cultura barocca
La scoperta del Nuovo Mondo o Indie Occidentali poi Americhe (vedi testi antiquari digitalizzati) con la feroce spagnolizzazione ad opera delle armate iberiche e dei conquistadores delle civiltà precolombiane, in primis dell'Impero Azteco e pure dell'Impero Inca nonostante l'impegno per le popolazioni autoctone di Bartolome' De Las Casas, il celeberrimo Apostolo delle Imdie, e quello meno noto ma per vari aspetti non minore di Fra Marco da Nizza dell'Ordine di S. Francesco, che, testimone oculare del tracollo dell'Impero Inca, scrisse, come qui cliccando si può leggere, fra timore, disgusto per esprimere sincera volontà d'aiutare gli indigeni contro le prepotenze dei Conquistatori. La scoperta del Nuovo Mondo costituì comunque un evento colossale (cui - come si è appena scritto<- specialmente con la spagnolizzazione si evolse in un autentico bagno di sangue con il quale furono cancellate le più evolute civiltà precolombiane) che però in alcune cronologie universali europee [variamente connesse a scansioni cronologiche e pure misurazioni del tempo con rlevamenti calendariali], come la prima (1572) quella redatta da L. Dolce passò inosservato a fronte della liberazione di Granada (che il Dolce menzionò come una grande impresa degli stessi sovrani spagnoli che finanziandola avrebbero resa possibile l'impresa di Colombo da lui invece non menzionata, a differenza di altre vicende, come qui si vede nella sua cronografia sotto data 12 ottobre 1492) e della Vittoria di Lepanto sulla "Sublime Porta dei Turchi" (che nel volume del Dolce, rivisitato dal Rinaldi, fu tanto enfatizzata da usarsi per essa, con incommensurabili elogi, un carattere tipografico più grande che in qualsiasi altra parte del libro)[ Informatizzazione a cura di Ezio Bartolomeo Durante]

NELL'IMMAGINE IL FRONTESPIZIO DELL'OPERA DI "CRONOLOGIA UNIVERSALE" DEL POLIGRAFO LUDOVICO DOLCE (VENEZIA 1508 - IVI 1568) INTITOLATA GIORNALE DELLE HISTORIE DEL MONDO, DELLE COSE DEGNE DI MEMORIA DI GIORNO IN GIORNO OCCORSE DAL PRINCIPIO DEL MONDO SINO A' SUOI TEMPI DI M. LODOVICO DOLCE, VENEZIA, AL SEGNO DELLA SALAMANDRA, 1572 (EDITA POSTUMA GRAZIE AL CONTRIBUTO DI GIACOMO RINALDI, AMICO E DISCEPOLO DEL DOLCE): SI TRATTA DEL PRIMO INTERVENTO PREENCICLOPEDICO DI CONCENTRARE IN "PILLOLE" LA STORIA DEL MONDO SMONTANDOLA DI OGNI APPARECCHIATURA RETORICA (E' UN ESPERIMENTO IMPORTANTE E INNOVATORE NONOSTANTE VARIE INGENUITA' TRA CUI QUELLA DI ELENCARE CRONOLOGICAMENTE PER I GIORNI DEI MESI I DIVERSI EVENTI: L'ESEMPLARE DELL'IMMAGINE PROVIENE DA BIBLIOTECA PRIVATA )



CLICCA PER LA HOME PAGE DI CULTURA-BAROCCA