neuizanis ciuis Asten. Silua nuptialis: in qua ex dictis moder. per regulam fallentias plurime questiones quotidie in practica occurentes nundum per quempiam redact,(In ciuitate Astensi : impressit Franciscus de Silua, 1518).
Nevizzano, Giovanni, Silvae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis Moder. materia matrimonij, dotium, filiationis, adulterij, originis, successionis, & monitoralium plenissime discutitur: Vna cum remedijs ad sedandum fa,Venetiis : apud Franciscum Zilettum, 1570.
Nevizzano, Giovanni, Summarium decretorum Sabaudiae ordinem iudiciarium concernentium per clarissi. iurisconsultum d. Ioannem Neuizanum ciuem Asten. M.cccccxxij commorantem Clauaij ob pestem Thaurinensem extractum , [1522].
Nevizzano, Giovanni, Syluae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis moder. materia matrimonii, dotium, filiationis, adulterii, originis, successionis, & monitorialium plenissime discutitur: vna cum remedijs ad sedandum f, Venetiis : ad cadentis Salamandrae insignae, 1573.
Nevizzano, Giovanni, Syluae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis moder. materia matrimonii, dotium, filiationis, adulterij, originis, successionis, & monitorialium plenissimè discutiuntur: vnà cum remedijs ad sedandum, Venetiis : apud Io. Antonium Bertanum, 1573.
Nevizzano, Giovanni, Syluae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis moder. materia matrimonij, dotium, filationis, adulterij, originis, successionis, monitorialium plenissimè discutitur: vnà cum remedijs ad sedandam fact, Venetiis : [al segno della Fontana], 1570.
Nevizzano, Giovanni, Syluae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis moder. materia matrimonij, dotium, filiationis, adulterii, originis, successionis, & monitorialium plenissimè discutitur: vna cum remedijs ad sedandum f, Venetiis : apud Franciscum Franciscium Senensem, 1570.
Nevizzano, Giovanni, Sylvae nuptialis libri sex. In quibus ex dictis Moder. materia matrimonij, dotium, filiationis, adulterij, originis, successionis, & monitoralium plenissime discutitur: Vna cum remedijs ad sedandum fa, Venetiis : ad candentis Salamandrae insigne, 1570.
Nome nelle edizioni: Ponginibbi, Giovanni Francesco; Ponzinibio, Giovanni Francesco; Ponzinibius Joannes Franciscus; Ponzinibius Joannes Franciscus de; Ponzinibius .
Vedi qui Grillandi, Paolo [sec.16.],
Tractatus duo: vnus De sortilegiis d. Pauli Grillandi Castellionis, iureconsulti Florentini excellentissimi, ... Alter De lamiis et excellentia iuris vtriusque d. Ioannis Francisci Ponzinibij Florentini. .. ,
Olim quidem in lucem editi; nunc vero recogniti, & ab innumeris passim mendis vindicati: adiecto indice locupletissimo,
Francoforti ad Moenum, 1592 (Francofurti ; apud Martinum Lechlerum : impensis haeredum Christiani Egenolphi, Barbarae, d. Ioannis Cnipij, & Mariae, Pauli Steinmeyers, viduarum, 1592)
- [32], 299, [5] p. ; 8o.
- Cors. ; rom.
Iniziale xil.
- Marca (?) (Imperatore (?) con spada e mondo su base di colonna) in fine.
- Marca (?) (Imperatore con spada e mondo su base di colonna) sul front.; marca di Egenolff in fine
- Segn.: )(8-2)(8A-T8
- Var. B: (Francofurti : apud Martinum Lechlerum : impensis haeredum Christiani Egenolphi, 1592)
- Numeri: Impronta - 8.8. 47F. q.ia tr15 (3) 1592 (R)
- Marca editoriale: Sopra un altare un cuore brucia tra le fiamme.
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca statale - Cremona
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
Merula, Gaudenzio, Gaudenti Merulae Nouariensis, Memorabilium liber, perquam vtilis et eruditus, Venetiis: Giolito de Ferrari, Gabriele & fratelli, 1550 (Venetiis :
Merula, Gaudenzio, De Gallorum Cisalpinorum antiquitate, ac origine, Gaudentio Merula autore, Bergomi: Ventura, Comino Antoni, Giovanni Antonio degli <2.>, 1592
Merula, Gaudenzio, Nuoua selua di varia lettione di Gaudentio Merula, diuisa in cinque libri tradotta di Latino in lingua italiana. Con due tauole copiosissime, In Venetia: Valvassori, Giovanni Andrea, 1559
Merula, Gaudenzio, De Gallorum Cisalpinorum antiquitate, ac origine, Gaudentio Merula autore, Lugduni[Lione: Gryphius, Sebastien, 1538
Merula, Gaudenzio, Memorabilium Gaudentij Merulae Nouariensis vltra primam editionem & recognitum & quatuor libris auctum opus cum emendatione et scholiis Pomponij Castalij oliuetani, LugduniLugduni: Bonhomme, Mace, 1556
Merula, Gaudenzio, De Gallorum Cisalpinorum antiquitate, ac origine, Bergomi typis Comini Venturae: Ventura, Comino, 1593
Nemesius
Merula, Gaudenzio, Terentianus dialogus vltra omnem festiuitatem vrbanissimum. Authore Gaudentio Merula Nouariensi, [1543?]
Merula, Gaudenzio, Nuoua selua di varia lettione di Gaudentio Merula diuisa in 5. libri. Tradotta di latino in lingua italiana. Con due tauole ..., In Venetia: Valvassori, Giovanni Andrea, 1562
Canoniero, Pietro Andrea,
Titolo: Petri Andreae Canonherii philosophi, medici ... De admirandis vini virtutibus libri tres. In quibus curiosissima & vtilissima, ad vinum pertinentia, tractantur ...,
Antuerpiae : apud Hieronymum Verdussium, 1627
Canoniero, Pietro Andrea, 3: Volumen tertium materias morales ac theologicas, & multas etiam politicas complectens ..., Antuerpiae: Bellere, Pierre & Bellere, Jean, 1618
Canoniero, Pietro Andrea, Quaestiones ac discursus in duos primos libros Annalium C. Cornelij Taciti / Autore Petro Andrea Canonherio, Romae, 1609
Canoniero, Pietro Andrea, Flores illustrium axiomatum sententiarum ac similitudinum politicarum. Ex optimis tum veterum, tum recentiorum historicorum et politicorum scriptis collecti per Petrum , Antuerpiae: Bellere, Gaspard, 1615
Canoniero, Pietro Andrea, Flores illustrium epitaphiorum ex praeclarissimarum totius Europae ciuitatum et praestantissimorum poetarum monumentis excerpti per Petrum Andream Canonherium, Antuerpiae: Trognesius, Joachim, 1613
Canoniero, Pietro Andrea, Della eccellenza delle donne di Pietro Andrea Canonhiero dottore di filosofia medicina & teologia ..., In Firenze: Tosi, FrancescoGrenier, Simone & Fabeni, Jacopo, 1606 (In Firenze)
Canoniero, Pietro Andrea, Petri Andreae Canonherii ... In septem aphorismorum Hippocratis libros, medicae, politicae, morales, ac theologicae interpretationes, Antuerpiae: Bellere, Pierre & Bellere, Jean, 1617-1618
Canoniero, Pietro Andrea, 2: Petri Andreae Canonherii ... Volumen secundum materias morales ac theologicas, & multas etiam politicas complectens, Antuerpiae, 1618
Canoniero, Pietro Andrea, Epistolarum laconicarum, libri quattuor. Petri Andreae Canonherij. Philosophiae, medicinae, & sacrae theologiae doctoris. ..., Florentiae: Timan, Volcmar, 1607
Canoniero, Pietro Andrea, Petri Andreae Canonherij ... Oratio. De laudibus litterarum habita Parmae in aede Sanctae Mariae Staechades. 3. No. Nouembris. 1604. ..., Florentiae: Timan, Volcmar, 1605
Canoniero, Pietro Andrea, Dell'introduzzione alla politica alla ragion di stato et alla pratica del buon governo libri diece di Pietro Andrea Canonhiero ..., In Anversa: Verdussen, Hieronymus & Lesten, Guillaume, 1627
Canoniero, Pietro Andrea, Petri Andreae Canonherii ... De curiosa doctrina libri quinque, Florentiae, 1607
Canoniero, Pietro Andrea, Dissertationes politicae, ac discursus varij in C. Cornelij Taciti annalium libros, De monarchia pontificia et imperiali, nec non De statibus imperij ... Authore Petro , Francofurti, 1610
Canoniero, Pietro Andrea, Le lodi et i biasmi del vino di Pietro Andrea Canonhiero. ..., Viterbo : per Girolamo Discepolo, 1608, Discepolo, Girolamo
Canoniero, Pietro Andrea, Discorso del vino, Firenze, 1605
Canoniero, Pietro Andrea, Flores illustrium epitaphiorum ex praeclarissimarum totius Europae ciuitatum et praestantissimorum poetarum monumentis excerpti per Petrum Andream Canonherium, Antuerpiae: Verdussen, Jerome <2.>, 1627
Canoniero, Pietro Andrea, Petri Andreae Canonherii ... De curiosa doctrina, libri quinque. Ad illustrissimum Io. Baptistam Victorium ..., Florentiae: Timan, Volcmar, 1607
Canoniero, Pietro Andrea, Quaestiones, ac discursus in duos primos libros annalium C. Cornelij Taciti. Autore Petro Andrea Canonherio ... Ad serenissimum Philippum 3. his. et ind. regem potentis , RomaeRomae: Zannetti, Bartolomeo, 1609
Canoniero, Pietro Andrea, Petri Andreae Canonherii philosophi, medici ... De admirandis vini virtutibus libri tres. In quibus curiosissima & vtilissima, ad vinum pertinentia, tractantur ..., Antuerpiae: Verdussen, Jerome <2.>, 1627
Canoniero, Pietro Andrea, La prima parte delle quistioni discorse nell'Accademia de gli spensierati da Pietro Andrea Canonhiero detto l'errante, dottore di filosofia, medicina, e theologia ..., In Firenze: Timan, Volcmar, 1606
Canoniero, Pietro Andrea, Petri Andreae Canonherii academici Spensierati ... Oratio de laudibus litterarum habita Parmae in aede sanctae Mariae Staechades. 3. No. Nouembris 1604. Ad ... Hieronym , Florentiae: Timan, Volcmar, 1605
Canoniero, Pietro Andrea, Il perfetto cortegiano, et dell'vfizio del prencipe verso'l cortegiano. Di Pietro Andrea Canonhiero ..., In RomaIn Roma: Zannetti, Bartolomeo, 1609
Canoniero, Pietro Andrea, Delle cause dell'infelicita e disgrazie de gli huomini letterati e guerrieri libri otto di Pietro Andrea Canonhiero ..., En Anuersa: Trognesius, Joachim, 1612
Canoniero, Pietro Andrea, Dell'introduzzione alla politica, alla ragion di stato et alla pratica del buon gouerno libri diece. Di Pietro Andrea Canonhiero ..., In Anuersa: Trognese, Joachim, 1614
Secondo l'SBN nelle biblioteche italiane si trovano queste sillogi delle sue opere curate da vari collettori:
Petrus : Blesensis,
Petri Blesensis ... Insignia opera in vnum volumen collecta & emendata authore Iacobo! Merlino ...,
Parigi : venundantur ab Iohanne paruo sub lilio aureo in via Iacobea (Parisiis ... : opera & industria magistri Andree boucard calcographi. Impensis autem Iohannis petit illius vniuersitatis bibliopolae iurati, ex die. xv. Octobris. 1519)
- 4, XCVI, LXXXIIII c. ; 2o
- Contiene, come elencato sul front.: Epistolae. Sermones. Tractatus in librum Iob. Contra perfidiam Iudeorum. De confessione. De amicitia christiana
- Il nome completo del curatore appare nella pref.
- Marca di Petit sul front
- Got.
- Segn.: p4a-m8A-K8L4
- Iniziali e cornice xil.
- Front. stampato in rosso e nero
- Impronta - s.ia n-e- orne mibe (3) 1519 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Petrus : Blesensis,
Opera Petri Blesensis, Bathoniensis quondam in Anglia archidiaconi, et apud Cantuariensem Archiepiscopum cancellarii . Ope et studio Ioanni Busii Nouiomagi, Societatis Iesu theologi, ex peruetustis bibliothecis nunc primum in lucem producta, ac innumeris mendis collatione aliquot codicum Mss. emaculata, variisque lectionibus, notis, prifationibus et indicibus illustrata. Quorum omnium elenchum pagina proxima reprisentabit ..,
Maiz : Ex Officina typographica Ioannis Albini, 1600
- 40, 607, 72 p. ; 4? (25 cm.)
- Frontespizio con incisione
- Iniziali incise
- Frontespizio in rosso e nero
- Segn.: )(4, ):(4, )?(4, )*(4, ).(4, (A-Zzz)4, (A-Qqqq)4
- Impronta - usm- loen 2.6. lalo (3) 1600 (R)
- Paese di pubblicazione: GW
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca Giovardiana - Veroli - FR
Petrus : Blesensis,
Petri Blesensis Bathoniensis ... opera omnia ad fidem manuscriptorum codicum emendata, notis & varijs monumentis illustrata...
Editio noua in qua nonnulla eiusdem auctoris opuscula hactenus inedita, nunc primum prodeunt. Praefixa est huic operi vita auctoris, ex eius epistolis ...,
Parisiis : sumptibus Simeonis Piget, via Iacobea, sub signo prudentiae, 1667
- 36, 802, 70 p. ; fol.
- Front. in rosso e nero con marca tipogr.
- Testo su due col.
- Testate, iniz., fin. xil
- Segn.: a6 e6 [croce!6 A-4B6 4C4 4D2(-4D2)
- Il v. dell'ultima c. è bianco
- Impronta - n-ub u*t. t.u- paco (3) 1667 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale Paroniana - Rieti
- Biblioteca del Centro teologico - Torino
- Biblioteca del Seminario arcivescovile - Torino
Petrus : Blesensis,
Petri Blesensis Bathoniensis ... Opera omnia, ad fidem manuscriptorum codicum emendata, Notis & variis Monumentis illustrata ... Praefixa est huic operi vita au ex eius Epistolis ...
Editio noua in qua nonnulla eiusdem auctoris opusculahactenus inedita, nunc primum prodeunt ,
Parisiis : sumptibus Ioannis de la Caille ... , 1672 (Parisiis : ex typographia Francisci Le Cointe, 1672)
- 36, 8020, 70 p. ; fol.
- A cura di Petrus de Gussanville, cfr. c. a2r
- Front. in rosso e nero
- Segn.: a6 e6 croce!6 A-3V6 3X12(-3X1) 3Y-4B6 4C4 4D2(-D2)
- Impronta - n-ub u*t. t.u- paco (3) 1672 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
Septem tubae sacerdotales; sive Selecti septem SS. Patrum tractatus, I. Chrysostomi. Hieronymi. Prosperi. Gregorij. P. Damiani. Bernardi. & P. Blesensis ... Quibus de novo addita est Tuba octava, SS. Salviani, et Vincentij Lirinensis, cum notis Stephani Baluzij. Opus primum a I.M. Horstio collectum; ...
Editio recens ,
Lugduni : sumptibus Societatis bibliopolarum, 1680
- [16], 628 [i.e. 682], [46], 222, [18] p. ; 4o
- Segn.: a4 e4 A-6F4
- Front. stampato in rosso e nero
- Stemma papale sul front.
- Iniziali e fregi xil.
- Impronta - usum s.u- ors. adve (3) 1680 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca del Centro teologico - Torino
20: Sancti Thomae Aquinatis ... Opuscula omnia theologica et moralia, ac considerationes, quibus adduntur, tum quaestiones de secreto seruando ... vigilantia R.P.F. Petri Pellican Blesensis ... operum tomus vigesimus,
Parisiis : apud Societatem bibliopolarum, via Iacobaea, 1660
- 24!, 999 i.e. 995!, 1! p. ; fol
- Vignetta xil. raffigurante san Tommaso sul front. stampato in rosso e nero
- Impronta - M.I, 43L. ,&ta tiaC (3) 1660 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
Localizzazioni: - Biblioteca universitaria di Cagliari
- Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
Petrus : Blesensis,
Opera Petri Blesensis, Bathoniensis quondam in Anglia archidiaconi, et apud Cantuariensem archiepiscopum cancellarij. Ope et studio Ioannis Busaei Nouiomagi, ...
Ex peruetustis bibliothecis nunc primum in lucem producta, ac innumeris mendis collatione aliquot codicum m.ss. emaculata, variisque lectionibus, notis, praefationibus & indicibus illustrata .... ,
Pubblicazione: Moguntiae : ex officina typographica Ioannis Albini, 1600
- 40!, 607 i.e. 608, 72 p. ; 4o
- Cors.; gr.; rom.
- Segn.: )(4):(4)?(4)*(4)o(4A-2Z4, "2A-2Z4, 3A-3Q4
- Iniziali e fregi xil. ornati
- Front. stampato in rosso e nero
- Insegna dei Gesuiti sul front.
- Impronta - usm- o-n- umEt ThSu (3) 1600 (C)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
- Biblioteca Vallicelliana - Roma
- Biblioteca universitaria di Sassari
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Glandorp, Johann,
Titel Familiae Iuliae gentis, Romanas inter familias neutiquam postremae : in quibus C. Iulii Tullii, & C. Iulii Caesares regnârunt : ad dexteriûs veterum monumenta cognoscenda, concinnatae ; Item, distichorum, proverbialium sententiarum elegantiss. liber : cum indice rerum ac verborum locupletiss. / authore Ioan. Glandorpio Monasteriensi,
Impressum Basileae : [Sebastian Henricpetri], [1576]
Umfang [48] S., [1] Faltblatt, 335, [1] S. ; 18 cm.
Ruscelli, Girolamo,
Lettura di Girolamo Ruscelli, sopra vn sonetto dell'illustriss. signor marchese della Terza alla diuina signora marchesa del Vasto. Oue con nuoue et chiare ragioni si pruoua la somma perfettione delle donne; & si discorrono molte cose intorno alla scala platonica dell'ascendimento per le cose create alla contemplatione di Dio. Et molte intorno alla uera bellezza, alla gratia, & alla lingua volgare. Oue ancora cade occasione di nominare alcune gentildonne delle piu rare d'ogni terra principal dell'Italia ,
In Venetia : per Giouan Griffio, 1552 -
6, 77, i.e. 83, 1 c. : 1 ritr. ; 4o
- Seguono, di diversi autori, 21 sonetti dedicati a Maria D'Aragona e 2 sonetti dedicati a Giovanni Battista Terza d'Azzia
- Marche sul front. e in fine
- Cors. ; ebr. ; gr. ; rom
- Segn.: a6A-T4V8
- Diversi errori nella numerazione delle c.
- Ritratto di Maria D'Aragona a c. V2r
- Iniziali e fregi xil.
- Var. B: alcune copie con il fasc. S ricomposto e di 6 c
- Impronta - teRA lado ,&sa tuqu (3) 1552 (R)
- Marca editoriale: Grifone che solleva un peso al quale e incatenata una sfera alata. Motti: Poco val la vertu senza fortuna. - Virtute duce comite fortuna
Grifone passante su prato fiorito. (A132 - Z698)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ital.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale Planettiana - Jesi - AN
- Biblioteca provinciale - Foggia
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca statale del Monumento nazionale di Montecassino - Cassino
- Biblioteca Universitaria - Genova
- Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano
- Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
- Biblioteca Palatina - Parma - PR - 1 esemplare, var. B.
- Biblioteca della Fondazione Marco Besso - Roma
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma - Posseduta la var. B
- Biblioteca nazionale universitaria - Torino
- Biblioteca dell'Accademia delle scienze - Torino
- Biblioteca civica - Vittorio Veneto - TV - 1 esemplare (Var. B)
- Biblioteca Querini Stampalia - Venezia - 1 esemplare. Var. B)
- Biblioteca civica Bertoliana - Vicenza - 1 esemplare (Var. B)
Terzi, Giovanni Battista,
Il rimedio sopremo del quale può lecitamente l'huomo valersi contra le segnalate ingiurie. Dialogo di Gio. Battista Terzo il canonico theologo della chiesa cathedrale di Bergamo. Nel quale, tra le varie maniere di prouocare l'auuersario al tribunale di Dio, principalmente si disputa della citatione alla valle di giosafat. Trattato in ogni sua parte fregiato di essempi curiosi, et di molti, et utilissimi auuertimenti. Con due tauole, l'una de' capi, e l'altra delle cose notabili,
In Bergamo : per Comin Ventura, 1596.
- [16], 171, [1] p. ; 4°.
- Impronta: eril a.q. a-hi naar (3) 1596 (R)
- Lingua: Italiano
- Paese: Italia
- Localizzazioni: Biblioteca civica A. Mai - Bergamo
- Biblioteca monsignor Giacomo Maria Radini Tedeschi. Fondo del Clero di S. Alessandro - Bergamo
- Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Archivio storico civico e Biblioteca Trivulziana - Milano
- Biblioteca nazionale centrale - Roma
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
- Biblioteca capitolare S. Giovanni - Busto Arsizio
Fu pure Accademico degli Occulti a Brescia e dei Ricovrati in Padova. Fu abile verseggiatore sia in italiano che in volgare come attestano i titoli dei volumi suoi rintracciati grazie all'SBN e qui sotto elencati (le sue Lettere al cardinale d'Este risultano invece custodite in Venezia alla Biblioteca Marciana entro il ms. Marciano it. X, 96):
Querenghi, Antonio, De Sixto 5. pont. max. classem parante. Antonii Quaerengi Carmen, Romae: Zanetti, Francesco
Querenghi, Antonio, De nouo Societatis Iesu collegio quod Gregorii 13. pont. max. liberalitate extrui coeptum est Romae anno 1582. Ant. Quaerengi Carmen, Romae: Zanetti, Francesco, 1582
Querenghi, Antonio, Epulum a Clemente 8. pont. opt. max. pauperibus appositum, a Iosepho Castalione iurisconsulto ... versibus conscriptum. Ad Petrum Aldobrandinum cardinalem- Romae : apud , Zannetti, Luigi
Querenghi, Antonio, Ragionamento dello Studio di Padoua. Nella partenza dell'illustriss. sig. podesta Ottauiano Bon. All'illustriss. sig. Dominico Molino, Martini, Giovanni Battista, [Tra il 1623 e 1624]
Querenghi, Antonio, Poesie volgari di monsignor Antonio Querenghi al sereniss. sig. duca di Parma, In Roma: Facciotti, Guglielmo, 1616
Querenghi, Antonio, Poesie volgari di monsignor Antonio Querenghi, In Roma: Zannetti, Bartolomeo eredeManelfi, Giovanni, 1621
Querenghi, Antonio, Ant. Quaerengi Hexametri carminis libri sex. Rhapsodiae variorum carminum libri 5. Ad serenissimum Vrbini ducem Franciscum Mariam 2. Feltrium de Ruuere, Romae: Grignani, Lodovico, 1629
Querenghi, Antonio, Poesie latine e volgari di monsignor Antonio Querenghi, In Roma: Zannetti, Bartolomeo eredeManelfi, Giovanni, 1621
Querenghi, Antonio, [2]: Poesie volgari di monsignor Antonio Querenghi, In Roma per l'herede di Bartolomeo Zannetti, 1621
Querenghi, Antonio, Ant. Quaerengi Hexametri carminis libri sex. Rhapsodiae variorum carminum libri 5. Ad serenissimum Vrbini ducem Franc.m Mariam 2. Feltrium de Ruuere, Romae: Zannetti, Bartolomeo, 1618
Querenghi, Antonio, Ragionamento dello Studio di Padoua. Nella partenza dell'illustriss. sig. podesta Ottauiano Bon. All'illustriss. sig. Dominico Molino, In Vicenza
Querenghi, Antonio, Alchimia delle passioni dell'animo: ouero Modi di conuertire i nostri dispiaceri in diletti. All'illustriss. & eccellentiss. sig. Dominico Molino, In Vicenza
Querenghi, Antonio, In cardinalatum illustrissimi principis episcopi Vilnensis. Antonij Quarengi Patauini carmen, Bononiae: Rossi, Giovanni <1556-1595>, 1584
Querenghi, Antonio, Poesie volgari di monsignor Antonio Querenghi, In Venetia, 1626
Querenghi, Antonio, Antonii Quaerengi Paraenesis ex antiquiss. carmine pythagorico Athanatois men pro ta theois nomo os diakeintai .., Romae: Zanetti, Francesco, 1586
Ricoprì gli iincarichi di vescovo di Crisopoli e contestualmente ausiliario dell'episcopo di Ferrara: finalmente divenne vescovo di Asti.
Raggiunse grande fama quale predicatore sacro e soprattutto come polemista antiprotestante: nella sua produzione a stampa, davvero considerevole, compare sotto diversi nomi = Panigarola vescouo d'Asti; Panigarola; Franciscus Panigarola episcopus Astensis; Panigarola, vescouo d'Asti; Francesco Panigarola vescovo d'Aste; Francesco Panigarola; Franciscus Panigarola episcopus Chrysopolitanus. Morì nel 1594 ad Asti.
Iustinus
Tatianus, Tatiani Oratio ad Graecos . Theophili Antiocheni Ad Autolycum / edited by Miroslav Marcovich, Berlin New York, 1995
Tatianus, Tatiani oratio ad graecos / ad optimos libros mss. partim denuo collatos recensuit scholiis parisinis nunc primum integris ornavit prolegomenis adnotatione versione ins , Ienae, 1851
Tatianus, Die lateinisch-althochdeutsche Tatianbilingue Stiftsbibliothek St. Gallen Cod. 56 / unter Mitarbeit von Elisabeth De Felip-Jaud herausgegeben von Achim Masser, Gottingen, c1994
Tatianus, De apologeten 2. Tatianus en Athenagoras / bewerkt door H. U. Meyboom, Leiden, 1910
Tatianus, Evangeliorum harmoniae arabice : Nunc primum ex duplici codice edidit et translatione latina donavit Augustinus Ciasca, Romae, 1888
Tatianus, Il diatessaron in volgare italiano / [Taziano] ; testi inediti dei secoli 13.-14. pubblicati a cura di Venanzio Todesco, Alberto Vaccari, Marco Vattasso, Citta Del VaticanoTip. Poliglotta Vaticana, 1938
Iustinus
Iustinus
Iustinus
Tatianus, Tatiani Oratio ad Graecos . Theophili Antiocheni ad Autolycum / edited by Miroslav Marcovich, Berlin New York, 1995
Iustinus
Tatianus, Discorso ai greci : apologetica cristiana e dogmi della cultura pagana / Taziano il Siro ; a cura di Salvatore Di Cristina, Roma, [1991]
Tatianus, Il discorso ai greci : Versione italiana di Paolo Ubaldi, Torino, 1921
Tatianus, Tatiani Oratio ad graecos / recensuit Eduardus Schwartz, Leipzig, 1888
Tatianus, Discorso ai greci / Taziano ; a cura di Maria Fermi, Roma, 1924
Tatianus, De Tatiani Diatessaron : arabica versione, codicem arabicum vaticanum decimum ... / seriem exhibuit P. A. Ciasca, Ramae, 1888
Tatianus, Tatiani oratio ad graecos. Hermiae irrisio Gentilium Philosophorum. Ex vetustis exemplaribus recensuit, adnotationibusque integris Conradi Gesneri, Frontonis Ducaei, , Oxiniae: Owen, JohnTheatrum Sheldonianum, 1700
Tatianus, Oratio ad graecos ; and fragments / Tatian ; edited and translated by Molly Whittaker, Oxford, 1982
Tatianus, Il Discorso ai Greci / versione italiana di P. Ubaldi, Torino [etc.], 1921
Tatianus, Orazione di Taziano ai greci e frammento del dialogo di Bardesane sul destino recati dal greco in italiano con prefazioni e note da D. Gio. Battista Gallicciolli, In Venezia: Curti, Antonio, 1800
Tatianus, 6: Tatiani oratio ad Graecos, Wiesbaden, 1969
Tatianus, Tatiani oratio ad Graecos / ad optimos libros Mss. partim denuo collatos recensuit, scholiis Parisinis nunc primum integris ornavit, prolegomenis adnotatione versione , Wiesbaden, 1969
Iustinus
Iustinus
Tatianus, Tatiani Evangeliorum harmoniae arabice : nunc primum ex duplici codice edidit et translatione latina donavit p. Augustinus Ciasca / Tatianus, Romae, 1888
Alla difficoltà dell'indagine talora non sussiste rimedio in questo caso uno studio brillante ed appassionato di Mariangela IELO-NATSIS vale a dire LA MEDICINA NELL'ANTICHITA':
NICOLA DEOPREPIO, UN REGGINO ERUDITO PRESSO LA SCUOLA DI SALERNO E LA CORTE DI ROBERTO D'ANGIO'.
Nel totale rispetto dell'autonomia della ricercatrice si è pensato di riprodurre integralmente e sensa alcun dissacrante intervento (anche grafico) il bellissimo lavoro sia per chiarire un quesito spesso rimasto aperto sulle citazioni erudite di Aprosio sia per onorare che investiga su questi autori che l'oblio ingiustamente va inghittendo:
"Le notizie attorno a questo illustre personaggio sono piuttosto scarse; tuttavia si può mettere insieme un quadro generale sulla sua vita e sulla sua opera. E' stato abbastanza difficile, almeno per chi scrive, raccogliere le frammentarie notizie intorno a NICCOLO' o NICOLA DEOPREPIO (alias NICOLAUS REGIUS = talora italianizzato in NICOLO' REGIO) che si trovano sparse in varie biblioteche d'Italia e d'Europa. Presso la bibblioteca di Napoli e di Roma si trovano un articolo che riguarda NICCOLO' scritto da Francesco Lo Parco, i Codici redatti dal professor Remigio Sabbadini ed un articolo in inglese scritto da Robert Weiss che tratta delle traduzioni dal greco in latino fatte presso gli Scriptoria della Corte angioina di Napoli. Da lì è partita la presente ricerca. (1). Le notizie dei vecchi storiografi calabresi, in effetti, si limitano ad un accenno sulla città di nascita, sulla professione e sul periodo in cui egli avrebbe operato; tuttavia questi dati non sono sempre veritieri e solo lo Spanò Bolani, nella sua opera intitolata Storia di Reggio Calabria, ne parla brevemente ma con esattezza. (2) Questo autore trecentesco, nato a Reggio Calabria presumibilmente intorno al 1280, pare appartenesse alla famiglia di orgine greca dei Deoprepio. Contemperaneo del monaco Barlaam di Seminara e di Leontio Pilato, contribui' al risorgimento degli studi ellenici in Italia. Niccolo', probabilmente, compi' gli studi classici in patria dove, forse, apprese anche i primi rudimenti dell'arte medica. Successivamente si trasferi' a Salerno e consegui' la laurea in medicina presso la Reale Accademia. In questa Scuola insegnarono i medici e i filosofi più famosi del tempo, fra cui ricordiamo il Dottor Angelicus, San Tommaso d'Aquino. Quando il giovane calabrese vi si recò l'Istituto, che aveva raggiunto una grande floridezza tra il XII ed il XIII sec. quando sulla base della medicina greca tradizionale erano sorte le facoltà chirurgiche, si trovava già in lieve decadenza. (3) Tutti i più grandi medici medievali si erano formati presso la scuola di Salerno che continuerà a funzionare fino al XIX secolo anche se la sua decadenza fu inarrestabile dal XV sec. in poi. L'importanza della scuola medica salernitana, rispetto alle Facoltà di medicina degli Atenei di Napoli e di Bologna, consistette nel suo mantenersi fedele alla tradizione Ippocratico-Galenica: Napoli, Bologna e Montpellier avevano purtroppo accettato già in buona parte le dottrine degli arabi, mentre a Salerno esse non erano riuscite ad alterare la fisionomia di pensiero tipicamente greca della Scuola presso cui altri illustri medici calabresi, tra cui ricordiamo Giordano Ruffo di Cosenza e Bruno di Longobucco (4) medicus in re chirugica nullus secundus,avevano insegnato. C'è da dire che in Calabria nel 1300 funzionavano ancora molti cenobii basiliani e scuole private di medicina, che si erano formate sulla base di quella che Cassiodoro aveva fondata ne V sec. nel suo monastero di Squillace. Presso tutte le scuole mediche calabresi poi, erano conosciute nel testo originale greco le opere di Dioscoride che trattavano delle virtù delle erbe, di Celio Aureliano impostate sulla medicina teorica, ed una raccolta, anche questa in lingua greca, dei Precetti medici e delle opere terapeutiche di Ippocrate e di Galeno (5); Reggio era anche famosa per la conoscenza della medicina classica perchè attingeva notizie dal monastero del Santissimo Salvatore a Messina, che era di pieno di biblioteche contenti molte opere di scrittori di medicina e di raccolte di ricette e terapie in lingua greca. Il contributo al mantenimento della medicina di tipo classico dato dal sud dell'Italia fu grandemente importante: le condizioni in cui si trovava la medicina in Europa durante il XIV sec., erano effettivamente, abbastanza difficili, e la tradizione greca radicata nel nostro Meridione riuscì in parte a salvarla dalla catastrofe, perchè ormai presso tutte le Scuole e le Università imperavano traduzioni arabe di tutta la scienza filosofica antica ed i testi di medicina riportavano degli emendamenti fatti sulla base delle conoscenze alchimistiche tipiche di questo popolo che ne guastavano irrimediabilmente l'efficacia dal punto di vista pratico da un lato, ed il carattere di tipo morale e filosofico dall'altro. Le traduzioni dal greco antico in latino offrivano inoltre, conoscenze tecniche che servirono a proteggere la scienza dalle tenebre in cui tentava di avvolgerle l'ascetismo medievale, che suggeriva per esempio come mezzi supremi di salute dei pellegrini verso Santuari famosi, acque benedette, reliquie varie e, come scrive il De Rensis, persino esorcismi. L'arabismo poi, invase quasi tutti gli Studi e le Università, come già abbiamo notato, e tutte le forme della scienza greca erano in balia ai sofismi, al fanatismo, alla superstizione, all'errore. (5) La Scuola salernitana fu quella che resistette di più agli influssi arabi, Bologna meno di tutte, Montpellier non oppose resistenza. Questa medicina volgarizzata e travestita alla maniera orientale ebbe così un grande successo, ed offuscandosi l'idea della medicina intesa anche come un'applicazione rigorosa di un codice filosofico e deontologico, anche molti medici divennero avidi di guadagno promettendo anche guarigioni impossibili, facendo cure dannose che però erano complicate e spettacolari, lasciando in un lontano cantuccio della loro coscienza il Giuramento di Ippocrate. (6) Uno tra i primi a levare la voce contro l'arabismo fu il Sommo Poeta Francesco Petrarca che, afflitto in età avanzata da varie malattie, critica aspramente nelle Epistolae Familiari, nelle Epistolae Senili e nelle Epistolae Invectivae i medici arabisti. Egli quasi li odia ed, in alcune delle Epistolae Senili, ne enumera i difetti, le deficienze, la ciarlataneria e l'impostura; scrive infatti all'amico Giovanni de' Dondi: "..E quì di una cosa m'è d'uopo pregarti innanzi di por fine alla lettera: ed è che mai nel consigliarmi tu non ti valga dell'autorità degli arabi. Io ne aborro la razza. Dei Greci so bene che furono grandi per ingegno e per facondia; e so che molti furon tra loro filosofi illustri, poeti ammirabili, eloquentissimi oratori, matematici insigni e solenni professori di medicina. Ma in quanto agli arabi tu potrai pensare e dire dei medici ciò che vuoi: per quel che riguarda i loro poeti io so che di loro non si dan più fiacchi, più snervati e più turpi; e quantunque in tutte le nazioni, secondo che tu dici, diversamente disposti e a diverso genere di cose acconci fioriscon sempre preclari ingegni, dall'Arabia io non credo ci sia venuto mai nulla di buono...". (7) Petrarca perciò, odiò la medicina a causa degli arabi, vagheggiando il ritorno a quella di carattere greco e latino, il poeta diffidò sempre della medicina non potendo più distinguere quella greca da quella araba e, pur lanciando varie invettive contro i medici suoi contemporanei, stigmatizzò la ciarlataneria contribuendo indirettamente al risveglio della medicina classica. Scrive infatti nella Invectiva I Contre Medicum: "... illam lege invenies me nil omnimo contra medicinam, nilque contra veros medicos locutum, sed contra discerptores atque adversarios Hippocratis, quod eodem plaudente fieri credidi... ". (8) Il risorgimento degli studi classici nel sec. XIV, fu favorevole anche per le scienze mediche, poichè oltre a quelli arabi comparve anche un'altra categoria di terapeuti quelli cosiddetti empirici che, assieme al fanatismo ed alla superstizione avevano peggiorato gli effetti delle terribili epidemie come la lebbra e la peste che avevano falcidiato la popolazione europea nel 1348. Il De Rensis ne parla nella sua opera intitolata Storia della Medicina: "... la terapia dominante e l'astrologia allontanavano le menti dalle vere cagioni. La gravezza del male e la fallanza di ogni genere di trattamento distruggeva in taluni ogni fidanza nella medicina, in altri ispirava fede per inette pratiche e per rimedi inutili o dannosi. La ciarlataneria, la quale mossa da vile interesse, sostenuta dall'intrigo, appoggiata dal bisogno, insorge gigante in mezzo ai popoli conturbati da gravi sventure e malattie epidemiche, veniva a crescere il danno, che l'umanità doveva aspettarsi dalla medicina araba...". (9) Si comprese perciò che l'unica via di salvezza era il ritorno al passato, l'esatta conoscenza scientifica di questo, ed il fatto che esso tenendo conto degli errori dei contemporanei, avrebbe potuto suggerire altre cure future. Cominciò così il risorgimento delle opere degli scrittori medici antichi, promosso proprio nel Meridione d'Italia che stando a ciò che scrisse il De Rensis fu: "... il primo promotore della medicina classica non alterata dagli arabi...". (10)
Avendo ultimato gli studi di medicina presso la Scuola di Salerno, Niccolò non tornò a Reggio ma si recò a Napoli forse nella speranza di far fortuna nella Capitale del Regno Angioino in cui i medici erano tenuti in grande considerazione. La famiglia reale risiedeva lì, e non sfuggì loro tanto la perizia medica quanto il talento letterario del Deoprepio che, come sembra, fu invitato a Corte dallo stesso Re Carlo II d'Angiò, ma non come medico ma come traduttore. (11) I Re Angioini al pari di quelli Svevi, promossero gli studi, la cultura e soprattutto amarono la tradizione. Nel caso degli studi riguardanti la medicina vollero presso di loro i migliori traduttori di greco antico, poichè i libri di Ippocrate, Galeno, Nicola Mirepso, i vari trattati di biologia di Aristotele, e così via fossero tradotti in latino da persone estremamente competenti, e Carlo I d'Angiò, aveva già fondato nel suo castello dell'Uovo una biblioteca detta Thesaurum in cui aveva cominciato a raccogliere tutti i codici in lingua greca considerati i più rari e pregevoli, includendovi anche eccezionalmente l'enciclopedia medica tradotta ed emendata in lingua araba da Abubater, avuta da lui in dono dal sovrano di Tunisi nel 1270, ed avendo nel suo studio di traduzioni anche un traduttore dall'arabo, il famoso ebreo di Girgenti Ferraguth, che tradusse in latino la Destructio Destructionis di Averroe. Il più celebre di tutti i traduttori fu però il filologo medico Niccolò da Reggio, poichè egli tradusse sempre direttamente dal greco in latino e mai dall'arabo tutti i libri di Galeno, buona parte di quelli di Ippocrate ed altri di scrittori antichi. Fin dal settembre del 1308, ad appena 28 anni, egli consegnava a Carlo II alcune traduzioni di libri di medicina, servigi dei quali pare che egli fosse ben lautamente compensato. (12) La gloria del Deoprepio raggiunse l'apice sotto il Re Roberto d'Angiò che successe al trono al padre nel 1309 e che gli offrì il De Flebotomia di Galeno da tradurre. Il Re Roberto stimò ed amò Niccolò ricompensandolo sempre con abbondante generosità e nominandolo Lettore di Medicina presso lo Studio di Napoli nel 1309. (13) Il nuovo Re fu egli stesso una persona colta e sensibile alle lettere, tanto che sia Petrarca nelle Epistolae Familiari e nelle Epistolae Senili (14), che Boccaccio nel De Geneaologia Deorum (15) ne fanno grandi lodi. Roberto d'Angiò rimodernò la biblioteca del Castello dell'Uovo, e ne affidò la direzione ad uno dei bibliotecari più famosi della sua epoca, Paolo da Perugia; la fama di questo re colto fu tanto vasta che lo stesso Dante Alighieri ne apprezza le qualità letterarie citandolo, nel Paradiso, come " Re del Sermone " (15), ed ancora fu considerato dal Villani nella Cronica come: "... amante della medicina ed ottimo fisico..." (16) e nell'Anonimo Laurenziano è riportato come: "... optimus phisicus et astrologus..." (17) Niccolò da Reggio perciò trovò sotto questo re un ambiente culturale a lui molto favorevole, ed occupò così un alto grado presso la Corte Angioina. Apprezzato anche come medico, il nostro Traduttore fin dai suoi primi tempi a Napoli fu al servizio del figlio minore di Carlo II, il Principe Filippo di Taranto, che lo incoraggiò a tradurre il De Utilitate Particularum opera che Niccolò dedicò a questo giovane aristocratico. Contemporaneamente godeva della stima e dei privilegi che il Re Roberto gli concedeva; anzi i due regali fratelli assegnarono di comune accordo al Reggino un vitalizio perpetuo, valevole anche per i suoi discendenti. Di carattere schivo e dedito ai suoi studi, Niccolò seppe evitare i pericoli degli intrighi di Corte che la principessa greca Ithamar prima moglie del Principe Filippo e la seconda Caterina di Courtenay intessevano avvelenando il clima della Corte. Preferì perciò accompagnare il suo Re in vari viaggi diplomatici, portando sempre con se qualche manoscritto da tradurre, come fece durante un viaggio ad Avignone durante il quale attese alla traduzione di alcune opere di Galeno che presentò poi presso la Curia Papale che colà si trovava. Il famoso professore di medicina di Montpellier, chirurgo personale del Papa, il famoso Maestro Guido di Chauliac ne fu talmente entusiasmato che introdusse le traduzioni di Niccolò all'interno della sua Università, forse uniche in latino tra quelle arabe e lodandole anche nel proemio del suo trattato intitolato Chyrurgia Magistri Guidonis De Caulico in cui è riportato: "... in hoc tempore in Calabria Magister Nicolaus de Rhegio in lingua greca e latina perfettissimus libros Galeni translavit et in eos in Curia nobis trasmisit, qui altioris et perfectioris styli videntur quam translati de arabica lingua..." (18) Ritornato a Napoli, Niccolò intraprese i veri uffici di medico, traduttore ed insegnante continuando per oltre un ventennio a godere il favore del suo Re il quale gli ordinò le più accurate ricerche per rintracciare le altre opere di Galeno; tutto ciò è comprovato dai registri della tesoreria del Regno sui quali vi sono annotate le spese sostenute dal Regno di Napoli, per tali acquisti e per il loro reperimento, per la carta pergamena, per la trascrizione ed infine i compensi dati ai copisti ed ai miniatori tra i quali vogliamo ricordare il famoso Luca di Spoleto. Il Re Roberto, inviò i propri ricercatori fino alla Corte dei Paleologhi a Bisanzio, allacciando rapporti amichevoli con l'Imperatore Andronico III che da Costantinopoli gli inviò in regalo tutti i testi di Galeno che non erano ancora stati tradotti in latino, tra cui il De Passionibus unicusque particulae, che fu successivamente tradotto da Niccolò nel 1335 e che dedicò a tutti e due i Sovrani. Il filologo-medico reggino fu legato da cordiali rapporti al famoso dottore Giacomo Pipino di Taranto, al Maestro Marcoloni, ed a molti filosofi, medici, giuristi e poeti suoi conterranei tra i quali ricordiamo i fratelli Macedono, Matteo Silvatico da Salerno, Luca da Penne, e soprattutto il monaco calabrese Barlaam da Seminara, che per dieci mesi si trattenne presso la Corte di Napoli, come ci informa Petrarca; (19) un altro illustre poeta, il Boccaccio nel De Genealogia Deorum, ci informa del rapporto di lavoro e di amicizia tra Paolo da Perugia e Niccolò, al quale il primo forniva i testi da tradurre. Un'altra grande amicizia fu quella che il Reggino strinse con il miniatore Luca da Spoleto, e non è improbabile che Boccaccio durante il suo lungo soggiorno presso la Corte di Napoli non abbia conosciuto personalmente Niccolò e tuttavia già abbiamo potuto notare che era a conoscenza della sua opera. L'ultimo lavoro datato che Niccolò ultimò a Napoli fu il De Disnia di Galeno nel 1345, e fino ad allora egli godette di onori, fama e denaro. Il famoso grecista italiano fu un uomo semplice, integro ed un indefesso lavoratore; ciò potrebbe spiegare l'assoluta mancanza di documenti sulla sua vita e sulla sua opera dalla morte in poi del Re Roberto avvenuta il 20 gennaio del 1343. Certamente la nuova Regina Giovanna I, impegnata attivamente agli intrighi di Corte di Caterina de Courtenay e di Agnese di Perigord non aveva voglia di preoccuparsi né dei libri di Ippocrate e Galeno né del loro vecchio traduttore, e gli studi di filosofia, medicina, filologia e giurisprudenza, caddero in breve tempo in oblio. La nuova giovanissima sovrana infatti, faceva presagire alla Casa Regnante un periodo terribile. Niccolò si spense attorno al 1350, travagliato ed amareggiato da questi catastrofici avvenimenti.
Note:
F. Lo Parco: Niccolò da Reggio, grecista italiota del sec, XIV, Napoli 1909.
R. Weiss: The translators from the greek of the Angevin Court of Naples, Rinascimento, I fasc. 3/4, 1950.
R. Sabadini: Le opere di Galeno tradotte da Nicola de Deoprepio, XIV, Napoli 1909.
D. Spanò-Bolani: Storia di Reggio Calabria. Ed. D'Angelo, 1891, vol. II pagg. 289/90.
Mariangela Jelo-Natsis: Nicola Deoprepio. Un greco traduttore di Ippocrate e Galeno presso la Corte di Roberto d'Angiò. vol. LV, Parnassos, Atene.
D. Spanò-Bolani: Op. cit. pagg. 289/290.
De Renzi: Collectio Salernitana, Napoli, Filiatre-Sebezio 1854.
De Renzi: Storia documentata della Scuola Salernitana, Napoli, 1854.
Zavarroni: Bibliotheca Calabra, Neapoli, pag. 50.
De Renzi: Collectio Salernitana, op.cit. vol. I pag. 357.
Giacosa: I medici nell'antichità, in La lettura del luglio 1903 a. III n.7 pag. 593/94.
F. Petrarca: Sen. XII, 2 trad. del Fracassetti in Lettere Senili di F. Petrarca, Firenze, Le Monnier 1892, vol. II pagg. 260/261.
F. Petrarca: Invectivae I, Contra Medicum, in Opera ed Basileae 1554, vol. I pag. 1203.
De Rensi: Storia della medicina, op. cit. vol.II pag. 216.
De Rensi: Storia della medicina, op. cit. vol.II pag. 287.
Minieri-Riccio: Registri Angioini, Reg. 1308, B. n. 271 fol.6.
De Rensi: Collectio Salernitana, op. cit., vol. III, pag. 335.
De Rensi: Collectio Salernitana, op. cit., vol. III, pag. 338. Si veda inoltre Registri Angioini dell'anno 1309, fol. 178.
F. Petrarca: Fam. I, 1 XII, 7; Sen. III, 4; X, 2;
G. Boccaccio: De Gen. Deorum, 1 XIV c. 22.
Dante Alighieri: La Divina Commedia, Paradiso, VII, 147.
G. Villani, Cronica c. X e Cronica di Parthenope II c. 15.
Anonimo Laurentiano citato dal De Blasiis, op. cit. pag. 182.
Magistri Guidoni de Chauliaco: Chyrurgia, Venezia, 1513.
F. Lo Parco: Petrarca e Barlaam, Ed. Morello, pag. 23/25
Sulle edizioni compaiono solitamente le forme nominali Ludouicus Mercatus Hispanus; Ludouicus Mercatus come in questo suo celebre volume sulle malattie femminili:
vedi anche
Catalogue of books printed on the Continent of Europe, 1501-1600 in Cambridge Libraries, Compiled by H. M. Adams.
Sue opere nelle biblioteche italiane secondo l'SBN:
Venier, Maffeo, Canzone del reurendiss. Maffeo Veniero, nella morte di alcune monache inglesi, In Casalmaggiore : appresso Antonio Guerrino, e compagni, 1589.
Venier, Maffeo, Canzone dell'illustriss.mo mons. Maffio Veniero arciuescouo di Corfu. Sopra il monte dell'Aluernia doue san Francesco riceue le stimmate., In Venetia : appressso i Gioliti, 1586.
Venier, Maffeo, Canzone dell'illustrissimo mons. Maffio Veniero arciuescouo di Corfù, sopra il monte dell'Aluernia, doue s. Francesco riceuette le stimmate., In Venetia : appresso i Gioliti, 1589.
Venier, Maffeo, Canzone spirituale sopra il monte dell'Auernia, oue s. Francesco hebbe le stimmate di monsignor Maffio Veniero arciuescouo di Corfu., In Fiorenza : nella stamperia de'Giunti, 1585.
Venier, Maffeo, Maffeo Hidalba tragedia del sig. Maffio Veniero. ..., In Bologna : appresso Gio. Battista Bellagamba : ad instantia di Simon Parlasca, 1597 (In Bologna : appresso Gio. Battista Bellagamba : ad instantia di Simon Parlasca, 1597).
Venier, Maffeo, Maffeo Hidalba tragedia del sig. Maffio Veniero., In Venetia : appresso Andrea Muschio, 1596.
Fu latinista, erudito e filologo ma anche commediografo.
Di seguito le sue opere rintracciate nelle biblioteche italiane secondo l'SBN:
Schonaeus, Cornelis, Terentii Christiani. Pars secunda. Qua continentur sacrae comoediae sex. Susanna. Daniel. Triumphus Christi. Typhlus. Pentecoste. Ananias. Auctore Cornelio Schonaeo , [Luneburg] Lipsiae: Hon, Timotheus Cubach, Michael, 1647
Schonaeus, Cornelis, Comoediarum Cornelii Schonaei, gymnasiarchae Harlemensis altera pars: qua continentur. Susanna, Daniel, Triumphus Christi, Comoediae Sacrae. Pseudostratiotae, Cunae, Vi , Amsterodami: Heyns, Zacharias, 1599
Schonaeus, Cornelis, Terentij christiani pars secunda: qua continentur sacrae comoediae sex. Susanna, Daniel. Triumphus Christi, Typhlus, Pentecoste, Ananias. Auctore Cornelio Schonaeo
Schonaeus, Cornelis, 2: Terentii Christiani pars secunda qua continentur sacrae comoediae sex. Susanna. Daniel. Triumphus Christi ... Omnia ab auctore diligenter emendata atque recognita, Coloniae: Grevenbroich, Gerhard, 1612
Sue liriche individuate secondo l'SBN:
Lalli, Giovanni Battista,
L' Eneide travestita del signor Gio. Battista Lalli. Al molto illustre sig. il sig. Domenico Ridolfi,
Pubblicazione: In Venetia : presso Giacomo Sarzina, 1635
- [12], 600 p. ; 12o
- Marca sul front.
- aoo A-2Boo
- Iniz. xilogr.
- Fregio xilogr. a c. a10r
- Contiene, dopo la prefazione, rime dell'A., di Antonio Bruni e Pier Francesco Paoli
- Contiene in calce lettera di Giovanni Tommaso Giglioli
- Impronta - onn- n-ma a.ra DuEp (3) 1635 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
- Localizzazioni: Biblioteca del Dipartimento di scienze letterarie e filologiche dell'Università degli studi di Torino
Paoli, Pietro Francesco,
Rime varie del sig. caualier Pier Francesco Paoli da Pesaro. Dedicate all'em.mo ... Antonio Barberini ,
- In Roma : per il Corbelletti : ad instanza di Filippo de' Rossi, 1637
- 12, 563, 25 p. ; 12
- Note Generali: Michel & Michel v. 6 p. 74
- Marca sul front.
-Segn.: a6 A-2A12 2B6
- Impronta - onhe E.ME e.ri DiTr (3) 1637 (R)
- [Variante del titolo] Rime varie del sig. cavalier Pier Francesco Paoli da Pesaro. Dedicate all'em.mo ... Antonio Barberini -
[Variante del titolo] Rime del caualier Paoli
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Paoli, Pietro Francesco, Canzone di Pierfrancesco Paoli da Pesaro nelle nozze de gli ... SS.ri D. Bernardino Sauello e D. Maria Felice Peretti Duca, e Duchessa della Riccia. Dedicata all'Illust, In Macerata: Salvioni, Pietro, 1631
Paoli, Pietro Francesco, Rime di Pierfrancesco Paoli da Pesaro. Dedicate a gli illustriss. SS. il sig. conte Hercole Pepoli, e S.D. Vittoria Cybo In Ferrara: Baldini, VittorioStamperia Camerale
Paoli, Pietro Francesco, Seconda parte delle rime di Pierfrancesco Paoli da Pesaro. Dedicate al sereniss. sig. principe Vittorio di Piemonte - In Ferrara: Stamperia Camerale
Tra le opere individuate tramite l'SBN si segnalano:
Campeggi, Ridolfo, Il Tancredi tragedia di Ridolfo Campeggi nell' Academia de i Gelati il Rugginoso all' ill.mo ... card. Scipione Bo , In Bologna
Campeggi, Ridolfo, Il Filarmindo fauola pastorale del Co: Ridolfo Campeggi ..., Bologna?!
Campeggi, Ridolfo, Rime del Conte Ridolfo Campeggi nell'Accademia dei Gelati il Rugginoso ..., In Parma, 1608
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo fauola pastorale del sig. co. Ridolfo Campeggi in questa settima impressione arricchita con L'Aurora , In Venetia, 1625
Campeggi, Ridolfo, Delle poesie del signor conte Ridolfo Campeggi. Parte prima !-seconda!. La qual contiene, sonetti, ottaue, seste r , In Venetia, 1620
Campeggi, Ridolfo, Le vicende amorose, dramma per musica a 8 voci da rappresentarsi nel Teatro alla Valle degl'illei sig. Capranica n , In Roma, [1788?]
L' amorosa ambasciatrice Idilio del. m. ill. & eccellentiss. signore C.A. con tre altri dopo questo composti da be , In Vicenza, 1612
Campeggi, Ridolfo, Racconto de gli heretici iconomiasti giustiziati in Bologna a gloria di Dio della B. Vergine et per honore della p , In Bologna
L' amorosa ambasciatrice idilio del m. ill. & eccellentiss. signore C.A. con tre altri dopo questo composti da bel , In Vicenza, 1612
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo fauola pastorale del sig. conte Ridolfo Campeggi, In Venetia, 1624
Giacobbi, Girolamo<1567 - 1629>, Dramotodia overo Canti rappresentativi : ... sopra l'Aurora ingannata dell'illustrissimo signor conte Ridolfo Campeggi , Venetia, 1608
Campeggi, Ridolfo, La destruttione di Gierusalemme del sig. conte Ridolfo Campeggi, e la prigionia del Santo Sepolcro di Christo, del , In Roma, 1628
Campeggi, Ridolfo, Delle poesie del sig. conte Ridolfo Campeggi. Parte seconda, la quale contiene le composizioni dramatiche, cioe An , In Venetia, 1620
Campeggi, Ridolfo, La Togna commedia rusticale tradotta dal Timido Accademico Dubbioso, recitata nella villa di Fossolo, e dedicata a , In Bologna, 1654
Campeggi, Ridolfo, Le lagrime di Maria Vergine poema heroico del S. Co. Ridolfo Campeggi. ..., In BolognaIn Bologna
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo, favola pastorale del sig. Co. Ridolfo Campeggi. In questa sesta impressione arrichita con L'Aurora Ing , In Milano, 1621
(Musica a stampa) FILARMINDO : Favola Pastorale ; testo: Ridolfo Campeggi, Bologna, 1613
Campeggi, Ridolfo, Quattro pianti delle lagrime di Maria Vergine del co: Ridolfo Campeggi dedicati al molto Ill.re signore il signor , In BolognaIn Bologna, (1609)
Campeggi, Ridolfo, Le lagrime di Maria Vergine poema heroico del s. co. Ridolfo Campeggi ..., [sec.17!
Campeggi, Ridolfo, Andromeda tragedia del co. Ridolfo Campeggi. Da recitarsi in musica, In Bologna, 1610
Campeggi, Ridolfo, La lettera idilio del sig. conte Ridolfo Campeggi. Dedicata all' illustris. ... cardinal Borghesi, In VenetiaIn Venetia, 1614
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo fauola pastorale del sig. co. Ridolfo Campeggi, In BolognaIn Bologna
Campeggi, Ridolfo, Il Reno sacrificante, attione dramatica in musica del sig. co. Ridolfo Campeggi, In Bologna, 1617 (In Bologna
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo fauola pastorale del conte Ridolfo Campeggi. Al molto illustre signore Andrea Maidalchini, In Viterbo, 1619
L' AURORA INGANNATA : Favoletta / Girolamo Giacobbi ; testo: Ridolfo Campeggi, Bologna, 1613
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo fauola pastorale del sig. co. Ridolfo Campeggi, In Venetia, 1628
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo fauola pastorale del co. Ridolfo Campeggi all'ill.mo et r.mo sig.re Antonio Fachenetti ..., Ad istanza di Simone Perlasca
L' amorosa ambasciatrice idilio del m. ill. & eccellentiss. signore C.A. Con tre altri dopo questo composti da bel , In Vicenza, 1612
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo fauola pastorale del Rugginoso Gelato il conte Ridolfo Campeggi. All'illustriss. & reuer. signore cardi , In Venetia, 1606
Filarmindo, favola pastorale del sig. co. Ridolfo Campeggi. In questa sesta impressione arrichita con L'aurora ing , In Milano, 1621
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo, favola pastorale del Sig. Co. Ridolfo Campeggi in questa nona impressione arricchita con l'Aurora inga , In Venetia, 1628
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo, favola pastorale del Rugginoso Gelato il conte Ridolfo Campeggi all'illustriss. & rever. signore cardi , In Venetia, 1606
Campeggi, Ridolfo, Le lagrime di Maria Vergine poema heroico del s.re co. Ridolfo Campeggi, In BolognaIn Bologna
Campeggi, Ridolfo, In lode, et nella partita dell'illustriss. & reuerendiss. signore cardinale Barberino legato, et di monsignor illu , In Bologna, 1614
Campeggi, Ridolfo, Le lagrime di Maria Vergine poema heroico del s.re co. Ridolfo Campeggi, In BolognaIn Bologna
Campeggi, Ridolfo, La Italia consolata, epitalamio per le reali nozze del sereniss. Vittorio Amadeo prenc. di Piemonte, con la christ , In BolognaIn Bologna
Campeggi, Ridolfo, Il Tancredi tragedia dell'illustriss. sig. conte Ridolfo Campeggi nell'Academia de'Gelati il Rugginoso. All'illust , In Vicenza, 1614
Campeggi, Ridolfo, Il Tancredi tragedia dell'ill. sig. conte Ridolfo Campeggi nell'Academia de i Gelati Il Rugginoso. All'illustriss. , In Venetia, 1620
Campeggi, Ridolfo, Racconto de gli heretici iconomiasti giustiziati in Bologna a' gloria di Dio della B. Vergine et per honore della , In BolognaIn Bologna
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo fauola pastorale del Rugginoso Gelato il co. Ridolfo Campeggi, (In Bologna, 1605)
Giacobbi, Girolamo
Giacobbi, Girolamo<1567 - 1629>, L' AURORA INGANNATA / Girolamo Giacobbi ; testo: Rodolfo Campeggi, Bologna, 1954
Campeggi, Ridolfo, Filarmindo. Fauola pastorale del sig. co. Ridolfo Campeggi, In Venetia, 1627
Parlasca, Simone, Il fiore della granadiglia, ouero della passione di Nostro Signore Giesu Christo; spiegato, e lodato con discorsi, , In BolognaIn Bologna, 1609
Giacobbi, Girolamo
Campeggi, Ridolfo, Le lagrime di Maria vergine poema heroico del sig. co. Ridolfo Campeggi nell'Acadenia dei Gelati il Rugginoso con , In BolognaIn Bologna, 1617
Campeggi, Ridolfo, La naue panegirico delle lodi della santita di N.S. papa Gregorio 15. del sig. co. Ridolfo Campeggi, In BolognaIn Bologna
Campeggi, Ridolfo, Le vicende amorose, dramma giocoso per musica del Timido, da rappresentarsi nel Teatro Giustiniani di S. Moise l'a , Venezia, 1760
Campeggi, Ridolfo, Le lagrime di Maria vergine poema heroico del s.r co: Ridolfo Campeggi con gli argomenti a ciascun pianto d'incert , In BolognaIn Bologna
Di lui si sono individuate in Italia le seguenti pubblicazioni:
Celada, Diego, R.P. Didaci De Celada ... In Susannam Danielicam commentarii litterales, et morales, cum tractatu appendice de Susanna figurata, in quo deiparae laudes, in Susanna , Lugduni: Borde, Philippe & Arnaud, Laurent & Rigaud, Claude, 1656
Celada, Diego, R.P. Didaci de Celada Monteladensis, e Societate Iesu ... Commentarius litteralis ac moralis, in Tobiae historiam. Cum quinque indicibus. 1. Paragraphorum. 2. Ad concio , Lugduni: Borde, Philippe & Arnaud, Laurent & Borde, Pierre & Barbier Guillame <1.>, 1664
Celada, Diego, R. P. De Celada Monteladensis, ... In Tobiae historiam commentarius litteralis, ac moralis, cum quinque indicibus. 1. Paragraphorum. 2. Ad conciones copiosissimo. 3 , Venetiis: Baglioni, Paolo, 1650
Celada, Diego, Iudith illustris perpetuo commentario literali et morali; cum tractatu appendice de Iudith figurata, idest de Virginis Deiparae laudibus. Auctore r.p. Didaco de Celada, Venetiis: Baba, Francesco, 1638
Celada, Diego, R.P. Didaci de Celada Monteladensis ... In Estherem commentarij litterales & morales cum duplici tractatu appendice, ... cum quinque indicibus. 1. Paragraphorum maraliu , Lugduni: Prost, Pierre heritiers & Borde, Philippe & Arnaud, Laurent, 1648
Celada, Diego, R. P. Didaci de Celada ... Commentarius litteralis ac moralis in Tobiae historiam. Cum quinque Indicibus ..., Lugduni: Prost, Pierre heritiers & Borde, Philippe & Arnaud, Laurent, 1644
Celada, Diego, R.P. Didaci de Celada Monteladensis, Societatis Iesu, ... In Rutham commentarij litterales & morales. Cum duplici tractatu appendice, altero De Boozi conuiuio mystico, , Lugduni: Jullieron, AntoineRigaud, Pierre, 1651
Celada, Diego, R. P. Didaci de Celada ... Iudith illustris perpetuo commentario litterali & morali; cum tractatu appendice De Iudith figurata, in quo Virginis Deiparae laudes in Iudit , Venetijs: Baba, Francesco, 1650
Celada, Diego, R.P. Didaci De Celada Monteladensis, e Societate Iesu theologise quondam professoris, nunc vero in Collegio Imperiali Madridensi pro Scholiis regiis, sacrarumLitter , Venezia, 1650
Celada, Diego, De benedictionibus patriarcharum electa sacra commentario litterali & morali illustrata / Auctore Didaco de Celada Monteladiensi, Societate Iesu, theologiae quondam , Lione, 1612
Celada, Diego, De benedictionibus Patriarcharum electa sacra: commentario litterali, et morali illustrata: r.p. Didaco de Celada, Monteladensi, e Societate Iesu, theologiae quondam , Venezia: Baglioni, Paolo, 1642
Celada, Diego, *De Benedictionibus patriarcharum Electa Sacra : Commentaria litterali et morali illustrata auctore Didaco de Celada Monteladensi ...., Lugduni: Borde, Philippe & Arnaud, Laurent & Rigaud, Claude, 1657
Celada, Diego, Iudith illustris perpetuo commentario literali & morali; cum tractatu appendice de Iudith figurata; id est de Virginis Deiparae laudibus. Auctore R.P. Didaco de Celada, , Lugduni: Prost, Jacques & Prost, Pierre, 1637
Celada, Diego, Iudith illustris perpetuo commentario litterali & morali; cum tractatu appendice de Iudith figurata ... auctore R. P. Didaco de Celada, monteladensi, societatis Iesu .. , Lugduni: Prost, Pierre heritiers & Borde, Philippe & Arnaud, Laurent, 1648
Celada, Diego, De benedictionibus patriarcharum electa sacra: commentario litterali & morali illustrata: auctore Didaco de Celada Monteladensi e Societate Iesu, ... Cum quinque indici , Lugduni: Prost, Pierre, 1641
Celada, Diego, De benedictionibus patriarcharum electa sacra: commentario litterali, et morali illustrata: auctore r.p. Didaco de Celada Monteladensi, e Societate Iesu ... Cum quinque , Venetiis: Baglioni, Paolo, 1642
Celada, Diego, R.P. Didaci de Celada Monteladensis e Societate Iesu, ... Commentarius litteralis ac moralis, in Tobiae historiam, cum quinque indicibus. 1. Paragraphorum. 2. Ad concio , Ludguni: Prost, Pierre heritiers & Borde, Philippe & Arnaud, Laurent, 1645
Celada, Diego, R. P. Didaci De Celada Monteladensis ... In Estherem commentarij litterales & morales cum duplici tractatu appendice, ... Cum quinque indicibus. 1. Paragraphorum morali , Lugduni: Borde, Philippe & Arnaud, Laurent & Rigaud, Claude, 1658
Celada, Diego, Iudith illustriss perpetuo commentario literali & morali; cum tractatu appendice de Iudith figurata; id est de Virginis Deiparae laudibus. Auctore ... Didaco de Celada , Lugduni: Prost, Jacques & Prost, Pierre, 1637
Celada, Diego, R.P. Didaci de Celada Monteladensis, e Societate Iesu, ... Commentarius litteralis ac moralis, in Tobiam. Cum quinque indicibus, ..., Lugduni: Prost, Pierre heritiers & Borde, Philippe & Arnaud, Laurent, 1648
Celada, Diego, R.p. Didaci De Celada Monteladensis, Societatis Iesu, ... In Rutham commentarii litterales et morales. Cum duplici tractatu appendice, altero De Boozi conuiuio mystico, , Lugduni: Gregoire, Jean, 1652
Celada, Diego, De benedictionibus patriarcharum electa sacra: commentario literali & morali illustrata: auctore Didaco de Celada Monteladensi e Societate Iesv, theologiae quondam , Lugduni: Prost, Pierre heritiers & Borde, Philippe & Arnaud, Laurent, 1647
Celada, Diego, R.P. Didaci de Celada Monteladensis, e Societate Iesu, ... Iudith illustris perpetuo commentario litterali et morali. Cum tractatu appendice de Iudith figurata, in quo , Lugduni: Borde, Philippe & Arnaud, Laurent & Borde, Pierre & Barbier Guillame <1.>, 1664
Celada, Diego, R.P. Didaci de Celada ... In Estherem commentarij litterales & morales cum duplici tractatu appendice, ... Cum quinque indicibus. 1. Paragraphorum moralium. 2. Quo , Venetiis: Guerigli, 1650
Celada, Diego, Iudith illustris perpetuo commentario litterali & morali; cum tractatu appendice de Iudith figurata; ... auctore r.p. Didaco de Celada, ..., Lugduni: Prost, Pierre, 1641
Per l'esattezza terminologica i nomi dei tre personaggi sono: Everaerts Grudius Nicolaas -
Everaerts Hadrianus Marius -
Everaerts Johannes Secundus
Il più illustre di questi fratelli in effetti fu
Secundus, Johann o più propriamente Everaerts, Joannes Nicolai of Jan od anche Janus Secundus nato nel 1511 e scomparso nel 1536 buon poeta belga neolatino.
Così apprendiamo da un paragrafo bio-bibliografico dedicatogli da Adam, Melchior nella sua opera Vitae Germanorum philosophorum, qui seculo superiori, et quod excurrit, philosophicis ac humanioribus literis clari floruerunt,
[Frankfurt sul Meno: Impensis Jonae Rosae; (Heidelberg) Typis Johannis Lacelloti (recte: Lancelotti), Acad. Typogr., 1615]
Il cognome legale di Secundus, Johann, nome poetico, era dunque Everaerts lo stesso dei suoi fratelli vale a dire Nicolaus Grudius e Adrianus Marius che parimenti si servivano di siffatti nomi poetici.
Come già si può leggere nell'Indice della parte edita dello Scudo di Rinaldo (vedi alle pagine 364 - 365) era invece citatissimo da Aprosio, con la ripresa di parecchie sue composizioni, a testimonianza che all'epoca doveva godere notevole reputazione, attesi anche gli appellativi, senza specificazioni ulteriori, per esempio di Salomon furlano (Salomoni friulano) usati dall'agostiniano.
Col tempo l'oblio è sceso sul personaggio tanto che già nel XVIII secolo il Quadrio ne daà pochissime notizie e addirittura non lo cita il Liruti nelle Notizie de' Letterati del Friuli, Venezia, 1760 - 1762: risulta invece ricordato da Salvator Rosa nella satira contro i marinisti e poi da B. Croce nei Saggi della letteratura italiana del Seicento Di lui si conosce solo una raccolta di Rime (ove appare fedele ai modi della poesia marinista.) di cui la prima edizione risulta essere:
Salomoni, Giuseppe
,Delle rime di Gioseppo Salomoni academico Sventato detto il Vano. Parte prima. ...,
In Vdine : appresso Pietro Lorio, 1615
- 191, [1] p.; 12o
- Segn.: A-Hoo
- Emblema xil. dell'Accademia degli Sventati
- Iniziali e fregi xil.
- Impronta - n-re o.a, e.e, LaIn (3) 1615 (R)
- Localizzazioni: Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
A cui segue una II parte:
Salomoni, Giuseppe,
Delle rime di Gioseppe Salomoni academico suentato detto il Vano. Parte prima [- seconda],
In Venetia : stampate dal Ciotti, 1620-1626
- 2 v. ; 120.
- Comprende: 2 -In Venetia : appresso Marco Ginammi, 1626
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
Una ristampa postuma è poi:
Salomoni, Giuseppe,
Delle rime di Gioseppe Salomoni academico suentato detto il Vano. ...,
In Bologna : appresso gl'heredi del Dozza, 1647
- 432 p. ; 12.
- Impronta - sita o.a, e.le EsSe (3) 1647 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita, lat.
Localizzazioni: FI0098 - Biblioteca nazionale centrale - Firenze - FI - 1 esemplare.
Vedi sotto voce Dizionario enciclopedico italiano.
Sue opere rinvenute secondo l'SBN nelle biblioteche italiane:
Caccia, Giovanni Agostino, Le rime Spirituali di M. Gio. Agostino Cazza gentiluomo novarese date in luce la seconda volta da Giuseppe Albetti ..., In Torino: Stamperia reale
Caccia, Giovanni Agostino, Di M. Gio. Agostino Cazza, ... I capitoli spirituali: sottomettendosi pero a tutto cio, che tiene la santa Chiesa, In Milano: Moscheni, Francesco & Moscheni, Simone, 1553
Caccia, Giovanni Agostino, Rime di m. Gio. Agostino Cazza gentilhuomo nouarese detto Lacrito nell'Academia dei Pastori, In Vinegia: Giolito de Ferrari, Gabriele, 1546
Caccia, Giovanni Agostino, Le rime spirituali di ... Gio. Agostino Cazza, In Nouara: Sesalli, Francesco & Sesalli, Giacomo, 1552
L'Aprosio lo citò soprattutto nell' Scudo di Rinaldo edito (vedi pagina 361): vedi poi
Fantuzzi, Giovanni,
Notizie degli scrittori bolognesi ma anche Ritrovato Salvatore, Per te non di te canto. I madrigali di Cesare Rinaldi,
in Cinquecento, testi e studi letter. ital., in Narrativa italiana
Editore Vecchiarelli,
2005
ISBN: 8882471411.
Rinaldi, Cesare, Lettere di Cesare Rinaldi il Neghittoso Academico Spensierato, all'illustrissimo, et reuerendiss. sig. il signor cardinal d'Este, In Venetia: Baglioni, Tommaso, 1617
Rinaldi, Cesare, Canzone nelle nozze de i serenissimi prencipi il signor duca, et la sign.a duchessa di Parma, &c. di Cesare Rinaldi, In Bologna: Benacci, Vittorio, 1600
Rinaldi, Cesare, Delle rime di Cesare Rinaldi bolognese parte sesta al sereniss. Sig. don Cesare d'Este duca di Modona, In Bologna: per gli her. di Gio. Rossi: Rossi, Giovanni eredi, 1590
Rinaldi, Cesare, Rime del sig. Cesare Rinaldi Bolognese il neghitoso academico spensierato. Con nuoua aggiunta .., In Venetia: Giunta, Bernardo & Ciotti, Giovanni Battista, 1608
Rinaldi, Cesare, Rime del signor Cesare Rinaldi bolognese il Neghittoso Academico Spensierato. ..., In Venetia: Zanetti, Daniele Zoppini, Giacomo <2.> & fratelli, 1605
Velleius Paterculus,
C. Velleii Paterculi Historiae romanae libri duo; illustrati commentariis et variantibus lectionibus in iis notae C. Claudii Puteani, nunc primum in lucem prodeunt: cum fragmento Velleii ... ,
Parisiis : ex Typographia Petri Chevalier, 1608
- 151 p. ; fol
- Marca non censita (Vivere est, mori pro patria) e iniziali P. C. sul front.
- Testate e iniz. xilogr
- Segn.: n-2a6 2b4
- Ultima p. bianca
- Impronta - m;n- onm, sti- auqu (3) 1608 (R)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano
- Biblioteca Palatina - Parma
Delatour, Jerome,
Les livres de Claude Dupuy : d'apres l'inventaire dresse par le libraire Denis Duval (1595) : une bibliotheque humaniste au temps des guerres de religion / Jerome Delatour ; preface de Bruno Neveu ; introduction de Dominique Bouge-Grandon ,
Parigi : Editions de l'ENSSIB, 1998
- XVII, 344 p. : ill. ; 24 cm.
- Collezione: Memoires et documents de l'Ecole des chartes
- Numeri: ISBN - 2910227227
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: fre
- Localizzazioni: Biblioteca dell'Istituto per Le Scienze Religiose - Bologna
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca del Dipartimento di scienze dell'antichità dell'Università degli studi di Milano
- Biblioteca del Dipartimento di scienze del linguaggio e letterature straniere comparate dell'Università degli studi di Milano
- Biblioteca del Centro interdipartimentale di servizi di Palazzo Maldura dell'Universita' degli studi di Padova
- Biblioteca di lingue e letterature straniere moderne dell'Universita' degli studi di Roma La Sapienza - Roma
- Biblioteca nazionale universitaria - Torino
- Biblioteca della Fondazione Luigi Firpo. Centro di studi sul pensiero politico - Torino
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Pinelli, Gian Vincenzo,
Une correspondance entre deux humanistes / Gian Vincenzo Pinelli et Claude Dupuy ; editee avec introduction, notes et index par Anna Maria Raugei ,
Firenze : L. S. Olschki, 2001
- 2 v. ; 26 cm.
- Collezione: Le corrispondenze letterarie, scientifiche ederudite dal Rinascimento all'eta moderna ;8
Numeri: ISBN - 88-222-4995-X
- Comprende: 2 / Gian Vincenzo Pinelli et Claude Dupuy -
1 / Gian Vincenzo Pinelli et Claude Dupuy
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: fre
- Localizzazioni: Biblioteca civica Angelo Mai - Bergamo
- Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna
- Biblioteca del Dipartimento di discipline storiche dell'Università degli studi di Bologna
- Biblioteca del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne. Università degli Studi di Bologna
- Biblioteca comunale Malatestiana - Cesena - FC
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Firenze
- Biblioteca Universitaria - Genova
- Biblioteca statale - Lucca
- Biblioteca del Dipartimento di scienze storiche, documentarie, artistiche e del territorio dell'Università degli studi di Macerata
- Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano
- Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano
- Biblioteca di scienze della storia e della documentazione storica dell'Università degli studi di Milano
- Biblioteca del Dipartimento di scienze del linguaggio e letterature straniere comparate dell'Università degli studi di Milano - Milano
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca del Monumento nazionale di S. Giustina - Padova
- Biblioteca universitaria di Padova - Padova
- Biblioteca del Dipartimento di fisica Galileo Galilei dell'Universita' deglistudi di Padova
- Biblioteca del Dipartimento di storia dell'Università degli studi di Padova
- Biblioteca del Centro interdipartimentale di servizi di Palazzo Maldura dell'Università degli studi di Padova
- Biblioteca comunale Augusta - Perugia
- Biblioteca universitaria - Pisa
- Servizio biblioteca di storia dell'Università degli studi di Parma - Parma
- Biblioteca di Area umanistica dell'Università degli studi di Urbino - Urbino - PU
- Biblioteca interdipartimentale unificata Francesco Petrarca dell'Università degli studi di Pavia
- Biblioteca della Facolta' di conservazione dei beni culturali dell'Universita' degli studi di Bologna - Ravenna
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca Angelica - Roma
- Biblioteca del Dipartimento di studi politici dell'Universita' degli studi di Roma La Sapienza - Roma
- Biblioteca nazionale universitaria - Torino
- Biblioteca della Fondazione Luigi Firpo. Centro di studi sul pensiero politico - Torino
- Biblioteca comunale - Treviso
- Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Di nobile casato, studiò a Bologna entrando in relazione con C. Achillini.
Cavaliere gerosolimitano, nel 1627-1629 fu a Malta e prese parte a una spedizione contro i turchi.
Visse poi quasi sempre nella sua terra, dedicandosi alla poesia e agli studi.
Morì a San-Daniele-del-Friuli nel 1663.
Compose la tragedia L'umiltà esaltata ovvero Ester regina (pubbl. 1664), alcuni scritti di carattere storico, e una raccolta di Poesie (pubbl. 1666, in seconda edizione nel 1689): è una delle raccolte più significative del secolo.
Notevoli SONO soprattutto le rime di gusto marinista, dove le metafore e le arguzie risultano applicate ai temi della vanità del vivere e della miseria dell'umana grandezza, con un sentimento doloroso, un cupo pessimismo che derivano da una religiosità ti picamente controriformistica.
Autore apprezzatissimo da Angelico Aprosio viene ripetutamente citato nell' indice dello Scudo di Rinaldo con il recupero di molti suoi brani poetici.
Numerosissime le sue opere filologiche rinvenute nelle biblioteche italiane secondo l'SBN:
Lubin, Eilhard, Clauis Linguae graecae, duabus partibus distincta: quarum 1. vocabula latino-graeca. 2. Omnes totius linguae Graecae voces primogeniae, in vulgari lexico occurrentes , Amstelodami: Jansson, Jan <1.>, 1647
Epistolae Apollonii Tyanei, Anacharsidis, Euripidis, Theanus, aliorumque ad eosdem, [Heidelberg]: Commelin Jerome Erben <1597-1622>, 1601
Epistolae Hippocratis, Democriti, Heracliti, Diogenis. Cratetis, aliorumque ad eosdem, [Heidelberg]: Commelin Jerome Erben <1597-1622>, 1601
Iuvenalis, Decimus Iunius, D. Iunii Iuuenalis Satyrarum libri 5. Ex duobus manuscriptis exemplaribus, & vetustiss. manuscripto commentario plus quam ducentis locis correcti. Praeterea A. Flacci P , Hanouiae: Wechel, Andreas Erben & Marne, Claude <1.> & Aubry, Johann <1.> Erben, 1603
Lubin, Eilhard, Eilhardi Lubini Fax poetica siue genealogiae et res praecipuae gestae deorum gentilium, illustrium virorum, regum graecorum, & caesarum romanorum, perpetuis tabulis , Rostochii: Albrecht, LorenzReusner Christoph <1597-1613>, 1517 i.e. 1597
Iuvenalis, Decimus Iunius, D. Iunii Iuuenalis satyrarum libri 5. Ex duobus manuscriptis exemplaribus, & vetustiss. manuscripto commentario plusquam ducentis locis correcti. Praeterea A. Flacci Pe , Hanoviae, 1619
Lubin, Eilhard, Eilhardi Lubini Antiquarius siue Priscorum, et minus vsitatorum vocabulorum, breuis ac dilucida interpretatio., ex optimis quibusque Latinae linguae auctoribus deprompt , ColoniaeColoniae: Wolter, Bernhard <1598-1635>Hemmerden, Stephan, 1609
Gentili, Scipione <1563-1616>, Scipionis Gentilis ... In divi Pauli apostoli ad Philemonem epistolam commentarius. Opus posthumum ... Biographia auctoris ac paraphrastica explicatione ac corollariis , Trajecti ad Rhenum: Schoonhoven, J. van, 17774
Lubin, Eilhard, Clavis et fundamenta Graecae linguae, duabus partibus distincta: quarum 1. Vocabula Latino-Graeca; 2. Omnes totius linguae Graecae voces primogeniae, in vulgari lexico , Amstelodami: Elzevier, Daniel, 1664
Lubin, Eilhard, Clavis et fundamenta Graecae linguae, duabus partibus distincta: quarum 1. Vocabula Latino-Graeca. 2. Omnes totius linguae Graecae voces primogeniae, in vulgari lexico , Amstelodami, 1651
Lubin, Eilhard, Eilhardi Lubini In Q. Horatii Flacci poemata quae exstant omnia paraphrasis scholastica nova ..., Rostochii: Reusner Christoph <1597-1613>, 1599
Lubin, Eilhard, Clavis graecae linguae, duabus partibus distincta : quarum 1. Vocabula latino-graeca. 2. Omnes totius linguae Graecae voces primogeniae, in vulgari lexico occurrentes , Amsterodami: Jansson, Jan <1.>, 1647
Lubin, Eilhard, Eilnardi Lubini Phosphorus, de prima causa & natura mali, in quo multorum gravissimae, & dubitationes tolluntur, & errores deteguntur, Rostochij excudebat Cristoph. Reusnerus, 1601
Lubin, Eilhard, Clauis et fundamenta Graecae linguae, in duas partes tributa: quarum priori vocabula Latino-Graeca, posteriori Graeco-Latina ita explicantur, vt radicibus primogeniis p , Francofurti, 1643
Epistolae veterum Graecorum: nempe Hippocratis, Democriti, Heracliti, Diogenis, Cratetis, Phalaridis, Bruti, aliorumque ad eosdem : Editae Graece ac simul Latine; per E , Heidelberg: Commelin Jerome Erben <1597-1622>, 1609
Persius Flaccus, Aulus, Auli Persi Flacci Satyricorum celeberrimi grauissimi, & difficilimi Satyrae 6. Ita illustrata ut a quouis facile intelligi possint, commentariis Eilhardi Lubini, Amstelredami: Heyns, Zacharias, 1595
Lubin, Eilhard, Clauis Graecae linguae, duabus partibus distincta: 1. Vocabula Latino-Graeca. 2. Omnes totius linguae Graecae voces primogeniae, in vulgari lexico occurrentes alpha , Londini: Griffin, Edward <2.>Partridge, John, 1640
Lubin, Eilhard, Eilhardi Lubini Antiquarius, sive Priscorum, et minus vsitatorum vocabulorum, brevis ac dilucida interpretatio. Ex optimis quibusque Latinae linguae auctoribus depromta , Francofurti: Latomus, Sigismund, 1601
Lubin, Eilhard, Eilhardi Lubini Antiquarius siue Priscorum, et minus vsitatorum vocabulorum, breuis ac dilucida interpretatio, ex optimis quibusque Latinae linguae auctoribus deprompta , Amstelredami: Heyns, Zacharias, 1594
Lubin, Eilhard, Eilhardi Lubini In D. Junij Juvenalis Satyrarum libros ecphrasis succinta et perspicua, Rostochij: Mollemann, Stephan, 1602
Lubin, Eilhard, Eilhardi Lubini In Auli Persij Satyrarum librum ecphrasis nova, succinta & perspicua, qua poeta obscurissimus dilucide explicatur, Rostochij: Mollemann, Stephan, 1602
Anthologia diaphoron epigrammaton palaion eis hepta biblia dieiremene. Florilegium omnium veterum Graecorum poetarum epigrammatum in septem libros diuisum interprete Ei , [Heidelberg]: Commelinus, Hieronymus Erben, 1604
Della sua vasta produzione si sono individuate nelle biblioteche opere le seguenti opere, sotto forma di monografie o di edizioni di opere di autori religiosi, santi, testi sacri:
Bernardino : da Siena
Bernardino : da Siena
Biblia maxima versionum, ex linguis orientalibus: pluribus sacris ms. codicibus: innumeris fere ss. & veteribus patribus ... cum annotationibus Nicol. de Lyra ... Ioan. , Lutetiae Parisiorum: Bechet, Denis & Billaine, LouisBertier, AntoinePiget, Simeon, 1660
Bernardino : da Siena
La Haye, Jean : de, Commentarii Literales & Conceptuales in Exodum vel concionatorum virga percutiens peccatores. Cuius materia liber Exodi, omnimoda versionum varietate, earumque conc - Parisiis: Piget, Simeon, 1641
La Haye, Jean : de, Commentarii literales et conceptuales in Genesim, siue arbor vitae concionatorum, cuius radix, liber geneseos: ... Auctore r.p. fr. Ioanne de La Haye parisino, ..., To , Buon, Nicolas veuve
La Haye, Jean : de, 3, Buon, Nicolas
La Haye, Jean : de, 2, Piget, Simeon
Francesco : d'Assisi
Bernardino : da Siena
Bernardino : da Siena
Bernardino : da Siena
Bernardino : da Siena
La Haye, Jean : de, 3, Parisiis: Piget, Simeon, 1648
La Haye, Jean : de, 2, Buon, Nicolas
La Haye, Jean : de, Commentarii literales et conceptuales in Genesim : siue arbor vitae concionatorum, cuius radix, liber Geneseos ... Auctore r.p. fr. Ioanne de la Haye ... Tomus primus , Lutetiae Parisiorum: Billaine, Pierre, 1636
Biblia magna commentariorum literalium. Ioannis Gagnaei, doct. paris. Guillelmi Estij, doct. duacensis, Emmanuelis Sa, Ioannis Menochij, & Iacobi Tirini Societ. Iesu. A , Parisijs: Soly, Michel & Guillemot, Mathieu & Bechet, Denis & Bertier, Antoine, 1643
Hales, Alexandre : de, R.P. Alexandri de Hales primi inter minores doctoris, ... Eruditissimi commentarij, nusquam impressi, in apocalypsim Sancti Ioannis. Quibus synopses, annotatiunculae, , Parisiis: Bertier, Antoine, 1647
Commentarii litterales & conceptuales in Genesim, siue Arbor vitae concionatorum cuius radix liber geneseos. ... / plantata in Paradiso Seraphicae religi...F. Iohanne , Parigi, 1651
La Haye, Jean : de, Commentarii literales et conceptuales in exodum: vel Concionatorum virrga [!] percutiens peccatores. Cuius materia liber Exodi, omnigena versionum varietate, earumque , Parisiis: Buon, Nicolas veuvePiget, Simeon, 1639-1641
La Haye, Jean : de, 1, Parisijs: Buon, Nicolas veuve, 1639
Francesco : d'Assisi
Francesco : d'Assisi
La Haye, Jean : de, Commentarii literales & conceptuales in Apocalypsim Sancti Ioannis evangelistae. Omni lectionum graecae, arabicae, syriacae, & c. varietate, earumque concordia: innumer , Parisiis: Piget, Simeon, 1644-1648
La Haye, Jean : de, Commentarii literales et conceptuales in Genesim, siue arbor vitae concionatorum, cuius radix, liber Geneseos: truncus, espositio eius literalis; rami cum foliis, o , Lutetiae Parisiorum: Piget, Simeon, 1647
Meteren, Emanuel <1535-1612>, L' histoire des Pays-Bas d'Emanuel de Meteren. Ou recueil des guerres, et choses memorables advenues tant es dits pays, qu'es pays voysins, depuis l'an 1315. iusques a , En La Haye: Wouw, Hillebrant Jacobsz van <1.>, 1618
La Haye, Jean : de, Triumphus veritatis ordinati euangelij quadriga inuectae, sanctorum Patrum exercitu stipatae, authore R.P. Ioanne De La Haye ..., Duaci: Keerberghen, Jan van <1586-1624>Bellere, Balthazar, 1609
La Haye, Jean : de, 2: Triumphi veritatis ordinati euangelij quadriga inuectae, sanctorum patrum exercitu stipatae, tomus secundus, qui incipit a capite centesimo vigesimo. Authore r.p. , Duaci, 1609
Francesco : d'Assisi
La Haye, Jean : de, Commentarii literales et conceptuales in Exodum: vel concionatorum virga percutiens peccatores. Cuius materia Liber exodi, ... Authore r.p. fr. Ioanne de LA Haye parisi , Parisiis: Piget, Simeon, 1648
La Haye, Jean : de, Pt.2: Les memoires et recherche de France, et de la Gaule Aquitanique, du sieur Iean de la Haye, .., A Poictiers, 1643
La Haye, Jean : de, 2: Tomus secundus. Qui incipit a capite centesimo vigesimo. Authore R.P. Ioanne de La Haye ..., Duaci: Keerberghen, Jan van <1586-1624>Bellere, Balthazar, 1609
La Haye, Jean : de, 1, Piget, Simeon
La Haye, Jean : de, Commentarii litterales & conceptuales in Genesim, siue arbor vitae concianatorum, cuius radix liber Geneseos; cuius truncus, expositio eius litteralis; rami cum folijs, , Lugduni: Durand, Laurent, 1638
La Haye, Jean : de, Commentarii literales et conceptuales in Genesim: sive arbor vitae concionatorum, cuius radix, liber Geneseos: truncus, expositio eius literales; rami cum foliis, o , Lugduni: Durand, Laurent, 1638
La Haye, Jean : de, Arbor vitae concionatorum cuius radix liber Geneseos. Cuius truncus, expositio eius litteralis, rami cum folijs, omnimoda versionum varietas; flores, earum concordia: , Parisiis: Billaine, Pierre Petit-Pas, Jean, 1633
La Haye, Jean : de, Commentarii litterales & conceptuales in Genesim, siue Arbor vitae concionatorum cuius radix liber geneseos. Cuius truncus, expositio eius litteralis; rami cum foliis, , Parisiis: Piget, Simeon, 1651
La Haye, Jean : de, Commentarii literales & conceptuales in Apocalypsim Sancti Ioannis evangelistae. Omni lectionum graecae, arabicae, syriacae, & c. varietate, earumque concordia: innumer , Parisiis: Buon, Nicolas veuve et Thierry, Denis, 1644
La Haye, Jean : de, Commentarij litterales et conceptuales in Genesim, siue Arbor vitae concionatorum cuius radix liber Geneseos. cuius truncus, expositio eius litteralis; rami cum foliis, , Tertia editio auctior & emendatior
Francesco : d'Assisi
Bernardino : da Siena
Bernardino : da Siena
Bernardino : da Siena
Bernardino : da Siena
Bernardino : da Siena
Bernardino : da Siena
Francesco : d'Assisi
Della sua produzione si son rintracciate stando all'SBN le seguenti opere:
Pina, Juan : de, 2, 1634
Pina, Juan : de, 3: Tomus tertius. Complectens decem capita A capite 21. vsque ad 31, Lugduni: Prost, Jacques & Prost, Pierre, 1640
Pina, Juan : de, 4: Tomus quartus. Complectens decem capita A capite 31. usque ad 40, Lugduni: Prost, Jacques & Prost, Pierre, 1646
Pina, Juan : de, Novelas exemplares y prodigiosas historias / Juan de Pina ; edicion, introduccion y notas de Encarnacion Garcia de Dini, Verona, 1987
Pina, Juan : de, 5: Tomus quintus. Complectens undecim capita a capite 41 usque ad finem ecclesiastici ... quadruplici indice ..., Lugduni: Prost, Pierre heritiers & Borde, Philippe & Arnaud, Laurent, 1648
Pina, Juan : de, Casos prodigiosos y cueva encantada / novela por Juan de Pina ; con estudio biografico y critico por don Emilio Cotarelo Y Mori, Madrid, 1907
Pina, Juan : de, R.p. Ioannis de Pina Madritensis, e Societate Iesu theologi. Commentariorum in Ecclesiasticum. Tomus primus [-secundus! ..., Lugduni: Prost, Jacques & Prost, Andre & Prost, Matthieu, 1630-1634
Pina, Juan : de, R.p. Ioannis de Pina Madritensis, ... Commentariorum in ecclesiasticum. Tomus primus (-quintus) ..., Lugduni: Prost, Jacques & Prost, Pierre, 1634-1648
Pina, Juan : de, 1, 1637
Disputatio perjucunda, qua anonymus probare nititur, mulieres homines non esse: cui opposita est Simonis Gedicci ... Defensio sexus muliebris, qua singula anonymi argumenta distinctis thesibus proposita viriliter enervantur,
Parisiis, 1693
Descrizione fisica: 192 p. ; 12o
- Impronta - via- onpe stst muNa (3) 1693 (R)
- Altri titoli collegati: [Pubblicato con] Simonis Gedicci ... Defensio sexus muliebris
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
Localizzazioni: Biblioteca Angelica - Roma
Grammatica pro pueris methodica ratione digesta, per Eligium Vergerium, eius autorem, iuuentutisque Matisconiae moderatorem, a mendis iam recens repurgata... ,
Lugduni : apud Seb. Gryph., 1547 ([Lione : Sebastiano Griffio])
- 405 , [3] p. ; 8o.
-: Cors. ; rom.
- Iniziali xil.
- Marche sul front. e in fine
- Segn.: a-z8A-B8C4
- Impronta - r.e- u-s. s.d- Suma (3) 1547 (A)
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat.
Localizzazioni in Italia del volume secondo l'SBN : Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Accademia Georgica - Treia - MC
Tra le sue pubblicazioni registrate dall'SBN si citano qui:
Frider, Peter,
Petri Frideri Mindani ... De causa et materia possessionis commentarius perspicuus, ad tit. de acquirenda vel amittenda possessione, paradoxus ille quidem, & contra communem singularis, necessarius, vtilis, verus & legalis, quo ad genuinam iuris rationem a foedissimis erroribus restituta & repurgata possessionis doctrina solide atque plene explicatur,
Francofurti ad Moenum : apud Ioannem Spies, 1600 (Francofurti ad Moenum : apud Iohannem Spies, 1600)
- 16!, 243, 13 p. ; 8o
-: Cors. ; gr. ; rom.
- Segn.: )(8A-Q8
- Iniziali e fregi xil.
- Impronta - ers- s.co ums- ffna (3) 1600 (R)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Frider, Peter,
Petri Frideri Mindani D. De lingua latina opus absolutum: quo noua plane, diuque desiderata methodo, vera latinitatis ratio atque usus, praeceptis paucissimis & explicatissimis perfectissime docetur. Opus grammaticum, ut exiguum, ita omnibus scholis utilissimum ,
Basileae : typis Leonhardi Ostenij, 1592
- 20, 502, 2 p. ; in 8.
- Impronta - e-e- posu s,in cuqu (3) 1592 (3)
- Paese di pubblicazione: CH
Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Frider, Peter,
Petri Frideri Mindani J.C. De interdictis, siue extraordinarijs, quae pro his competunt, (iubendi, prohibendi, immittendi, restituendi, exequendi, & c.) actionibus commentarij theorico-practici noui, paradoxi, absoluti: ... Omnibus verae iurisprudentiae studiosis, & in foro versantibus summe necessarij, cum indice duplici, commentariorum, & capitum priore, posteriore materiarum ,
Francofurti : ex officina typographica Iohannis Bringeri : sumptibus Iohannis Berneri, 1616
- [12], 697, [19] p. ; 4o
- Marca xil. non controllata (agnello: Ecce agnus Dei qui tollit peccata mundi) sul front.
- Segn.: a4 b" A-4V4 4X"
- Ultima c. bianca
- Iniziali e fregi xil.
- Impronta - uml& d*3. ue** eaCu (3) 1616 (R)
- [Variante del titolo] Petri Frideri Mindani J.C. De interdictis, sive extraordinariis, quae pro his competunt, ...
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
- Biblioteca di giurisprudenza e scienze politiche dell'Università degli studi di Urbino - Urbino - PU
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Frider, Peter,
Petri Frideri Mindani JC. De processibus, mandatis, et monitoriis. In Imperiali Camera extrahendis, & de supplicationibus, quae pro ijs fiunt, recte formandis tractatus in tres libros divisus, ad praxim forensem valde utilis. Liber primus (-tertius)
...Editio postrema, cum singulorum capitum summariis, et indice rerum atque verborum locuplete
, Francofurti : sumptibus Christiani Hermsdorffs : typis Johannis Georgii Sporlins, 1660
- 3 pt. ([16], 192; 460; 258, [26] p.) ; 4o
- Marca n.c. sui front
- Segn.: *-2*4 A-2A4; A-3L4 3M"; A-2M4 2N"
- Pt. 2: Petri Frideri Mindani JC. De mandatis et monitoriis judicialibus sine clausula
- Pt. 3: Petri Frideri Mindani, J.C. De continentia causarum tractatus utilis
- Impronta - ues, u-is a.se juni (3) 1660 (R)
- [Pubblicato con] Petri Frideri Mindani, J.C. De continentia causarum tractatus utilis -
[Pubblicato con] Petri Frideri Mindani JC. De mandatis et monitoriis judicialibus sine clausula -
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat, ger.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza - RA
Si rivelò un profondo grammatico di lingua latina oltre che un esperto editore critico di Aristotele.
Morì 1l 18 marzo del 1600.
Golius, Theophilus, Epitome doctrinae moralis, ex decem libris ethicorum Aristotelis ad Nicomachum collecta, pro Academia Argentinensi, per Theophilum Golium Ethices ibidem professorem, Argentorati: Rihel, Josias, 1597
Golius, Theophilus, Epitome doctrinae politicae et oeconomicae quarum illa ex octo libris Politicorum Aristotelis. Per M. Theophilum Golium: ista ex duobus libris oeconomicis alio auctore , Voltz, Nicolaus Thieme, Johann
Golius, Theophilus, Epitome doctrinae politicae, ex octo libris politicorum Aristotelis collecta, pro Academia Argentinensi, per m. Theophilum Golium .., Argentorati: Rihel, Josias
Golius, Theophilus, Onomasticon Latinogermanicum, in usum scholae Argentoratensis. Collectum a Theophilo Golio ... Cum praefatione Ioan. Sturmii, Strasburgo, 1602
Golius, Theophilus, Theophili Golii Grammatica Latina, novissime recognita in usum gymnasii Argentoratensis, Argentorati, 1652
Golius, Theophilus, Epitome doctrinae politicae ex octo libris politicorum Aristotelis collecta, pro Academia Argentinensi, per m. Theophilum Golium ..., Argentorati: Rihel, Josias erben, 1614)
Nome su edizioni: Paulys F. Sosipater Charisius; Charisius, Flavius Sosipater; Carisio, Flavio Sosipatro.
Vedi:
Klussmann, Rudolf
Bibliotheca scriptorum classicorum et Graecorum et Latinorum.
Sue pubblicazioni individuate, stante l'SBN, nelle biblioteche italiane:
Grammaticae Latinae auctores antiqui. Charisus. Diomedes. Priscianus ... et al.. Quorum aliquot numquam antehac editi, reliqui ex manuscriptis codicibus ita augentur , Hanouiae: Wechel, Andreas Erben & Marne, Claude <1.> & Aubry, Johann <1.> Erben, 1605
Charisius, Flavius Sosipater , Flavii Sosipatri Charisii Artis grammaticae libri 5. / edidit Carolus Barwick ; addenda et corrigenda collegit et adiegit F. Kuhnert, Stutgardiae Lipsiae, 1997
Charisius, Flavius Sosipater , Flavii Sosipatri Charisii Artis grammaticae libri 5. / edidit Carolus Barwick, Lipsiae, 1925
6: Charisius / C. Lopez Delgado , Granada, Universidad de Granada
Charisius, Flavius Sosipater , Charisii Artis grammaticae libri 5 : Diomedis Artis grammaticae libri 3, ex Charisii Arte grammatica excerpta / ex recensione Henrici Keilii, Hildesheim, 1961
Charisius, Flavius Sosipater , Flavii Sosipatri Charisii Artis grammaticae libri 5. / edidit Carolus Barwick, Lipsiae, 1964
Charisius, Flavius Sosipater , Flavii Sosipatri Charisii Artis grammaticae libri 5 / edidit Carolus Barwick, Lipsiae, 1964
Anonymus Bobiensis , La grammatica dell'Anonymus Bobiensis : GL I 533-565 Keil : con un'appendice carisiana / edizione critica a cura di Mario De Nonno, Roma, 1982
Romanus, Gaius Iulius , A rhetorical grammar : C. Julius Romanus, introduction to the Liber de adverbio as incorporated in Charisius? Ars grammatica 2.13 / edition with introduction, translati , Leiden Boston, 2004
Lopez Delgado, C. , 6: Charisius / C. Lopez Delgado, Granada, Departamento de
Charisius, Flavius Sosipater , Artis grammaticae libri 5. / Edidit Carolus Barwick, Lipsiae, 1964
Charisius, Flavius Sosipater , Flavii Sosipatri Charisii artis grammaticae libri 5 . Diomedis artis grammaticae libri 3 . Ex Charisii arte grammatica excerpta / ex recensine Henrici Keilii, Hildesheim |etc.|, 2002
Charisius, Flavius Sosipater , 1: Flavii Sosipatri Charisii artis grammaticae libri 5 . Diomedis artis grammaticae libri 3 . Ex Charisii arte grammatica excerpta / ex recensione Henrici Keilii, Hildesheim New York, 1981
Charisius, Flavius Sosipater , 1: Flavii Sosipatri Charisii Artis grammaticae libri 5. . Diomedis Artis grammaticae libri 3. . Ex Charisii Arte grammatica excerpta / ex recensione Henrici Keilii, Lipsiae, 1857
Charisius, Flavius Sosipater , Fl. Sosipatri Charisii Artis grammaticae libri quinque. Io. Lucretius Osiander. .., Froben, Hieronymus & Episcopius, Nikolaus <1.>
Charisius, Flavius Sosipater , 1: Flavii Sosipatri Charisii Artis grammaticae libri 5. . Diomedis Artis grammaticae libri 3. . Ex Charisii Arte grammatica excerpta / ex recensione Henrici Keilii, Hildesheim, 1961
Vedi
Short-title catalogue of books printed in Italy and of Italian books printed in other countries from 1465 to 1600 now in the British Library.
Frischlin, Nicodemus, Strigilis grammatica, qua grammatistarum quorundam sordes, arti liberissimae adspersae, deterguntur. Auctore Nicodemo Frischlino poeta laureato comite palatino caes , Venetiis : 1594
Aristophanes, Aristophanous Komediai duo Ploutos kai Nephelai meta scholion palaion pany ophelimon. Aristophanis comoediae duae Plutos & Nubes : cum scholiis graecis antiquis, quibus , Londini impensis R. Wilkin D. Midwinter & A. Ward & B. Motte: Wood, Thomas, 1732
Frischlin, Nicodemus, Spongia Laonici Antisturmii, a Sturmeneck, equitis germani, aduersus Lamberti Danaei, caluinistae gallicani antiosiandrum. Pro Luca Osiandro, D, Tubingae: Gruppenbach, Georg, 1580
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Cum in Q. Horatii Flacci Venusini epistolarum libros duos: tum A. Persii Flacci Volaterrani Satyras sex eruditae et elegantes paraphrases; quae vice , Francofurti ad Moenum Impressum Francofurti ad Moenum: Spies, Iohannes, 1596
Frischlin, Nicodemus, Priscianus vapulans. Nicodemi Frischlini Alemanni comoedia lepida, faceta & vtilis, ..., Argentorati: Jobin, Bernhard, 1580
Frischlin, Nicodemus, Phasma hoc est Comoedia posthuma, nova et sacra: de variis haaeresibus et haeresiarchis: qui cum luce renascentis per dei gratia evangelij hisce novissimis temporibus...
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini De astronomicae artis cum doctrina coelesti et naturali philosophia, congruentia, ... Libri quinque. Passim inserta est huic operi solida diuination , Francofurti: Richter, Wolfgang, 1601
Frischlin, Nicodemus, Operum poeticorum Nicodemi Frischlini, Balingensis, Com. Pal. Caes. Poet. Laur. & C. Pars scenica: in qua sunt; Comoediae sex, Rebecca. Susanna. Hildegar. Iulius rediui , Argentorati, 1608
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Cum in Q. Horatii Flacci Venusini epistolarum libros duos: tum A. Persii Flacci Volaterrani Satyras sex, ... Paraphrases ... Adiecta eiusdem autoris , Francofurti ad Moenum: Porss, Johann JakobHoffmann, Nikolaus <2.>
Persius Flaccus, Aulus, Auli Persii Flacci Satyrae sex a Nicodemo Frischlino Alemanno ex vetustiss. codicis fide paraphrasi luculenta illustratae: Valentini insuper, Volsci, Engentini, & F , Basileae: Perna, Peter, 1582
Frischlin, Nicodemus, Strigilis grammatica, qua grammatistarum quorundam sordes, arti liberalissimae adspersae, deterguntur. Auctore Nicodemo. Frischlino poeta. laureato comite. palatino. , Venetiis: Manuzio, Aldo <2.>, 1584
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Baligensis, Hebraeis. Continens duodecim libros; quibus tota regum Iudiacorum, & Israeliticorum historia, ex sacris literis ad verbum desumpta, carm , Argentorati: Carolus, Johann, 1610
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini ... Dialogus logicus, contra P. Rami professoris regii sophisticam pro Aristotele. ..., Francofurti, 1590
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Baligensis, ... Orationes insigniores aliquot, Argentorati, 1618
Frischlin, Nicodemus, Operum poeticorum Nicodemi Frichlini poetae, oratoris et philosophi pars scenica: in qua sunt, comoediae sex. Rebecca. Susanna. Hildegardis. Iulius Rediuiuus. Priscianu , [Strasburgo]Argentorati, 1589
Frischlin, Nicodemus, Operum poeticorum Nicodemi Frischlini, Baligensis, com. Pal. Caes. poet. laur. historici & oratoris eminentissimi pars elegiaca: continens viginti duos elegiacorum , Argentorati, 1601
Frischlin, Nicodemus, Operum poeticorum Nicodemi Frischlini, Balingensis, com. pal. ... Pars epica: continens sedecim olim editos heroicorum carminum libros, adjunctis hac nova editione , Argentorati, 1612
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Baligensis, Hebraeis. Continens duodecim libros: quibus tota regum Judaicorum & Israeliticorum historia, ex sacris literis ad verbum desumpta, carmi , Argentorati, 1610
Persius Flaccus, Aulus, In Auli Flacci Persii Satyras sex, quatuor praestantium virorum commentarii. Valentini. Volsci. Engentini. Foquelini. Labore et studio Ioan Thomae Freigij, Basileae: Perna, Peter
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischilini ... Strigilis grammatica, denuo ab auctore recognita, & aucta. Eiusdem Dialogi tres, aduersus Martinum quendam Crusium, professorem Tubinganum. ...
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini ... Pro Strigili sua grammatica, aduersus M. Crusij, & Moropolitarum, Tubingae bacchantium coccysmos, siue Antistrigilem: tributus in duo dialog , Pragae, 1587
Frischlin, Nicodemus, Operum poeticorum Nicodemi Frischlini poetae, oratoris et philosophi, pars scenica : in qua sunt, Comoediae quinque, Rebecca, Susanna, Hildegardis, Iulius rediuiuus Pri , [Argentorati: Jobin, Bernhard, 1585
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Sacri Lateranensi Palatii, aulaueque caesareae et imperialis consistorij comitis: poetae laur. oratoris & philosophi praestantissimi: orationes insi , Argentinae: Jobin, Bernhard, anno 1598
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini, ... Methodus declamandi (posthuma) in laudatione, thesi de laudibus mulierum demonstrata: cui praeterea annexae sunt eiusdem epistolae et praefatio , Argentinae, 1606
Frischlin, Nicodemus, Julius Redivivus / Herausgegeben von Walther janell, Berlin, 1912
Frischlin, Nicodemus, P. Virgilij Maronis Bucolica et Georgica; ex M. Accio Plauto, P. Terentio, Catone, Varrone, Columella & C. Plinio, maxime luculenta ac perspicua paraphrasi exposita & e , Francofurdi ad Moenum: Spiess, Johann, 1589
Frischlin, Nicodemus, Operum poeticorum Nicodemi Frischlini, Balingensis ... Pars scenica: in qua sunt; comoediae sex: Rebecca. Susanna. Hildegar. Iulius Rediui. Priscian. Vapul. Heluetioger , Argentorati: Jobin, Bernhard eredi, 1598
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Nomenclator trilinguis, Graeco-Latinogermanicus, continens omnium rerum, quae in probatis omnium doctrinarum auctoribus inueniuntur, appellationes . , Francofurti ad MoenumFrancofurti ad Moenum: Spiess, Johann, 1588
Callimachus, Callimachi Cyrenaei hymni (cum suis scholiis Graecis) & epigrammata. Eiusdem poematium De coma Berenices, a Catullo versum. Nicodemi Frischlini Balingensis interpretati , Ginevra: Estienne, Henri <2.>, 1577
Callimachus, Kallimachou Kyrenaiou Ymnoi. Callimachi Cyrenaei Hymni cum Latina interpretatione a viro Cl. Ant. Mar. Saluinio Etruscis versibus, nunc primum editis, redditi. Acce ,Impressum Florentiae: Moucke, 1763
Frischlin, Nicodemus, Introductiones oeconomicae simul & politicae; historiis, fabulis, allegoriis, virurumque adeo ac vitiorum imaginibus admirandis, ex varijs vndecunque autoribus, oratori , Excusae Francofurti ad Moenum: Porss, Johann Jakob, 1614
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Balingensis, Hebraeis. Continens duodecim libros: quibus tota regum Iudaicorum, & Israeliticorum historia, ex sacris literis ad verbum desumpta, car , Argentorati: Jobin, BernhardJobin, Bernhard eredi, 1599
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Grammatice Latina, compendiose scripta, ac in octo libros distributa ..., Francoforti ad MoenumFrancoforti ad Moenum, 1592
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Prodromus. In secundum Celetismi grammatici dialogum. Aduersus Martinum Crusium, Magdenburgi
Frischlin, Nicodemus, Instruction und Berict, Welcher massen in dem hochloblichen Hertzogthum Wurtemberg, die Inventaria, und Abtheilungen, nach desselben Erb-und Landrechtens viertem Theil, , Tubingen, 1679
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Grammaticae graecae cum latina vere congruentis, pars prima: in qua orthographia, prosodia, et etymologia, regulis et praeceptis utrique linguae , Helmstadii: Lucius, Jakob <1.>, 1588
Frischlin, Nicodemus, Iulius redivivus : comoedia / Nicodemus Frischlin ; in der ubersetzung von Jakob Frischlin ; herausgegeben von Richard E. Schade, Stuttgart : Phil
Aristophanes, Aristophanis Comoedia, omnium ut optima ita exquisitiss. & venustiss., cui titulum fecit Plutus, cum versione metrica Nicodemi Frischlini, ad imitationem Plauti & Teren , Hamburgi: Carstens, Heinrich, 1613
Frischlin, Nicodemus, Rebecca comoedia noua et sacra, ex 24. capite geneseos, ad Plauti et Terentii imitationem scripta: & ad nuptias ... Ludouici ducis Wirtembergici ac Teccij ... adornata , Francofurti: Wechel, Andreas <1554-1581>, 1576
Frischlin, Nicodemus, Quaestionum grammaticarum libri 8. ex probatissimis auctoribus collecti a Nicodemo. Frischlino ..., Venetiis: Manuzio, Aldo <2.>, 1584
Aristophanes, Aristophanous Komediai duo Ploutos kai Nephelai meta scholion palaion pany ophelimon. Aristophanis comoediae duae Plutus & Nubes : cum scholiis garecis antiquis, quibus , Londini: Clavel, Robert, 1695
Aristophanes, Nicodemi Frischlini Aristophanes, veteris comoediae princeps: poeta longe facetissimus & eloquentissimus: repurgatus a mendis, et imitatione Plauti atque Terentii i , Francoforti ad Moenum Spiess, Johann, 1586
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Nomenclator trilinguis, Graeco-Latinogermanicus, continens omnium rerum, quae in probatis omnium doctrinarum auctoribus inueniuntur, appellationes: , Francoforti ad Moenum, 1586
Frischlin, Nicodemus, Nicodemi Frischlini Nomenclator trilinguis, Graeco-Latino Germanicus, continens omnium rerum, quae in probatis omnium doctrinarum auctoribus inueniuntur, appellationes: , Francoforti ad Moenum: Spiess, Johann, 1594
Nome su edizioni: Bartholomeus Cassanaeus; Bartholomaeus a Chasseneus; Chasseneux, Barthélemy de; Chasseneux, Barthelemi de = Aprosio scrive italianizzandone l'onomastica Bartolomeo Cassaneo:
vedi
Short-title catalogue of books printed in Italy and of Italian books printed in other countries from 1465 to 1600 now in the British Library
Secondo i parametri SBN in Italia si trovano queste sue pubblicazioni:
Chasseneux, Barthélemy : de Catalogus gloriae mundi. D. Bartho. Cassanaei ... - Venetiis : apud Vincentium Valgrisium, 1569.
Chasseneux, Barthélemy : de Catalogus gloriae mundi. d. Bartholomaei Cassanaei ... opus in libros XII diuisum, quibus omnis humanae gloriae summa breuiter, artificioseque continentur. Nunc vero ita auctum, emendatum, figuri - Venetiis : apud haeredes Vincentij Valgrisij, 1576 (Venetijs : ex officina Valgrisiana, 1576).
Chasseneux, Barthélemy : de Catalogus gloriae mundi. D. Bartholomaei Cassanei Burundij. ... - Venetiis : apud Vincentium Valgrisium, 1571 (Venetiis : ex officina Valgrisiana, 1571) .
Chasseneux, Barthélemy : de Consilia d. Bartholomaei à Chasseneo. - Venetiis : apud Damianum Zenarum, 1581.
Chasseneux, Barthélemy : de Consilia D. Bartholomaei a Chasseneo Burgundi Iurisconsulti ... Hac postrema editione pristino candori restituta, multisque, quibus antea scatebant erroribus, repurgata. - Venetiis : apud Philippum, & Iacobum Iuntam & fratres, 1581.
Secondo l'SBN nelle biblioteche pubbliche italiane si trovano queste sue opere:
Aurelii Vrsii Maphaei Barbarini Claudij Contuli Io. Baptistae Lauri Vincentij Palettarij M. Ant. Bon Carmina. Ad illustriss. ac reuerendiss. Carolum Emmanuelem Pium S.R , PerusiaePerusiae: Accademici Augusti
Bonciari, Marco Antonio, Introductionis ad artem rhetoricam libri duo. Marcus Antonius Bonciarius postremum recensuit. Ad illustrissimum ... M. Antonium Burghesium, Perusiae: Stampa Augusta
Bonciari, Marco Antonio, 2: Introductionis ad artem rhetoricam liber 2. M. Antonius Bonciarius tertium recensuit, & ad scholarum vsum accomodauit. Accessit oratio de natura, & vsu rhetorices nu , Perusiae: Academici Augusti
Bonciari, Marco Antonio, Grammatica institutio & in eam notae ampliores. Marcus Antonius Bonciarius postremum recensuit, Florentiae, 1623
Bonciari, Marco Antonio, Thrasymenus siue anthologiae illustrium exemplorum decades duae senior m. Antonius Bonciarius dictauerat iunior collegit atque vulgauit, In Augusta Perusia: Bartoli, Angelo, 1641
Grammatica institutio, & in eam notae ampliores. Marcus Antonius Bonciarius postremum recensuit, PerusiaePerusiae: Tipografia Augusta
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonij Bonciarij Triumphus Augustus, siue De sanctis Perusiae translatis libri 4. Eiusdem alia poemata pia, moralia, iocosa, In Augusta Perusia, In Augusta Perusia: Naccarini, Marco, 1610
Guarino : Veronese, Guarinus siue Introductio ad Latinam linguam. A Marco Antonio Bonciario collecta, & ad puerorum vsum accomodata, Perusiae: Naccarini, Marco, 1609
Bonciari, Marco Antonio, Donati et Guarini Grammatica Institutio. Marcus Antonius Bonciarius postremum recensuit, Perusiae: Naccarini, Marco, 1609
Bonciari, Marco Antonio, Introductionis ad artem rhetoricam libri 2. ex Cicerone potissimum derompti, et ad puerorum usus accomodati / [M. Antonius Bonciarius], Perusiae, & Arimini: Simbeni, Giovanni, 1612
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonii Bonciarii Grammatica institutio. Cum priuilegio summi pontificis, Maceratae, 1686
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonij BonciarI Perusini Seraphidos libri 3. Aliaque pia poemata. Ad illustriss. ac reuerendiss. S.R.R. cardinalem Baronium, Persusiae: Accademici Augusti
Bonciari, Marco Antonio, Paedagogomachia siue De bello litteratorum libri 8. M. Antonius Bonciarius ludebat in Collegio Augusto S. Bernardi per ferias autumnales, PerusiaePerusiae: Stamperia Augusta
Bonciari, Marco Antonio, Introductio ad artem rhetoricam. M. Antonio Bonciario Perusino auctore, Perusiae: Colombara, Vincenzo, 1601-1606
Bonciari, Marco Antonio, Oratio in exequijs reuerendissimi P. Thadaei, olim praepositi generalis Augustiniani. Auctore M. Antonio Bonciario. Ad reuerendissimum D. Angelum Roccam Apostolici , Perusiae: Academici Augusti
Bonciari, Marco Antonio, 2: Introductionis ad artem rhetoricam liber 2. M. Antonius Bonciarius tertium recensuit, & ad scholarum vsum accommodauit. Accessit Oratio de natura, & vsu rhetorices n , Perusiae: Academici Augusti
Bonciari, Marco Antonio, Oratio in funere Bernardini Alphani I.V.C. longe clarissimi et sexti a Bartolo. Habita in templo S. Francisci a M. Antonio Bonciario Perusino prid. Cal. Nouebris [|] 15 , Perusiae: Academici Augusti
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonij Bonciarij Perusini Idyllia & selectarum epistolarum centuria noua. Cum decurijs duabus. ..., Perusiae: Stamperia Augusta
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonij Bonciarij Opuscula decem varij argumenti. Ad illustrissimum ac reuerendiss. comitem Ludouicum Saregum Perusiae Vmbriaeque Gubernatorem, Perusiae: Stamperia Augusta
Bonciari, Marco Antonio, Oratio M. Antonij Bonciarij. Perusiae in seminario habita 15 Kal. Quint. 1587, Perusiae: Bresciano, Andrea, 1587
Bonciari, Marco Antonio, Introductionis ad artem rhetoricam libri 2. Ex Cicerone potissimum deprompti et ad puerorum vsum accommodati / [M. Antonius Bonciarius], Perusiae: Bresciano, Andrea erediColombara, Vincenzo, 1596
Bonciari, Marco Antonio, Donatus et Guarinus. Emendati aucti illustrati a M. Antonio Bonciario Perusino. Accessit M. Antonij Mureti Institutio puerilis, Perusiae: Bresciano, Andrea eredi, 1597-1598
Bonciari, Marco Antonio, Paedagogomachia sive De bello litteratorum libri 8., M. Antonius Bonciarius ludebat in Collegio Augusto S. Bernardi per ferias autumnales, Perusiae: Stamperia Augusta
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonii Bonciarii Perusini Oedipus, siue de bello litteratorum lusus ad illustrissimum atque excellentiss. Siluestrum Aldobrandinum .., PerusiaePerusiae: Petrucci, Pietro Giacomo, 1603
Bonciari, Marco Antonio, Donati et Guarini grammatica institutio. M. Antonius Bonciarius quinctum recensuit .., PerusiaePerusiae: Academici Augusti
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonii Bonciarii Estaticus, siue de ludicra poesi dialogus. Prima pars in tres distincta libellos ..., PerusiaePerusiae: Naccarini, Marco & soci, 1615
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonii Bonciarii ad artem rhetoricam introductio, postremum recognita: tribus additis orationibus, ad singula causarum genera spectantibus, Perusiae: Bartoli, AngeloTipografia episcopale
Bonciari, Marco Antonio, Donati, et Guarini grammatica institutio. Mar. Antonius Bonciarius postremum rensuit, Trevigi: Righettini, Angelo, 1620
Bonciari, Marco Antonio, Donatus et Guarinus emendati, aucti, illustrati a M. Antonio Bonciario Perusino, PerusiaePerusiae: Petrucci, Pietro Giacomo, 1603
Bonciari, Marco Antonio, Epistolarum M. Antonii Bonciarii volumen primum, libri 12 ..., PerusiaePerusiae: Tipografia Augusta
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonii Bonciarii Ad artem rhetoricam introductio, postremum recognita. Tribus additis orationibus. Ad singula causarum genera spectantibus, Perusiae: Zecchini Sebastiano eredi, 1675
Bonciari, Marco Antonio, S. Caroli humana felicitas. Oratio habita in Collegio augusto s. Bernardi a Sebastiano Gentili Fulginate. ... / M. Ant. Bonciarii!, PerusiaePerusiae: Stampa Augusta
Bonciari, Marco Antonio, Epistolarum M. Antonii Bonciarii volumen primum, libri 12. ..., Perusiae: Naccarini, Marco & soci, 1614
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonii Bonciarii Ad artem rhetoricam introductio postremum exacte recognita, Venetiis: Barezzi, 1646
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonii Bonciarii Ad artem rhetoricam introductio, postremum recognita.Tribus additis orationibus. Ad singula causarum genera spectantibus, Perusiae: ex typographia epioscopali, apud eredes Angeli Bartoli & Angelum Laurentium: Bartoli, Angelo eredi & Lorenzi, Angelo, 1654
Nova additio ad Donati et Guarini grammaticam post M. Antonii Bonciarii ampliationem ad majorem facilitatem puerorum, Senogalliae: Lazzarini, 1822
Grammatica institutio, & in eam notae ampliores. Marcus Antonius Bonciarius postremum recensuit, Perusiae: Naccarini, Marco, 1617
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonii Bonciarii Grammatica institutio. Cum priuilegio summi pontificis, Perusiae, & denuo Maceratae: Grisei, Agostino <1.> eredi & Piccini, Giuseppe, 1670
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonii Bonciarii Perusini Hieropylus. Carmen de sacris foribus a Clemente 8. pont. opt. max. patefactis, Perusiae: Bresciano, Andrea eredi, 1600
Bonciari, Marco Antonio, Grammatica institutio, & in eam notae ampliores. Marcus Antonius Bonciarius postremum recensuit. Nunc recens omni studio a mendis correcta, Venetiis: Salvadori, Angelo, 1638
Bonciari, Marco Antonio, Marci Antonii Bonciarii Grammaticae institutio, Maceratae: Cortesi, Antonio, 1793
Bonciari, Marco Antonio, Thrasymenus siue Anthologiae illustrium exemplorum decades tres senior M. Antonius Bonciarius dictauerat iunior collegit atque vulgauit ..., In Augusta Perusia : apud , Bartoli, Angelo eredi & Lorenzi, Angelo
Bonciari, Marco Antonio, Grammatica institutio, & in eam notae ampliores. Marcus Antonius Bonciarius postremum recensuit, Venetiis: Imberti, Giuseppe, 1628
Bonciari, Marco Antonio, M. Antonij Bonciarij Perusini, ... Epistolae. Ad reuerendiss. Neapolionem Comitolum Perusiae episcopum, Perusiae typis Petri Iacobi Petrutij, Perusiae typis Petri Iacobi Petrutij: Petrucci, Pietro GiacomoNaccarini, Marco, 1603
La Clitia idillio. Di Francesco Stradiotti .., In Venetia : presso Trivisan Bortolotti, 1613, 24 pagine, in 12°
[testo originale qui integralmente digitalizzato]
(altri esemplari in = Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna (BO) -
Biblioteca nazionale centrale - Firenze -
Biblioteca dell'Istituto siciliano di studi bizantini e neoellenici - Palermo -
Biblioteca di Studi Umanistici dell'Università di Pavia - Pavia -
Biblioteca nazionale Marciana - Venezia ]
Alcune liriche di Francesco Stradiotti compaiono però anche ne La fallace magia di Giulio Cesare Gigli
una miscellanea di composizioni poetiche che contengono nomi di autori prestigiosi da Fulvio Testi allo stesso Marino a quelle di autori meno significativi quali Ridolfo Campeggi, Cesare Orsini, Marcello Giovanetti per giungere a letterati di cui poco o nulla si sa come appunto Francesco Stradiotti e lo stesso curatore della silloge
Giulio Cesare Gigli:
Gigli, Giulio Cesare,
La fallace magia idillio di Giulio Cesare Gigli bresciano con privilegio et licenza de superiori,
In Venezia : dal Violati, 1614
- [12], 23, [1] p. : ill. ; 12o.
- Fregi xilogr.
- Front. calcogr.
- Segn.: A66 B6
- Impronta - e-n- C.a. note EdNo (3) 1614 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
[Localizzazioni oltre che all'Aprosiana =
Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna (BO) -
Biblioteca nazionale Braidense - Milano (MI) -
Biblioteca Reale - Torino (TO)]
A riprova che Angelico Aprosio, verisimilmente in ambito veneziano, raccoglieva queste operette di basso costo e diffusione limitata vale la pena di rammentare che alla C.B.A. del Gigli si conserva anche:
I rivali, idilio nuovo di Giulio Cesare Gigli .., In Venezia : da Tomaso Boato, 1614 (In Venezia : nella stamperia di Ambrogio Dei) 22, [1] p. ; 12°
[custodita anche in
Biblioteca Universitaria di Padova -
Biblioteca di Studi Umanistici dell'Università di Pavia - Pavia -
Biblioteca nazionale centrale - Roma -
Biblioteca nazionale Marciana - Venezia ]
E siffatte difficoltà di lettura paiono eclatanti in un passo della Biblioteca Aprosiana dedicato all'amico e mecenate Anton Giulio Brignole Sale (si precisa che nomi e termini evidenziati da sottilineature rosse sono attivi nel DVD preparato per il quattrocentesimo della nascita di Aprosio ma non in questo contesto: attesa la difficoltà di sistemare in rete simile "marea" di dati).
Aprosio inizia la sua dissertazione celebrando come Fautore dell'Aprosiana l'abbastanza celebre Anton Giulio Brignole Sale.
Come accade per tutto il regime del repertorio biblioteconomico della Biblioteca Aprosiana il frate ventimigliese comincia poi ad elencare progressivamente, numerandole, le opere donate dal Brignole Sale (fine p.487).
Dal numero 1 al numero 4 sono citate opere scritte dal Brignole Sale: poi il numero 5 riporta un'opera donata dal Brignole Sale ma scritta da A. Mascardi
Al numero 6 compare citata come donata dal Brignole Sale un'opera scritta dall'Alberti e cioè:
Alberti, Alberto,
Lydius lapis ingenii, spiritus, ac morum Gasparis Scioppii, ab Alberto de Albertis ... conformatus,
Monachii : formis Lucae Straubii, 1649
- [36], 677, [27] p. ; 12o.
- Le c. 2G10v, 2G11 e 2G12 sono bianche
- 12 A-2G12
- Impronta - s,se e.e- ,&e- dime (3) 1649 (R)
- Nomi: Alberti , Alberto [1593-1676]
- [Editore] Straub, Lukas
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna
- Biblioteca universitaria di Cagliari
- Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
- Biblioteca pubblica e casa della cultura - Fondazione Achille Marazza - Borgomanero - NO
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca della Fondazione Luigi Firpo. Centro di studi sul pensiero politico - Torino
Al numero 7 compare poi citata come donata dal Brignole Sale un'opera scritta dall'Alberti che però in questo caso non viene citato secondo una costumanza consueta dell'Aprosio per tutto il suo repertorio e cioè:
Alberti, Alberto,
Generales vindiciae, aduersus famosos Gasparis Scioppii libellos, Societati Iesu, ab Alberto de Albertis ... datae
, Monachii : formis Lucae Straubii, 1649
- [30], 571, [19] p. ; 12o
- Rif.: VD 17 12:114255M
- Insegna xilografica dei Gesuiti sul front
- Segn.: [pigreco]2 ([pigreco]1+8) A-2B88
- Bianca la c. [pigreco]2. - Il fasc. [croce]8 contiene dedica e indici
- Impronta - amam s.SV 2.sa quVe (3) 1649 (R)
- Nomi: Alberti , Alberto [1593-1676]
- [Editore] Straub, Lukas
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
- Biblioteca diocesana Piervissani - Nocera Umbra - PG
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
- Biblioteca della Fondazione Luigi Firpo. Centro di studi sul pensiero politico - Torino
Quindi l'Aprosio a fine pagina 489 cita le opere manoscritte Dentiscalpium, Strigilis & Novacula: qui si è spesso letto l'espressione questo dottissimo Padre ritenendo che l'Aprosio si riferisse al Brignole Sale, ritornando a dissertare di lui.
Per nulla e per ben due ragioni.
La prima è che quando cita il nome di un autore, senza interporvene altri sì da generare confusione, Aprosio per tutto il suo repertorio utilizza al fine di non ripetere a dismisura l'onomastica del Fautore di cui va dissertando il pronome dimostrativo questo, alludendo -come detta la regola grammaticale- all'individuo, o cosa o fatto cui senza interruzioni si è fatto finora riferimento e nel caso non il Brignole Sale, di cui si è parlato quale autore sin al numero 4, ma proprio l'Alberti su cui si va discutendo continuativamente dal pregresso numero 6.
La seconda e più importante è che dopo aver scritto questo dottissimo Padre l'erudito bibliotecario di Ventimiglia aggiunge, citando i manoscritti, ancora questo: ha scritti in questo proposito tre altri libri, che sono Dentiscalpium, Strigilis, & Novacula.
Continuando l'Aprosio eruditamente precisa che, per molteplici ragioni a lui ignote, chi ha scritto i libri menzionati al n. 6 e 7 non ha completato il suo ordito critico avverso lo Schoppe appunto editando i manoscritti inediti (e del resto cosa mai avrebbe scritto in merito il Brignole Sale?).
La sarcina narrativa, con le solite dispersioni dello stile aprosiano, si estende per quasi tutta la pagina 490.
Poi alla fine di quest'ultima si cita al numero 8 un altro dono di un libro scritto dal Brignole Sale.
Di seguito, sviluppando un'ulteriore digressione erudita, l'erudito di Ventimiglia cita il Giustiniani e l'Alberti per precisare alcune errate notazioni bibliografiche sul Brignole Sale e sulla sua ascrizione all'Ordine dei Gesuiti: non a caso la "guida" verso la documentazione più diretta è proprio Alberto Alberti su cui Aprosio denota il possesso di grandi informazioni.
Ma non è per nulla così!
In effetti, ragionando secondo i crismi della nostra contemporaneità, se, come nell' emergenza dell'Alberti, un personaggio è già stato citato "vien dato da pensare" che certe considerazioni, come le riprovazioni dell'Alberti avverso lo Schoppe avrebbero dovuto essere citate parlando di lui e non di un altro (nel caso del Brignole Sale).
Ma parlando dell'Alberti l'erudito intemelio, nonostante ne abbia avuto in dono alcune opere di difesa dei Gesuiti nulla aveva ricevuto di così specifico come i menzionati scritti critici avverso lo Schoppe
Si potrebbe discutere a lungo sul tema, ma che l'Aprosio avesse la consuetudine di introdurre sarcine narrative in altri punti al fine evidente di compensare delle lacune lo si evince leggendo questa tarda lettera di Alessandro Marchetti che, non essendo stato citato (la lettera è posteriore all'edizione del 1673 quando furono menzionati i personaggi col nome iniziante per A) espressamente chiede al frate intemelio di esser citato nella parta rimasta poi inedita del repertorio biblioteconomico parlandosi di altri personaggi con cui Marchetti abbia avuto qualche relazione culturale.
Si veda Alessandro Ademollo, Giacinto Gigli ed i suoi diarii del secolo XVII, Firenze, Tipografia della Gazzetta d’Italia, 1877, pp. 127-30.
Ancor prima di lui scrisse Leone Allacci, Apes Urbanae sive de viris illustribus qui ab anno MDCXXX per totum MDCXXXII Romae adfuerunt, ac Typis aliquid evulgarunt, Romae, excudebat Lodovicus Grignanus, 1633, p. 156 (dove sono ricordati pure I biasmi delle donne).
Di lui però allo stato attuale dell'investigazione dell'SBN rimangono:
Zaccagni, Giovanni Camillo,
Ioannis Camilli Zaccagnij Romani Oratio prima. De laudibus Leonis decimi pont. maximi. Habita ab eodem, in annuis eiusdem pontificis parentalibus duodecimo Kal. Februarij 1616. in almo Vrbis gymnasio. Ad ... Carolum Mediceum ... ,
Romae : ex typographia Iacobi Mascardi, 1622
- Descrizione fisica: 12 p. ; 4
- Note Generali: Segn.: A6
- Stemma del dedicatario sul front.
- Impronta - uei- e,ru esri O,um (C) 1622 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Zaccagni, Giovanni Camillo,
Ioannis Camilli Zaccagnii Romani Oratio secunda. De laudibus Leonis decimi pont. maximi. habita ab eodem, ... in almo Vrbis gymnasio. Ad potentissimum Ferdinandum 2. Mediceum ... ,
Romae : ex typographia Iacobi Mascardi, 1622
- 22, 2 p. ; 4
- Segn.: A-C4
- Bianca l'ultima c
- Stemma del dedicatario sul front.
- Impronta - asi- e*a- o-o- rite (3) 1622 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Zaccagni, Giovanni Camillo,
Corona di dodici stelle poetiche tessuta al valore dell'inuittissimo prencipe Carlo Emanuele ... da Gio. Camillo Zaccagni romano ,
In Roma : per Giacomo Mascardi, 1624
- 26 p. ; 4o
- Sul front. fregio e cornice inc.
- Cornici, iniz. e fregi inc.
- Segn.: A8 B6
- Impronta - a.gi e.e, o.e, CoCh (3) 1624 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ital.
- Localizzazioni: Biblioteca comunale Labronica Francesco Domenico Guerrazzi. Sezione dei Bottini dell'olio - Livorno
Zaccagni, Giovanni Camillo,
Ioannis Camillij Zaccagnij Romani Oratio de laudibus B. Thomae de Villa Noua archiepiscopi Valentini cognomento eeleemosynarij habita ab eodem in templo B. Mariae Virginis a Populo quartodecimo Kal. Octob. 1622. ... ,
- Romae : ex typographia Iacobi Mascardi, 1622
- 24 p. ; 4o
- Segn.: A-C4
- Stemma xil. del dedicatario Francesco Colonna sul front.
- Impronta - a:as m-i- vto, siqu (3) 1622 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Zaccagni, Giovanni Camillo,
Ioannis Camilli Zaccagnij Romani Oratio de laudibus, atque origine literarum, ad Romanam iuuentutem in templo S. Eustachij, ... ,
Romae : ex typographia Iacobi Mascardi, 1614
- 12 p. ; 4
-: Segn.: A6
- Impronta - n-a- n-am d?*- esi- (C) 1614 (R)
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: lat.
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
RM0280 - Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Sue opere rinvenute nel sistema SBN della biblioteche italiane:
Alberti, Filippo, [3]: Rime di Filippo Alberti nell'Academia de gli Insensati di Perugia, detto lo Stracco. .., In Venetia: Ciotti, Giovanni Battista, 1603
Alberti, Filippo, L' Aso. Canzone fatta in soggetto di Sisto quinto, In Roma: Diani, Tito & Diani, Paolo, 1589
Alberti, Filippo, Rime di Filippo Alberti nell'Accademia de gli insensati di Perugia, detto Lo stracco. ..., In Roma: Facciotti, Guglielmo, 1603
Alberti, Filippo, Rime di Filippo Alberti nell'Academia de gli Insensati di Perugia, detto lo Stracco. All'illustr.mo et ecc.mo sig.r Ascanio della Corgna marchese di Castiglione, &c, In Roma: Facciotti, Guglielmo, 1602
Caporali, Cesare <1531-1601>, Le piaceuoli rime di m. Cesare Caporali perugino ; con una aggiunta di molte altre rime fatte da diuersi eccellentissimi & belli ingegni, In Vinegia, 1589
Alberti, Filippo, Rime di Filippo Alberti nell'Academia de gli Insensati di Perugia, detto lo Stracco ..., In Venetia: Ciotti, Giovanni Battista, 1602
Alberti, Filippo, Rime di Filippo Alberti nell'Academia de gli Insensati di Perugia detto lo Stracco, In Venetia, 1603
L'opera cui fa cenno l'Aprosio fa parte degli studi filologici su Senofonte di Hans Lewenklaw von Amelbeurn è la seguente:
Xenophon,
Xenophontos hapanta ta sozomena biblia Xenophontis et imperatoris & philosophi clarissimi Omnia, quae exstant, opera, Ioanne Leuuenklaio interprete. Cum annotationibus eisdem & indice copioso ,
Basileae : apud Thomam Guarinum, 1569
- [12], 790, [44] p. ; 2o.
- Cors. ; gr. ; rom
- Iniziali xil.
- Marca n. c. sul front.
- Segn.: )(6 a-z6 A-S6 T8_V-Z6 2A-2S6 2T8 2V-2Y6 2Z4
Localizzazioni: Biblioteca del Seminario maggiore - Padova
RM0280 - Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Opere individuate in Italia secondo l'SBN alla cui stesura ha partecipato Hans Lewenklaw von Amelbeurn
:
Schwendi, Lazarus,
Kriegs discurs von Bestellung dess gantzen Kriegswesens und von den Kriegsamptern, weilandt dess... Lazarussen von Schwendi,... Zum andern Mal an Tag geben ,
Gedruckt in Franckfurt am Mayn : in Verlegung Andree Wechels seligen erben, Claudi de Marn und Johan Aubri, 1594
- 10, 310, 2 p., 1 c. di tav. : ritr. ; 8o
- Front. stampato in rosso e nero
- Marca sul front.
Prefazione a cura di Hans Lewenklaw von Amelbeurn, il cui nome compare a c. )(5r
- Segn.: )(8(-)(8) A-Y8 V4
- Dopo c. )(5: ritr. calcogr. dell'autore
- Impronta - t-en erer t-it thha (3) 1594 (A)
- Paese di pubblicazione: DE
- Lingua di pubblicazione: ger
- Localizzazioni: TO0263 - Biblioteca Reale - Torino
Vol. 11: Tomus duodecimus = Constantini Manassis Bereuiarium Historicum. Ex interpretatione Joannie Leunclauii, cum ejusdem, et Joannis Meursii Notis. Accedit variarum lectionum libellus, cura Leonis Allatii, et Caroli Annibalis Fabroti JC. Item Glossarium Grico-barbar. studio eiusdem Fabroti ,
- Venetiis : Ex Typographia Bartholomaei Jauarina, 1729
- 4, 165,47, 373, 41!, 156, 167, 9 p. ; 2 (41 cm.)
- De Byzantini historii scriptores ; 11
- Testo greco con trad. lat. a fronte
- Rilegato con:Niketou Akominatou Choniatou istoria. Niceti Acominati Choniati, Magni Logotheti secretorum, inspectoris etiudicis veli, praefecti sacri cubiculi Historia . Hieronymo Vuolfio Oetingensi Interprete. Editio Glossario grico-barbaro auctior, et ope Mss. Reg. emendatior,Cura et studio Caroli Annibalis Fabroti JC
Georgiou tou Akropolitou tou Megalou Logothetou Chronike Siggraphe. Georgii Acropoliti Magni Logotheti Historia, Joelis Chronographia Compendiaria, et Joannis Canani Narratio de
- Impronta - *ci- *,*, ***; utea (3) 1729 (R)
- Fa parte di: De Byzantinae historiae scriptoribus... Ad Lupariam fideliter expressa sub felicissimis Philippi V. Hispaniarum ac Indiarum Regis Chatolici auspiciis
- Nomi: Constantinus : Manasses
- Allacci, Leone
- Lowenklau , Johann
- Fabrot, Charles Annibal <1580-1659>
- Meurs, Johannes : van <1579-1639>
- Altri titoli collegati: [Titolo parallelo] Constantini Manassis Bereuiarium Historicum
- Localizzazioni: Biblioteca Giovardiana - Veroli - FR
- Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano
Manasses, Constantinus
Vol. 15: Tomus sextus decimus = Laonici Chalcocondyli Atheniensis Historiarum libri decem. / Interprete Conrado Clausero Tigurino. Cum annalibus sultanorum, ex interpretatione Joannis Leunclauii. Accessit Index Glossarum Laonici Chalcocondylae, studio & opera Caroli Annibalis Fabroti JC ,
Venetiis : Ex Typographia Bartholomaei Jauarina, 1729
4, 380, 36 p. ; 2 (41 cm.)
- Collezione: De Byzantini Historii Scriptoribus ; 15
- Note Generali: Occhietto
- Testo greco con trad. lat. a fronte
- Rilegato con: Historiae Byzantinae Scriptores Post Theophanem , partim nunc primum editi, partim recensiti.
- Segn.: *2, (1-2)A-Z4, (A-Eee)4, a4, (1-2A-Z)4, (A-Kkk)4
- Impronta - e.ua **** **** cees (3) 1729 (R)
- Fa parte di: De Byzantinae historiae scriptoribus... Ad Lupariam fideliter expressa sub felicissimis Philippi V. Hispaniarum ac Indiarum Regis Chatolici auspiciis
- Localizzazioni: Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano
- Biblioteca Giovardiana - Veroli - FR
- Biblioteca Giovardiana - Veroli - FR
- Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano
Gregorius : Nazianzenus
I testi di Nemesio di Emesa individuati secondo il sistema SBN nelle biblioteche italiane sono:
Nemesius
Nemesius
Nemesius
Nemesius
Nemesius
Nemesius
Di lui ci restano pochissime notizie biografiche, per lo più desumibili dai suoi testi. Nato all'inizio del IV secolo fu senatore e per qualche tempo avvocato, ma abbandonò la professione per le inimicizie da essa procurategli. La successiva condizione di otium -come da tradizione- permise a Firmico Materno di dedicarsi agli studia humanitatis, pubblicò così le due opere a noi giunte: i Matheseos libri VIII e circa dieci anni dopo il De errore profanarum religionum.
Il Matheseos libri octo
fu scritta tra il 335 e il 337 assegnata dal Mommsen al 337 ("Hermes", XXIX-1894, p. 468 segg.), con il titolo De Nativitatibus sive Matheseos libri VIII, e dedicata al governatore della Campania Lolliano Mavorzio. Essa costituisce il più vasto trattato di astrologia tramandatoci dall'antichità, frutto di esperienze e studi in campo neoplatonico.
Il primo libro risulta interessante in quanto a differenza degli altri sette, di contenuto esclusivamente tecnico, contiene una vera e propria apologia morale dell'astrologia, scienza caduta inevitabilmente in sospetto ai cristiani ma ampiamente praticata al tempo dell'autore per influsso della speculazione neoplatonica. Egli afferma che l'influenza degli astri si esercita sulla parte divina dell'anima umana e che solo un animo puro e libero da ogni peccato può accostarsi all'astrologia, disciplina che pone in costante contatto con la divinità.
È dimostrata poi l'importanza dell'influsso degli astri nel determinare la vita umana, e la spiegazione della storia del mondo fin dall'età di Saturno alla luce di tale principio. I restanti libri espongono diverse nozioni tecniche relative alla materia, con uno stile spesso compilatorio che però rende conto della sintesi di una lunga tradizione precedente.
Il De errore profanarum religionum
mostra già l'autore come anima "naturaliter christiana": non sorprende la sua successiva conversione al cristianesimo, in circostanze di cui ignoriamo causa, luogo e tempo. Ne abbiamo inequivocabile testimonianza nell'opera apologetica De errore profanarum religionum, scritta tra il 346 e il 350.
Nella tradizione del testo (unico testimone un codice Vaticano-Palatino del sec. X) l'opera ci è giunta priva delle pagine iniziali: la parte restante inizia passando in rassegna i culti naturalistici degli elementi dimostrandone l'assurdità.
Considera poi quei culti di origine orientale che erano allora molto praticati presso i pagani: i misteri di Iside, Cibele, Mitra, il culto dei Coribanti, di Adone e altri. Sono applicati i principi di Evemero per dimostrare che tutte queste divinità non sono altro che uomini innalzati dopo la morte agli onori celesti e dei cui peccati gli uomini si servono per giustificare i propri.
Con alcune fantasiose etimologie (per es. Serapide è fatto derivare da S???a? pa??, "il figlio di Sara", cioè Giuseppe) tenta di spiegare le origini di alcuni di esse a partire dai testi biblici.
Nel capitolo successivo egli dà notizie delle frasi e delle formule in codice usate nelle religioni misteriche avvicinandole alle formule bibliche.
La lingua dell'autore aspira alla purezza del classicismo ma non si sottrae agli influssi del suo tempo, abusando spesso di espedienti retorici, enfasi e incursioni nella lingua poetica. L'uso delle clausole metriche lo ricollega alla tradizione oratoria ciceroniana.
Lo stile dell'opera richiama da vicino quello degli africani Tertulliano e Arnobio, ricorrendo volentieri alla derisione e al sarcasmo.
Dell'opera colpisce il fanatismo quasi feroce con cui l'autore esorta gli imperatori Costante e Costanzo II a perseguitare senza pietà i seguaci delle fedi fallaci; si coglie nella sua opera quello che dovette essere lo stato d'animo formatosi in molti cristiani -particolarmente se zelanti neofiti- nel breve lasso di tempo tra le sanguinose persecuzioni dioclezianee e l'editto di Milano.
Inserito nel filone della letteratura apologetica la sua voce non giunse isolata al tempo dell'editto di Teodosio (391), ma nel corso del Medioevo rimase senza eco fin verso il XI secolo. Paradossalmente fu invece molto considerata la sua opera astrologica, la cui esaustività e leggibilità migliore rispetto all'opera di Manilio giovò alla sua trasmissione. Oggi la sua opera apologetica è considerata di particolare interesse per la storia delle religioni, riportando particolari di prima mano e plausibili sui culti misterici praticati in Sicilia in età tardoantica.
Di Firmico Materno si trova una recente traduzione dei Matheseos libri VIII , a cura di Emanuela Colombi:
In difesa dell'astrologia. Matheseos libri, vol. 1, Mimesis, Milano, 2004 [Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.]
Piantanida, 3165: di questa edizione del 1639 a p.2 si leggono i versi del Sabbati; segue l'invio al lettore dell'edizione originale, firmato Caesar Ursinus. Dopo l'ottava macaronea e prima dell'elegiarum liber si trovano aggiunti un dialogo ed alcuni epigrammi, in lingua maccheronica.....Vedi anche Brunet, V, 550. Graesse, VI, 503.
Di questo autore secondo l'SBN sono reperibili in Italia le seguenti raccolte:
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae ponzanensis Capriccia macaronica cum nova appendice, FlorentiaeVendesi in Firenze: Becherini, Giuseppe, 1819
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae ponzanensis Capriccia macaronica cum noua appendice, Venetiis, 1653
Orsini, Cesare, Selue poetiche di Cesare Orsino all'ill.mo et reuer.mo s.r Roberto Papafaua abbate di S. Nicolo di Sebenico dedicate, In padoua: Ganassa, Gaspare
Orsini, Cesare, [7]: Delle rime di Cesare Orsino. Parte prima. Dedicate all'illustrissimo signor Curio Boldieri, In venetia: Ciotti, Giovanni Battista, 1605
Orsini, Cesare, Epistole amorose di Cesare Orsino, In Venetia, 1620
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae Ponzanensis Capriccia macaronica ill.mo ac ecc.mo domino Iacobo Superantio magno Paduae praefecto, Paduae: Ganassa, Gaspare, 1636
Orsini, Cesare, Epistole amorose di Cesare Orsino con otto idili dell'istesso auttore, Venetia: Deuchino, Evangelista <1593-1631>, 1622
Orsini, Cesare, Panegirico di Cesare Orsino all'illustriss. & eccellentiss. sig. il sig. Marc'Antonio Memmo procurator di S. Marco, In Ferrara: Baldini, Vittorio, 1611
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetW0 1q Ponzonensis, Capriccia macaronica, MediolaniMediolani: Marelli, Giuseppe, 1688
Orsini, Cesare, Epistole amorose di Cesare Orsino con otto idillii dell'istesso autore.., In Venetia et ristampate in Torino: Cavalleri, Giovanni Francesco & Cavalleri, Cesare, 1629
Orsini, Cesare, Epistole amorose di Cesare Orsino ..., In Venetia: Deuchino, Evangelista <1593-1631>, 1619
Orsini, Cesare, Idili di Cesare Orsino ..., In Venetia: Deuchino, Evangelista <1593-1631>, 1619
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poet ae Ponsanensis Capriccia macaronica. Cum nova appendice, Venetiis: Lovisa, Domenico <1.>, 1716
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae Ponzanensis Capriccia. Macaronica, Cremonae: Belpiero, Giacinto, 1640
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae ponzanensis Capriccia macaronica, Cremonae: Belpiero, Marco Antonio, 1650
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae Ponzanensis Capriccia macaronica. Cum nova appendice, Venetiis, 1651
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae ponzanensis capriccia macaronica cum nova appendi ce et additione iucunda macharonica elegia ..., Venetiis: Pezzana, Giovanni Antonio, 1788
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae Ponzaniensis Capriccia macaronica. Cum nova appendice, Venetiis: Lovisa, Domenico <1.>, 1738
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae ponsanensis Capriccia macaronica cum noua appendice, Venetiis: Lovisa, Domenico <1.>, 1723
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poete ponzanensis. Capriccia Macaronica ..., Padue: Ganassa, Gaspare, 1636
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae Ponsanensis Capriccia macaronica cum noua appendice, Venetijs: Lovisa, Domenico <1.>, 1700
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae Ponzanensis Capriccia macaronica. Perillustri Domino Carulo Alciato, Venetiis: Sarzina, Giacomo <1.>, 1636
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae Ponzanensis Capriccia macaronica, MediolaniMediolani: Monza, Lodovico, 1662
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae Ponzanensis Capriccia macaronica, MediolaniMediolani: Monza, Lodovico, 1671
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae ponzanensis Capriccia macaronica cum nova appendice et additione jucunda macharonica elegia in captura Sephoni, sub allegorico nomine Ursi a , Venetiis: Pezzana, Giovanni Antonio, 1788
Orsini, Cesare, Magistri Stopini poetae ponzanensis Capriccia macaronica cum nova appendice, Venetiis: Lovisa, Domenico <1.>, 1760
Orsini, Cesare, Magistri Stopini ... Capriccia macaronica. Cum noua appendix,Venetiis, 1647
Secondo l'SBN come suoi contributi filologici restano in Italia:
Valerius Flaccus, Gaius,
C. Valerii Flacci Setini Balbi Argonauticon libri octo, cum notis integris Ludovici Carrionis, Laurentii Balbi Liliensis, Justi Zinzerlingi, Christophori Bulaei, Gerardi Vossii et Nicolai Heinsii, et selectis Aegidii Maserii, Joannis Baptistae Pii, Joannis Weitzii, et aliorum, curante Petro Burmanno, qui & suas adnotationes adjecit,
Leidae : apud Samuelem Luchtmans, 1724
- 160 , 759, 101 p., 1! c. di tav. ; 4
- Antiporta calcogr.
- Tit. a inchiostri rosso e nero
- Segn.: croce 4 2 croce 2 ast -18 ast 4 19 ast 2 A-5C4 A-M4 N2
- Contiene a p. 684: Reliquum octavi libri ex Apollonio Rhodio, Pio Bononiensi auctore
- Impronta - t?di s,is a-o- Olde (3) 1724 (A)
- Paese di pubblicazione: NL
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca comunale - Imola - BO
- Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna
- Biblioteca nazionale centrale - Firenze
- Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano
- Biblioteca delle facoltà di Giurisprudenza e Lettere e filosofia dell'Università degli studi di Milano - Milano
- Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena - MO - 1 v.
- Biblioteca dell'Istituto italiano per gli studi storici Benedetto Croce - Napoli
- Biblioteca Palatina - Parma
- Biblioteca comunale Manfrediana - Faenza - RA
- Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Valerius Flaccus, Gaius,
C. Valerij Flacci Setini Balbi Argonauticon libri octo cum eruditissimis Aegidij Maserij Parrhisiensis commentarijs
, Parigi : vaenundantur in aedibus Ioannis Parui & Iodoci Badii eorundem impressoris ([Parigi! : in chalcografia Iodoci Badii Ascensii, ad decimum quartum Kalendas Feb. 1519)
- 8 CXIIII c. : ill. ; fol.
- Marca sul front.
- Front. orn.
- Iniziali xilogr.
- Segn.: A8 a-n8 o10
- Impronta - o)i- i-x. cunq liHa (3) 1519 (R)
- Marca editoriale: Due leoni tengono uno scudo con le iniziali IP, appeso ad un albero. In basso: Ihean Petit
- Paese di pubblicazione: FR
- Lingua di pubblicazione: lat
- Localizzazioni: Biblioteca Casanatense - Roma
Nome su edizioni: Bartholomaeus Tortellettus Veron.; Bartholomeo Tortelletti; Bartholomaeus Tortellettus Veronensis; Bartholomaeus Tortellettus; Bartholomaeus Tartellettus; Bartolomeo Tortelletti.
Sue opere rinvenute secondo l'SBN nelle bivlioteche italiane:
Tortoletti, Bartolomeo, Bartholomaei Tortoletti Academia pompeiana seu defensio Magni Pompeii in administratione Belli Ciuilis, Romae: Grignani, Lodovico, 1639
Tortoletti, Bartolomeo, Gionata tragedia di Bartolomeo Tortoletti. Al serenissimo ... Mauritio cardinale di Sauoia, In Macerata: Salvioni, Pietro, 1624
Tortoletti, Bartolomeo, Ad Clementem octauum pont. opt. max. beatissimum, annus iubilei millesimus sexcentesimus. Bartholomaei Tortoletti Veronensis, Romae: Zannetti, Luigi, 1599
Tortoletti, Bartolomeo, Il Giuramento tragedia sacra di Bartolomeo Tortoletti veronese. Dottore in Sacra Theologia, In Venetia: Deuchino, Evangelista <1593-1631>, 1612
Tortoletti, Bartolomeo, Prima Euangelii per D. Petrum apostolorum principem. Promulgatio. Auctore Bartholomaeo Tortoletto sacrae theologiae doctore octogenario, &c, Romae: Grignani, Lodovico, 1649
Tortoletti, Bartolomeo, Bartholomaei Tortoletti Agrippina maior tragoedia, Romae: Grignani, Lodovico, 1639
Tortoletti, Bartolomeo, Giuditta vittoriosa poema eroico di Bartolomeo Tortoletti dottore della S. Teologia ..., In Roma: Grignani, Lodovico, 1648
Tortoletti, Bartolomeo, Stanze per le felicissime nozze delli serenissimi signori d. Ranuccio Farnese duca di Parma e di Piacenza, & c. ... e la signora d. Margherita Aldobrandina nepote di n. , In Roma: Bonfadino, Bartolomeo, 1600
Tortoletti, Bartolomeo, Diui Petri apostolorum principis de Simone mago victoria / [Bartholomaeus Tortolettus], senza nome, [c. 1646]
Tortoletti, Bartolomeo, Ad satyram dii vestram fidem antisatyra tyberina. Neglecti Academici Romani, Francofurti: senza nome, 1630
Tortoletti, Bartolomeo, La scena reale di Bartolomeo Tortoletti. All'emimen.mo e reu.mo sig. il signor cardinale Mazarini, In Roma: Grignani, Lodovico, 1645
Tortoletti, Bartolomeo, Diuus Petrus liber. Auctore Bartholomaeo Tortoletto, Romae: Grignani, Lodovico
Allacci, Leone, Leonis Allatii Eridanus, ad eminentissimum, & reuerendissimum principem Antonium Barberinum S.R.E. card. Interprete Bartholomaeo Tortoletto, Romae: Mascardi, Giacomo eredi, 1635
Tortoletti, Bartolomeo, Il giuramento o' vero il Battista santo tragedia di Bartolomeo Tortoletti, In Roma: Grignani, Lodovico, 1645
Tortoletti, Bartolomeo, Ossuniana coniuratio qua D. Petrus Gyron Ossunae dux regnum Neapolitanum (irrito tamen euentu) sibi desponderat. Vna cum relatione stratagematis, quo illustriss. cardin , senza nome, 1623
Tortoletti, Bartolomeo, Canzone per la real fabrica della chiesa di S. Andrea della Valle. All'illustriss. e reuerendiss. signore ... D. Francesco Peretti, In Roma: Grignani, Lodovico, 1627
Tortoletti, Bartolomeo, All'ill.mo et reuer.mo signore il sig. card. borghese stanze di Bartolomeo Tortoletti, In Roma: Discepolo, Girolamo, 1608
Tortoletti, Bartolomeo, Bartholomaei S. theol. doctoris Iuditha vindex et vindicata, Romae: Stamperia Camerale
Tortoletti, Bartolomeo, Sacrosancta, admirabilis, inconcussa Vaticana petra auctore Bartholomaeo Tortoletto sacrae theologiae doctore, Romae: Grignani, Lodovico, 1644
Tortoletti, Bartolomeo, Bartholomaei Tortoletti sac. theol. doct. Rostra sacra, Romae: Grignani, Lodovico, 1645
Tortoletti, Bartolomeo, Rime di Bartolomeo Tortoletti morali, eroiche, giouanili. Parte prima, che contiene Sonetti, Canzoni, Madrigali, & Idillij, In Roma: Grignani, Lodovico, 1645
Tortoletti, Bartolomeo, In obitu serenissimi principis Philiberti de Sabaudia ad serenissimum principem Mauritium de Sabaudia S.R.E. card. fratrem. Lachrymae Bartholomaei Tortoletti, Romae: Grignani, Lodovico, 1624
Tortoletti, Bartolomeo, Bartholomaei Tortoletti ... Academiae geminae Tyranaea, & Pompeian. Ad seren.mum principem Leopoldum Medicen, Romae, 1646
Tortoletti, Bartolomeo Tempestas diui Petri apostolorum principis Genesarena / Auctore Bartholomaeo Tortoletto, Romae, 1648
Bisaccioni, Maiolino,"
Delle historie memorabili de nostri tempi : che contengono le guerre di Germania ... rappresentate dal co. Maiolino Bisaccioni ... Libro in ordine la quarta parte delle Historie di Alessandro Zilioli ",
Venetia : presso il Turrini, 1653
- 8, 549, 19 p. ; 4 (24 cm)
- Segn.: ?4, A-Ll8, Mm-Oo4
- Colloc. preced.: XI B 22
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
- Localizzazioni: Biblioteca dell'Opera pia collegio Nazareno - Roma
Zilioli, Alessandro,"
Delle historie memorabili de' nostri tempi scritte da Alessandro Ziliolo parte prima - terza",
Venetia : presso il Turrini, 1654, 1645, 1646
- 3 v. ; 4? (23 cm)
- Occhietto del primo v.: "Delle historie memorabili de' nostri tempi diuise in cinque parti, scritte da tre insigni auttori Alessandro Ziliolo parte 1. 2. 3., Maiolino Bisaccioni p. 4. & Gio. Battista Birago p. 5. Cominciano dall'anno 1600 fino al 1650 "
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
- Localizzazioni: Biblioteca Estense Universitaria - Modena
- Biblioteca dell'Opera pia collegio Nazareno - Roma
"Vite di gentiluomini veneziani del secolo 16. tratte dalle Vite dei poeti italiani di Alessandro Zilioli ed ora per la prima volta pubblicati",
Pubblicazione: Venezia : nell'I. R. privil. stab. Antonelli, 1848
Descrizione fisica: 40 p. ; 33 cm.
Note Generali: Nell'occhietto: "Per le auspicatissime nozze Dolfin-Correr"
- Paese di pubblicazione: IT
- Lingua di pubblicazione: ita
- Localizzazioni: Biblioteca della Società napoletana di storia patria - Napoli
- Biblioteca della Fondazione Luigi Firpo. Centro di studi sul pensiero politico - Torino
Zilioli, Alessandro,"
Memorie concernenti l'origine delle famiglie de' veneti cittadini estratte da due codici del 16. secolo l'uno d'autore incerto, l'altro del Ziliolo mai piu pubblicate colle stampe"
Pubblicazione: In Venezia : per Giuseppe Bettinelli al Secolo delle lettere, 1775
- Descrizione fisica: 64 p. ; 8o
- Compilate dallo stesso stampatore Giuseppe Bettinelli
- Segn.: A-D8
- Impronta - l,o- lile i-i. BAmi (3) 1775 (R)
- Zilioli , Alessandro
Trichet Du Fresne, Raphael <1611-1661>, Catalogus librorum bibliothecae Raphaelis Tricheti du Fresne, Parisiis: Trichet Du Fresne , Raphael veuve & fils, 1662
Leonardo : da Vinci, Trattato della pittura di Lionardo da Vinci nuovamente dato in luce, colla vita dell'istesso autore, scritta da Rafaelle Du Fresne. Si sono giunti i tre libri della Pittura, ed il trattato della Statua di Leon Battista Alberti, colla Vi ta del medesimo, In Napoli: nella stamperia di Francesco Ricciardo: Ricciardo, Francesco, 1733
Leonardo : da Vinci, Trattato della pittura di Lionardo da Vinci, nouamente dato in luce, con la vita dell'istesso autore, scritta da Rafaelle Du Fresne. Si sono giunti i tre libri della pittura di Lionardo da Vinci, nouamente dato in luce, con la vita dell'istesso autore, scritta da Rafaelle Du Fresne. Si sono giunti i tre libri della pittura, & il trattato della statua di Leon Battista Alberti, con la vita del medesimo, In Parigi: Langlois, Jacques <1.>, 1651
Alberti, Leon Battista, Della architettura della pittura e della statua di Leonbatista Alberti Traduzione di Cosimo Bartoli gentiluomo ed accademico fiorentino, In Bologna: Dalla Volpe, Petronio, Istituto delle scienze, 1782
Leonardo : da Vinci, Trattato della pittura nuovamente dato in luce con la vita dell'istesso autore scritta da Rafaelle du Fresne. Si sono aggiunti i tre libri della Pittura e il Trattato della statua di Leon Battista Alberti ..., Bologna: Istituto delle scienze, 1786
Trichet Du Fresne, Raphael <1611-1661>, Briefue histoire de l'institution des ordres religieux. Auec les figures de leurs habits, grauees sur le cuire par Odoart Fialetti, bolognois / Du Fresne], A Paris: Menier, Adrien, 1658
Leonardo : da Vinci, Trattato della pittura di Lionardo da Vinci nuovamente dato in luce con la vita dell'istesso autore scritta da Rafaelle du Fresne. Si sono aggiunti i tre libri della pittura, ed il trattato della statua di Leon Battista Alberti con la vita del medesimo, In Bologna: Istituto delle scienze, 1786
Seguin, Pierre, Selecta numismata antiqua, ex museo Petri Seguini ... Editio altera emendatior ... cui accesserunt. 1. Ralph. Tricheti du Fresne ... De nummo Catanensi. 2. P. Seguini ... De nummo Britannico ..., Lutetiae Parisiorom: Jombert, Jean, 1684
Trichet Du Fresne, Raphael <1611-1661>, Catalogus librorum bibliothecae Raphaelis Tricheti du Fresne, Parisiis: Trichet Du Fresne , Raphael veuve & fils, 1662
Leonardo : da Vinci, Trattato della pittura di Lionardo da Vinci nuovamente dato in luce, colla vita dell'istesso autore, scritta da Rafaelle Du Fresne. Si sono giunti i tre libri della Pittura, ed il trattato della Statua di Leon Battista Alberti, colla Vi ta del medesimo, In Napoli: nella stamperia di Francesco Ricciardo: Ricciardo, Francesco, 1733
Leonardo : da Vinci, Trattato della pittura di Lionardo da Vinci, nouamente dato in luce, con la vita dell'istesso autore, scritta da Rafaelle Du Fresne. Si sono giunti i tre libri della pittura di Lionardo da Vinci, nouamente dato in luce, con la vita dell\'istesso autore, scritta da Rafaelle Du Fresne. Si sono giunti i tre libri della pittura, & il trattato della statua di Leon Battista Alberti, con la vita del medesimo, In Parigi: Langlois, Jacques <1.>, 1651
Alberti, Leon Battista, Della architettura della pittura e della statua di Leonbatista Alberti Traduzione di Cosimo Bartoli gentiluomo ed accademico fiorentino, In Bologna: Dalla Volpe, Petronio, Istituto delle scienze, 1782
Leonardo : da Vinci, Trattato della pittura nuovamente dato in luce con la vita dell'istesso autore scritta da Rafaelle du Fresne. Si sono aggiunti i tre libri della Pittura e il Trattato della statua di Leon Battista Alberti ..., Bologna: Istituto delle scienze, 1786
1 - Corona Calviniana, quinque margaritis in gratiam evangelicorum adornata, una cum paraenesi ad Ferdinandum 2. Romanorum Imperatorem, pro Calvinismi e toto imperio proscriptione. Accessit ob argumenti affinitatem, exegesis, seu commentarius in epistolam D. Iudae apostoli, catholicus, theologicus, moralis ... auctore R.P.F. Henrico Lancilotto .., Antverpiae : apud Hieronymum Verdussium, 1626 [24], 202, [3] p.
2 - Blasphemum os Ioannis Calvini, verbo Dei incarnato, in cruce desperationem, Patris irati alienationem ... auctore ... Henrico Lancillotto .., Coloniae Agrippinae : apud Bernardum Gualteri, 1631 75 p. ; 8°
3 - Haereticum quare per catholicum quia in omni materia religionis controversa solutum. Editio 4 correctior, et Ore Calvini, Christo desperationem ... auctior, auctore ... Henrico Lancilotto .., Antverpiae : apud Guilielmum a Tongris, 1631 [14], 503, [22] p. ; 8°
E sue opere trovate in altre biblioteche italiane:
Lancelotz, Hendrik <1576-1643>, Haereticum quare per catholicum quia auctore R.P. Fr. Henrico Lancilotto Mechliniensi ord. eremitarum D. Augustini, .., Antuerpiae: Tongheren, Guillaume : van, 1619
Lancelotz, Hendrik <1576-1643>, Anatomia christiani deformati. Iuxta epistolae d. Iudae apostoli exegeticam praescriptionem theologicam. catholicam. moralem. Opera F. Henrici Lancelotz, Mechlinien .., Antverpiae: Verdussen, Hieronymus <1.>, 1613
Lancelotz, Hendrik <1576-1643>, [2]: Paralleli 73. Augustini catholici et augustinomagistis haeretici, quibus orthodoxae D. Augustini & nouellae sectatorum, fidei atque doctrinae, oppositio diametralis, clare indigitatur. Auctore R.P. Fr. Henrico Lancilotto, .., Antuerpiae, 1619
Johann Castolus Hunn, coordinatore del monastero luterano di Maulbronn, ebbe come nipote Agidius Hunnius ( la forma Hunn, come altre, era solitamente latinizzata in ambito erudito), e questi ebbe come figli Nicolaus Hunnius ed Agidius Hunnius (poi detto junior = "il giovane a differenza dell'avo cui venne dato l'appellativo di senior = "il vecchio")
Nicolaus Hunnius nato nel 1585 (e spentosi nel 1643) fu decano a Lubeck mentre Agidius Hunnius Iunior nato nel 1594 fu decano a Altenburg.
Nicolas Hunnius pubblicò molte opere [in particolare contro i Rosacroce e Paracelso
HUNNIUS, Nicolaus = Anweizung zum rechten Christenthumb, fu¨r junge und einfaltige Leute... (1639) -
Apostasia Romanae ecclesiae, ab antiqua, apostolica, vereque Christiana puritate salutaris doctrinae.. (1632) -
Apostasia Romanae Ecclesiae ab antiqua, apostolica, vereque Christiana puritate salutaris doctrinae (1664) -
D. N. H. ... Epitome Credendorum, oder Innhalt der gantzen Christlichen Lehr... (1702) -
Disputationum Ethicarum I.(-XI.) ... In inclyta Wittenbergensi Academia proposita praeside M. Nic. Hunnius (1610) -
Ecclesia Romana probatur non esse Christiana, quia Deum veneratur cultu a vero Christianismo alieno... (1630) -
Examen errorum Photinianorum, quos illi 1. De Religionis ac fidei fundamento, 2. De Cognitione ... (1618).
Tali scritti gli procurarono non poche polemiche e dispute con i controversisti e teologi cattolici tra cui appunto Lancelotz, Hendrik che stese il Capistrum Hunnium (p. 249, fine) citato da Aprosio ma da me non reperito in alcun contesto.
Lo Scioppio [SCHOPPE, Caspar, Gasparis Schoppi Apologeticus adversus Aegidium Hunnium pro gemino de Indulgentiis libro Illmi. Roberti Cardinalis Bellarmini..., Monachii, 1601 = vedi le sue opere integrali = Aprosio che pure non è affatto uno sprovveduto in merito all'amatissimo Schoppe in queste stesse pagine attribuisce un altro intervento a tal Andrea Scioppio che erroneamente riteneva fratello dell'erudito tedesco] ed
anche Giusto Calvino Baronio [Baronius, Justus, Iusti Baronii ... Pseudoiubilaei Wittebergensis aduersus Aegidium Hunnium, atque infelicem magistrum eius Lutherum. Liber singularis. Recens emendatus..., Apud Ioannem Albinum: Moguntiae, 1605] , come altri controversisti cattolici, scrissero invece contro Agidius Hunnius Senior o Egidio Hunnio il Vecchio come si evince dalle loro opere ma come del resto è evidente dalle date di pubblicazione.
Recatosi a Roma fu ricevuto gentilmente dai cardinali Bellarmino e Baronio che lo introdussero nei favori di papa papa Clemente VIII . Lo studio del bellarmino di rinforzò la sua convinzione sulla chiesa di Roma e, per la gioia d'aver trovato la via della propria esistenza, per ringraziare Cesare Baronio della sua importante amicizia e dei suoi favori il suo ringraziamento ne aggiunse al proprio il cognome dell'altissimo prelato. Al suo ritorno in Germania era oramai un fervente cattolico (1601) e divenne celermente una vera colonna della fede romana contro i riformati. Nel suo Apologia (1601) spiega i motivi della sua conversione e nei suoi Haereticos adversus . . . Tractatus (1602, 1756) fa appello ai padri a sostegno della verità di cattolicesimo.
Tra le sue opere nelle biblioteche italiane si annoverano:
Baronius, Justus, Iusti Caluini Veteracastrensis Pro sacrosancta Catholica Romana Ecclesia, proque sua ad eam transmigratione apologia. ... Accessit Epistolarum Catholicarum eiusdem volumen vnum: nec non ex S. Augustino epist. 48. ad Vincentium, & epistola 50. ad Bonifacium, de latitudine Ecclesiae Dei, ...,Moguntiae: Albin, Johann, 1601
Baronius, Justus, [2]: Iusti Caluini Veteracastrensis, De vnitate sacrosanctae Romanae Ecclesiae omnibus amplectenda Epistolarum Catholicarum volumen vnum. Accessit ex S. Augustino epistola 48. ad Vincentium: & epistola 50. ad Boni,Moguntiae, 1601
Baronius, Justus, Iusti Baronij Veteracastrensis ... Pseudoiubilaei VVittebergensis aduersus Aegidium Hunnium, atque infelicem magistrum eius Lutherum. Liber singularis. Recens emendatus, ac memoriae S.D.N. Clementis 8. pont. max. consecratus,Moguntiae: Albin, Johann, 1605
Baronius, Justus, Pseudoiubilaeus Wittenbergensis. Id est, confutatio orationis secularis AEgidii Hunnii ... Authore Triboniano Cassio .., Moguntiae, 1603
Baronius, Justus, Iusti Baronii Veteracastrensis ... Praescriptionum aduersus haereticorum perpetuarum ex SS. Orthodoxis potissimum patribus tractatus 6. Iterum editi, ac Vindicijs aduersus Ioan. Rainoldum Anglo Caluinianum aucti,Moguntiae: Albin, Johann, 1605
Baronius, Justus, Praescriptionum aduersus haereticos perpetuarum ex S.S. Orthodoxis potissimum patribus tractatus 6. Praesentium temporum nouatoribus oppositi: atque ad retegendas eorum fraudes, mirificamque cum priscis haereticis similitudinem ostendendam, Argumentis, Notis atque Analysi ita illustrati, vt Catholicae Romanae Ecclesiae veritas ... afferatur. Studio Iusti Caluini Veteracastrensis ...,Moguntiae: Albin, Johann, 1602
Baronius, Justus, Iusti Baronii Veteracastrensis ss. th. et I.V.D. ill.mo arch.po Moguntino...consilijs Epistolarum sacrarum ad Pontificem max. et amplissimos cardinales &c. libri 6. Quibus quae ad causam abiectae a se haereseos pertinent, ...,Moguntiae: Albin, Johann, 1605
Schioppius, Andreas (che comunque partecipò al dibattito contro lo Hunnius) non era però il fratello del più celebre Gaspar - Kaspar ma lo pseudonimo usato per scrivere tale opera polemica avverso i riformati da parte del padre François Garasse (1584-1631) un autorevole teologo gesuita francese che considerava suo dovere criticare quasi tutti quelli che esprimevano dottrine e opinioni contrarie alla sua postazione religiosa: i calvinisti, i giansenisti, gli atei, i libertini, i buontemponi. Espresse le sue critiche in volumi interminabili come La Doctrine Curieuse des Beaux Esprits de Ce Temps del 1623: così facendo si trovò al centro di dispute e polemiche prolungate e secondo gli autori della Encyclopédie meritò l'appellativo di l'Hélène de la guerre des Jésuites & des Jansénistes.
Segue qui l'elenco di opere scritte con il suo proprio nome:
Garasse, Francois <1584-1631>, Ludouico 13. Galliarum et Nauarrae regi christianissimo feliciter inaugurato. Sacra rhemensia nomine collegii Pictauensis Societatis Iesu. Franciscus Garassus Engolismensis. Ex eadem Societate. D. D. D., Pictauis: Mesnier, Antoine <1.>, 1611
Garasse, Francois <1584-1631>, Rapport d'un parlement au ciel, et d'un premier president au soleil / [Francois Garassus de la Compagnie de Iesus]. A monseigneur de Nesmond, ... A l'occasion d'vne belle harangue faicte par le dict seigneur a Bourdeaus, a l'ouuerture du parlement, le 12. de nouembre 1611. De la rassemblance entre la lumiere du soleil et la iustice. Pour ses estrenes de l'an 1612, A Bourdeaus: Millanges, Simon, 1612
Garasse, Francois <1584-1631>, La doctrine curieuse des beaux esprits de ce temps / Francois Garasse, Westmead
Garasse, Francois <1584-1631>, La doctrine curieuse des beaux esprits de ce temps / Francois Garasse, Westmead, 1971
Garasse, Francois <1584-1631>, La doctrine curieuse des beaux esprits de ce temps, ou pretendus tels. Contenant plusieurs maximes perniciuses a la religion, a l'etat, & aux bonnes moeurs. Combattue et renuersee par le p. Francois Garassus .., A Paris, 1624
Garasse, Francois <1584-1631>, 1 / Francois Garasse, Westmead, 1971
Garasse, Francois <1584-1631>, 2 / Francois Garasse, Westmead, 1971
Maigret, Georges,
Surculi sacri pullulantes e palma primorum ord. Erem. S. Augustini martyrum. Per R. P. F. Georgium Maigretium ... collecti ...,
Leodii : typis Christiani Ouvverx Iun. prope S. Dionysium sub signo Patientiae, 1620,
[101] c. ; 8o
- Vignetta xilogr. sul front
- Fregi e iniz. xilogr
- Segn.: [A]1 B-N8 O4
- Impronta - a-e, s,n- e-t. rana (C) 1620 (A)
- Paese di pubblicazione: BELGIO
- Lingua di pubblicazione: latino
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Braidense - Milano
Libri B. Jordani de Saxonia cujus titulus: Vitas Fratrum cum notis. Leodji 1625, in 8.
Vitam B. Clarae de Monte-Falco ex lingua latina in vernaculam transtulit. Leodii 1622.
Ioannes Franciscus Foppens in Bibliotheca Belgica, tomo I, pag. 113, col. II.
Franciscus Swertius in Athenis Belgicis.
Christianus Jöcher in universali Lexico Eruditorum, tomo IV, col. 11. Lipsiae 1751.
Philippus Elssius in Encomiastico Augustiniano, pag. 102. Bruxellis 1654.
Nicolaus de Tombeur in Provincia Belgica Augustiniana, pag. 116. Lovanii 1727.
Aprosio cita come fatto ristampare dal Sabbothius il Liber qui dicitur Vitas fratrum ... Nunc primum latina lingua, qua ab auctore conscriptus fuit, editus, & notis illustratus..., 2 pt., Apud Ioannem Martinellum: Romæ, 1587.
4º, di JORDANUS, de Quedlinburg che Agostino Fivizzano avrebbe fatto stampare a Roma nel 1587 per il tipografo Martinelli (1587 è invece la data del volume - però dell'editore Martinelli compare anche questa edizione del 1585 già intitolata in lingua volgare italiana):
Jordan : von Quedlinburg, R. P. Raymundi Iordani, canonici regularis ordinis s. Augustini, ex praeposito Vticensi, cellensium Opus plenum de B. Virgine scriptum anno 1380, Remis : apud Franciscum Bernard, bibliopolam & typographum regium, atque illustrissimi Archiepiscopi Ducis remensis, 1650 - [16], 581, [3] p. ; 8o. - Segn.: a8 A-2N8 2O4. Numeri: Impronta - r-e- e:e- n-e- qu2. (3) 1650 (R) - Localizzazioni: Biblioteca del Monumento nazionale di Praglia - Teolo - PD
Jordan : von Quedlinburg, Liber qui dicitur vitas fratrum compositus per B. fratrem Iordanum de Saxonia ... In quo de quadruplici communione regularis disciplinae, origine, & progressu eiusdem ordinis agitur, & sancti Augustini regula declaratur .. Nunc primum Latina lingua, qua ab auctore conscriptus fuit, editus, & notis illustratus, Romae : apud Ioannem Martinellum, 1587 (Romae : apud Ioannem Martinellum, 1587) - [28], 227, [1], 88, [2] p. ; 8o. - Cors. ; rom. - Iniziali e fregi xil. - L'indicazione di edizione segue il nome dell'A. - Marca in fine - Segn.: a8b4c2A-O8P22A-2E82F4ch1 - Stemma del ded. SistoV sul front - Var.B: data 1588 e marca (V222) sul front. senza colophon - Impronta - o&um t.se p-da tese (3) 1587 (A) - Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - Biblioteca Estense Universitaria - Modena - Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma - Biblioteca Casanatense - Roma - Biblioteca Vallicelliana - Roma - Biblioteca Giovardiana - Veroli - FR - Biblioteca del Seminario arcivescovile - Torino
Al momento però le opere cui in qualche modo prestò la sua opera il Prefetto della Sagrestia Pontificia Agostino Fivizzano risultano i seguenti:
Molari, Agostino <1527-1595>, De ritu sanctissimae crucis romano pontifici praeferendae commentarius a F. Augustino Fiuizanio Romano Palatii Apostolici sacrista, ... conscriptus, Romae : ex Typographia Apostolica Vaticana, 1592 (Romae : ex Typographia Vaticana, 1592) - [8], 132, [i.e.152, 12] p. : ill. ; 4o. - Cors. ; rom. - L'ultima p. è numerata 132 - Segn.: *4A-T4V6 - Vignetta calcogr. con lo stemma del dedicatario, Clemente VIII., sul front. - Impronta - n-am t,s, r.n- tula (3) 1592 (R) - Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - Biblioteca nazionale centrale - Firenze - Biblioteca del Seminario maggiore - Padova - Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma - Biblioteca Casanatense - Roma - Biblioteca Giovardiana - Veroli - FR
Egidio : Romano, Egidij Romani In libros De physico auditu Aristotelis commentaria accuratissime emendata: & in marginibus ornata quotationibus textuum & commentorum ac alijs quamplurimis annotationibus Cum tabula questionum in fine. Eiusdem Questio de gradibus formarum, (Venetijs impressus : mandato & expensis heredum ... Octauiani Scoti ciuis Modoetiensis per Bonetum Locatellum presbyterum.12o.kalendas Octobris 1502 [20.IX]) - 214 c. ; 2o. - A cura di Agostino da Fivizzano, il cui nome appare nella prefazione - Col testo di Aristotele in latino - Got. ; rom. - Iniziali xil. - Marca di Scoto alla c. 2D8r - Segn.: A-2A82B62C-2D8 - Localizzazioni: Biblioteca Casanatense - Roma - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - Biblioteca nazionale universitaria - Torino
Molari, Agostino <1527-1595>, Vita S. Augustini episcopi ecclesiae doctoris, ipsius ante et post ab eo susceptum baptismum gesta complectens / [per F. Augustinum Fiuizanium ... collecta, ... edita a Possidio]. Petri Oldradi ... Epistola ad Carolum Magnum de translatione S. Augustini ex Sardinia Papiam. Item ex verbis Martini papae quinti sermo De translatione Sanctae Monicae Ostia Romam: Nunc primum praeter vitam quam Possidius scripsit, in lucem edita per F. Augustinum Fiuizanium ..., Romae : ex officina Ioan. Martinelli ad signum Phoenicis, 1586 (Romae : ex typographia Vincentij Accolti, 1586) - 2 pt. ([4], 78, [2]; 28, [4] p.) ; 4o. - Cors. ; rom. - I nomi degli A. della pt. 1. e 2. della Vita appaiono nelle relative intit. - Iniziali e fregi xil. - Le due Translationes iniziano con proprio front. - Marca di Accolti in fine - Marca di Martinelli sul front. - Segn.: p2A-K4; a-d4 - Stemma in rosso e nero del cardinal Giacomo Sabelli, sul front. - Var. B: 1587 - Impronta - o,i- e,or eoe- cutu (3) 1586 (A) - Impronta - reru ,&e- ,&cu toap (3) 1586 (R) - Impronta - reru ,&e- ,&cu toap (3) 1587 (R) - Localizzazioni: Civico museo bibliografico musicale - Bologna - Biblioteca Giovardiana - Veroli - FR - Biblioteca Oliveriana - Pesaro - PU - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma - Biblioteca Vallicelliana - Roma - Biblioteca Casanatense - Roma -
Trionfo, Agostino <1243-1328>, Augustini Triumphi Anconitani ... Summa de potestate ecclesiastica edita anno Dni 1320, Romae : ex typographia Georgij Ferrarij, 1582 (Romae : apud Vincentium Accoltum, 1582) - [16], 563, [57] p. ; 2o. - A cura di Agostino Molari, il cui nome appare nella pref. - Cors. ; rom. - Front. calcogr. - Iniziali e fregi xil. - La c. p2 e bianca - Marca (simile a V186) in fine - Ritr. dell'A. sul front. - Segn.: pp pA6 A-3E6 3F4 - Impronta - uid- m.o- esia coes (3) 1582 (R) - Localizzazioni: Biblioteca Casanatense - Roma - Biblioteca del Seminario vescovile - Mondovi' - CN - Biblioteca di giurisprudenza e scienze politiche dell'Università degli studi di Urbino
Trionfo, Agostino <1243-1328>, Augustini Triumphi Anconitani ... Summa de potestate ecclesiastica edita anno Dni 1320, Romae : ex typographia Georgij Ferrarij, 1584 (Romae : apud Vincentium Accoltum, 1582) - [14], 563, [57] p. : 1 ritr. ; 2o. - A cura di Agostino Molari, il cui nome appare nella pref. - Cors. ; rom. - Front. calcogr. - Iniziali e fregi xil Marca di Accolti (Z145) in fine - Ritr. dell'A. sul front. - Segn.: p1, A6, A-3E63F4 - Var. B: manca sul front. la sottoscrizione di Ferrari e la data di ed. - Impronta - uid- m.o- esia coes (3) 1584 (R)
Marquez Joannes, natione Hispanus, Patria Toletanus, Alumnus Provinciae Castellae, Filius Cenobii Salmanticensis, vixit Saeculo 17. S. Theologiae Doctor, in Universitate Salmanticensi, cathedrae, Theologicae Moderator, et dicti Conventus Prior, Qualificator in Senatu S. Inquisitionis, nec non Philippi III Hispaniarum Regis Ecclesiastes, vir omni scientiarum varietate excultus, qui lectissimis moribus omnes ejus saeculi virtutum, et scientiarum aestimatores in admirationem facile convertit. Salmanticae die 16 Januarii anno 1621 aetatis 56 e vivis ereptus est longiore vita dignissimus. Huic celeberrimo viro Conventus Salmanticensis sequens Epitaphium posuit: Joannes Marquez H. S. E. / Corporis, et animi specie insignis / Eloquentiae flumen, et fulmen. / Regius Ecclesiastes, rerum fidei Censor, / Vespertinus apud Salmanticenses Theologos / primus Antecessor, / ad miraculum doctus, hujus Coenobii Prior, / litterarum damno raptus 16 Jan. 1621. / Heu quis non abibit, si hic abit. Ejus opera ab oblivione memoriam vindicant, scilicet: [P. 557]
Origine delli Frati Eremitani dell’Orden di S. Agostino. In Tortona 1620, in fol.
El Gobernador Christiano deducido de las vidas de Moysen, y Josue Principes del pueblo de Dios. Salmanticae 1612. Compluti 1634. Pampelone 1615. Salmanticae 1619. Madriti 1640. Bruxellis 1664. Opus hoc in Idioma italicum Martinus de S. Bernardo Cisterciensis vertit. Napoli 1646 in fol. et Gallice edidit D. de Virion, Consiliarius Ducis Lotharingiae Nancei 1621.
Los dos Estados de la Espiritual Gerusalem sobre los psalmos 125 et 130 ad Christophorum Gomezium Sandovalium Ducem Uzedae Medinae 1603, in 4. Salmanticae 1610, in 4.
Origens de los Padres Eternitanos de S. Augustin, y su verdadera institucion antes del gran Concilio Lateranense ad Franciscum Gomezium Sandovalium Lermae Ducem. Salmanticae 1618 apud Antonium Ramirez, in fol. Librum hunc noster Innocentius Rampino in linguam Italicam vertit. Taurini 1620, in fol.
Vida del Venerable P. Fr. Alonso de Horozco. Hoc opus noster Thomas de Herrera prelo dedit Madriti 1648, in 8.
Modo que se a de Guardar en predicar a los Principes. M. S.
Sermones plures de immaculata Conceptione.
Composuit etiam Comediam in Academia Salmanticensi recitandam, in qua sub velamine historiae Esther Reginae a lege communi mortis in omnes lata regia immunitate exemptae omnimodam Virginis Mariae ab omni originali labe immunitatem mira eloquentia explicavit.
Joannes Antonius Velasquez libro V de Maria immaculate concepta. Dissert. III.
Hieronymus Quintana in opere de rebus Madritensibus.
Nicolaus Antonius Hispalensis in Bibliotheca Hispana, tomo I, pag. 561, col. II.
Hippolytus Marraccius in appendice ad Bibliothecam Marianam, pag. 66, col. I. Coloniae 1683.
Laurentius Cuperus in Commentario previo ad vitam S. Augustini.
In Bibliotheca du Boisiana, tomo I, pag. 494.
Henningus Witte in Diario biographico ad annum 1621.
Christianus Jöcher in universali Lexico Eruditorum, tomo III, col. 204. Lipsiae 1751.
Nicolaus Crusenius in Monastico Augustiniano parte III, cap. 46. Monachii 1623.
Thomas Gratianus in Anastasi Augustiniana, pag. 118. Antuerpiae 1613.
Thomaas de Herrera in Alphabeto Augustiniano, tomo I, pag. 457, col. I. Madriti 1644.
Philippus Elssus in Enconomastico Agostiniano, pag. 388. Bruxellis 1654.
de Herrera Thomas, natione Hispanus, Patria Castilia Vetus, Alumnus Provinciae Castellae, Filius Conventus Madritensis, vixit Saculo 17. Si viri hujus, cujus labore et industria tot Doctorum Augustinensium fama scriptis consignata ad feram posteritatis memoriam conservata est, vitam, et resgestas silentio praeterirem, magnam ingratitudinis maculam in me consciscerem, et quod aliis passim Ordinis Scriptoribus meritum calami obsequium praestiti, de illo, cui magnam notitiarum partem in acceptis refero, desiderari patiar. Itaque cum singulari laude memorandus mihi venit P. Thomas de Herrera, illustri thoro Didaci de Herrera Trevinno, et Annae Fernandez de Azevedo Metimnae Duelli in veteri Castilia die 11 Decembris anno 1585 oriundus, nostram Religionem Madriti anno 1600 die I Decembris ingressus, ut primum per requisitam a Tridentino aetatem licuit, die 21 Decembris anno 1601 eidem perpetuo se mancipavit. Ab ineunte adolescentia Mag. P. Joannis Marquez discipulus, in Theologicis deinceps etiam Augustinum Antolinez Salmanticae docentem audivit. Anno 1611 ipsemet Theologicae cathedrae praefectus, in regio Complutensi Collegio Sacram scientiam per 12 annos exposuit, dum anno 1623, die 7 Julii, ab Eminentissimo Cardinale Augustino Spinola, Archi-Episcopo Hispalensi, atque Catholico Regi a Sacratioribus consiliis Theologus et conscientiae arbiter adoptatus, undecim, et quod superat annos in ejus servitio exegit, quem etiam in diuturno itinere, quo omnem pene Hispaniam, Italiamque peragravit, secutus, ea occasione litterarium penum, quam ad exornandam tum ordinis sui, tum Hispaniae Episcopatuum historiam collegerat, mirifice locupletavit: Romae praesertim, ubi Cardinalis Eminentissimus anno 1630 longiores moras trahens, Thomae nostro [P. 433] amplam opportunitatem reliquit, bibliothecas et arcaniora scrinia excutiendi, et cum viris doctissimis, quarum copia urbs illa nunquam non abundat, amicitiam, familiaritatemque ineundi, quos inter cum Luca Wadingo Ordinis Minorum celeberrimo Annalium Scriptore, intimam, penitusque singularem necessitudinem contraxit, ita ut Collegium S. Isidori, quod Wadingus incolebat, frequentissime accederet, atque aulae strepitum declinans, studiorum, ac Religionis causa, integris subinde mensibus cum ipso commoraretur, communi mensa, choro, musaeo, eademque bibliotheca usus. Demum vero inter viros hos doctos lis (salva interim veteri amicitia) exorta est, cujus originem et progressum si altiori indagine repetam, haud abs re facturum me arbitror. Augustiniani veterum tum suorum sodalium, tum exterorum auctoritatem secuti, D. Franciscum Seraphicum, antequam Minorum ordinem fundaret, sub directione B. Joannis Boni Eremitarum sub regula S. Augustini institutum fuisse amplexum, et per biennium tenuisse publice contendebant, qua in opinione roboranda Hieronymus Romanus caeteris latius se diffudit. Hujus rationes Antonius Daza Franciscanus posthac familiae Ultramontanae in Romana curia Commissarius refellere publico scripto annixus, in se provocavit Joannem Marquez ex Ordine nostro Salmanticensem Doctorem, qui in suo de origine Fratrum Eremitarum S. Augustini libro probabilitatem Augustinianae sententiae stabilire totis viribus allaboravit. Huic Lucas Wadingus Fratrum Minorum Annalista se opposuit, editoque ad calcem primi tomi Annalium Apologetico de praetenso Monachatu Augustiniano S. Francisci ejus argumenta evertere est conatus. Verum Thomas noster Herrera neque decorum ratus Mag. sui causam deferere, neque tanto honore Ordinem suum privari sustinens, pleraque Marquetii asserta defendere, et novis tum rationibus, tum conjecturis ejus positionem firmare aggressus, satis grande volumen, dum adhuc in Hispania ageret, ad umbilicum pene perduxit, quod Romae magnis accessionibus auxit, pluribus vero in locis, quae acriore prius stylo in Wadingum effuderat, postquam viri humanitatem, candorem, et benevolentiam coram perspexerat, correxit, et mitigavit, neque opus id prius, quam Thoma in Hispanias reverso per amicum Bononiae sub titulo: Pacificae Responsionis praelo subjectum est. Contra Wadingus Apologetici defensionem vulgavit. Cui Herrera clypeum pacificae Responsionis opposuit. Neque deerant Wadingo, quae iterum in contrarium moveret, quibusque [P. 434] et hujus clypei munimina perfringere se posse speraret. Attamen dum ista parat, et in ordinem disponit, nuntius de Herrerae obitu Romam delatus est, cui acerbe illacrymatus, calamum posuit, pios amici manes ulterius lacessere veritus. Ita pugna haec litteraria utriusque demum partis silentio conquievit. Nos vero ad filium caeterorum ab Herrera gestorum revertamur. Itaque in Hispaniam redux, anno 1634 mense Novembri Eminentissimi Cardinalis aulae valedicens, obsequia sua post hac Religioni impendit, nam sequenti anno in Provinciae Comitiis die 19 Maij Madriti congregatis, Conventus Salmanticensis Prior renunciatus, in triennali suo officio, quantum diligeret decorem Domus Dei non uno indicio manifestum reddidit. Aram quippe in Sacello majori novam posuit. Pro primariis Monasterii benefactoribus Ducibus de Bejar, singularem sepulturam aedificavit. Ossa cujusdam Beati, sed Anonymi Fratris, cujus corpus anno 1605 integrum repertum fuerat, anno 1637 e claustro in decentiorem locum transtulit. Quo anno supra memoratus Eminentissimus Cardinalis Spinola antea Hispalensis, nunc Compostellanus Archi-Episcopus probe gnarus, Thomae humeros majoris oneris patientes esse, quam ut unius monasterii cura fatigarentur, in eundem etiam munus Visitatoris, et Judicis ordinarii illustrissimi Conventus Monialium Ordinis S. Francisci ad S. Ursulam Salmanticae contulit, quin et universae haud multo post Provinciae regimini scapulas subdere obedientia compellente debuit, quando nempe anno 1639 Augustinus Hurtado Castellae Prior Provincialis necdum ad medium perducto officii sui tempore mortem oppetiit: tum enim Reverendissimus Generalis haud digniorem Thoma, cujus eruditio et virtus a diutina in urbe conversatione in Romanorum memoria adhuc vigebat, in defuncti locum sufficere se posse ratus, eum Rectorem Provinciae Castellanae declaravit, cujus muneris possessionem die 9 Maij anno 1640 Madriti prendens usque ad Capitulum altero post anno in Aprili celebratum ea laude tenuit, ut paucis interjectis annis etiam ad Provinciae Andalusiae regimen quamvis extraneus fuerit adscitus. Contigit namque ipso anno 1644 quo Thomas primus Castiliae Diffinitor fuerat constitutus, ut vicina Andalusia ob ambiguam Provincialis electionem in duas partes scissa, Julius Ruspilosus Pontificius ad Hispaniarum Regem Nuntius, qui postea sub nomine Clementis IX triplici tiara ornatus eminuit, Mag. P. Bernardinum Rodriquez jam bis Castiliae Provincialatu functum [P. 435] eidem Andalusiae Rectorem daret. Is vero postquam per menses aliquot unionis negotio utilem operam navasset, tum ob affectam valetudinem, tum ob quietis, et theologicae cathedrae, quam Salmanticae moderabatur, amorem, et desiderium, missionem ab oneroso hoc officio, reditumque ad suos flagitavit, obtinuitque. Quare laudatus Nuntius sollicitus, cui alteri viduatam hanc Provinciam demandaret, de Thomae prudentia, et rerum agendarum peritia edoctus, eum die 24 Octobris anno 1645 Augustinianae Andalusiae gubernaculo admovit, quod adeo feliciter, provideque direxit, ut lustratis sub Apostolici Visitatoris titulo Monasteriis, convocatisque Cordubam ad diem 30 Junii anno 1646 Provinciae Summatibus legitimum Provincialem summa concordia eligi curaverit, sicque totam illam communitatem ad optatam tranquillitatem reduxerit. Quo negotio ex animi sententia confecto Madritum reversus suae Bibliothecae Augustinianae, aliisque operibus absolvendis, et praelo parandis totus vacavit. Neque tamen hic quieto esse licuit, nam Philippus IV Hispaniarum Monarcha filio suo Serenissimo Joanni de Austria a Sacris Confessionibus, et Consiliis Theologicis esse jussit, quem, dum Barcinonem comitatur anno 1653 aegritudine correptus, mutandi ex Medicorum suasu aeris causa Binaros se contulit, ubi intra paucos dies religiosissimo fine decessit ipsis Calendis Januariis anno 1654, aetatis suae habens 68. Opera ejus tum impressa, tum Manuscripta sunt:
Catecheses Christianae in lingua Hispanica. Tertosae 1623, apud Hieronymum Ghil.
Responsio pacifica ad Lucam Wadingum. Bononiae 1635, in fol. dedicata Eminentissimo Cardinali Colonna.
Clypeus Responsionis pacificae oppositus Lucae Wadingo. Madriti 1645 inscriptus Eminentissimo Cardinali Joanni Baptistae Paleotto.
Alphabetum Augustinianum, in quo praeclara Eremitici Ordinis germina, virorumque, ac foeminarum domicilia recensentur duos complectens tomos, Excellentissimo Principi D. D. Joanni Tellez Giron Duci de Ossuna dicatum. Madriti 1644, typis Gregorii Rodriguez, in fol.
Historia del Convento de S. Augustin de Salamanca. Madriti 1652, typis Gregorii Rodriquez, in fol. dicata D. Diego de Arze Reynoso Episcopo Plasenicae, Generali Inquisitori Hispaniarum.
Compendio de los Praelados Ecclesiasticos, y Ministros de summos Pontifices, Reyes, y Principes de quienes haze mencion en su Alfabeto Augutiniano. En Madrid 1643, in 4. Exstat in nostra Bibliotheca Monacensi.
[P. 436] Bibliotheca Augustiniana. Cujus operis descriptionem malim ipsis verbis Authoris ex Epistola ad Aloysium Torelli, die 15 Februarii anno 1650 data hic apponere. Bibliotheca D. Augustini duos tomos amplectitur magnos. Primus tomus continet duos libros. Liber primus habet quatuor partes. Prima pars habet vitam D. Augustini usque ad Baptismum ex ejus Confessionibus concinnatam cum notis meis. Secunda pars habet vitam ejusdem a D. Possidonio conscriptam cum notis etiam meis. Tertia habet disputationes novem Historicas circa vitam D. Augustini. Quarta Catalogum omnium Religionum, quae vel militaverunt, vel militant sub regula Magni Augustini. Liber secundus continet laudes non vulgares D. Augustini pro usu Concionatorum, easque sacrae paginae flosculis exornatas. Refero insuper ordine chronologico selectiora quaeque, quae ab ejus aevo usque ad nostra tempora dixere de Augustino Summi Pontifices, Concilia, Patres, et Authores, et circa illa excito 65 considerationes in laudem D. Augustini. Tomus secundus continet librum, qui habet censuram omnium opusculorum D. Augustini tam impressorum, quam non impressorum et discutitur, quae sint Augustiniana, et quae secus, et si verba aliqua indigeant explicatione, in sano sensu Theologico explicantur. Hoc opus improbo 40 annorum labore ab Authore digestum, penitusque ad praela paratum necdum tamen ni fallor, publici juris factum est.
Catalogus Episcoporum Dertonensium, seu civitatis Tortosae. M. S.
Catalogi Archi-Episcoporum Hispalensium, Granatensium, Compostellanorum, nec non Episcoporurn in civitatibus Avila, Calahorra, Cartagena, Coria, Cuenca, Jaen, Leon, Malaga, Pampelona, Plasencia, Segovia, Siguenza, Lilves, Tuy, Vallisoleti, Zamora, Palenzia, et Canariae.
Nicolaus Antonius Hispalensis in Bibliotheca Hispanica, tomo II, pag. 244, col. II.
Leo Allatius in Apibus Urbanis.
Gerardus Ernestus de Franckenau in Bibliotheca Hispanica historico, genealogico heraldica, pag. 394. Lipsiae 1724.
Louis Moreri dans le grand dictionaire historique, tome III, pag. 513, a Paris 1718.
Henningus Witte in Diario biographico ad annum 1654.
Christianus Jöcher in universali Lexico Eruditorum, tomo II, col. 1558. Lipsiae 1750.
Thomas de Herrera in Alphabeto Augustiniano, tomo II, pag. 462, col. II. Madriti 1644.
Philippus Elssius in Encomiastico Augustiniano, pag. 657. Bruxellis 1654.
Morellus Michael Angelus, natione Italus, Mediolanensis, Alumnus Congregationis Lombardiae, Filius Coenobii S. Nicolai in urbe Novaria, vixit Saeculo 17. Vir pietate, et literis exornatus luce publica in idiomate Italico donavit librum, cujus titulus: Campo di Marte overo le tre potenze atterate politiche e morali. Milano 1691. In hoc opere desideratur pars illa, qua tertia pars contrita exhibetur, eamque M. S. delitescere fertur in nostra Bibliotheca Mediolani in Conventu Mariae incoronatae. [P. 612]
Nazarus Augustinus Cotta nel Museo Novarese, carte 233, num. 465.
Philippus Argelati in Bibliotheca Scriptorum Mediolanensium, parte II, tomi II.
In questo personaggio è verisimilmente da identificare l'autore (di cui però compare solo il cognome Morellus e mai il nome) di due lettere all'Aprosio: invero non molto significative, in cui si legge che il mittente, impegnato a dirigersi verso Novara, oltre a voler mandare il suo ritratto all'Aprosio per la pinacoteca, afferma di aver inviato alcune sue composizioni poetiche per sottopporle al giudizio dell'erudito intemelio
de Saxonia Jordanus, natione Germanus, Patria Saxo, Quedlinburgensis, Alumnus Provinciae Thuringiae et Saxoniae, vixit Saeculo 14. Vir, qui in nostra Religione non minus doctrina, quam sanctitate resplenduit, et ob indefessam antiquitatum indagationem a cunctis summopere aestimatus fuit. Literarum causa in Galliam et Italiam se recepit, et Bononiae discipulus Joannis de Lana, Parisiis Prosperi Regini, ac in Germania Hermani de Hallis fuit, sub quibus in re literaria et omnibus altioribus disciplinis et studiis adeo profecit, ut ei non tantum Magdeburgi et in aliis Germaniae gymnasiis supremae cathedrae, sed etiam per utramque Germaniam et bina vice per Thuringiam, Saxoniamque Praefectura demandata fuerit. Tandem Viennae in Austria, teste Antonio Höhn, mortalitatis sarcinam deposuit anno 1380, et prout Felix Milensius in suo Alphabeto habet, intra sepulchrum Thomae Argentinensis et Gregorii Ariminensis reconditus est. Quid de hac relatione Milensii sentiendum, vide adnotationes in fine additas num. 49. Elucubrationum ejus hic est Catalogus: Opus Postillarum et sermonum de Evangeliis Dominicalibus, seu de tempore compilatum a Fr. Jordano de Quedlinburg, Lectore Magdeburgensi, Ord. Erem. S. Augustini impressum Argentinae 1483. Exstat in nostra Bibliotheca Monachii. Incipit: Jordanis ripas alvei. M. S. asservatur Herbipoli in nostro Conventu et apud Luniacenses in Austria superiore. Ex hoc opere tractatus, qui est de Parasceve separatim impressus est sub titulo: Venerabilis ac doctissimi P. Jordani, Ord. Heremitarum S. Augustini pro volentibus in passione Domini proficere, vel aliis praedicare multum devotus, et perutilis habens partes septem juxta horas septem canonicas cum theorematibus et articulis passionis, [P. 801] atque doctrinis saluberrimis, in 4. Vetus editio sine loco et anno existit in nostra Bibliotheca Viennae in Austria. Incipit: Inspice et fac secundum exemplar. Hic tractatus idem est cum illo, quem Thomas de Herrera, de passione Domini Argentinae 1484, in fol. Impressum esse ait. Hoc opusculum in Germanicam linguam transtulit, additaque vita B. Jordani in lucem edidit P. Mag. Antonius Höhn. M. S. exstat in Bibliotheca S. Gratiani Turonensis. Codex 238. In Bibiotheca Laudensi Codex 43, in Bibliotheca Caesarea Viennensi Codex 32. Opus Sermonum de Sanctis. Argentinae 1484. Michael Maittaire parte I, tomi V, pag. 520. Parisiis 1500 et 1525 ex Officina Damiani Hichman, sub signo quatuor elementorum in 4. Hi Sermones habentur M. S. S. in nostra Bibliotheca Monacensi sub titulo Dan, quia proemium incipit: Dan catulus leonis etc. Inter hoc est Sermo de translatione S. P. Augustini. In fine: Expliciunt Sermones Dan. Post indicem, sub anno 1422: Finitus est liber iste in Wyndezeb per Fr. Symonem de Bohemia de Conventu Insulensi. Item exstat hoc M. S. in claustro Neopurgensi. Quadragesimale B. Jordani. Hoc M. S. pariter habetur in nostra Bibliotheca Monacensi. Incipit: Revertere, Revertere Sunamitis. In fine: Orate pro scriptore, cujus nomen erat Joannes Schindelin de Walsee. Expliciunt Sermones Jordani per totam Quadragesimam. Deo gratias. Extat etiam inter Codices M. S. S. Ecclesiae Parochialis Corneoburgensis. Liber qui dicitur vitas fratrum compositus per B. Fr. Jordanum de Saxonia, Ord. Fratrum Erem. S. Augustini, nunc primum latina lingua, qua ab Authore conscriptus fuit, editus et notis illustratus. In quo de quadruplici communione Regularis disciplinae, origine et progressu ejusdem Ordinis agitur, et S. Augustini regula declaratur. Ad Sanctissimum Dominum nostrum Sixtum V Pontificem Maximum. Romae 1587 apud Joannem Martinellum, in 4; item apud eundem cum notis Marci Antonii Maffaei Salernitani, in 4. Ac cum notis nostri Augustini Sabothii, Antuerpiensis ad nobilissimum Senatum, populumque Antuerpiensem. Leodii typis Christiani Ouwerx, prope S. Dionysium sub signo patientiae 1625, in 8. Haec editio est in nostra Bibliotheca Monacensi et Viennensi. Opus hoc in lingua Italica cum notis edidit Reverendissimus P. Augustinus Fivizanus, Sacrista Apostolicus. M. S. exstat in nostra Bibliotheca Monachii incipit: Spiritualis pulchritudinis vero amatori in Christo alteri sibi Fratri Johanni, Ord. Fratrum Heremitarum S. Augustini Lectori in Argentina Fr. Jordanus ejusdem Ordinis Lector minimus: cor unum et animam unam habete in Deo. In fol. In hoc M. S. index personarum venerabilium longe melior est, quam in editione nostra. Collectaneum seu speculum Augustinianorum. Incipit: Quia juxta dictum Sapientis ad locum, unde exeunt flumina, revertuntur, ut iterum fluant. Hoc scripsit ad Fratres suos Augustinianos Eremitas Parisienses, a quibus M. S. hoc in Bibliotheca Conventus majoris ad novum pontem asservatur. Continet post Jordani praeludium sermones D. Augustini 22 ad Fratres in Eremo ordine parum diverso ab editis. Item sermones IV ad populum omnes ex D. Augustini locis desumptos, hos sequuntur tres regulae, quae D. Augustino passim attribuuntur. Dein vita S. Augustini cum duabus Reliquiarum ejus translationibus, et supputatione temporum cum praeconiis illius variorum Scriptorum, denique vita S. Monicae ex Scriptis D. Augustini. Opus hoc editum fuit Parisiis a nostro P. Homey, in supplemento 1686, qui pag. 658 dicti supplementi scribit, quod omnium pene M. S. S. B. Jordani, Codices in Parisiensibus Bibliothecis viderit, [P. 802] et teste catalogo Bibliothecae publicae Ultrajectinae, in ea omnia M. S. S. Jordani existant. Comment. in Genesim, teste Angelo Rocca.
Comment. in Apocalypsim.
Comment. in Regulam S. P. Augustini. Apologia Ordinis nostri. Tractatus de spiritu libertatis. Tractatus in orationem Dominicam. Quaestiones variae, teste Trithemio. Joannes Trithemius de Scriptoribus Ecclesisticis, pag. 288, col. 1546. Guilielmus Eysengrein in Catalogo testium veritatis, fol. 155. Dilingae 1565. Conradus Gesnerus in appendice ad suam Bibliothecam, fol. 73. Tiguri 1555. In ejus Bibliotheca per Josiam Simlerum recognita, et in duplum aucta, pag. 431, col. II. Tiguri 1574. In eadem Bibliotheca per Joannem Jacobum Frisium ex Bibliotheca Caesarea Viennensi amplificata, pag. 517, col. I. Tiguri 1583. Gottfridus Olearius in Bibliotheca Scriptorum Ecclesisticorum, tomo I, pag. 414. Bernardus Montfaucon in Bibliotheca Bibliothecarum M. S. S. tomo I, pag. 506. col. I; pag. 563, col. I et tomo II, pag. 1276, col. I; pag. 1295, col. I, pag. 1363, col. I. Jacobus Philippus Thomasinus in Bibliotheca Patavina M. S. S. pag. 76, col. II. Albertus Fabricius in Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, sive latinitatis, libro IX, pag. 515 et 517. In eadem Bibliotheca per Joannem Dominicum Mansi correcta, illustrata et aucta, tomo IV, pag. 176, col. II. Patavii 1574. Christianus Jöcher in universali Lexico Eruditorum, tomo II, col. 1965. Lipsiae 1750. Josephus Pamphilus in Chronicis Ordinis nostri, fol. 71. Romae 1581. Angelus Rocca, tomo II, pag. 110. Romae 1719. Felix Milensius in Alphabeto, pag. 69. Thomas Gratianus in Anastasi Augustiniana, pag. 126. Antuerpiae 1613. Thomas de Herrera in Alphabeto Augustiniano, tomo I, pag. 374, col. II. Madriti 1644. Philippus Elssius in Encomiastico Augustiniano, pag. 411. Bruxellis 1654. Luigi Torelli ne’ Secoli Agostiniani, tomo VI, carte 190, a num. 3 usque ad 14. Dominicus Antonius Gandolfus in dissertatione historica de 200 Scriptoribus Augustinianis pag. 241
Lemene, Francesco de (Lodi 1634 - 1704). Poeta e commediografo. Nel genere comico scrisse il poema comico Della discendenza e nobiltà de' maccheroni e una popolarisima commedia in vernacolo lodigiano, La sposa Francesca.
Come poeta melico diede il meglio di sé nelle Cantate a voce sola e nelle Ariette ma ebbe anche fama per le sue poesie religiose (Trattato di Dio, Rosario di Maria Vergine).
Fu uno dei restauratori del gusto classicheggiante sulla fine del Seicento.