Già in antico Ventimiglia, sottoposta all'amministrazione del BANCO DI SAN GIORGIO, venne fornita di una sede decentrata o filiale della grande struttura finanziaria e bancaria di Genova: nulla rimane della primigenia SEDE INTEMELIA DEL BANCO e conseguentemente molti interrogativi restano sull'ubicazione dei suoi UFFICI.
La valenza, finanziaria, amministrativa ed infine anche politica dell'istituzione bancaria, dovette comunque essere rilevante e, non a caso, la sua collocazione risultava senza dubbio segnata per la pubblica utenza, come in altri luoghi della Repubblica di Genova e non solo, da segnali indicatori ed insegne conformi all'uso medievale e quindi umanistico rinascimentale.
Al riguardo è stata recentemente restaurata questa LAPIDE o BASSORILIEVO (effigiante S. GIORGIO che uccide il DRAGO, notorio SIMBOLO DEL BANCO) tuttora impiegato nel complesso urbano di Ventimiglia alta o medievale ma, verisimilmente, posto in luogo diverso, come materiale di riutilizzo, rispetto alla postazione dell'edificio della FILIALE DELLA GRANDE BANCA.
Per salvaguardare la significanza di questa importante
INSEGNA, contestualmente PUBBLICITARIA ED INDICATIVA
NEL CONTESTO DI UNA TRADIZIONE ANTICHISSIMA
[VEDI QUI PAROLE ED IMMAGINI A FINI PUBBLICITARI DA ROMA ANTICA ALLA MODERNITA'
= SUI FINI PROPAGANDISTICI ANALIZZA LA SOPRENDENTE SUPERSTIZIOSA RESISTENZA ALLA PUBBLICITA' DEL CHININO MEDICAMENTO BASILARE COME ESTRATTO DALLA CHINA IN SPECIE CONTRO LA CURA DELLA MALARIA ]
, del complesso finaziario, grazie all' "ASSOCIAZIONE CULTURALE INTEMELIA PORTA MARINA" (FONDATA E PRESIEDUTA DALL'ERUDITO DI STORIA LOCALE DOTT. SERGIO PALLANCA), ne è stato comunque completato un restauro e del manufatto si è realizzato un esattissimo calco poi offerto alla CIVICA BIBLIOTECA APROSIANA
(P.S. = dal XVI secolo nel Capitanato di Ventimiglia fu autorizzata la libera circolazione di monete sabaude dette parpagliola, parpagliole)