Noce Fr. Thomas, qui et de Nuce, Nucettae, et de Nucetis vocatur in actis Capitulorum Generalium (Cfr. Analecta Aug , Vol. X, pp. 21, 35, 43, 69) fuit a Rapallo, quamvis, forsan ob conventus adfiliationem, dicatur etiam Ianuensis. Extitit S. Theol. Magister, vixitque saec. XVII, prima eius medietate. An. 1627 erat Papiae cursor, an. 1636 Ianuae apud Consolationem S. Theol. Bacc. et Regens illius studii, an. 1649 interfuit capitulo gen. Romano, ac inibi, ut legitur in actis: "conclusiones pro studio Ariminensi sub tutela R. P. Mag. Fr. Thomae Nocettae a Rapallo Regentis, tuetur cursor Fr. Augustinus Panitarellus a Mondulpho magister studentium Pisauri". Item interfuit et cap. gen. an. 1655 celebrato in quo "conclusiones pro Gymnasio Patavino defendit cursor Fr. Carolus de Marino sub assistentia P. Mag. Fr. Thomae de Nucetis Ianuensis de Rapallo", et cap. gen. an. 1664 habito ut Definitor Congregationis S. Mariae Consolationis; an. 1667 erat Assistens Generalis Italiae. A. Morici: I Mss. del Comune di Cascia , haec de illo habet: "Thomae de Nuce. Libri de Generatione et de Anima. Sui primi due fogli è la: Tabula in libris de Generatione et de Anima. Sul terzo foglio vi sono figure a penna e l'arma del Simonetti; in mezzo si legge: Totius philosophici cursus - questiones - Ad.m R. P. M.ri Thomae de Nuce - Perusini licei moderatoris optimi - scribebat Fr. Nicolaus Simonetti de Cascia - Anno 1650-1651 - Sul quarto foglio è scritto: In libros Philosophiae Arist. disputationes - e poco sotto: - Ego Fr. Nicolaus Simonettus de Cassia initium dedi Philosophicis libris die 12 febr. sub anno Iubilei 1650 tempore generalatus Rev. Patris Philippi Vice-comitis mediolanensis sub feliciss.s auspiciis Ad.m R. P. M.ri Thomae de Nuce Ianuensis Gymnasii [pag. 20] hujus Perusini Regentis. - Tom. I, in 8, in pag. di fogli 199".
Poiché di alcuni interlocutori, corrispondenti e fautori dell'iniziativa aprosiana si son perse tracce documentarie (in molti casi essendo religiosi amici del Ventimiglia o semplici eruditi senza alle spalle prodotti culturali a stampa) in questa sede se ne riproduce l'elenco in ordine alfabetico dei nomi, alla maniera aprosiana, cercando di raccogliere, previo opportuni collegamenti, il numero maggiore di dati possibili:
Mazza, Pio (domenicano, oratore sacro, autore di opere agiografiche, corrispondente di Aprosio [vedi qui la trascrizione delle sue epistole]: Napoli 1632 o 1633 - ?),
Ristretto della vita, virtu, e miracoli del beato Pio 5. Sommo, e gloriosiss. pontefice dell'ord. de' predicatori. Dedicato all'altezza serenissima di Cosimo 3. gran duca di Toscana. Dal P. lettor fra Pio Mazza de' predicatori,
In Firenze : all'Insegna della Naue, 1672
- 199, [1] p., [1] c. di tav. : ritr. ; 12o.
- Fregi xilogr.
- Ritr. xilogr. di Pio 5
- Segn.: A-Huu I4.
- Impronta - e-vn I.M; i.a. maMa (3) 1672 (A)
- Localizzazioni: Biblioteca Reale - Torino
- DIONISIO VARSI
-
- ANGELO CUNGI
- DOMENICO LAVAGNINI
- DOMENICO PALMIERI
- FABRIZIO LANDUCCI
- EGIDIO TESORO DA GENOVA- ELISEO BAMBAGINI
- EMANUELE FENOGLI
- FRANCESCO MARIA DE GIUDICI
- FRANCESCO MARIA BRONZINO
-GAETANO CIRINI
-GENNARO MARIA D'AFFLITTO
-GIOVANNI FIORMAGGIO-GIOVANNI AGOSTINO MANICHI
-GIOVANNI AGOSTINO PENNA
-GIOVANNI ANTONIO DA CREMONA
- GIOVANNI BATTISTA BODOINO - GIOVANNI BATTISTA BORRELLI - GIOVANNI BATTISTA BRACCO
- GIOVANNI BATTISTA CORDERI - GIOVANNI BATTISTA DAVEO - GIOVANNI BATTISTA GIGLI
- GIOVANNI BATTISTA GUBERNATIS - GIOVANNI BATTISTA MORONI - GIOVANNI BATTISTA PALLAVICINO
- GIOVANNI BATTISTA PIZZICHI (?) DI MONTICIANO - GIOVANNI BATTISTA RICCHELMO
- GIOVANNI BATTISTA RUSCONI - GIOVANNI BATTISTA SALVI - GIOVANNI BATTISTA SETTIMO
- GIOVANNI BATTISTA BOZZO - GIOVANNI FRANCESCO PISANI - GIOVANNI FRANCESCO RAIMONDI
- GIOVANNI LUIGI GARINI - GIOVANNI MARIA HELENA - GIROLAMO ZONCA
- GIULIO GARINI - GIUSEPPE LIBERALE - HILARIO AGOSTINIANO
-ORAZIO FIGHERA - GIACOMO CALVI - GIACOMO FENOGLI
GIACOMO GRUGNARDI - GIACOMO RAZZINI - GIACOMO ZANONI
GIACOMO FILIPPO BERTOLOTTI - INNOCENZO CORTE - INNOCENZO ROMERO
LUCA CHIANEA DI TENDA - ANGELO GIANO - MADDALENA TRENTA
MATTIA NEWENTSAL - MICHELE ANGELO RICCOBONO - MICHELE ANGELO VIGARELLI
NICOLA BENSI - ODOARDO GARGIARIA - OTTAVIO GUALTIERI
OTTAVIO PORRO - PAOLO EMILIO BERTA - PIETRO D'AMICO
PIETRO PAOLO DE ROSSI - PLACIDO CICALA - PLACIDO FERRARI
PRUDENZIO VIGANEGO - ROBERTO GALEANI - SIGISMONDO COCCAPANI
SILVIO CONTI - STEFANO MERIZZANO - TOMMASO DEL VASTO
VALERIO DA PARMA - VALERIO RIVAROLA - VINCENZO DELLA CELLA
Monografia
Mazza, Pio,
Compendio della vita, e miracoli di san Luigi Bertrando dell'Ordine de' predicatori ... / Pio Mazza,
- In Firenze : all'ins. della Stella, 1671
- 103 p. ; 12
- Il nome dell'A. a c. A5v
- Impronta - a-i- lee- furo truo (3) 1671 (A)
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze
:
Testi di Pio Mazza custoditi presso la C.B.A.:
1 - Ristretto della vita, virtù, e miracoli del beato Pio 5. sommo , e gloriosiss. Pontefice ... dal P. Lettor Fra Pio Mazza .., In Firenze : all'insegna della Nave, 1672 199 p. ; 12°.
2 - Compendio della vita, e miracoli di San Luigi Bertrando dell'ordine dei Predicatori canonizzato dalla Santità di N.S. Papa Clemente 10. l'anno 1671 .., In Firenze : all'ins. della Stella, 1671, 103 p., [1] c. di tav. ; 12°.
3 - Compendio della vita, virtù e miracoli di Santa Rosa di Santa Maria ... beatificata dalla Fel. memoria di Papa Clemente 9. e canonizata dalla Santità di N. Sig. Papa Clem. 10. l'anno 1671 .., In Firenze : all'insegna della Stella, 1671 195 p. ; 12°
Pierfrancesco : da Camerino, Opera nuoua piaceuole, da ridere de vn villano lauoratore nomato Grillo quale volse douentar medico in rima istoriata, in Venetia : per Nicolo Zopino e Vincentio Compagno, 1519 adi vi. de octubrio - 20 c. ; 12o - Di Pierfrancesco da Camerino, cfr. Sander 1553 - Sul front.: xilografia - Segn.: A-B8 C4 - Impronta - rade iare naso DaSi (C) 1519 (R) - Localizzazioni: Biblioteche della Fondazione Giorgio Cini
Crescenzi Romani, Giovanni Pietro : de <1615-1650>, Presidio romano ouero Della milizia ecclesiastica et delle religioni si caualleresche, come claustrali libri 3. ... Aggiunteui le memorie di molte illustri famiglie, ... di Gio. Pietro de' Crescenzi Romani, nobile piacentino, accademico tra gli Adaggiati di Rimini il Solitario, ... Con l'Arsenale de' religiosi in fine .., In Piacenza : Per Gio. Antonio Ardizzoni, stampatore camerale, 1648 (In Piacenza : per Gio. Antonio Ardizzone stampator camerale) - 2 pt. ([24], 530, 136; 69, [3] p.) ; 2o. - Contiene anche, a p. 407: Lupo d'Olmeto il venerabile libri cinque di don Pjo Rossi - Marca non controllata (leone su roccia: Vias tuas domine) sui front. - Pt. 2: Presidio romano libro terzo ... ouero Arsenale de' religiosi . - . Segn.: a-c4 A-3X4, 2A-R4; A-I4. - Impronta - IOea o.ma lin- Or48 (3) 1648 (R) - O.uo nil- o-z' CoPi (3) 1647 (R) - Localizzazioni: Biblioteca Reale - Torino - Biblioteca dell'Opera pia collegio Nazareno - Roma - Biblioteca Giovardiana - Veroli - FR - Biblioteca statale del Monumento nazionale di Montecassino - Cassino - FR - Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano - Biblioteca Palatina - Parma - Biblioteca comunale Classense - Ravenna - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Del Crescenzi Romani per gli studiosi di araldica può altresì essere interessante il volume
Il nobile romano, o' sia trattato di nobilta, libri due di Gio. Pietro de' Crescenzj Romani nobile piacentino, ampliato con molte aggionte dal conte di Guardamiglio fratello uterino del medesimo. ...,
In Bologna : per gli eredi d'Antonio Pisarri : Ad instanza di Lodovico Ruvinetti Libraro in Bologna al Mercurio, 1693 - [28], 334, [2] p. ; fol. - Titolo dell'occhietto : Il nobile del Crescenzio - Iniziali xilogr. - Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze - Biblioteca della Fondazione Marco Besso - Roma - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - Biblioteca dell'Accademia delle scienze - Torino [altre edizioni note: In Bologna : Per gli eredi di Pisarri, 1694 loc. in
Biblioteca della Societa' napoletana di storia patria - Napoli].
VEDI BIBLIOGRAFIA RAPPORTI G. P. CRESCENZI ROMANI - A. APROSIO
Muscettola, Francesco Duca di Spezzano, figlio di Antonio Muscettola fu anche pastore in Arcadia; di lui si è individuata l'opera Molis, et inscriptionum sedilis montaneae die vigesima maij anni 1702. Qua publicae Neapolim ingressus est Philippus 5. narratiuncula / [Franciscus Muscettola dux dux Spezzani], Neapoli, 1702
Tasso, Torquato, Delle opere non piu'stampate del signor Torquato Tasso raccolte, e publicate da Marc'Antonio Foppa con gli argomenti del medesimo volune primo [-terzo], In Roma : per Giacomo Dragondelli, 1666 (In Roma : per Giacomo Dragondelli, 1666) - 3 v. ; 40. - Marca non controllata (Due draghi) in fine ai voll. 1. e 3 Vignetta calcografica sui front. - Nomi: Tasso, Torquato - Foppa , Marcantonio - Localizzazioni: Biblioteca civica Angelo Mai - Bergamo - Biblioteca della Fondazione Ugo da Como - Lonato - BS - Biblioteca comunale Ariostea - Ferrara - FE - Biblioteca provinciale - Foggia - Biblioteca comunale Labronica Francesco Domenico Guerrazzi - Livorno - Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano - Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano - Biblioteca della Societa' napoletana di storia patria - Napoli - Biblioteca Palatina - Parma - Biblioteca comunale Classense - Ravenna - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - Biblioteca dell'Accademia delle scienze - Torino
"Scalabonio Fr. Laurentius, [annota il Perini nel suo repertorio sugli scrittori agostiniani] Ravennas, S. Theol. Mag., a nostris Scriptoribus dictus "vir doctus, religiosus, pius, atque integritate vitae praefulgens" celeberrimus extitit etiam concionator, consultor S. officii nec non poeta ut eiusdem opera testantur. Anno 1614 interfuit ut Provincialis suae Romandiolae provinciae capitulo gen. Romae habito sicut edstitit alio gen. capitulo an. 1620 in qua electus fuit Prior eiusdem Capituli. Adfuit etiam altero Romano gener. capitulo anno 1630 ut Definitor ex gratia et ab hoc anno usque ad an. 1633 conventui S. Augustini de Urbe praefuit. Obiit Ravennae die 13 iunii 1649 aetatis suae 85. Eximiam ipsius doctrinam atque pietatem, opera, quae praelo mandavit, loculenter ostendunt, quae nimirum sunt:
Berardi, Nicola, 1, In Lucca : per Bernardino Pieri, e Iacinto Paci, & c., 1655, Pieri, Bernardino & Paci, Giacinto
Raw Patritius [scrive l'Ossinger nel suo repertorio sotto voce] natione Hybernus, Alumnus Provinciae Austriae, vixit Saeculo 17. Fit anno 1638 in Universitate Viennensi in Austria S. Theologiae Doctor, pluribus annis Viennae officium Regentis studiorum, et publici in moralibus Professoris munus exercuit. Anno 1641 erat Procurator nationis Saxonicae et post separationem a Provincia Bavarica primus Provinciae Austriae Rector salutatur. Anno 1642 in supra dicta Universitate Decanum Theologicae facultatis egit. Demum Romae anno 1646 ad aliam vitam properavit. Typis excudi fecit:
Straforelli Fr. Nicolaus Augustinus de Unelia, Ligur [scrive il Perini nel suo repertorio, sotto voce], vixit saec. XVII, An. 1673 cum esset Pisani nostri conventus Mag. Regens, invitatus Senis sacram quadragesimam praedicavit in nostra S. Augustini ecclesia, et an. 1673 missus fuit Florentiam nostrorum Studiorum Regens. Nescimus quando obierit. Scripsit atque edidit: Theoremata theologica Aegidianae scholae conformia. Typis data an. 1679. (Cfr. Lanteri, Postr. Saec. Sex R. A., Vol. III, p. 177 et Hurter, Nom. Lit., T. IV (1910) col. 23).
Di Castro, Stefano Rodriguez, Compendio d'auuertimenti per preseruazione, e curazione della peste. Del signor Stefano Rodriguez di Castro ..., In Firenze : per Gio. Batista Landini, 1630 -117, 3 p. ; 12 - Marca sul front. Numeri: Impronta - iaer o-on eluo zida (3) 1630 (A) - Paese di pubblicazione: IT Lingua di pubblicazione: italiano - Localizzazioni: Biblioteca di lettere e filosofia dell'Università degli studi di Firenze - Firenze
Placido Titi (1601-1668). Perugino, poi monaco olivetano, insegnò matematica e astronomia all’Università di Pavia. Dopo essersi occupato di armonia musicale, si consacrò agli studi astronomici e dette un nuovo impulso all’astrologia. Suo è il sistema di domificazione del tema astrale più usato dagli astrologi di oggi, elaborato nel 1657 partendo dagli studi dei suoi predecessori Campano e Regiomontano.
Campano Giovanni: Nato a Novara, matematico e medico personale di Papa Bonifacio VIII, elaborò il sistema di domificazione che da lui prende il nome nel 1280, sistema che si basa sulla tripartizione del primo verticale Si differenzia dal sistema di domificazione di Placido perché si basa sulla divisione dello spazio, mentre quello di Placido si basa sul tempo. Morì a Viterbo nel 1296
Regiomontanus:. Nome umanistico di Johann Muller (Regiomontano), nato il 6.6.1436 a Unfind, Germania. Astronomo e matematico, tradusse in latino l’ Almagesto di Tolomeo. Aiutò Papa Sisto IV nello studio della riforma del calendario. Fondò a Norimberga il primo osservatorio astronomico europeo. Fu autore di un sistema di domificazione del tema astrale usato fino ad oggi da alcuni astrologi in Francia, Germania, Austria, Stati Uniti. Si spense il 6.7.1476 a Roma.
BENEDETTINI:
Per indicare i monaci benedettini che appartengono alla famiglia originaria fondata da San Benedetto , oggi viene usato il nome Benedettini O.S.B. che significa Benedettini dell'Ordine di San Benedetto.
Secondo la Regola del grande santo, questi monaci celebrano l’Ufficio Divino con la preghiera comunitaria, la Messa, la Lectio Divina ; lavorano insegnando, impegnandosi in attività artigianali all'interno del monastero e in attività agricole nei campi; accolgono i pellegrini dando loro ospitalità e assistenza nella foresteria del Monastero. Un loro monastero famoso è l’Abbazia di San Giorgio Maggiore, sull’Isola di San Giorgio a Venezia, fondato nel 982 e mai abbandonato dai monaci.
CASSINESI:
Nel 1408, nell’abbazia di Santa Giustina a Padova, l’abate Ludovico Barbo, nobile veneziano, inviato dal cardinale Antonio Correr per risollevare le sorti del monastero dopo il periodo della commenda , riesce nel compito affidatogli e crea un movimento che diviene importante per moltissimi monasteri benedettini.
Alla Congregazione di Santa Giustina si lega nel 1504 anche la grande abbazia benedettina di Montecassino (FR) e, data l’importanza dell’evento, da quel momento la Congregazione prende il nome di Cassinese. La riforma ha successo perché prevede che ogni anno il Capitolo Generale elegga l’abate e che i monasteri aderenti siano legati in un’unione federativa paritaria. I monaci cassinesi sono diffusi solo in Italia e oltre a Montecassino vivono anche nell’Abbazia di San Paolo Fuori le Mura a Roma.
OLIVETANI:
Prendono il nome dall’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore (SI), edificata nei pressi di alcune grotte, dove nel 1313 il nobile senese Bernardo Tolomei si ritira con due compagni.
Nella grande abbazia toscana, oggi molto famosa per i grandi affreschi che rappresentano scene della vita di San Benedetto , opera di Luca Signorelli e di Giovanni Antonio Bazzi, detto Sodoma, i monaci fanno rifiorire il culto liturgico e creano una scuola di calligrafi e miniaturisti .
Attorno ai monasteri olivetani, diffusi in tutta Italia, si raccolgono gruppi di oblati e oblate, uomini e donne che fanno parte degli ordini monastici, condividendo la stessa Regola, ma vivono all’esterno del monastero.
Ancora oggi gli Olivetani si distinguono per il culto a Maria Vergine e per l’impegno nel mondo della cultura e delle arti: a Monte Oliveto è attivo da più di quarant’anni un importante centro per il restauro di codici e libri antichi.
CORONESI:
Questa congregazione di Benedettini si è formata nel 1521 quando Paolo Giustiniani vuole privilegiare l’esperienza eremitica nella vita dei Camaldolesi.
SUBLACENSI:
Questi monaci vengono detti Sublacensi, cioè di Subiaco, perché nel 1872 l’abate Pier Francesco Casaretto costituisce il loro ordine proprio nella città laziale dove sorgono il Sacro Speco, l’eremo sorto attorno alla grotta scelta da San Benedetto come primo rifugio, e il monastero di Santa Scolastica, fondato da San Benedetto e dedicato ora alla sua gemella.
Questi due importanti monasteri, unici rimasti dei 13 luoghi di preghiera fondati da Benedetto in questa zona, sono ancora oggi abitati dai Sublacensi. Sono anche detti Benedettini Cassinesi della Primitiva Osservanza perché sono particolarmente osservanti della Regola ; svolgono attività apostolica, sociale e civile.
SILVESTRINI:
Devono il loro nome al Benedettino San Silvestro Guzzolini che, sul culmine del colle di Montefano, nei pressi di Fabriano (AN), nel 1231 diede inizio all’Ordine dei Silvestrini.
Ferrari, Antonio
Girolamo Gallo, Il sacro teatro di primavera di discorsi scritturali ne' Vangeli della Quaresima di Fra Girolamo Gallo .. Di nuovo corretto, In Milano : per l'her. di Pacifico Pontio et Gio Battista Piccaglia Impressori Archiepisc., 1629 [37], 408, 56, [2] p. : 1 ill. ; 4° [Al momento attuale nelle biblioteche italiane si è rinvenuto questo solo esemplare di siffatto autore, custodito alla C.B.A.]
Galano, Clemente canonico regolare, teologo, lessicografo ed esperto di storia e lingua armena <1611-1666>, ... Conciliationis ecclesiae armenae cum romana ex ipsis armenorum patrum, et doctorum testimoniis, in duas partes, historialem & controuersialem diuisi, pars prima - altera ... autore Clemente Galano Surrentino clerico regulari theologo et s. sedis apostolici ad Armenos missionario, Roma, 1650-1661
Galano, Clemente <1611-1666>, Pars altera ... Tomus primus, Romae: Stamperia della Sacra Congregazione de Propaganda fide, 1658
Galano, Clemente <1611-1666>, Pars altera ... Tomus secundus, Romae: Stamperia della Sacra Congregazione de Propaganda fide, 1661
Galano, Clemente <1611-1666>, Miabanowt'iwn hayoc' sb Ekegec'oyn. End meci sb Ekegec'woyn Hroma. Saradreal i yerkows hators. I batmakan ew vicabanakan i karge t'eatinosac' Kgmes vardapete. Arajin hator. Conciliationis ecclesiae armenae cum romana ex ipsis armenorum patrum, et doctorum testimoniis. In duas partes, historialem & controuersialem diuisae, pars prima - altera. Autore Clemente Galano surrentino clerico regulari theologo et S. Sedis Apostolicae ad Armenos missionario, Romae: Stamperia della Sacra Congregazione de Propaganda fide, 1690
Galano, Clemente <1611-1666>, Grammaticae, et logicae institutiones linguae literalis Armenicae Armenis traditae a D. Clemente Galano clerico regulari sacrae theologiae professore, et Sanctae Sedis Apostolicae ad Armenos , Romae: Stamperia della Sacra Congregazione de Propaganda fide, 1645
Galano, Clemente <1611-1666>, Clementis Galani ... Historia Armena, ecclesiastica & politica, Coloniae, 1686
Di Galano, Clemente alla C.B.A. si sono rinvenute le seguenti opere:
1 - Conciliationis ecclesiae armenae cum Romana ex ipsis Armenorum patrum et doctorum testimonis. In duas partes, historialem et controversialem divisae. Authore Clemente Galano, Romae : Typis Sacrae Congregationis de Propaganda Fide, 1650-1661 2 in 3 v. ; 4°.
2 -Conciliationis ecclesiae armenae cum Romana ex ipsis Armenorum patrum et doctorum testimonis. In duas partes, historialem et controversialem divisae, pars prima. Authore Clemente Galano, Romae : Typis Sacrae Congregationis de Propaganda Fide, 1650 [68], 531 p. ; 4°.
3 - Conciliationis ecclesiae armenae cum Romana ex ipsis Armenorum patrum et doctorum testimonis. In duas partes, historialem et controversialem divisae, pars altera. Authore Clemente Galano, Romae : Typis Sacrae Congregationis de Propaganda Fide, 1658 [46], 487 p. ; 4°.
4 - Grammaticae, et logicae institutiones linguae literalis Armenicae Armenis traditae a D. Clemente Galano ... addito vocabulario armeno-latino omnium scholasticarum dictionum, Romae : ex Typographia Sacrae Congregat. de Propaganda Fide, 1645 2 pt. ([9], 201; 27, [6] p.)
Caimo, Giacomo<1609-1679>, Jacobi Cajmi Utjnensis Lucubrationes variae De dotibus, & dotium iure. Diuisione fructuum inter maritum, & vxorem. Formula aquiliana ... Tomus 1, Patauii : [Roberto Meietti] : typis Io. Baptistae Pasquati, 1654 (Patauii : typis Io. Baptistae Pasquati, typographi dd. iuristarum, 1663) - [28], 479, [37] p., [1] c. di tav. : ritr. ; fol - Nome dell'editore ricavato dalla marca (Z582) sul front. - Nella c. di tav. ritratto dell'Autore - Fregi e iniziali ornate xil. - Segn.: [ast]2 a-f2 A-2R4 2S2 2T-3E4 3F2 3G-3P4, <2>a-g2 h4 - Impronta - r-n- .335 e-uo miQu (3) 1654 (R) Marca editoriale: Due galli, uno dei quali becca chicchi di granturco, al centro la pianta con le pannocchie. Motto: Non comedetis fruges mendacii - Localizzazioni: Biblioteca del Dipartimento di scienze giuridiche Antonio Cicu dell'Università degli studi di Bologna - Biblioteca nazionale centrale - Firenze - Biblioteca Estense Universitaria - Modena - Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma
Caimo, Giacomo <1609-1679>, De iure belli. Dissertatio Iacobi Caimi Vtinensis. Accessit eiusdem Epistola gratulatoria ad summum pontificem Clementem 9, Patauij : typis Petri Mariae Frambotti, 1678 - 83, 13 p. ; 8o. - arca (Minerva, iniziali 'PMF') sul front. - Cors. ; rom. - Segn.: A-F8 - Iniziali e fregi xil - Impronta - D.VS e-ue u-re coct (3) 1678 (A) - Localizzazioni: Biblioteca del Seminario maggiore - Padova - Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma - Biblioteca della Fondazione Luigi Firpo. Centro di studi sul pensiero politico - Torino
Bottari , Giuseppe stampatore genovese della II metà del XVII secolo; di lui si sono individuate le seguenti opere:
Alla sacra reale maesta di Cristina regina di Suetia. 1. Vita mirabile, e dottrina santa della b. Caterina da Genova Fiesca Adorna, In Genova: Bottari , Giuseppe, 1681
Parpera, Giacinto
Saint-Jure, Jean Baptiste <1588-1657> , La vita del signor di Renti scritta francese dal P. Gio. Battista Sangiure della Compagnia di Giesu, e rescritta italiana da vn sacerdote della congregatione della madre di Dio. Dedicata all\'illustrissimo signore Filippo Cattaneo .., In Genoua: Bottari , Giuseppe, 1680
Ardizzone, Fabrizio , Rauiuamento, o sia Discorso dimostratiuo di Fabritio Ardizzone fisico sopra l'essenza, caose, & effetti dell'acque minerali singolarmente del monte di Corsena, stato dell'eccellentissima republica di Lucca, ... Con diuerse, e curiose osseruazioni, e simboleggiamenti dell\'huomo con le miniere della Terra, In Genoua: Bottari , Giuseppe, 1680
Vita mirabile, e dottrina santa della beata Caterina Fiesca Adorna. Nella quale si contiene vna vtile, e cattolica dimostrazione, e dichiaratione del Purgatorio, .. nuouamente in questa settima impressione migliorata, & accresciuta. .., In Genoua: Celle, Benedetto Bottari , Giuseppe, 1667
Brignole Sale, Anton Giulio <1605-1665> , Comici schiaui comedia di Gabrielle Antonio Lusino. Rapresentata in S. Pier d'Arena. E dedicata all'illustriss. ... Gio. Antonio Raggi, In Cuneo in Genoua: Bottari , Giuseppe Strabella, 1666
Genova
Genova
Pomey, Francois Antoine <1619-1673> , Candidatus rhetoricae, seu Aphthonii progymnasmata, in meliorem formam, usumque redacta. Auctore P. Francisco Pomey, e Societate Iesu, Genuae: Bottari , Giuseppe Tiboldi, Giovanni Battista, 1670
Cavallo, Giovanni Giacomo
Bisso, Bernardo , Hierurgia siue rei diuinae peractio opus absolutissimum sacrorum rituum, & ecclesiasticarum caeremonarium, ea omnia complectens, ac exactissime tradens ... In gratiam maximi, & vniuersalis romani vitus, deinde consequenter etiam monastici mysteria item ... Ordine alphabetico, & numerico ... dispositum, & ordinatum a D. Bernardo Bisso ... Tomus primus [-secundus], Genuae: Bottari , Giuseppe, 1686
Parpera, Giacinto
Bossi, Girolamo pavese, corrispondente dell'Aprosio patrizo romano e docente di eloquenza a Milano (n. 1588), Hieronymi Bossii De toga Romana commentarius. Accedit ex Philippo Rubenio iconismus statuae togatae, et praeter indicem geminum, quem adjecimus, de modo gestandi togam ex Ferrario dissertatio, Amstelodami: Frisius, Andreas, 1671
Bossi, Girolamo , De strena Hieronymi Bossii Ticinensis, et Romani patricii atq. eloquentiae professoris regii, Iano-Tatius, Mediolani: Nava, Giovanni Angelo, 1624
Bossi, Girolamo , Hieronymy Bossii Ticinensis ... Centuria selectarum epistolarum; excellentissimo senatui mediolanensi dedicata C.Q, Ticini Regii
Bossi, Girolamo , Epistolarum Hieronymi Bossii Ticinensis libri 5, Ticini: Ardizzoni, Giacomo & Rossi, Giovanni Battista
Bossi, Girolamo , De senatorum lato clauo Hieronymi Bossii Ticinensis observationes novae antiquae in syntagmata 19. tributae ..., Ticini Regii: Rossi, Giovanni Battista, 1618
Bossi, Girolamo, Decas praeloquioorum Hieronimi Bossii, ticinensis iurisconsulti..., Mediolani: Ferioli, Graziadio, 1627
Bossi, Girolamo , Epistolarum polygraphia Hieronymi Bossii Ticinensis, ciuis nobilis, & patricii Romani ... Sectio 1. in tres libros tributa, Mediolani: Nava, Giovanni Angelo, 1623
Bossi, Girolamo, Epistolarum ad clariss. v. Io. Baptistam Saccum senatui mediol. a secretis,liber singularis Hieronymi Bossii ticinensis, olim apud mediolanenses Collegij Calchij rectoris nunc vero in vrbe patria human. litterarum interprecis ..., Ticini: Rossi, Giovanni Battista, 1671
Bossi, Girolamo, Sylloge epistolarum Hieronymi Bossii ticinensis iurisconsulti atque in palatina Academmia regii, et primarii eloquentiae interpretis, Mediolani: Colonna, Giovanni Battista eredi, 1622
Bossi, Girolamo, Nouus delectus epistolarum Hieronymi bossii, ticinensis iurisconsulti, atque in Palatina Academia regii, et primarii eloquentiae interpretis, Mediolani: Colonna, Giovanni Battista eredi, 1627
Bossi, Girolamo, Hieronymi Bossi De romana toga commentarius, ex quo facile romanae antiquitatis studiosi cognoscere poterunt de ipsius togae ... accessit capitum omnium syllabus, & rerum, ac verborum index locupletissimus. Ad illustrissimum ... Sanctae Ticinensis Ecclesiae Pontificem, Io. Baptistam Bilium, Ticini: Viani, Andrea, 1614
Bossi, Girolamo, Hieronymi Bossii Ticinensis ... Centuria selectarum epistolarum; excellentissimo Senatui Mediolanensi dicata C.Q, Ticini Regii: Ardizzoni, Giacomo, 1620
Bossi, Girolamo, Musa iuvenalis Hieronymi Bossii, ticinensis iurisconsulti, atque in Palatina Academia regii, et primarii eloquentia interpretis, Mediolani: Ferioli, Graziadio, 1626
Bossi, Girolamo , Illustrissimo, et excellentissimo humoristarum principi, ac coeteris ex eorumdem academia viris nobilitate, ac doctrina praestantissimis, clarissimisque Hieronymus Bossius s.p.d. romam, [1616?]
Bossi, Girolamo , Illustrissimo principi, & amplissimo s.r.e. cardinali, Paulo Sfondrato, patrono suo optimo, splendidissimo, Hieronymus Bossius f.p., Romam, [1617?]
Bossi, Girolamo , Illustrissimo principi, & amplissimo s.r.e. cardinali, Scipioni Burghesio, sapientissimo litterarum, ac litteratorum maecenati, Hieronymus Bossius f.p., Romam, [1617?]
Bossi, Girolamo , Illustrissimo, & amplissimo viro, Fabricio Landriano , ticinensium episcopo creato, Hieronymus Bossius s.p.d. Romam, [1617?]
Opere dello stesso Bossi Girolamo presenti alla C.B.A.:
1 - Isiacus da Sistro Hieronymi Bossii ticinensis cuius nobilis et patricii romani, ac regii eloquentiae professores opusculum, Mediolani : Palatinae academiae typographus Io. Angel Nava excud., 1622 [12], 72, [7] p. ; 12°.
Nova hermenia Hieronymi Bossii Ticinensis cuius nobilis et patricii romani, ac regii .. , Mediolani : Palatinae academiae Typographus Jo. Angel Nava excud., 1622 40, [12] p. ; 12°
Bonifacio, Gaspare (sec. 17.),
Rosario fiorito ai meriti dell'Illustriss. Sig. Vido Morosini Podesta' e Capitano di Rovigo ... poema faceto del Sig. Gasparo Bonifaccio, In Venetia : per Evangelista Deuchino, 1630 [7], 104, [4] p.
Quest'opera al momento si è individuata alla sola C.B.A.; poi si è individuata:
Bonifacio, Gaspare (sec. 17.),
Amor venale fauola boschereccia di Gasparo Bonifaccio. Al claris. sig. Vincenzo Benedetti
In Venetia : appresso Gio. Battista Ciotti, 1616
- 144 p. ; 12o.
- Marca (Donna. Phoero micat aurea) sul front
- Segn.: A-F12.
- Impronta - nete e,si tedo SoPe (3) 1616 (R)
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Braidense - Milano
- Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Di Valentini, Innocenzio solo alla C.B.A. si sono rinvenute la seguenti opere:
1 Repliche voarcadumiche del Dottor Innocenzio Valentini in risposta alle repliche sofistiche del Sig. Dott. Gianadino Meleagro, fatte in difesa del suo amico Sig. Dott. Gio. Andrea Moneglia, In Firenze : per Gio. Antonio Bonardi, 1663 76 p. ; 4°.
2 - Al molt'illustre et Eccellentiss. Sig. il Dott. Gio. Andrea Moneglia. / [Innocenzio Valentini] - (In Firenze : per Gio. Antonio Bonardi, 1662) [4] c. ; 4°.
Nulla altrove si è rinvenuto al momento tranne che alla "Biblioteca nazionale centrale - Firenze" ove parimenti si custodisce:
Valentini, Innocenzio, Repliche voarcadumiche del dottor Innocenzio Valentini in risposta alle repliche sofistiche del sig. dott. Gianadino Meleagro, fatte in difesa del suo amico sig. dottor Gio. Andrea Moneglia , In Firenze : per Gio. Antonio Bonardi, 1663 - 76 p. - Impronta - s-d, .eo- laiu chce (3) 1663 (R)
Vero, Giovanni Battista canonico di Padova, storico (m. 1684), Ioannis Baptistae Veri Rerum Venetarum libri quatuor ad illustrissimum virum Petrum Contarenum, Francisci f, Patauii, Posteriores duo libri excusi sunt Patauii typis Sebastiani Sardi: Sardi, Sebastiano Crivellari, Giulio, 1638
Vero, Giovanni Battista, Ioannis Baptistae Veri canonici Patauini Rerum Venetarum libri sex. Quorum ultimi duo hac tertia editione produnt, Venetiis: Combi, Sebastiano
Vero, Giovanni Battista, Ioannis Baptistae veri ... Rerum venetarum libri sex, Patavii: Tipografia del Seminario
Vero, Giovanni Battista, Joannis Baptistae Veri ... Rerum Venetarum libri sex. Quinta impressio, Patavii: Tipografia del Seminario
Vero, Giovanni Battista, Ioan. Baptistae Veri Rerum Venetarum libri quatuor ad illustrissimum virum Petrum Contarenum ..., Amsterodami: Elzevier, Lodewijk <3. ; Amsterdam ; 1638-1669>Hegerus, Franciscus, 1644
Vero, Giovanni Battista, Compendio delle historie venete del dottore Gio. Battista Vero tradotto dal latino in lingua italiana, & aggiontoui i successi dall'anno 1628. fino al 1643. Libri quatro, Venetia: Baba, Francesco, 1655
Scarella, Giuseppe, Continuatio Historiae Venetae Joannis Baptistae Vero canonici Patavini ab anno 1669. usque ad annum 1692. Josepho abb. Scarellio Patavino auctore. Pars prima, ..., Patavii: Tipografia del Seminario
Alla C.B.A. di Vero, Giovanni Battista si conservano i:
Rerum venetarum libri quatuor .., Amsterodami : apud Ludovicum Elzevirium, 1644 [14], 458 p. ; 12°.
Terzago, Paolo Maria dottore fisico di Milano (m. 1695) nell'Indice dei corrispondenti dell'Aprosio erroneamente trascritto Tarzago (Aprosio usa in verità la forma Terzaghi):
Terzago, Paolo Maria , Museo, o galeria adunata dal sapere, e dallo studio del sig. canonico Manfredo Settala nobile milanese. Descritta in latino dal sig. dott. fis. colleg. Paolo Maria Terzago. Et poi in italiano dal sig. Pietro Francesco Scarabelli dottor fisico di Voghera, & dal medemo accresciuta, In Tortona: Viola, Nicolo & fratelli
Terzago, Paolo Maria , Musaeum Septalianum Manfredi Septalae patritii Mediolanensis industrioso labore constructum; Pauli Mariae Terzagi Mediolanensis physici collegiati geniali laconismo descriptum; politioris literaturae professoribus erudita humanitate adapertum: cum Logocentronibus, siue centonibus eiusdem Terzagi .., Dertonae: Viola, Eliseo figli, 1664
Terzago, Paolo Maria , Museo o galeria adunata dal sapere, e dallo studio del sig. canonico Manfredo Settala nobile milanese. descritta in latino dal sig. dott. fis. coll. Paolo Maria Terzago et hora in italiano dal sig. Pietro Francesco Scarabelli. Dott. fis. di Voghera. E dal medemo accresciuta, In Tortona: Viola, Eliseo figli, 1666
Alla C.B.A. di Terzago, Paolo Maria si custodiscono, da lui donate, le seguenti opere:
1 - Museo o galleria. Adunata dal sapere, e dallo studio del Sig. Canonico Manfredo Settala ... descritta in latino dal Sig. Dott. ... Paolo Maria Terzago et hora in italiano dal Sig. Pietro Francesco Scarabelli ... e dal medemo accresciuta, In Tortona : per li figlioli del qd. Eliseo Viola, 1666 [14], 408 p., [1] c. di tav. ripieg. : 1 ill. ; 4°.
2 - Musaeum septalianum Manfredi septalae patritii mediolanensis industrioso labore constructum, Pauli Mariae Terzagi mediolanensis phisici collegiati geniali laconismo descriptum ... cum logocentronibus, sive centonibus eiusdem Terzagi De natura crystalli, coralli .., Dertonae [Tortona] : typis filiorum Qd. Elisei Violae, 1664 [8], 324, [2] p. ; 8°.
Massola, Giacomo Filippo [gesuita genovese (fl. 1686)],
Trismegistus legalis caesarei, pontificij, ac diuini iuris libamina, variis, et periucundis ratiociniis admixta ... Opusculique de augmento monetae ... Centuriae etiam S.R. Rom. Decisionum nuperrimarum, hactenusue nullibi impressarum, relata locuples accessione. Vna cum triplici rerum indice absolutissimo prodit in lucem nouo iurisprude...,
Genuae : sumptibus Antonii Georgii Franchelli, 1673
- [52],1-315, [13], 311-335, [9], 337-483, [29] p. ; fol.
- Fregio xil. sul front.
- Front. in rosso e nero
- Impronta - o-us m.i- n-ex Test (3) 1673 (R)
- Altri titoli collegati: [Pubblicato con] Opusculum de augmento monetae / [Iacobus Philippus Massola]
[Pubblicato con] Centuria Sac. Rot. Rom. decisionum
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III - Napoli
Massola, Francesco Antonio,
Vita, e virtu di Geronima Spinola de' signori di Campo. Riferite dal padre Francesco Antonio Massola della compagnia di Giesu ..,
In Tortona : per Nicolo, e fratelli Viola, 1678
- [16], 334 p. ; 12o.
- Fregi xilogr.
- Fregio xilogr. sul front.
- P. 311-312 ripetute.
- Segn.: pp(p1+6) A-O66
- Tit. dell'occhietto: Vita di Geronima Spinola
- Impronta - he,e I.t. z-e- quza (3) 1678 (A)
-Localizzazioni: Biblioteca Reale - Torino
Massola, Giacomo Filippo
Massola, Giacomo Filippo
Dalle rive del Danubio a "Pragatto di Crespellano" è il percorso compiuto poco oltre la metà del Seicento dalla venerata Immagine della Madonna conosciuta come B.V. della Provvidenza o di Passàvia. Quest'ultima denominazione deriva infatti da Passau, centro urbano della Baviera (Germania) sulle rive del grande fiume, al confine con l'Austria. Narrano le cronache che nel 1652 quella lontana città fu stretta d'assedio e incendiata. Solo la chiesa della Madonna si salvò dall'enorme rogo. L'impressione fu enorme, tanto che le truppe occupanti, intimorite, abbandonarono l'impresa.
Era allora nunzio apostolico in Germania, cioè ambasciatore della Santa Sede, monsignor Pietro Bargellini, arcivescovo di Tebe, erudito canonista di origine bolognese, su cui in vero non abbondano dati particolari.
Quando il prelato ritornò in Italia, portò con sè una copia su carta miniata della miracolosa Immagine della Madonna di Passau (o Passàvia) e la regalò ad un confratello sacerdote di Pragatto, don Giacomo Lanzarini, la cui famiglia, come quella del presule, possedeva terre nella stessa località.
Posta inizialmente su una quercia, l'Immagine divenne oggetto di grande devozione popolare, al punto da rendere necessaria, nel 1670, la costruzione di una prima chiesetta.
A questa ne seguì un'altra più grande, fino all'elegante tempio attuale, a croce greca con cupola, ultimato nel 1837 su disegno di Angelo Venturoli.
"E' l'ultima opera del grande architetto bolognese - racconta il canonico Sergio Pasquinelli, responsabile della zona pastorale di Crespellano -, in anni recenti riportata alla sua struttura originaria".
Cesari, Domenico, protonotaro apostolico, docente all'Archiginnasio di Bologna
Cesari, Domenico
Cesari, Domenico
Cesari, Domenico
Cesari, Domenico
Cesari, Domenico
Cesari, Domenico
Cesari, Domenico
Costaguti Vincenzo cardinale,famoso per la realizzazione di VILLA BORGHESE (già "villa di Bell'Aspetto" dei COSTAGUTI).
Essa si trova in un rigoglioso parco di circa 40 ettari, a metà strada tra Anzio e Nettuno, affacciato sul mare. Fu costruita, con il nome di Villa di Bell'Aspetto, nel 1648, ad opera appunto del cardinale Vincenzo Costaguti (1612 - 1660), appartenente a una famiglia di banchieri originari di Genova, e più precisamente di Chiavari, che si stabilì a Roma nel 1585.
Il fratello, cardinale Gianbattista (1636 - 1704) realizzò a Roma la Cappella di S. Carlo ai Catilinari e la villa a Porta Pia.
Il palazzo di famiglia in Roma si affaccia su piazza Mattei, via della Reginella e piazza Costaguti.
Nel 1697, il cardinale Costaguti vi ospitò papa Innocenzo XII, nella sua visita al palazzo Pamphilj di Nettuno.
Tra gli ospiti illustri che la frequentarono, figura la regina Cristina di Svezia.
La villa rimase proprietà dei Costaguti fino al 1818, anno in cui il marchese Luigi la vendette a Giovanni Torlonia.
Vincenzo Costaguti si spense il 6 dicembre 1660 a Roma e fu sepolto o ai Ss.Biagio e Carlo ai Catilinari .
Creato da Urbano VIII nel 1643 luglio 13 fu Chierico della Camera Apostolica; Maria in Portico, 1643 ago. 31; resse Angelo in Pescheria, 1652 sett. 23, Maria in Cosmedin, 1653 sett. 23, Eustachio, 1656 marzo 6, Callisto, 1660 luglio 19.
Rivarola Domenico (+1627, 3 gennaio a Roma - creato da Paolo V nel 1611 ago. 17); Arcivescovo di Nazareth ; Silvestro e Martino ai Monti, 1611 sett. 12.
Agostino Schiaffino nelle
Memorie di Genova
(1624-1647) [edite in "Quaderni.net - editoria on line] scrisse:
"...30 [1626] - Li 8 in Genova Domenico Cardinale Rivarola venendo di Roma per farvi l’estate, alloggiato da Steffano suo fratello. Li 25 esso Cardinale nella capella privata del palaggio del Prencipe Doria celebra il matrimonio tra Gio Andrea, figlio primogenito di Don Carlo Duca di Tursi e Donna Costanza, sorella del Prencipe sudetto. Si fa la festa di queste nozze [nel] palaggio di Don Carlo il primo di luglio, favorita di gran concorso delle più nobili dame di Genova.
1 [1627] - Li 6 di genaro Domenico Cardinale Rivarola muore in Roma...".
Maggio, Francesco Maria chierico regolare e dotto filologo siciliano (*Palermo 1612-1686) per approfondire le sue competenze nell'orientalistica si recò in Arabia, Siria, Armenia, Georgia dove studiò direttamente i costumi e i dialetti delle popolazioni. Al suo ritorno a Roma l'Istituto Propaganda Fide gli affidò l'incarico di comporre una grammatica delle lingue orientali più diffuse.
Segue qui l'elenco delle sue opere rinvenute nelle biblioteche pubbliche italiane:
Maggio, Francesco Maria, Sermoni detti nella novena di S. Gaetano : celebrata in S. Paolo Maggiore e in altre chiese e solennita della citta di Napoli dal p. Francesco Maria Maggio, In Napoli, 1676
Maggio, Francesco Maria , Compendioso ragguaglio della vita, morte, e monasteri della venerabil madre D. Orsola Benincasa napolitana, fondatrice della Congregazione teatina di sessantatre vergini, dell'eremo teatino di trentatre monache, e di sette consuerse e del ritiramento di dodici sacerdoti de' padri chierici regolari, sotto titolo dell'Immaculata Concettione. Composto dal p. d. Francesco Maria Maggio ... Aggiontoui nel fine le preditioni di s. Cattarina di Siena, e di s. Francesco di Paola... In Milano: Marelli, Giuseppe
Maggio, Francesco Maria , Syntagmaton linguarum orientalium quae in Georgiae regionibus audiuntur liber primus [-secundus] ... authore D. Francisco-Maria Maggio, clerico regulari, Panormitano, Romae: Stamperia della Sacra Congregazione de Propaganda fide, 1670
Maggio, Francesco Maria , 1: Liber primus complectens Georgianae, seu Ibericae vulgaris linguae institutiones grammaticas authore D. Francisco-Maria Maggio, clerico regulari, Panormitamo, Romae: Stamperia della Sacra Congregazione de Propaganda fide, 1670
Maggio, Francesco Maria, 2: Liber secundus complectens Arabum et Turcarum orthographiam ac Turcicae linquae \|! institutiones authore D. Francisco-Maria Maggio, clerico regulari, Panormitano, Romae: Stamperia della Sacra Congregazione de Propaganda fide, 1670
Maggio, Francesco Maria, Tre maestri del mondo e gloriosissimi patriarchi di tre segnalate religioni, S. Ignazio, S. Gaetano e S. Elia, descritti con orazioni e discorsi dal p.d. Francesco Maria Maggio ... Dati in luce dal m.r.p.d. Francesco Maria Leofanti ..., In Palermo: Coppula, Pietro, 1685
Maggio, Francesco Maria , Vita della venerabil madre d. Maria Carafa napoletana sorella del santiss. pontefice Paolo 4. e fondatrice del sacro monistero di s. Maria della sapienza di suore domenicane ... / descritta dal p. d. Francesco Maria Maggio palermitano della stessa religione e dalla m. r. m. priora suor'Angelica Caterina Carafa, In Napoli, 1670
Maggio, Francesco Maria, D. Francisci-Mariae Maggio clerici regularis Panormitani De Sacris Caeremoniis obiri solitis in Dei templis, ac monasteriis, praesertim in Diuino officio & choro, disquisitiones rituales, asceticae, et vtplurimum nouae. Quae vel ex sanctis patribus, vel ex sacris conciliis, vel ex priscis, aut probae notae scriptoribus, ad Romanum morem, discussis omnium pene ordinum ritibus, ad Lydium veluti lapidem, explicantur. Opus non modo religiosis ..., Panormi: Bossi, Agostino, 1666
Maggio, Francesco Maria , Vita del venerabile padre, e servo d' Iddio D. Giuseppe Caracciolo, figlio del marchese di Casalbero, cherico regolare, napoletano / descritta dal p. d. Francesco Maria
Maggio, Francesco Maria , Vita, e morte del venerabil p.f. Alipio di s. Giuseppe scalzo di s. Agostino Palermitano della congregatione d'Italia ... descritta dal p.d. Francesco-Maria Maggio .., In Roma nella stamparia d'Ignatio de' Lazari: Lazzari, Ignazio, 1657
Maggio, Francesco Maria , Difesa del gloriosissimo pontefice Paolo 4. dalle false calunnie d'vn moderno scrittore. Data in luce da Francesco Velli napoletano, In Torino: Ferrofino, Francesco, 1657
Maggio, Francesco Maria , Vita della venerabil madre Orsola Benincasa napoletana originale da Siena dell'ordine del B. Gaetano ... parte prima descritta dal P.D. Francesco Maria Maggio cherico regolare palermitano, In Roma: Lazzari, Ignazio, 1655
Maggio, Francesco Maria , D. Francisci Mariae Maggio ... De sacris caeremoniis obiri solitis in Dei templis, ac monasteriis, praesertim circa salutationem angelicam, ... Disquisitiones rituales, morales, asceticae, et vt plurimum nouae. .., Panormi: Colicchia, Andrea, 1654
Maggio, Francesco Maria , De sanctissimi pontificis Pauli 4. inculpata vita, disquisitiones historicae, a P.D. Francisco-Maria Magio clerico regulari Panormitano, clarorum scriptorum e Societate Iesu testimoniis ac elogiis explicatae. Tomus primus. Siue Ioannes Petrus Carafa, 1. Theathinus episcopus par. 1. 2. Vna cum S. Caietano ... 3: S.R.E. Cardinalis ..., Neapoli: De Bonis, Novello <1.>, 1672
Maggio, Francesco Maria , La Colomba con l'vliuo ouero discorsi predicabili e accademici. In lode dello Spirito Santo, di Cristo, del Santiss Sacramento, di Maria Verg. ... Recitati dal P.D. Francesco Maria Maggio ch. reg Palermitano, in presenza dell'illustriss. e reuerendiss. mons. Gio. Antonio Capibianco vescouo della citta di Siracusa, In Roma: Lazzari, Ignazio, 1657
Maggio, Francesco Maria , Sermone recitato nell'Oratorio della Sciabica nel cimiterio della chiesa di san Giuseppe della citta di Palermo. Celebrandosi la festa della miracolosa immagine della Madonna di Prouidenza, come piamente si crede portata per mano di san Giuseppe. Dal P.D. Francesco Maria Maggio cherico regolare Palermitano, In Roma: Lazzari, Ignazio, 1657
Maggio, Francesco Maria , De ritibus incolendae solitudinis, siue secessus ad exercitia spiritualia, quotannis semel, aut frequentius ineundi, disquisitiones asceticae, sex libris comprehensae, quae varijs religiosorum ordinum senctionibus, exemplis sanctorum, & piorum scriptorum monitis explicantur. Opus excitandis praesertim nouitijs, ... Tomus primus \-alter!. Autore d. Francisco-Maria Magio clerico regulari Panormitano, Napoli: De Bonis, Novello <1.>, 1656. Nunc iterum
Maggio, Francesco Maria , 2: De praxi incolendae solitudinis siue recollectionis in ea ad dies aliquot spiritualibus exercitijs obeundae, disquisitiones asceticae, ... Auctore d. Francisco Magio clerica regulari Panormitano, Napoli: De Bonis, Novello <1.>, 1656. Nunc iterum
Maggio, Francesco Maria , Galateus religiosus, actus dedecentes, et indecoros enumerans, ab omni sacro Deo homine procul eliminandos. Qui plane actus, paucis expressi atque descripti, ... Auctor don Francisco Maria Magio c.r. panormitano, Panormi: Coppola, Pietro, 1684
Maggio, Francesco Maria , S. Gaetano a'piedi della Immaculata Signora ouero Corona di dodici stelle, o Ragioni chiare e risplendenti a gli occhi di tutti. Con le quali, il P.D. Francesco Maria Maggio dimostra che la religion Teatina, nella citta e regno di Napoli ha in gran parte, ... promosso il culto della Immaculata Concezione di Maria Vergine ... Data in luce, e dedicata a gli eccellentissimi signori eletti della fedelissima citta di Napoli. Dal R.P.D. Giouanni Damiano C.R, In Napoli: De Bonis, Novello <1.>, 1672
Maggio, Francesco Maria , Syntagmaton linguarum orientalium quae in Georgiae regionibus audiuntur liber primus complectens Georgianae, seu Ibericae vulgaris linguae institutiones grammaticas [- liber secundus complectens Arabum et Turcarum orthographiam ac Turcicae linguae, Romae: Stamperia della Sacra Congregazione de Propaganda fide, 1643
Maggio, Francesco Maria , Praesagia et insignora aliquot gesta pontificum Romanorum, qui seculo 16. et 17. floruerunt; ex gravibus auctoribus hausta. Quae d. Franciscus-Maria Magius, clericus regularis Panormitanus, sanctissimae deiparae Mariae Virgini, immaculate conceptae, eximioque eius cultori, eminentissimo et reuerendiss. principi Alderano Cybo s.r.e cardinali d.d.d, Neapoli: De Bonis, Novello <1.>, impressor.
Maggio, Francesco Maria , Ad reuerendissimum patrem D. Stephanum Medices Congregationis Cler. regularium. Praepositum generalem. De P.D. Iacobo Stepanio. D. Francisci Mariae Maggio ... Relatio, Coloniae, 1643
Maggio, Francesco Maria , Vita del venerabile padre, e servo d' Iddio D. Giuseppe Caracciolo, figlio del marchese di Casalbero, cherico regolare, napoletano / descritta dal p. d. Francesco Maria Maggio ..., In Napoli, 1670
Maggio, Francesco Maria , Centum disquisitiones asceticae vel morales de religiosorum hominum mensa, in sex capita distributae, iuxta PP. Clericorum regular. ritum; ... Autore D. Francisco Maria Maggio clerico regulari, Panormitano, Romae: Lazzari, Ignazio, 1655
Maggio, Francesco Maria , Sermoni sopra la vita e morte di S. Gaetano glorioso patriarca de'chierici regolari, e di tutte le vergini, e monache teatine, della Immaculata Concezione. ... Recitati in S. Paolo Maggiore di Napoli, nella solennita della canonizzazione del medesimo santo, dal R.P.D. Francesco Maria Maggio chierico regolare, palermitano. Dati a luce, e dedicati dal R.P.D. Gregorio Reyna, ... all'eminetiss. ... cardinale Innico Caracciolo ..., In Napoli: De Bonis, Novello <1.>, 1672
Maggio, Francesco Maria , D. Francisci Mariae Maggio Clerici Regularis, Panormitani, De coenobio Neapolitano Monalium sancti Andreae, a Paullinae domus Clericis Regularibus condito, in tres partes aeque distributa narratio ..., Panormi, 1646
Maggio, Francesco Maria , Praxis exercitiorum spiritualium, quae, quotannis, semel saltem, in solitudine, obiri solent: iuxta pp. Clericorum Regularium Ritum ... Auctore d. Francisco Maria Maggio, Clerico Regulari, panormitano, Romae: De Lazaro, Ignazio, 1656
Maggio, Francesco Maria , S. Gaetano a' piedi della Immaculata Signora ouero Corona di dodici stelle o Ragioni chiare e risplendenti a gli occhi di tutti con le quali il P. Francesco Maria Maggio dimostra che la religion Teatina nella citta e regno di Napoli ha in gran parte ... promosso il culto della Immaculata Concezione di Maria Vergine ..., In Napoli, 1672
Maggio, Francesco Maria , Praxis esercitiorum spiritualium, quae, quotannis, semel saltem, in solitudine, obiri solent; iuxta PP. clericorum regularium ritum. 44. disquisitionibus, ex ss. Patrum ... explicata. Auctore d. Francisco Maria Maggio, clerico regulari, panormitano, Romae: Lazzari, Ignazio, 1656
Lupus Christianus [come scrive l'Ossinger nella sua silloge degli scrittori agostiniani, sotto voce Lupus: scritto anche Lupus, Chretien, da Aprosio talora italianizzato in "Lupi Cristiano" talaltra lasciato nella forma latina Lupus Christianus] natione Germanus, Patria Flander, Alumnus Provinciae Gallo-Belgicae, Filius Coenobii Iprensis, vixit Saeculo 17. Doctissimi huius viri brevem vitae delineationem Joannes Franciscus Foppens in sua Belgica Bibliotheca in lucem dedit his verbis: vir nulli secundus, seu merita doctrinae spectes, seu virtutis et gratiae. Ipris apud Flandros natus est anno 1612 die 23 Julii. Literisque humanioribus imbutus, in Patri (ubi Rhetorices Praeceptorem habuit P. Godefridum Henschenium S. J. insignem Hagiographum) Augustinianam Eremum annos vix quindecim natus, in Conventu Iprensi ingressus est. Vixdum Theologica studia Lovanii compleverat, cum ad Philosophiae lectionem Coloniam evocatur, ubi Alexandro VII Summo Pontifici, tunc Nuntio, ac Legato a latere innotuit. Ad Academiam Lovaniensem revocatus, Theologicam anno 1640 adiit Professionem, missisque Philosophiae vepretis, vastissimam Sacrae Scripturae, Ecclesiasticorum canonum et Sanctorum Patrum, praecipue S. P. Augustini sylvam ingressus, coepit instar lupi sacratae doctrinae praedam undique rapere, et in prodigiosae memoriae ventrem recondere. Solebat tunc temporis, et per subsequentes annos, dum per occupationes licuit, quotidie quindecim horarum spatium Sacrae huic venationi impendere. Tanta quoque erat ejus memoriae promptitudo, atque tenacitas, [P. 525] ut passim Bibliotheca ambulans appellaretur. Anno 1642 Licentiae gradum in Academia Lovaniensi adeptus, paulo post ad Duacenam missus a Superioribus, suae quoque doctrinae radios ibidem diffudit. Fervebant tunc inter Theologos Belgas discordiae et contentiones e damnato Jansenii libro subortae, quorum aliqui judicio Urbani VIII Pontificis omnino resistebant, alii damnatam Augustini Iprensis doctrinam a probatis S. Augustini Hipponensis dogmatibus non discernebant. His adherere credebatur noster Lupus, eaque ratione positum fuit a quibusdam obstaculum, ne ad suscipiendam doctoralem lauream Lovanii admitteretur; sed tandem, agente ipso nostro Reverendissimo Generali P. Mag. Philippo Vice Comite, et Innocentio X Pontifice annuente, totaque plaudente Academia S. Theologiae Doctor, die 4 Februarii anno 1653 renuntiatur. Post biennium fidei suae et observantiae urbi et orbi redditurus rationem, Romam profectus est, ubi mox totius Curiae Romanae favorem et amorem sibi conciliavit, ipsi inprimis Alexandro VII Pontifici, qui eum Coloniae noverat, charus, sed et plurimis Eminentissimis Cardinalibus, aliisque primariis viris signanter Lucae Holstenio Bibliothecae Vaticanae Praefecto, et nostro P. Henrico Norisio familiari conjunctus amicitia. Romae cum elogio dimissus, anno 1660 Lovanium reversus est, secum conferens a se obtentum diploma Pontificium, quo Sanctorum Augustini et Thomae inconcussa, tutissimaque declarantur dogmata. Paulo post inter octo viros Sacrae Theologicae facultatis Regentes cooptatus, exinde coepit ardentius Historiam Ecclesiasticam, ac Sacros Canones, et decreta Synodorum Generalium scholiis, et notis doctissimis illustrare, pluresque libros typis evulgare, in quibus suam de Romani Pontificis infallibilitate doctrinam ubique protestatus est. Nomine Reverendissimi P. Mag. Generalis bis Capitulo Provinciali praesedit. Tandem ad Provinciae clavum, et regimen anno 1676 omnium votis invitus, et reluctans admotus est, quo in munere christianum Pastorem ovibus suis se exhibuit, cupiens prodesse potius, quam praeesse. Oblatam sibi a Clemente IX Sacristiae Pontificiae curam, et Episcopatus Tagastensis dignitatem (ut fama est) religiose et humiliter respuit. Lectionem insuper in Collegio Romanae sapientiae centum scutorum dote ornatam recusavit, uti et ampliores honores, quos magnus Hetruriae Dux, modo studia sua illi addiceret, sponte detulerat. [P. 526] Post haec Romam secundo anno 1677 profectus est unacum eximiis viris Martino Steyartio, Francisco van Vianen, ac Petro le Drou, S. Theologiae Doctoribus Lovaniensibus, tum ut ejusdem Facultatis articulos Sanctissimo D. D. Innocentio IX offerrent judicandos, tum ut damnationem plurimarum propositionum in praxi perniciosarum impetrarent. Voti compotes effecti, damnatisque per Innocentium XI sexaginta quinque ejusmodi propositionibus, die 2 Martii anno 1679 in Belgium reversus est sub finem istius anni, duplici numismate aureo a Pontifice honoratus, quod utrumque hierothecae Sanctissimi Sacramenti miraculosi Lovanii in templo nostro asservati devote appendit. Interea in locum demortui Gerardi van Werm, S. Theologiae Doctoris, ac regii, publicique Professoris a Principe Parmensi Belgii Gubernatore commendantibus eum Viris Primariis sufficitur favore prorsus singulari, cum visum antea non fuisset, cathedram hanc Doctori Regulari fusse concessam. Sed eam haud diu non tenuit, nam senio, laboribusque Sacris confectus, per quatuor, et amplius menses lecto doloribus affixus, die 10 Julii anno 1681, aetatis 70, Doctoratus 29. Lovanii placide ac pie diem clausit extremum, sepultus ibidem in choro cum hac inscriptione:
D O. M. Hic quiescit Ordinis S. Augustini Academiae Lovaniensis, S. Theologiae Doctor, Regius ac Primarius Professor admodum Reverendus P. Christianus Lupus Provincialis, Scientiarum Bibliotheca. Obiit 10 Julii anno 1681. Requiescat in pace. Aliud quoque legitur ejus Epitaphium, quod ipse sibi manu propria scripsit: Hic jaceo dignus nomineque, reque Lupus / Indignus non re, sed solo nomine Doctor / Verbis, non factis, me docuisse fleo. / Perdocuisse alios, et non docuisse se ipsum / Quid juvat? O mundi, sumus, inane, nihil. / Agne Deus, Patris doctrina, Redemptio mundi, / Hunc tibi prostratum commiserare reum. / Et latro, et meretrix gratis tua regna subintrant, / Gratia peccatis fiat mihi. Per praeclara opera nominis sui memoriam ad posteros transmisit, quae hic sequuntur, et sunt: [P. 527]
Apologia pro anima ovi sensitiva. Coloniae 1639, in 4.
Apologia altera adversus Marburgenses. Coloniae 1641, in 4.
Quaestio quodlibetica de origine Eremitarum, Clericorum ac Sanctimonialium S. Augustini, decisa ex ipso S. Augustino, aliisque Sanctis Patribus coevis, in qua elucidantur varii antiqui ritus Ecclesiae Africanae, ac discutitur censura Lovaniensis operum S. Augustini. Duaci 1651, in 8.
Synodorum Generalium et Provincialium statuta et canones cum notis et historicis dissertationibus, tomus I et II, Lovanii 1665; tomus III, IV et V Bruxellis 1673, in 4.
Dissertatio dogmatica de Germano ac avito sensu Sanctorum Patrum, universae Ecclesiae, et praesertim Tridentinae Synodi circa Christianam contritionem et attritionem. Lovanii 1666, in 12. Item inter sua opera posthuma. Bruxellis 1690, in 4.
Liber Tertulliani de praescriptionibus contra haereticos cum notis. Bruxellis 1675, in 4.
Divinum ac immobile S. Petri Apostolorum Principis circa omnium sub coelo fidelium ad Romanam ejus Cathedram appellationes adversum profanas hodie vocum.
novitates assertum privilegium. Moguntiae 1681, in 4. Opus hoc scripsit contra Dominum de Marca, Dominum Boileau et Dominum Gerbeis, qui de hac materia tractarunt.
Epistolae ad Ephesinum Concilium variorum Patrum ex M. S. Codice Bibliothecae Cassanensis desumptae. Item ex Vaticanae Bibliothecae M. S. Commonitorium Coelestini Papae. Neapolitanum Concilium. Epistolae Hanacleti Anti-Papae nunc primum in lucem datae per F. Christianum Lupum cum scholiis, et notis ad Epistolas.
Acta Concilii Ephesini et Chalcedonensis concernentes. Lovanii 1682, vol. II, in 4.
Epistolae et vita D. Thomae M. et Archi-Episcopi Cantuariensis, nec non Epistolae Alexandri III Pontificis, Galliae Regis Ludovici VII, Angliae Regis Henrici II, aliarumque plurium sublimium ex utroque foro personarum, concernentes Sacerdotii, et Imperii concordiam, in lucem productae ex M. S. Vaticano. Bruxellis 1682, in 4.
Opera posthuma cura et opera nostri P. Guilielmi Wynants, Bruxellis 1690 prodiere scilicet:
Tractatus, sive dissertationes novem de antiquitate ex legitimo usu sententiae probabilis.
De Simonia Monasteriorum.
De antiqua disciplina Christianae militiae.
Antiqua contra Pelagianos Decreta.
Epistola familiaris ad P. Henricum Noris.
Exhibitio canonum circa jus Regularium praedicandi Verbum Dei.
Exhibitio eadem stabilita de Sanctissimi Sacramenti expositione publica, et in Processionibus cum Sacris Reliquiis delatione. Accedit Oratio panegyrica Sanctissimae miraculosae Lovanii asservatae, habita in Jubilaeo trisaeculari anno 1674. [P. 528]
Editio Venetiana omnium operum nostri Christiani Lupi habetur in nostra Bibliotheca Monachii consistenses in 12 tomis, quorum:
I et II continent partem primam et secundam Synodorum Generalium et Provincialium, decreta illustrata. Venetiis 1724, in fol.
III. Partem tertiam Synodorum. Venetiis 1724, in fol.
IV. Partem quartam Synodorum. Venetiis 1725, in fol.
V. Partem quintam Synodorum. Venetiis 1725, in fol.
VI. Partem sextam Synodorum. Venetiis 1726, in fol.
VII. Varias Epistolas ad Concilium Ephesinum, et alias. Venetiis 1726.
VIII. Divinum, ac immobile S. Petri Cathedrae privilegium circa appellationes ad eandem. Venetiis 1727.
IX. Exbibet librum Tertulliani de praescriptionibus contra haereticos scholiis illustratum. Venetiis 1727.
X. Complectitur Epistolas, et vitam D. Thomae Contuariensis, aliaque. Venetiis 1728, in fol.
XI. Continet partem primam opusculorum posthumorum. Venetiis 1729.
XII. Partem secundam opusculorum posthumorum. Venetiis 1729, in fol.
Ioannes Franciscus Foppens in Bibliotheca Belgica, tomo I, pag. 170, col. I.
Ioannes Petrus Niceron dans les Memoires des hommes illustres, tome VII, pag. 204.
Louis Moreri dans le grand dictionaire historique, tome III, pag. 230, col. II, a Paris 1718.
Valerius Andreae in Bibliotheca Belgica.
Henningus Witte in Diario biographico ad annum 1681.
Christianus Jöcher in universali Lexico Eruditorum, tomo II, col. 2608. Lipsiae 1750.
Philippus Elssius in Encomiastico Augustiniano, pag. 140. Bruxellis 1654.
Nicolaus de Tombeur in Provincia Belgica Augustiniana, pag. 128. Lovanii 1727.
Lavagna, Giovanni Giacomo
Lavagna, Giovanni Giacomo
Lavagna, Giovanni Giacomo
Lavagna, Giovanni Giacomo
Paioli Anselmo: monaco benedettino del XVII secolo su cui si trova molto materiale alla "Biblioteca Ariostea" e che fu corrispondente assiduo dell'Aprosio negli ultimi tempi della vita dell'erudito ventimigliese. Sul personaggio si può consultare: Joe Zammit Ciantar, Note di un benedettino sulla Malta del XVII Secolo, "A Benedictine’s Notes on Seventeenth - Century Malta", 1998.
Quintin, Jean <1500-1561> nella sua opera Insulae Melitae descriptio ex commentarijs rerum quotidianarum. F. Ioan. Quintini Hedui ad Sophum, Lugduni : apud Seb. Gryphium, 1536, [12] c. : ill. ; 4o (Biblioteca Casanatense - Roma)
diede la prima descrizione esauriente moderna dell'isola. Athanasius Kircher eruditissimo studioso di varie antichità e di lingue antiche (come si evince anche da un'opera sua custodita alla C.B.A. cioè il
Prodromus coptus sive aegyptiacus ... in quo cum linguae coptae, sive aegyptiacae, quondam pharaonicae origo, aetas, vicissitudo, inclinatio ... ita nova quoque et insolita methodo exhibentur, Romae : typis S. Cong. De Propag. Fide, 1636 [23], 338, [2] p.)
nel suo pur fantastico Mundus subterraneus in 12. libros digestus; quo divinum subterrestris mundi opificium, mira ergasteriorum naturae in eo distributio, verbo pantamorphon Protei regnum, universae denique naturae majestas & divitiae summa rerum varietate exponuntur. Abditorum effectuum causae acri indagine inquisitae demonstrantur; cognitae per artis & naturae conjugium ad humanae vitae necessarium usum vario experimentorum apparatu, necnon novo modo, & ratione applicantur. Tomus 1. - 2. (si cita qui l'edizione di Amstelodami : apud Joannem Janssonium & Elizeum Weyerstraten, 1664-1665) variamente si interessò anche dell'isola di Malta pure soffermandosi sugli aspetti linguistici dell'idioma autoctono che pareva conservare varianti antichissime non greche e neppure romane.
Il Paioli per suo canto ebbe modo di redigere materiale vario ed anche notazioni linguistiche sulla Malta del seicento (in un'epoca drammatica, allorchè l'isola come Aprosio scrisse, dopo il terribile XVI secolo, era pur sempre ancora al centro dell'interminabile quanto feroce guerra fra Turchi e Cristiani): le notazioni del Paioli furono indubbiamente giovevoli per conoscere i molteplici aspetti di quella terra tanto esposta agli invasori islamici e al di là delle osservazioni cronachistiche hanno finito per servire anche ad uno studioso contemporaneo quale il docente universitario maltese
J. Zammit Ciantar che nel suo citato lavoro del 1998
ha avuto la possibilità di registare dati linguistici molto antichi, grazie appunto alle note del Paioli, e corroborare la sua ipotesi di una notevole interferenza punica e fenicia sulla lingua autoctona degli abitanti della strategica isola.
Rossi, Angelo
Rovetta, Andrea, Bibliotheca chronologica illustrium virorum Prouinciae Lombardiae sacri Ordinis Praedicatorum ... Accedit Syntaxis eorum, qui ex eadem Lombardiae Prouinciae, ob eximiae doctrinae merita, primas Ordinis dignitates obtinuere ... Authore P.F. Andrea Rouetta de Brixia .. , Bononiae : typis Iosephi Longi, 1691 - [32], 276, [2] p., [1] c. di tav. ; fol. - Antip. incisa BN v . 158 col. 131 - Front. stampato in rosso e nero. - Segn.: a-b6 c4 A-2Y6 2Z6 (2Z6+chi1) - Segue (p. 199): Syntaxis amplissimorum virorum Prouinciae Lombardiae sacri Ordinis Praedicatorum...Opus historicum chronologicum...Authore P.F. Andrea Rouetta. - Impronta - ree- r-u- m.de moac (3) 1691 (R) - Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - RM - Biblioteca nazionale universitaria - Torino - Biblioteca di giurisprudenza e scienze politiche dell'Università degli studi di Urbino - Urbino - PU - Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
Giudice, Fulgenzio : de, Cursus philosophicus ad mentem eminentiss. ac fundatiss. doctoris ex augustiniana eremitana religione f. Aegidij Columna Romani ... Auctore reuerendo patre sacrae theologiae magistro f. Fulgentio Iudice de Giorno a Salerno ... Tomus 1. In Logicam .., Neapoli : ex typographia Michaelis Monacho, 1679 - [18], 438, [14] p. ; fol. - Antip. calcogr Segn.: p4 (-p3) [croce] 6 A-3I4 3K-3M2 - Stemma calcogr. sul front. - Impronta - oder e-21 b.r- suqu (3) 1679 (R) - Localizzazioni: Biblioteca Ludovico Jacobilli del Seminario vescovile - Foligno - PG
Franciscus a S. Augustino [scrive il Perini nella sua silloge sugli scrittori agostiniani] italus, Ordinis Erem. S. Augustini alumnus, Patavii saec. XVII labente instituit.
1. Collactione doctrinae S. Thomae et Scoti, Patavii an. 1671; Eiusdem etiam habetur:
2. Oratio funebris in exequiis P. Mag. Generalis nostri Ord. Pauli Luchini Pisauriensis, quam habuit Romae an. 1664.
(Cfr. Iöcher in Lexico Eruditorum, Lipsiae 1750, T. I, p. 139; Ossinger, p. 87, et Hurter S. I., in Nomencl. Lit., Oeniponte, 1874, T. II, p. 18).
Nelle biblioteche italiane di questo autore si trovano però le seguenti opere:
Francesco : di s. Agostino
Francesco : di s. Agostino
Francesco : di s. Agostino
Francesco : di s. Agostino
Francesco : di s. Agostino
A S. Carolo Ambrosius, Excalceatus [scrive l'Ossinger nella sua silloge sugli scrittori agostiniani] natione Italus, Patria Mediolanensis, Alumnus Congregationis Italicae, ad initium Saeculi 18, adhuc vixit. Primum enim anno 1715 ab hominibus emigravit. Functus est officio Concionatoris eloquentissimi, et in Scripturis Sacris egregie eruditi, qui non minus vita, quam eloquentia insignis claruit, Congregationemque suam operibus, quae publici juris fecit, non parum illustravit. Sunt autem: [P. 208]
Opuscula coelestia, sive explanatio in Cantica Canticorum. Mediolani apud Agnellum 1677, in 4.
Prediche per l’Avvento. Milano per Federico Vigone 1688, in 4.
Discorsi Sacri. Milano 1690, in 4, per eundem.
Prediche Quaresimali. Milano per gli Agnelli 1696, in 4, tom. II.
Discorsi sopra i dolori di Maria Vergine. Milano 1702, in 4.
Discorsi sopra le eccellenze del santissimo Rosario. Milano per Vigone 1711, in 4.
Philippus Argelati in Bibliotheca Scriptorum Mediolanensium, parte I, tomi II, col. 995.
Calcagnino, Agostino
Calcagnino, Agostino
Calcagnino, Agostino
Calcagnino, Agostino
Citando a p. 264 del suo repertorio bibliografico le opere di Agostino Calcagnini (-o) Angelico Aprosio, sulla base del Soprani e suggerendo l'idea di non possederla, gli attribuisce la stesura di un'altra opera intitolata Proteo Festante accorpata in una miscellanea di vari autori tra cui non è citato solo il Giustiniani [menzionato dall'Aprosio nella Grillaia p. 45 ed autore di una lettera al frate intemelio che ne riprende la discussione nella Visiera Alzata a pagina 83]: analizzando il fondo antico della C.B.A. si è riscontrata la sola pubblicazione del 1622 di Paolo Sauli (peraltro al momento non individuata in altra biblioteca italiana) dal titolo I trionfali honori della Rep. di Genova nella coronatione del ... Duce Giorgio Centurione ... oratione di Paolo Sauli corrispondente ai connotati tipografici menzionati dall'Aprosio a pagina 265 del suo repertorio bibliografico.
Ristretto della vita, virtu, e miracoli del beato Pio 5. sommo pontefice dell'ordine de' Predicatori dedicato al reuerendissimo padre maestro Michele Pio Passi .. - In Bologna : per Giacomo Monti, 1672 - [8], 173, ; 8o. - Fregi xilogr Ritr. calcogr. inciso da Tinti, Lorenzo <1626-1700> - Segn.: +4 A-L8. Ultima c. bianca. - Impronta - ,&a; c.a- era, sequ (3) 1672 (A) - Localizzazioni: Biblioteca Reale - Torino - Biblioteca nazionale Marciana - Venezia
L'espulsione dell'inquisitore Michele Pio Passi da (del) Bosco (elencato da Aprosio tra i Fautori dell'Aprosiana) dalla città di Genova [rivisitata sulle scene sotto titolo de La cacciata dell'Inquisitore Michele Pio Passi da Bosco -
Riduzione teatrale del repertorio degli Atti della Santa Inquisizione -
Regia: Daniela Capurro -
Int.: P. Portesine, G, Barlocco, S. Stefanacci, A. Formato, P. Mereu ]
fu una testimonianza dell'autonomia che la città costantemente cercava di avere rispetto al potere del Sant'Ufficio.
Nell'occasione dell'allontanamento coatto di Michele Pio Passi da Bosco la repubblica corse il rischio di essere sottoposta ad “interdetto”, rischio scongiurato in forza d' un “privilegio” di un pontefice “genovese” (Innocenzo IV - 1243 - 1254), in base al quale Genova non poteva essere scomunicata senza espressa licenza pontificia.
Di Canale, Giovanni
Altre sue opere presenti nelle biblioteche italiane sono:
Canale, Giovanni, Amatunta del signor Giouanni Canale dedicata all'illustrissimo signore Antonio Magliabechi eruditissimo bibliotecario del serenissimo Cosimo terzo gran duca di Toscana, In Venetia: Conzatti, Zaccaria, 1681
Canale, Giovanni ,Poesie del signor Giovanni Canale divise in morali. Varie. Eroiche. Di lode. Funebri. Sagre. .., In Nap.: Parrino, Domenico Antonio, 1708
Canale, Giovanni ,Poesie del signor Giovanni Canale parte prima, e seconda. All'illustriss. & eccellentiss. sig. il signor principe d'Auellino Francesco Marino Caracciolo, In Venetia, 1667
Canale, Giovanni ,Poesie del signor Giouanni Canale parte prima (-terza) .., In Venezia: Conzatti, Zaccaria, 1677
Canale, Giovanni ,3
Canale, Giovanni ,L' *anno festiuo, o vero I fasti sacri : Poema / del signore Giouanni Canale, In Venetia, 1674
Canale, Giovanni ,Poesie del sig. Giovanni Canale divise in morali, di lode, varie, funebri, eroiche, sagre, In Nap. [i.e. Napoli], 1694
Di Pacichelli, Giovanni Battista <1641-1702> alla C.B.A. si trovano, evidentemente ingressate, da Domenico Antonio Gandolfo:
1 - Memorie novelle de' viaggi per l'Europa cristiana comprese in varie lettere scritte, ricevute, o raccolte dall'abate Gio. Battista Pacichelli in occasion de' suoi studi e ministeri .., In Napoli : per li Socii Parrino e Muti, 1690 2 v. ; 12°.
2 - Memorie de' viaggi per l'Europa christiana, scritte a' diversi in occasion de' suoi ministeri dall'abate Gio. Battista Pacichelli, In Nap. : nella Reg. Stampa a spese di Giacomo Raillard, 1685 5 v. ; 12°.
Della vastissima produzione di questo abate erudito, viaggiatore, geografo e cartografo nelle biblioteche italiane si riscontrano:
Pacichelli, Giovanni Battista , Abbatis Io. Baptistae Pacichellii I.C. artium ac sacrae theologiae doctoris Tractatus iuridicus de distantiis ad ornatum tex. in l. vlt. ff. fin. reg. in quo fere tota seruitutum materia theorice ac practice delibatur ... Adiecta. Decisionum Sac. Rom. Rotae de eadem materia nullibi impressarum. Semicenturia,Romae: Lazzari, Ignazio, 1672
Pacichelli, Giovanni Battista , Il regno di Napoli in prospettiva, Napoli, 1703
Pacichelli, Giovanni Battista , Lettere familiari, istoriche , & et erudite tratte dalle memorie recondite dell'abate Gio. Battista Pacichelli in occasione de' suoi studj, viaggi e ministeri : divise in due tomi ... per l'attenzione zelante verso il ben pubblico di Dom. Ant. Parrino,In Napoli, 1695
Pacichelli, Giovanni Battista , Lettere familiari, istoriche, & erudite, tratte dalle memorie recondite dell'abate d. Gio. Battista Pacichelli in occasione de' suoi studj, viaggi, e ministeri. Per l'attenzione zelante verso il ben publico di Dom. Ant. Parrino. Diuise in due tomi, ... Tom. 1.[-2.],In Napoli appresso li socii Parrino, e Mutii: Parrino, Domenico AntonioParrino, Domenico Antonio & Muzio, Michele Luigi, 1695
Pacichelli, Giovanni Battista , Memorie de' viaggi per l'Europa christiana / scritte a diversi in occasione de' suoi ministeri dall'abate Gio. Battista Pacichelli, In Nap. [i.e. Napoli], 1685
Pacichelli, Giovanni Battista , Vita del reuerendissimo padre f. Gio. Battista de' Marini maestro generale dell'Ordine de' predicatori. Breuemente descritta dall'abate Gio. Battista Pacichelli, In Roma: Tinassi, Nicolo Angelo, 1670
Pacichelli, Giovanni Battista , Il Giosia del Vaticano panegirico dedicato alla santita di n.s. Clemente 9. da Gio. Battista Pacichelli, In Perugia: Lorenzi, Angelo, 1668
Pacichelli, Giovanni Battista , Memorie de' viaggi per l'Europa christiana, scritte a diversi in occasion de' suoi ministeri dall'abate Gio. Battista Pacichelli parte prima [-quarta to. 2.], In Nap. nella Reg. Stampa: Raillard, GiacomoTipografia regia
Pacichelli, Giovanni Battista , Memorie novelle de' viaggi per l'Europa cristiana comprese in varie lettere scritte, ricevute, o raccolte dall'abate Gio. Battista Pacichelli in occasion de' suoi studi e ministeri. Parte prima (-seconda),In Napoli: Parrino, Domenico Antonio & Muzio, Michele Luigi, 1690
Pacichelli, Giovanni Battista , Il Regno di Napoli in prospettiva diviso in dodeci provincie, in cui si descrivono la sua metropoli fidelissima citta di Napoli, ... e le sue centoquarantotto citta, e tutte quelle terre, delle quali se ne sono havute le notitie: con le loro vedute diligentemente scolpite in rame, conforme si ritrovano al presente, oltre il Regno intiero, e le dodeci provincie distinte in carte geografiche ... con l'indice delle provincie, citta, terre, famiglie nobili del Regno, e quelle di tutta Italia.>- In Napoli: Muzio, Michele Luigi, 1703
Pacichelli, Giovanni Battista , Della vita della venerabile suor Maria Vittoria Angelini Romana tertiaria dell' Ordine dei Serui descritta da l'abate Gio. Battista Pacichelli. Parti tre, In Roma: Tinassi, Nicolo Angelo, 1670
Pacichelli, Giovanni Battista , Abb. Jo. Bapt. Pacichellii ... Schediasma juridico-philologicum tripartitum in otio Romano caniculari anni christiani 1692 .., Neapoli: Muzio, Michele LuigiCavallo, Camillo <2.>, 1693
Pacichelli, Giovanni Battista , Abb. Jo. Baptistae Pacichelli ... De tintinnabulo nolano lucubratio autumnalis in qua D. Paulini, & cujuslibet sacro-profanum aes campanum juridice, ac philologice. Indice cum gemino,Neapoli: Muzio, Michele Luig iCavallo, Camillo <2.>, 1693
Pacichelli, Giovanni Battista , Vita del servo di Dio Gioseppe Imparato di Castell'a Mare di Stabia e di Macario Parisi da Itri / descritte dall'ab. Gio. Battista Pacichelli, In Napoli, 1686
Pacichelli, Giovanni Battista , Abb. Jo. Baptistae Pacichellii i.c. ex regali Parthenopaeo theologorum Collegio De tintinnabulo Nolano lucubratio autumnalis in qua d. Paulini, & cujuslibet sacro-profanum Aes Campanum juridice, ac philologice. Indice cum gemino,Neapoli ex officina Camilli Cavalli: Muzio, Michele Luigi Cavallo, Camillo <2.>, 1693
Pacichelli, Giovanni Battista , Abb. Jo. Baptistae Pacichellii ... tractatus de distantiis ad text. in leg. final. digest. Fin. Regund. In quo tota sere servitutum materia theorice, ac pratice delibatur. Accessurunt in hac postrema editione Francisci Lazzarini ... adnotationes, ac Sacrae Rotae Romanae decisiones et duples titulorum, ac rerum index ...,Romae: Ruisecchi, Gregorio Caporali, Giovanni Battista : de, 1735
Pacichelli, Giovanni Battista , Memorie de' viaggi per l'Europa Christiana scritte a diversi dall'abate Gio. Battista Pacichelli, Nap. i. e. Napoli?, 1685
Pacichelli, Giovanni Battista , Il Regno di Napoli in prospettiva diviso in dodici province ... : opera postuma divisa in tre parti / dell'abate Gio:Battista Pacichelli, In Napoli, 1703.
Pacichelli, Giovanni Battista , Vol.1
Pacichelli, Giovanni Battista , Vol.2
Pacichelli, Giovanni Battista , Abb. Jo. Baptistae Pacichellii ... Tractatus de distantiis ad text. in leg. final. dig. fin. regund. in quo tota fere servitutum materia theorice, ac practice delibatur . Accesserunt in hac perdiligenti editione Francisci Lazzarini ... praecipuas adnotationes, ac Sacrae Rotae Romanae decisiones, et duplex titulorum, ac rerum index ...,Parmae: Rispolo, Niccolo & Rispolo, Vincenzo, 1735
Pacichelli, Giovanni Battista , Io. Baptistae Pacichelli ... De ijs qui nullo modo possunt in ius vocari ad l.l. p. 2. 3. & 4. ff. de in ius voc. In quo de thedauro antiquitatis philologica, & historica nonnulla iurisperitis praecipue lunioris necessaria dilucide & breuiter aperiuntur,Romae: Tinassi, Nicolo Angelo, 1669
Agapito Centurione
nacque a Genova il 4.VII.1625 da Gerolama Imperiale (*Genova 17.IV.1608, + post 1633) e Filippo Centurione Oltremarino, Patrizio Genovese,
Senatore della Repubblica Genovese (+ post 1657).
Vite degli uomini illustri di Carlo di Tommaso Strozzi, conservate manoscritte nell'Archivio di Stato di Firenze, carte Strozziane, III serie, vol. II, fondo Strozzi-Uguccioni.
Gualtieri, Giorgio
Petrus Apianus
Nacque a Leisnig, in Sassonia: la data non è certa alcuni annotano il 1495 ed altri il 1501.
Entrò all'Università di Lipsia nel 1516 e latinizzò il cognome Bienewitz (= delle api) in Apiano.
All'Università di Vienna fu allievo del matematico, astronomo e astrologo Georg Tanstetter (Collimitius; 1481-1530) fino al 1523. Dal 1520 pubblicò opere che rinnovarono la cartografia grazie a efficaci metodi di rilevamento.
Nel Cosmographicus liber (Landshut, 1524) Apiano usò la "balestriglia" per misurare le distanze lunari, sulle quali Amerigo Vespucci (1451-1516) e Johann Werner (1468-1528) avevano contato per determinare la longitudine di un luogo.
In un'aggiunta all'opera Apiano introdusse alcuni strumenti per misurare il tempo durante la notte, fra cui il "compasso lunare" e il "notturnale".
Nel 1527 fu nominato professore all'Università di Ingolstadt. Acquistò in breve grande fama di astronomo e astrologo.
Dopo attente osservazioni della cometa del 1531, Apiano stampò la Practica (Landshut, 1532), dove riferì l'importante scoperta che la coda di una cometa è diretta sempre in direzione opposta al Sole.
Compose vari scritti sugli strumenti per il calcolo e l'osservazione astronomica.
Perfezionò il "torqueto", utile per misurare le coordinate eclittiche, equatoriali e altazimutali di un astro
. Nell'Instrumentum primi mobilis (Norimberga, 1534), sul calcolo trigonometrico, presentò invece un dispositivo per trovare i seni degli angoli.
Nel 1536 pubblicò una celebre mappa delle 48 costellazioni tolemaiche.
Il capolavoro di Apiano è però l'Astronomicum Caesareum (Ingolstadt, 1540), dedicato all'imperatore Carlo V (1500-1558).
L'opera presenta una ricca serie di "equatoria", o "volvelle": strumenti costituiti da dischi di carta sovrapposti, mutuamente rotanti, per calcolare e prevedere, con l'ausilio di fili, le posizioni dei pianeti. Nel 1541 l'Astronomicum valse a Apiano la nomina a matematico imperiale; da allora egli s'incontrò spesso con Carlo V per dargli consigli astrologici.
Morì celeberrimo nel 1552.
La grande fama che ebbe come scienziato, astronomo ed astrologo non fu però alla radice della celebrazione che ne fa in questo passo Angelico Aprosio: l'erudito ventimigliese si riferisce ad un'opera meno nota, di ordine eminentemente antiquario, quale fu quella intitolata Inscriptiones sacrosanctae vetustatis.
Vedi qui le sue opere rinvenute nelle biblioteche italiane:
Apianus, Petrus,
Cosmographiae introductio: cum quibusdam geometriae ac astronomiae principijs ad eam rem necessarijs...
Excusum Ingolstadij, 1529 (Excusum Ingolstadij, 1533. Mense Ianuario)
- 16, [24] c. : ill. ; 8°.
- Cors. ; gr. ; rom.
- La Cosmographiae introductio è un abrege del Cosmographicus liber di Petrus Apianus
- Per il nome degli editori, Peter Apian & Georg Apian, cfr. VD16 A3077
- Segn.: a-e8.
- Impronta - umn- o.io umis bees (3) 1529 (R)
- Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma -
Biblioteca Vallicelliana - Roma
Apianus, Petrus, Inscriptiones sacrosanctae vetustatis non illae quidem Romanae, sed totius fere orbis summo studio ac maximis impensis terra marique conquisitae feliciter incipiunt. Magnifico viro domino Raymundo Fuggero ... Petrus Apianus mathematicus Ingolstadiensis & Barptholomeus Amantius poeta dedicaverunt, Ingolstadii : in aedibus P. Apiani, 1534 (Ingolstadii : Peter Apian, 1534) - 40, CCCCCXII, 8 p. : ill. ; 2o - Marca tipogr. di Peter Apian in fine - Cors. ; gr. ; rom Segn.: 2A-2B4 a-c4 A-Z4, a-2t4 - Front. stampato in rosso e nero - Stemma del dedicatario a c. 2A2r - Vignetta xil. sul front . - Impronta - ise, *.** I.VS TIFE (3) 1534 (R) - Localizzazioni: Biblioteca del Seminario maggiore - Padova - Biblioteca dell'Accademia delle scienze - Torino
Apianus, Petrus, Inscriptiones sacrosanctae vetustatis non illae quidem Romanae, sed totius fere orbis summo studio ac maximis impensis terra marique conquisitae feliciter incipiunt. ... Raymundo Fuggero ... Petrus Apianus mathematicus Ingolstadiensis & Barptholomeus Amantius poeta dedicaverunt, Ingolstadii : in aedibus P. Apiani, 1534 (Ingolstadii : Peter Apian, 1534) Descrizione fisica: 40, CCCCCXII, 8 p. : ill. ; 2 2k - Marca (G304) in fine - Cors. ; gr. ; rom Segn.: 2A-2B4,pa-c4,A-Z4a-2t4 -Front. stampato in rosso e nero - Stemma del dedicatario a c. 2A2r -Vignetta xil. sul front. - Var.B: diversamente composto il bifolio 2B2.3: a c. 2B2r componimenti poetici in greco invece della lettera di Philipp Melanchton a Bartholomaeus Amantius; a c. 2B3r diversamente composto il testo - Impronta - ise, n.I. I.VS TIFE (3) 1534 (R) - Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale - Firenze - Biblioteca comunale - Palazzo Sormani - Milano
- Biblioteca Estense Universitaria - Modena - Biblioteca comunale Paroniana - Rieti - Biblioteca di archeologia e storia dell'arte - Roma - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - Biblioteca Casanatense - Roma
Peurbach, Georg <1423-1461> , Nouae theoricae planetarum Georgii Peurbachij astronomi celeberrimi: temporis importunitate & hominum iniuria locis compluribus conspurcate, a Petro Apiano ... iam ad omnem ueritatem redactae, & eruditis figuris illustratae..., Impressum Ingolstadij : in aedibus Apianis, 1528 Idus Martij [15 marzo 1528] - 79, [1] p. : ill. ; 8°. - Segn: A-E8. - Impronta - s,o- m.n- u.er Thct (3) 1528 (A) - Localizzazioni: Biblioteca Vallicelliana - Roma
Sweerts, Francois <1567-1629>, Athenae Belgicae siue Nomenclator infer. Germaniae scriptorum, qui disciplinas philologicas, philosophicas, theologicas, iuridicas, medicas et musicas illutrarunt. Franciscus Sweertius Antuerp. pro suo in patriam et liters adfectu digessit et vulgauit. Acessit eodem auct. succincta 17. eiusdem inf. Germ. prouinciar. , Antuerpiae: Tongheren, Guillaume : van, 1628
Maggi, Girolamo <1572m.>, Hieronymi Magii Anglarensis De tintinnabulis liber postumus. Franciscus Sweertius F. notis illustravit. Accedit ejusdem Magii De equuleo liber, cum notis G. Jungermanni. Ut & appendix virorum illustrium idem argumentum pertractantium, Amstelaedami: Wetstein, Hendrik, 1689
Lipsius, Justus <1547-1606>, Clariss. viri Iusti LipsI Musae errantes. Ex auctoris schedis partem descripsit, sparsas collegit, ac iunctim posteritati edidit Franciscus Sweertius Antuerpiensis, Antuerpiae: Keerberghen, Jan van <1586-1624>, 1610
Sweerts, Francois <1567-1629>, Selectae christiani orbis deliciae ex vrbibus, templis, bibliothecis, et aliunde. Per Franciscum Sweertium F, Coloniae Agrippinae, 1625
Sweerts, Francois <1567-1629>, Monumenta sepulcralia et inscriptiones publicae priuataeq. ducatus Brabantiae. Franciscus Sweertius F. posteritati collegit, Antuerpiae: Bellere, Jaspar, 1613
Sweerts, Francois <1567-1629>, Selectae christiani orbis deliciae ex vrbibus, templis, bibliothecis, et aliunde per Franciscum Sweertium F. Antuerpiensem, Coloniae Agrippinae: Wolter, Bernhard <1598-1635>, 1608
Maggi, Girolamo <1572m.>, Hieronymi Magii De tintinnabulis liber postumus. Franciscus Sweertius f. Antuerp. notis illustrabat, Hanouiae: typis Wechelianis, apud Claudium Marnium & heredes Ioannis Aubrii: Wechel, Andreas Erben & Marne, Claude <1.> & Aubry, Johann <1.> Erben, 1608
Sweerts, Francois <1567-1629>, De fide haereticis seruanda dissertatio Roberti Sweerti Antuerpiensis, theologi ... aduersus elenchum Danielis Planci .., Antuerpiae: Moretus, Iohannes weduwe & erfgenamen.Officina Plantiniana
Ortelius, Abraham <1527-1598>, Theatro del mondo di Abrahamo Ortelio: da lui poco inanzi la sua morte riueduto, & di tauole nuoue, et commenti adorno, & arricchito, con la vita dell'autore. Traslato in lingua toscana dal sig.r Filippo Pigafetta, In Anuersa: Officina Plantiniana
Maggi, Girolamo <1572m. >, Hieronymi Magii Anglarensis De tintinnabulis liber postumus. Franciscus Sweertius F. Antverp. Notis illustrabat, Amstelodami: Combi, Sebastiano
Sweerts, Francois <1567-1629>, Selectae Christiani orbis deliciae ex urbibus templis bibliothecis et aliunde / Per Franciscum Sweertium F, Colonia, 1625
Sweerts, Francois <1567-1629>, Deorum dearumque capita, ex antiquis numismatibus Abrahami Ortelij geographi regij collecta, et historica narratione illustrata a Francisco Swertio F. Antuerpiense, AntuerpiaeTypis Roberti Bruneau: Vrients, Jan Baptist Bruneau, Robert, 1602
Sweerts, Francois<1567-1629>, 12 Caesarum Romanorum imagines e numismatibus expressae, et historica narratione illustratae. Ex museio Franc. Sweerti F. Antuerp, Antuerpiae: Officina Plantiniana
Maggi, Girolamo <1572m.>, Hieronymi Magii Anglarensis De tintinnabulis liber postumus. Franciscus Sweertius F. Antverp. Notis illustrabat, Amstelodami: Frisius, Andreas, 1664
Reinesius, Thomas <1587-1667>, Schola jure-consultorum medica, relationum libris aliquot comprehensa, quibus principia medicinae in jus transumta ex professo examinantur autore D. Thoma Reinesio, ..., Lipsiae: Tarnovius, Johann Christoph Michael, Christian <1656-1684>, 1679
Reinesius, Thomas <1587-1667>, Tho. Reinesii De Palatio Lateranensi eiusque comitiva commentatio parergica e museo Bosiano primum edita. Accedit Georgii Scubarti De comitibus Palatinis Caesareis exercitatio historica, Ienae, 1679
Reinesius, Thomas <1587-1667>, Chemiatria, hoc est, medicina nobili et necessaria sui parte, chemia, instructa et exornata, in theatrum illustris ad elistrum Ruthenei sermone panegyrico producta a Thoma Reinesio Thur. philos. & Med. D. Physico Rutheno: Gerano. P. Andr. Matthiolus... in curandis aegris ediderunt, Gerae Ruthenicae , 1624
Reinesius, Thomas <1587-1667>, Thom ae ReinesI d. Variarum lectionum libri 3. priores. In quibus de scriptoribus sacris & profanis classicis plerisque disseritur: loca obscura multa illustrantur, difficilia explicantur, corrupta emendatur: recentiorum etiam quorundam circa ea frustrationes, interpretumque in quamplurimis Graecis alucinationes notantur. Adjecti sunt indices necessarii, Altenburgi Misniae, 1640
Collectio dissertationum rarissimarum historico-philologicarum; in qua continentur Reinesius de Lingua punica. de Deo Endovellico. Conringius, de Asiae et Aegypti dynastiis. Jonsenius, de Spartis. Wandalinus, de feria passionis et triduo mortis J.-Chr. Phaletranus de sceptri Judaici ablatione. Daumius de causis amissarum quarundam Latinae linguae radicum. Rivinus, de Majumis, Maicampis et Roncaliis. Frankenstein de aerario populi Romani. Rivinus de Venilia et Salacia nec non Malacia. Prod& humaniorum literarum cultoribus utilissimum ex musaeo Joannis Georgii Graevii, Trajecti Batavorum: Water, Willem van de <1686-1728>, 1716
Reinesius, Thomas <1587-1667>, Thomae ReinesI D. Variarum lectionum libri tres: in quibus de scriptoribus sacris & profanis classicis plerisque disseritur: loca obscura multa illustrantur, difficilia explicantur, ... Adjecti sunt indices necessarii, Venundantur Francofurti ad Moenum & Lipsiae Altenburgi, Altenburgi Misniae: Press, JohannMichael, Otto, 1640
Reinesius, Thomas<1587-1667>, Thomae Reinesii, ... Epistolarum ad Johannem Vorstium scriptarum fasciculus: quo varia ad literas pertinentia; ... Adiecta ceterisque praemissa est una ad Jacobum Clauderum; ..., Coloniae Brandenburgicae: Schultze, Georg <1663-1685>, 1667
Reinesius, Thomas <1587-1667>, Defensio variarum lectionum Thomae ReinesI contra iniquam censuram poetae L, RostochI, 1653
Reinesius, Thomas <1587-1667>, Thomae ReinesI d. De Deo Endovellico, cujus memoria nullibi veterum monumentorum praeterea. quam in inscriptionibus antiquis in villa Vizosa Lusitaniae repertis & post resendium a Cl. Grutero editis, extat, Commentatio parergica, Altenburgi, 1637
Reinesius, Thomas <1587-1667>, Palponista Bernardi Geystensis, sive De vita privata & aulica libri duo, versibus Leoninis scripti. Ex bibliotheca viri summi d. Thomae Reinesii, nunc primum edidit Christianus Daumius .., Cygneae, 1660
Reinesius, Thomas <1587-1667>, Thomae Reinesii Syntagma inscriptionum antiquarum cumprimis Romae veteris, quarum omissa est recensio in vasto Jani Gruteri opere cujus isthoc dici possit supplementum ; Opus posthumum ... Ab auctore olim consecratum, cum commentariis absolutissimis et instructissimis indicibus, Lipsiae & Francofurti: Hahnius, Johannes Ericus Fritsch, Johann Erben & Gleditsch, Johann Friedrich, 1682
Welser, Marcus [Collezionista, catalogatore, studioso di iscrizioni antiche e non, storico ed erudito tedesco, nato ad Augusta nel 1558 e morto ivi nel 1614. Sulle edizioni compare mediamente con il nome umanisticamente latinizzato in Marcus Velserus: e ciò anche in merito alla prestigiosa edizione della Tabula Peutingeriana]> Angelico Aprosio ne parla nel suo repertorio biblioteconomico esaltando la nazione tedesca per aver dato i primi studiosi di epigrafia antica e per la sensibilità germanica nella custodia e salvaguardia delle iscrizioni classiche.
Aprosio però lo cita anche nella Visiera Alzata precisamente alle pagine 77 e 78 ritenendolo, in vero su fonti alquanto fragili e con qualche personale ripensamento, autore di un'opera anonima e cioè lo Squitinio della liberta veneta. Nel quale si adducono anche le raggioni dell'Impero Romano sopra la citta & signoria di Venetia
, Stampato in Mirandola : appresso Giouanni Benincasa, 1612
[ 2, 77, 1 p. ; 4°]: si tratta però di un'opera rara (1 esemplare in Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma) su cui vigono molte incertezze ancora oggi sì che viene attribuita a vari autori anche se l'autore più plausibile pare debba ritenersi Alfonso de La Cueva: cfr. G. Melzi, Anonime e pseudonime, v. 3 p. 93 e Brunet, v. 5 col. 502.
Il SERVIZIO BIBLIOTECARIO NAZIONALE gli attribuisce presenti nelle biblioteche pubbliche italiane le seguenti opere:
Welser, Marcus <1558-1614>, Conuersio et passio SS. martyrum Afrae, Hilariae, Dignae, Eunomiae, Eutropiae; quae ante annos paullo minus 1300. Augustae Vindelicorum passae sunt. Cum commentario, Marci Velseri Matthaei F. Aug. Vind, Venetiis: Manuzio, Aldo <2.>, 1591
Welser, Marcus <1558-1614>, Marci Velseri Rerum Boicarum libri quinque. Historiam a gentis origine, ad Carolum M. complexi, Augustae Vindelicorum.: Ad insigne Pinus, 1602
Inscriptiones antiquae totius orbis Romani, in corpus absolutiss. redactae. Cum indicib. 25 ingenio ac cura Iani Gruteri auspiciis Ios. Scaligeri ac M. Velseri accedunt Notae Tyronis Ciceronis L. ac Seneca, S.l.: Commelin Jerome Erben <1597-1622>, 1603
Eugyppius, Historia ab Eugippio ante annos circiter 1100. scripta. Qua tempora quae Attilae mortem consequuta sunt, occasione vitae S. Seuerini illustrantur. Ex bibliotheca S. Emmerani Reginoburg. nunc primum edita, cum scholijs, Augustae Vindelicorum: Schultes, Hans, 1595
Gruytere, Jan <1560-1627>, Inscriptionum romanarum corpus absolutissimum. Ingenio & cura Iani Gruteri, auspiciis Ios. Scaligeri ac M. Velseri. Accedunt 24. Scaligeri indeces. Item notae Tyronis ac Senecae, nunquam antehac excusae, In bibliopolio Commeliniano: Commelinus, Hieronymus Erben, 1616
Apollonius : Tyrius, Narratio eorum quae contigerunt Apollonio Tyrio. Ex membranis vetustis, Augustae Vindelicorum: Schultes, Hans, 1595
Inscriptiones antiquae totius orbis romani in absolutissimum corpus redactae olim auspiciis Iosephi Scaligeri et Marci Velseri industria autem et diligentia Iani Gruteri: nunc curis secundis ejusdem Gruteri et notis Marquandi Gudii emendatae et tabulis aeneis a Boissardo confectis illustratae, denuo cura viri summi Ioannis Georgii Graevii recensitae. Accedunt adnotationum appendix..., Amstelaedami: Halma, Francois, 1707
Galilei, Galileo, Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari e loro accidenti comparse in tre lettere scritte all'illustrissimo signor Marco Velseri Linceo ... dal signor Galileo Galieri Linceo ... Si aggiungono nel fine le lettere, e disquisizioni del finto Apelle, In Roma, Romae: Mascardi, Giacomo <1.>, 1613
Anastasius : Bibliothecarius, Anastasij, S.R.E. Bibliothecarij Historia, de vitis Romanorum pontificum a B. Petro apostolo vsque ad Nicolaum 1. nunquam hactenus typis excusa. Deinde Vita Hadriani 2. et Stephani 6. auctore Guilielmo bibliothecario. Ex bibliotheca Marci Velseri ... Accessere variae lectiones, ..., Moguntiae: Albin, Johann, 1602
Welser, Marcus<1558-1614>, Marci Velseri ... Rerum Augustanar. Vindelicar libri. octo, Venetiis: Manuzio, Aldo <2.>, 1594
Inscriptiones antiquae totius orbis Romani, in corpus absolutissimum redactae ingenio ac cura Jani Gruteri. Auspiciis Josephi Scaligeri, ac Marci Velseri, Heidelberg: Commelin Jerome Erben <1597-1622>, 1601
[2]
Welser, Marcus <1558-1614>, De maculis solaribus et stellis circa Iouem errantibus, accuratior disquisitio, ad Marcum Velserum ..., Augustae Vindelicorum: Franck, David, 1612 Idib. septe
Welser, Marcus <1558-1614>, Rerum Augustanarum Vindelicarum Commentarii nominis et populi eius originem; vrbis Augustae situm; insignium eiusdem explicationem; Colonia deductionem; aedificiorum cum publicorum tum priuatorum splendorem; religiosam aeque ac ciuilem Reipub. constitutionem nec non a primo deducta coloniae ad vsq; annum Christi D. LII. historiae continuationem continentes: per ... D. Marcum VVelserum patricium Augustanum octo , Francofurti ad Moenum: Egenolff, Christian, 1594
Welser, Marcus <1558-1614>, Tres epistolae de maculis solaribus. Scriptae ad Marcum Velserum ..., Augustae Vindelicorum: Franck, David, 1612 Non. Ian
Inscriptiones antiquae Augustae Vindelicorum. Duplo auctiores quam antea editae, & in tres partes tributae. Cum notis Marci Velseri ..., Venetiis: Manuzio, Aldo <2.>, 1590
Welser, Marcus<1558-1614>, Fragmenta tabulae antiquae, in quis aliquot per Rom. prouincias itinera. Ex Peutingerorum bibliotheca. Edente, & explicante, Marco Velsero Matthaei F. Aug. Vind, Venetiis: Manuzio, Aldo <2.>, 1591
Welser, Marcus <1558-1614>, Marci Vesleri Matthaei F. Ant. N. Reip. Augustanae quondam duumviri Opera historica et philologica, sacra et profana. In quibus historia boica, res augustanae, conversio et passio SS. martyrum ... continentur, accessit P. Optiani Porphirii panegiricus ... ex optimo codice a Paullo Velsero ... nec non vita, genus, et mors auctoris nobilissimi. Accurante Christophoro Arnoldo, Norimbergae: Endter, Wolfgang Moritz & Endter, Johann Andreas erben, 1682
Aprosio nell'Errata Corrige riproduce il nome esatto di questo autore non Angelo Vanti ma Angelo Vanci (Nell'SBN è quindi utilizzata la forma Angelo Vanzi):
Nella C.B.A. si trovano queste sue opere:
Disciplina clericorum R.P.M.F. Angeli Vancii .., Bononiae : typis Theodori Mascheronii et Clementis Ferronii, 1623 [12], 554 [i.e. 224], [8] p. ; 4°.
Renovata, et aucta justa defensio pro sermonibus S.P. Augustini, ad eremitas suos per magistrum F.Angelum Vantium arimin. augustinianum, elaborata Arimini : per Symbenum Symbenium, 1646 [26], 152 p. ; 8°.
L'SBN riporta quindi i segeuenti titoli:
Gerardus : Senensis, Secundum quodlibet quaestiones varias ex philosophia, sacra theologia, ac de vsuris, & praescriptionibus complectens. Mag. Gerardi Senensis ... a M. Fr. Angelo Vancio Ariminensi ... diligenti studio recognitum, & in lucem primo datum. Adiecto ab eodem Mag. Angelo duplici Tractatu proprio..., Caesenae : typis Iosephi Nerij impress. camer., 1630 (Caesenae : typis Iosephi Nerij impres. camer. & episc., 1630) - 286, [2] p. ; 4o. - Front. stampato in rosso e nero. - Marca non controllata (Uccello: Eternitati) sul front. e in fine - Segn.: 4 A-2M4 - Impronta - r.in e-n- e;9. me4. (3) 1630 (R) - Localizzazioni: Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma
Vanzi, Angelo
Alessandro : da Sant'Elpidio,
Tractatus breuis, de ecclesiastica potestate. Alexandri de sancto Elpidio, ... Nunc denuo e tenebris erutus, mendis expurgatus, atque in lucem editus, studio r.p.m.f. Angeli Vancij Ariminensis eiusdem. religionis professi,
Arimini : per Ioannem Symbenium, 1624 (Arimini : per Ioannem Symbenium, 1624)
- [2], 65, [1] p. ; 4o.
- Nel Colophon explicit dell'edizione torinese del 1494
- Segn.: [croce]8 A-H4
- Vignetta xil. sul front
- Impronta - e,e- den- isin c*st (3) 1624 (R)
- Localizzazioni: Biblioteca Ludovico Jacobilli del Seminario vescovile - Foligno - PG
Localizzazioni: Biblioteca Ludovico Jacobilli del Seminario vescovile - Foligno - PG
Vanzi, Angelo
"Vanzi Fr. Angelus" [scrive il Perini sotto voce mentre usa le forme "Vantius/ Vancius" l'Ossinger data versimilmente l'incertezza sulla forma cognominale: Alla Biblioteca Gambalunga di Rimini si trova comunque il manoscritto = "Vanzi, Angelo
Sc-Ms.404 1625 (ante) -
Raconto storico intorno la vera origine del sacro eremitano ordine di S. Agostino... -
94 cc.+I c. 295X203 - D.IV.286 4.D.II.28] "Ariminensis, S. Theol. Doctor, floruit saec. XVII inter viros suae aetatis doctissimos, ac celebris evasit tam propter sua ipsius quam aliorum scripta eius cura et studio in lucem producta et edita. An. 1614 interfuit Capitulo Gen. Romae celebrato tamquam Discretus suae Romandiolae provinciae, et in eo eidem provinciae praeficitur. Illum videtur vitam egisse usque ad an. 1646. Sequentia ab eo edita fuerunt opera:
1. Tractatus de imprestantiis Venetorum et de usura Mag. Fr. Gregorii Animinensis O. E. S. A., Arimini, 1622.
2. Disciplina clericorum, ecclesiasticis, praesertim vero animarum curatoribus pernecessaria. Bononiae, 1623, Vol. I, in 4.
3. Tractatus Mag. Fr. Alexandri de S. Elpidio O. E. S. A., de Ecclesiastica potestate. Arimini, 1624.
4. De humani corporis formatione Domini Aegidii Columnae, Romani, Fundatissimi Doctoris Ord. etc. opus sane peregregium; Philosophis, praesertim vero medicis necessarium. Nova hac impressione repurgatum, ac multo magis illustratum, per R.. P. M. F. Angelum Vancium, Ariminensem, Augustinianum, ad Ill. ac. R. P. M. Iacobum De Robertis, civem bononiensem eiusdem Ord. Aemiliae Provinciae Praesulem dignissimum. Arimini apud Io. Simbenium, 1626, in 4.
5. Petri de Aragon O. E. S. A. Commentaria in secundam secundae Divi Thomae de fide, spe, et charitate studio Aug. Vantii Ariminensis, nunc primum exposita et in lucem edita. Venetiis, apud Io. Guerrilium, 1625 in fol.
6. Tractatus de cambiis Mag. Fr. Fabiani Ianuensis Augustiniani, Bononiae, 1626, in 4.
7. Iusta defensio pro sermonibus S. Augustini ad fratres suos in Eremo constitutos. Patavii, 1627, Vol. I, in 4. Postea haec defensio renovata et aucta atque iterum a Vantio elaborata, secundo prodiit Arimini per Simbenium, 1646, in 4.
8. Liber quodlibetorum de quaestionibus philosophicis et theologicis: De usuris, restitutionibus etc. Magistri Gerardi Senensis. Caesenae, 1630.
9. Discursus circa decem praecepta Decalogi. Bononiae.
10. Discursus quomodo bona fama restituenda sit.
11. Discursus pro regularium defendendis privilegiis. Caesenae, 1630.
12. Liber de ratione status.
13. Schola spiritualis, ut Christianus bene vivat et bene moriatur.
14. Accademia Cristiana spirituale e temporale. Parte prima. Rimini, 1636 et 1646, Vol. in fol., Part. II, Patavii 1641; sive ut habet Ossinger, p. 192, Brevis animadversio de universorum hominum ex ipso iure originis naturalis subiectione temporalium principum laicorum potestati qualis sit, et quam late pateat contra Marcum Antonium de Dominis Archiepiscopum Spalatensem haereticum.
15. Notabilia pro nova impressione Gregorii Ariminensis ad usum modernum.
16. Patrocinium pro tota Religione Augustiniana, contra impugnantes eius originem et continuationem.
(Cfr. Elssius, p. 65; Ossinger, p. 912; Lanteri, Vol. III, p. 123; et Hurter, Nomencl. Litt., T. III, (1907) col. 946)".
Bianchi, Andrea nato a Genova nel 1587, nel 1602 entrò nella Compagnia di Gesù ed insegnò per molti anni retorica e filosofia nei collegi tenuti dai Gesuiti a Milano.
Predicatore e poeta nel 1642, rientrato in Genova, pubblicò l'opera De opinionum praxi sotto lo pseudonimo Candidus Philaletes intervenendo fra i primi nella disputa del probabilismo. Il successo del libro fece sì che altre tre edizioni si susseguissero alla prima nel 1645, 1646, 1651.
Andrea Bianchi, che morì a Genova il 29 marzo 1657, pubblicò molte altre opere sotto pseudonimo qui elencata secondo i parametri dell'SBN:
Bianchi, Andrea, Oratione del P. Andrea Bianchi della Compagnia di Giesu nell'esequie del principe di Melfi Gio. Andrea Doria vicere di Sardegna fatte dalla famiglia Doria nella lor chiesa di S. Matteo di Genoua a' 10 di Marzo 1640, In Genoua: Calenzani, Pietro Giovanni
Bianchi, Andrea, Andreae Blanci Genuensis e Societatis Jesu Epigrammata edita nuper, et ab auctore recognita, Genuae: Guasco, Benedetto, 1656
Bianchi, Andrea, Pii mores et sancti amores epigrammatis expressi auctore Candido Philaletho presbytero Genuensi, Genuae: Guasco, Benedetto, 1652
Bianchi, Andrea, Beati dolores epigrammatis expressi auctore Candido Philaletho presbytero Genuensi, Genuae: Guasco, Benedetto, 1653
Bianchi, Andrea, Candidi Philalethi Epigrammatum liber varii flores, Genuae: Guasco, Benedetto, 1654
Bianchi, Andrea, De opinionum praxi disputatio auctore Candido Philaletho Genuensi presbytero. Additis tribus apologiis diuerso tempore editis..., Genuae, 1652 (Genuae : ex typographia Petri Io. Calenzani)
Bianchi, Andrea, De cambio tractatus breuis atque dilucidus in quo eius essentia, & iustitia declaratur, & impugnantium argumentis respondetur auctore Candido Philaletho Genuensi presbytero, Genuae: Guasco, Benedetto, 1652
Bianchi, Andrea, Passione di Christo figurata ed historica in trenta sermoni descritta ed in tre trattati diuisa Primo Passione Figurata nel Sacrificio di Abramo. Secondo Christo crocifisso terrestre paradiso. Terzo Passione historica. Del Padre Andrea Bianchi genouese della Compagnia di Giesu, In Genoua: Guasco, Benedetto, 1655
Bianchi, Andrea, 3: Trattato terzo Passione di Christo historica in dodici sermoni descritta dal padre Andrea Bianchi della Compagnia di Giesu, In Genova: Guasco, Benedetto
Bianchi, Andrea, Andreae Blanci Genuensis ... Carminum pars secunda, Genuae: Calenzani, Pietro Giovanni, 1645
Bianchi, Andrea, De opinionum praxi disputatio. Auctore Candido Philaletho genuensi presbytero ..., Matriti: Pueroni, Paolo, 1645 ; Cremonae
Bianchi, Andrea, Andreae Blanci Genuensi e Societate Iesu Epigrammata, Mediolani: Ghisolfi, Filippo, 1635
Bianchi, Andrea, Quistioni filosofiche ed accademiche curiosamente risolute del padre Andrea Bianchi genouese della Compagnia di Giesu, In Genoua: Guasco, Benedetto, 1653
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Reiectiones, redargutiones, vendicationes Raphaelis De Turri ad tractatum suum De cambiis aduersus Antonium Merendam conuiciantem. Candidum Philaletum praetereuntem. Honoratum Leotardum contradicentem. Opus tripertitum ..., Guaschi, Benedetto
Bianchi, Andrea, Quistioni filosofiche facili ad intendersi, vtili, e vaghe a sapersi curiosamente risolute del padre Andrea Bianchi genouese della Compagnia di Gesu, In Genoua: Guasco, Benedetto, 1653
Bianchi, Andrea, Prediche sopra le feste del Signor, e de' Santi sei del Santissimo Sacramento. Del padre Andrea Bianchi genouese ... Prima parte estiua, In Genoua: Calenzani, Pietro Giovanni, 1647
Bianchi, Andrea, Passione di Christo in dodici sermoni distinta del padre Andrea Bianchi Genouese. Della Compagnia di Giesu, In Genoua per Gio. Maria Farroni: Farroni, Giovanni Maria Guasco, Benedetto, 1651
Bianchi, Andrea, Andreae Blanci Genuensis e Societate Iesu Epigrammata edita nuper, & aucta, Genuae: Calenzani, Pietro Giovanni, 1639
Bianchi, Andrea, De opinionum praxi disputatio, Auctore Candido Philaletho Genuensi presbytero ..., Matriti: Pueroni, Paolo, 1645 ; Cremonae
Bianchi, Andrea, De praescientia Dei ac praedestinatione disputatio Candidi Philalethi Genuensis presbyteri, Genuae: Guasco, Benedetto, 1656
Alla CBA intemelia si custodiscono queste sue opere:
1 - Beati dolores epigrammatis expressi auctore Candido Philaletho presbytero genuensi, Genuae : ex typographia Benedicti Guaschi, 1653. - [5], 80, [1] p. ; 12°
2 - Andreae Blanci Carminum ...5 Genuae : ex typographia Petri Ioannis Calenzani, 164, 95 p. ; 4°.
3 - De cambio. Tractatus brevis atque dilucidus in quo eius essentia, et iustitia declaratur, et impugnantium argumentis respondetur auctore Candido Philaletho ..., Genuae : typis Benedicti Guaschi, 1652. - [8], 100, [1] p. ; 8°.
4 - De opinionum praxi disputatio ... auctore Candido Philaletho ... additis tribus apologiis diverso tempore editis, Genuae, 1652. - [8], 156 [i.e. 176], [8], 8 p. ; 8°. (Comprende: In appendice appendix sive responsio pro Candido Philaletho ad quaedam obiecta a Ioanne Angelo Bossio)
5 - Andreae Blanci ... Epigrammata edita nuper, et aucta, Genuae : ex typographia Petri Ioannis Calenzani, 1639. - 247, [1] p. ; 4°.
6 - Pii mores et sancti amores epigrammatis expressi auctore Candido Phlilaletho presbytero genuensi, Genuae : ex typographia Benedicti Guaschi, 1652. - [6], 105, [1] p. ; 12°
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, L' empieta flagellata dal santo zelo di Elia. Opera del padre Gio. Andrea Alberti della Compagnia di Giesu, In Genoua: Guasco, Benedetto, 1655
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, Teopiste ammaestrata secondo gli esempij della madre suor Paola Maria di Giesu ... Opera del padre Gio: Andrea Alberti, In Venetia: Hertz, Giovanni Giacomo, 1659
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, Teopiste ammaestrata secondo gli esempi della madre suor Paola Maria di Giesu' Centuriona, carmelitana scalza, ... Opera del padre Gio. Andrea Alberti della compagnia di Giesù, In Genoua: Peri, Giovanni Domenico, 1648
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, Vitae ac elogia. 12. patrum. auctore. Ioanne Andrea Alberto Societatis Iesu. Niciensis, Taurini: Zappata,Tisma,, 1638
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, L' empieta' flagellata dal sacro zelo di Elia opera del padre Gio. Andrea Alberti della Compagnia di Giesu'. .., Venetia: Baba, Francesco, 1656
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, Enneade panegirica detta a S. Francesco Sauerio dal padre Gio. Andrea Alberti della Compagnia di Giesu. ..., In Bologna: Zenero, Carlo, 1650
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, Le perdite et i guadagni del venerabile padre Camillo de Lellis fondatore de Chierici Regolari Ministri degl' Infermi. Panegirico sagro detto dal p. Gio. Andrea Alberti della Compagnia di Giesu, nella chiesa di S. Croce in Genoua. Dedicato all' illustriss. ... Siluestro Spinola, In Genoua: Farroni, Giovanni Maria, 1647
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, Adelaide. La Prouidenza assistente alle disgratie di lei. Panegirica storia del P. Gio. Andrea Alberti della Compagnia di Giesu, In Milano: Ramellati, Giovanni Pietro Petrarca, Antonio, 1650
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, Teopiste ammaestrata secondo gli esempi della madre suor Paola Maria di Giesu Centuriona, carmelitana scalza ... Opera del padre Gio. Andrea Alberti .., In Genova: Peri, Giovanni Domenico, 1668
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, L' aurea miniera scoperta nel cristiano cuore del signor Giacomo Guasco. Oratione detta dal padre Gio. Andrea Alberti della Compagnia di Giesu nelle solenni esequie fattegli da gl'illustrissimi protettori de' poueri, In Genoua: Peri, Giovanni Domenico, 1648
Alberti, Giovanni Andrea<1611-1657>, Adelaide la Prouidenza assistente alle disgratie di lei. Panegirica storia del P. Gio. Andrea Alberti della Compagnia di Giesu, In Genoua: Peri, Giovanni Domenico, 1649
Baldani Fulgentius [scrive il Perini sotto voce], Savonensis, sacrae Theologiae Magister iam ab an. 1620, quo in capitulo generali Romae habito, constituitur Prior conventus Genuensis, et laudatur tum a doctrina, tum a morum probitate. Haec de illo litteris tradidit Augustinus Oldoinus Iesuita in suo Athenaeo Ligustico: Fulgentius Baldanus, Savonensis, poeticis studiis, insignique morum probitate illustris, vixit saec. XVII quo carmina lingua tum latina, tum hetrusca evulgavit in laudem Lucae Grimaldi, Augustini Auriae, et Augustini Pallavicini, Ducum Reipublicae Genuensis. Scripsit et alia vernacula lingua et etiam soluta oratione, quae ita inscribuntur:
1. Le Confessioni del servo di Dio F. Alfonso d'Orozco dell'Ordine Erem. di S. Agostino dal P. Baldani tradotte dallo Spagnuolo, con un compendio dell'informazione della vita dello stesso . In Genova, Tip. di Giuseppe Pavoni, 1624, in 12. [Pag. 81]
2. Vita della B. Chiara da Montefalco... ridotta a semplice istoria da quella che scrisse il P. Giacomo Alberici . In Genova per lo stesso, 1624 in 8°.
3. Sospiri di S. Agostino tradotti dal P. Fulgenzo Baldani , Genova per il Pavoni, 1623 in 12.
4. Le meditazioni di S. Agostino tradotte dal medesimo , in Genova, 1624.
5. Orazione e Sermone di S. Agostino fatti nell'estremo di sua vita nella persecuzione Vandalica . In Genova, Tip. Calenzani, 1644, in 12.
6. Vita del Fra Diego Ortiz protomartire nel Regno del Perù, martirizzato l'an. 1571, raccolta dalla cronaca Agostiniana di quel regno; dedicata a Nic. d'Amico, senat. d. republ. di Genova . Gen. 1645 in 4: di pp. 152. Haec insuper a Mazzuchelli, Vol. II, Part. 5, p. 95 recensentur: "a) Epistola ad Iv. Nicolaum Sanctum Carregam inserita nell'epistole di questo; b) Due Madrigali in lode di Agostino Doria, Duca di Genova, impressi con altri di varii autori nel 1601; c) Varie poesie in lode di Agostino Pallavicini, stampate con altre in Genova nel 1638; d) due Sonetti in lode del Baccelliere Alberto Galenzani del suo Ordine, i quali si trovano stampati coi Sensi d'umiltà di Luca Assarino; e) ed alcune Rime nella raccolta fatta da Leonardo Sanuto di varii Poeti sopra la Vita, Azioni, Miracoli di Dio umanato . In Venezia appresso Sante Grillo e fratelli 1614 in 12. Gli si attribuisce anche una traduzione delle Confessioni di S. Agostino che si dicono impresse in Genova nel 1624 in 12, ma ciò non è certo".
(Cfr. insuper Giustiniani, p. 251; Soprani, p. 107; Ossinger, p. 97; Bibliot. dei Volgarizzatori, Vol. I., p. 20 et Lanteri, Vol. III, p. 53).
Noce Fr. Thomas, qui et de Nuce, Nucettae, et de Nucetis vocatur in actis Capitulorum Generalium (Cfr. Analecta Aug , Vol. X, pp. 21, 35, 43, 69) fuit a Rapallo, quamvis, forsan ob conventus adfiliationem, dicatur etiam Ianuensis. Extitit S. Theol. Magister, vixitque saec. XVII, prima eius medietate. An. 1627 erat Papiae cursor, an. 1636 Ianuae apud Consolationem S. Theol. Bacc. et Regens illius studii, an. 1649 interfuit capitulo gen. Romano, ac inibi, ut legitur in actis: "conclusiones pro studio Ariminensi sub tutela R. P. Mag. Fr. Thomae Nocettae a Rapallo Regentis, tuetur cursor Fr. Augustinus Panitarellus a Mondulpho magister studentium Pisauri". Item interfuit et cap. gen. an. 1655 celebrato in quo "conclusiones pro Gymnasio Patavino defendit cursor Fr. Carolus de Marino sub assistentia P. Mag. Fr. Thomae de Nucetis Ianuensis de Rapallo", et cap. gen. an. 1664 habito ut Definitor Congregationis S. Mariae Consolationis; an. 1667 erat Assistens Generalis Italiae. A. Morici: I Mss. del Comune di Cascia , haec de illo habet: "Thomae de Nuce. Libri de Generatione et de Anima. Sui primi due fogli è la: Tabula in libris de Generatione et de Anima. Sul terzo foglio vi sono figure a penna e l'arma del Simonetti; in mezzo si legge: Totius philosophici cursus - questiones - Ad.m R. P. M.ri Thomae de Nuce - Perusini licei moderatoris optimi - scribebat Fr. Nicolaus Simonetti de Cascia - Anno 1650-1651 - Sul quarto foglio è scritto: In libros Philosophiae Arist. disputationes - e poco sotto: - Ego Fr. Nicolaus Simonettus de Cassia initium dedi Philosophicis libris die 12 febr. sub anno Iubilei 1650 tempore generalatus Rev. Patris Philippi Vice-comitis mediolanensis sub feliciss.s auspiciis Ad.m R. P. M.ri Thomae de Nuce Ianuensis Gymnasii [pag. 20] hujus Perusini Regentis. - Tom. I, in 8, in pag. di fogli 199".
Bruni, Antonio (Manduria [Taranto] 1593 - Roma 1635): figlio di Giulio Cesare, originario di Asti, dapprima studiò legge e filosofia nella terra natia per poi trasferirsi a Napoli, innziandovi la sua fortunata carriera di poeta. In seguito ricoprì la carica di segretario del duca di Urbino Francesco II Maria della Rovere. Successivamente svolse lo stesso ruolo professionale per il cardinale Berlingero Gessi. Fu ascritto a varie accademie entrando in relazione amichevole con molti letterati tra cui Marino e Stigliani.
Sulla scia del Marino si propose quindi quale un marinista ortodosso componendo rime di vario soggetto tra cui La Selva di Parnaso (Venezia, per il Dei, 1615), La Ghirlanda (Roma, per il Zanetti, 1625), che è un poemetto in sestine, le Epistole Eroiche (Roma, per il Facciotti, un lavoro che gli procurò non poca fama e che è costituito da una contaminazione tra molteplici fonti latine e volgari, Le Tre Grazie (Roma, per i tipi dell'Ingrillami, 1630) e finalmente Le veneri, cioè, La celeste, e la terrestre, poesie; e Il pomo d'oro, proposte e riproposte; con un discorso in principio al sig. Guido Capponi (Roma, per il Mascardi, 1633). Vedi Marino e i marinisti, a cura di G.G. Ferrero, Ricciardi, Milano-Napoli, 1954, pp. 783-785.
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Fuga del cardinal Antonio male interpretata e peggio caluniata, Stampata in Perugia: senza nome, 1646
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Tractatus de cambiis auctore Raphaele de Turri, Genuae: Calenzano, Pier Giovanni
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Dissidentis desciscentis receptaeque Neapolis libri 6. Raphaele De Turri auctore, Insulis, 1651
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, 8: Dissidentis desciscentis receptaeque Neapolis libri sex Raphaele De Turri auctore, Neapoli, 1770
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Controuersiae Finariensis aduersus senatorem Lagunam. Cyrologia Raphaele de Turri auctore, Genvae
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, T. 8.: Dissidentis desciscentis receptaeque Neapolis : libri sex / Raphaele De Turri auctore, 1770
Della Torre, Raffaele<1579-1667>, Controversiae Finariensis adversus senatorem Lagunam Cyrologia Raphaele de Turri auctore, [dopo il 1642]
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Compositio controuersiarum inter imperatorem Ferdinandum, & rempub. Genue ossacione rerum Finariensium, Genuae: Farroni, Giovanni Maria
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Dissidentis desciscentis receptaeque Neapolis libri sex / Raphaele De Turri auctore, Neapoli, 1770
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Astrolabio di stato da racoglier le vere dimensioni dei sentimenti di Cornelio Tacito ne gl'Annali, o sia Instruttione di Raffaele Dalla Torre ad Oratio suo figlio ... Parte prima, In Genoua: Calenzani, Pietro Giovanni
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Reiectiones, redargutiones, vendicationes Raphaelis De Turri ad tractatum suum De cambiis aduersus Antonium Merendam conuiciantem. Candidum Philaletum praetereuntem. Honoratum Leotardum contradicentem. Opus tripertitum ..., Guaschi, Benedetto
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Tractatus de cambiis auctore Raphaele de Turri, Francofurti: Beyer, Johann <2. ; Francoforte ; 1626-1665>, 1645
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Dissidentis desciscentis receptaeque Neapolis : libri sex / Raphaele De Turri auctore, Neapoli, 1770
Della Torre, Raffaele<1579-1667>, Squitinio della Republica di Venetia, d'autore incognito; squitinato da Rafaelle Della Torre genouese, In Genoua: Guasco, Benedetto, 1653
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Controuersiae Finariensis aduersus senatorem Lagunam. Cyrologia Raphaele de Turri auctore, Genevae: Calenzani, Pietro Giovanni
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Restaurandae antiquae iurisprudentiae conatus Raphaelis De Turri, Genuae: Calenzano, Pier Giovanni, 1666
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, T. 8.: Dissidentis desciscentis receptaeque Neapolis : libri sex / Raphaele De Turri auctore, 1770
Della Torre, Raffaele <1579-1667>, Squitinio della republica di Venetia, d'autore incognito; squitinato da Rafaelle Della Torre genouese, In Venetia: Tomasini, Cristoforo, 1654
1. Affettuosi colloqui dell'anima fedele, (cioè) apostrofationi alle membra ferite del Signore et a' strumenti della di lui passione. Bologna, 1609 in 12. Recusum postea Ravennae cum additamentis nonnullorum soliloquiorum.
2. Il Monte Sina (cioè) dell'oratione mentale. Bologna, 1616, in 8.
3. Moralia in Passionem D. N. Iesu Christi, quibus multae dilucitantur materiae. Ravennae 1620 et an. 1625 apud Impressores Archiep., vol. 2, in 4.
4. Septenarium harmonicum, nempe, de septem verbis Domini in cruce, cum tribus aliis opusculis. Ravennae 1628, in 8.
5. Lectulus Salomonis, hoc est, opus de praecipuis B. M. Virginis doloribus ac gaudis, in duas partes divisum. Ravennae 1629, in 4.
6. Plantus Beatissimae Virg. Mariae super Natum suum Crucifixum, mortuum, sepulturaque datum. Ibidem, 1629.
7. Corona delli XII Apostoli, dove si tratta del Simbolo della fede. Ravenna 1629, in 12.
8. Septem Psalmi spirituales et devoti in laudem et venerationem Beatissimae Deiparae recitandi. Ravennae 1640.
9. Marianum decus sive Epitotorum, laudum, et encomiorum quibus S. Patres, doctores etc. Deiparam Virg. Mariam honestarunt enarratio. Ravennae 1640, fol.
10. Mysticus caelestis sponsi thalamus sive ornamenta et praeparationes fidelis populi ad suscipiendum pie devoteque Christum in eius Natali Sanctissimo. Ravennae 1640, in fol. (Cfr. Rosenthal, catal., 195, n. 1583).
11. Corona spiritualis, id est, Cantica etc. diversorum Auctorum in laudem Deiparae Virginis. Ravennae 1641.
12. Cornucopia morale, cioè pietose Rime... intorno alla creazione e riparazione del mondo e penitenza del peccatore, divise in quattro canti. In Ravenna, per gli stampatori Camerali, in 8.
13. Litanie della Madonna Santissima explicate in 8.a rima.., per sua devozione: e vi si aggiunge similmente esposto l'inno: O gloriosa Domina con l'antifona: Regina coeli e Sub tuum praesidium. In Ravenna, per gli Stamp. Camerali, 1641 in 8. (Cfr. Cinelli, Bibl. Volante, T. IV, p. 214).
14. Supplicatio peccatoris ad B. Virginem Mariam. Ravennae, 1641.
15. Speculum Morale Sanctorum sive sermones super vitas Sanctorum pro lectione ad Religiosorum mensam. Ravennae, 1645, in 4. [pag. 164]
16. Hortus praedicantium, id est, Conceptus morales, annotationes, paraphrases in Evangelia et epistolas totius Quadragesimae.
17. Sacri praeconis licentia (hoc est) de humanioribus litteris a catholico Concionatore adhibendis in suo sermone sacro.
18. Settimana Spirituale, et tandem: Sacri affetti, et Linguae cordis.
(Cfr. Herrera, T. II, p. 25; Elssius, p. 427; Torelli, T. V, p. 132; Maracci, Bibl. Mariana, Vol. II, p. 21; Ossinger, p. 808, et Lanteri, Postr. Saec. Sex R. A., Vol. II, p. 329, nec non Analecta August. Vol. X, pp. 313, 316, 445)".
All'intemelia C.B.A. di questo autore si trovano:
Sicuro appoggio cioe', ottima divotione dell'anima fidele alla Beatissima Vergine Maria Madre si Dio del R.P. Maestro Teologo Fra Lorenzo Scalaboni da Ravenna .., In Ravenna : per Pietro de' Paoli e Gio. Battista Giovannelli Stampatori Camerali, 1642 127 p. ; 4°.
Lectuli Salomonis, hoc est De praecipuis Beatae Mariae Virginis doloribus ac gaudijs, in duas partes divisi ... auctore R.P. Magistro F. Laurentio Scalabonio .., Ravennae : typis Patri de Paulis et Io. Baptistae Ioannelli Impress. Cameral. et Archiep., 1629 [40], 294, [2] p. ; 4°.
Brevis Dominicae passionis consideratio. Auctore R.P.F. Mag. Laurentio Scalabonio ravennate .., Ravennae : typis Petri De Paulis et Io. Baptistae Ioannelli Impressorum Cameralium et Archiepiscopalium, 1638 39 p. ; 4°.
Berardi, Nicola, La Fenice di Castiglia di F. Niccolo' Berardi all'immortalita di Domenico Gusman ..., In Pistoia: Fortunati, 1650
Berardi, Nicola, Moise trionfante ouero documenti sacri sopra il Cantico Cantemus Domino, gloriose enim magnificatus est. Exodi 15. Tomo primo. Del padre maestro Fr. Niccolo Berardi ..., In Lucca: Pieri, Bernardino & Paci, Giacinto, 1655
Berardi, Nicola, Geremia piangente ouero Sentimenti morali sopra l'oratione di Geremia profeta... Di F. Nicolo Berardi ..., In Perugia: Zecchini, Sebastiano, 1653
Berardi, Nicola, Geremia piangente ouero Sentimenti morali sopra l'oratione di Geremia profeta Recordare Domine. Threni 5 / Nicolo Berardi, Perugia, 1653
Berardi, Nicola, L' Eugenia di Niccolo Berardi, In Lucca, 1655
Berardi, Nicola, Il Guglielmo d'Aquitania di Niccolo Berardi, In Venetia
Berardi, Nicola, Moise trionfante ouero Documenti sacri sopra il Cantico Cantemus Domino, gloriose enim magnificatus est. Exodi 15. Tomo primo,secondo! Del padre maestro Fr. Niccolo Berardi domenicano ..., In Lucca: Pieri, Bernardino & Paci, Giacinto, 1655-1658
Berardi, Nicola, La solitudine errante del p. Niccolo Berardi, In Fiorenza, 1662
Berardi, Nicola, Conclusioni predicabili, tolte dall'vno, e dall'altro Testamento. Del p. maestro fra Niccolo Berardi domenicano, In Firenze, 1659
Theses ex universa Philosophia per Cormerovium, Vienna 1525 et per dictum impressorem sequentia nostri fundatissimi Doctoris Aegidii Romani opuscula nempe:
Tractatum de resurrectione mortuorum.
Quaestiones de gradibus formarum accidentalium.
Quaestiones de gradibus formarum in ordine ad Christi opera.
Quaestiones de intentionibus in medio.
Quaestiones de differentia Ethicae, Politicae et Rhetoricae.
Tractatum de praedestinatione, praescientia, Paradiso, Purgatorio et inferno.
Tractatum de peccato originali.
Tractatum de Arca Noe.
Tractatum de articulis fidei.
Haec omnia anno 1641 in 4 impressit Matthaeus Cormerovius.
Catalogus Scriptorum Provinciae nostrae Austriae.
Ecco l'elenco delle sue opere reperibili nelle biblioteche italiane secondo il sistema SBN:
Titi, Placido, Physiomathematica, siue Coelestis philosophia naturalibus hucusque desideratis ostensa principijs. Auctore D. Placido de Titis Perusino Oliuetanae Congregationi monacho , Mediolani: Vigoni, Francesco, 1675
Titi, Placido, Quaestionum physiomathematicarum libri tres in quibus ex naturae principijs hucusque desideratis demonstratur Astrologiae pars illa, quae ad meteorologiam, medicinam, , Mediolani: Malatesta, Giovanni Battista
Ptolemaeus, Claudius, C. Ptolemaei ... Opus de siderum iudiciis quadripartitum e graeco codice in latinum sermonem per Antonium Gogauam Grauiensem iampridem translatum, cum approbatione, Patauii: Frambotto, Paolo, 1658
Titi, Placido, Discorso astrologico naturale sopra l'anno venturo 1666. Con vn ragionamento circa le feste mobili. Ottenuto dalla penna del P.D. Placido Titi ..., In Milano: Monza, Lodovico
Titi, Placido, De diebus decretoriis et aegrorum decubitu ad iuuandam praeclaram artis medicae professionem iuxta summor. pontif. & sacri concil. Trident. indultum, epitome astros , Ticini Regii: Magri, Giovanni Andrea, 1660
Titi, Placido, De diebus decretoriis et morborum causa caelesti ad iuuandam praeclaram artis medicae professionem iuxta summor. pontif. & sacr. concil. Tridentini indultum, epitome , Ticini Regii: Ghidini, Giovanni, 1665
Titi, Placido, Tabulae primi mobilis cum thesibus ad Theorigen, & canonibus ad praxim, additis in rerum demonstrationem, & supputationum exemplum triginta clarissimorum natalium t , Patauii: Frambotto, Paolo, 1657
Titi, Placido, Quadraginta geneses prae caeteris, quas posuit excellentissimus Andreas Argolus a Talliacozzo in suo de diebus criticis opere a Didaco Pritto Pelusiensi ... in exempla , Mediolani: Malatesta, Giovanni Battista
Titi, Placido, Septem geneses quas posuit excellentissimus Io. Antonius Maginus Patauinus in suo de diebus criticis opere a Didaco Pritto Pelusiensi physiomathematico in exempla ad su , Patauij: Crivellari
Titi, Placido, Physiomathematica, siue Coelestis philosophia naturalibus hucusque desideratis ostensa principijs. Auctore D. Placido de Titis Perusino Oliuetanae Congregationis monach , Mediolani: Malatesta, Giovanni Battista
Titi, Placido, [2]: Continuatio ephemeridum caelestium motuum ab initio 1666. vsque ad finem 1675. Iuxta Philippi Lansbergi hypoteses ad long. gr. 35. Qua per totam Italiam inseruire , Ticini Regii
Titi, Placido, Ephemeridum caelestium motuum ab initio anni 1661. vsque ad totum 1665. juxta hypoteses Phlippi Lansbergi ad longit. gr. 35. cum tractatu de transmutationis elementorum , Ticini Regii: Ghidini, Giovanni, 1661-1666
Titi, Placido, De modis directionum coelestium mobilium in genethlialogicis ad medicinae vsum compediolum theoricen thesibus, praxim canonibus amplectens auctore Didaco Pritto Pel , Mediolani: Malatesta, Giovanni Battista
Gli eremiti Camaldolesi di Monte Corona, così detti dal Monastero del Santissimo Salvatore di Monte Corona in Umbria e noti più brevemente come Coronesi, vivono nell’eremo, isolati dal resto del mondo, conducendo una vita totalmente contemplativa.
Il loro monastero più noto è l’eremo di San Girolamo, che sorge in provincia di Perugia nei pressi di Pascelupo, in una posizione estremamente solitaria della valle del Tevere.
Sono poco numerosi e presenti soprattutto nelle Marche e nell’Umbria. A loro si deve lo sviluppo dell’industria della carta nella zona di Fabriano, carta oggi famosa e cercata in tutto il mondo.
I Silvestrini conducono una vita fatta di ricerca interiore, solitudine, povertà e austerità.
Il loro monastero più noto è l’antico monastero di Fabriano, dedicato oggi a San Silvestro, dove il suo corpo è custodito.