* - Libro X - Nel quale si fa consideratione della generation del fuoco sotterraneo: e de gli vari effetti, che ne gli corpi elementari dalla virtù del fuoco, e della luce provengono
* - Delli minerali, che si veggono giontamente con fuochi sotterranei: e del nutrimento di detti fuochi - CAP. I (Autore)
* - Della generation delle Saette celesti, lampo, e tuono - CAP. II (Arist.)
* - Essamina delle cose dette da Aristotele, e parer dell'Autore circa la vera causa de' tuoni - CAP. III (Aut.)
* - Della procella, girello, giro acceso, e saette celesti - CAP. IV (Arist.)
* - Discorso dell'Autore sopra le saette celesti, e giri accesi - CAP. V (Autore)
* - Continuation dell'Autore delle cose da dire con le dette, e che' l terremoto sia effetto causato da fuoco - CAP. VI (Autore)
* - Discorso di Aristotile sopra la generation del terremoto, e prima si narrano le opinioni de antichi sopra di ciò - CAP. VII (Arist.)
* - Opinion propria di Aristotile sopra la generation de terremoti - CAP. VIII
* - Essamina delle cose dette da Aristotile, e della vera causa de terremoti, secondo il parer dell'Autore - CAP IX
[nota redazionale = A. Aprosio, Athanasius Kircher e il dibattito tra "Scienza Antica" e "Scienza Nuova" = vedi qui la teoria fuochista" di Athanasius Kircher e il suo Mundus Subterraneus in merito a eruzioni vulcaniche e terremoti]
* - Delle varie spezie de fuochi che nell'aria si veggono - CAP X (Arist.)
..* - Discorso dell'Autore sopra le cose dette da Aristotele, & il proprio parere sopra gli fuochi aerei - CAP XI (Arist.)
* - Differenze de fuochi artificiali, & applicationi alli naturali aerei - CAP XII (Aut.)

* - Libro XI - Nel quale si tratta delle varie apparenze de lumi, colori, & imagini, che nell'aria si veggono
* - Delli minerali, che si veggono giontamente con fuochi sotterranei: e del nutrimento di detti fuochi - CAP. I (Autore)
* - Discorso dell'Autore sopra le varie spezie de lumi, e loro proprietà - CAP. II (Autore)
* - Dell'iride, area, parelio, e verghe, e delli accadenti, che in essi si osservano - CAP. III (Arist.)
* - Che le apparenze, dette tutte siano causate da rifration di vista - CAP. IV (Arist.)
* - Dell'area che cosa sia, e come si generi - CAP. V (Arist.)
* - Dell'iride che cosa sia, e della causa, e generation de suoi colori - CAP. VII (Arist.)
[nota redazionale = iride, iri, arco, arco celeste erano voci mediamente preferite al popolare arco baleno poi arcobaleno = la superstizione popolare aveva anche fatto dell'arcobaleno un sito di trasmutazione delle Ninfe in Streghe (come qui si vede)]
* - Che l'iride non faccia circolo interno, ne più di mezzo cerchio - CAP. VI (Arist.)
* - Discorso dell'Autore sopra il soggetto istesso dell'iride, & riprensione delle cose dette da Aristotele - CAP. VIII (Aut.)
* - Perche siano due archi, e perche il secondo habbia li colori rivolti à contrario del primo - CAP. IX (Aut.)
* - Perche il Sole inalzato dia circonferenza di maggior diametro - CAP. X (Aut.)
* - Delle due maniere di grandezza nell'arco celeste - CAP. XI (Aut.)
* - Se l'iri si vegga di maggior portione, che di mezzo cerchio - CAP. XII
* - Del numero de colori nell'iride - CAP. XIII
* - Dell'esser rispettivo dell'iride - CAP. XIV
* - Del Parelio, e verga - CAP. XV
* - Falsità dell'opinion di Aristotele negli parelij, è verghe, e la propria causa assegnata dall'Autore - CAP. XVI (Aut.)
* - Delle verghe secondo la voce ricevuta à nostri tempi - CAP. XVII
* - Delli Soli, e Lune volanti: e degli Cobali - CAP. XVIII
* - Della via Lattea, e delle Comete, e che così l'una come l'altra non sia effetto di essalatione contro il parer di Aristotele - CAP. XIX
[nota redazionale = Mondo, sua cartografia secondo i classici - Cosmogonia - astronomia - geografia e creazione dell'uomo in un' interpretazione sei-settecentesca = analizza soprattutto qui le contrapposizioni sul tema fra Scienza Aristotelico-Tolemaica e Scienza Nuova]
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