La realizzazione di STADI ha da sempre costituito il segno di passaggio delle MANIFESTAZIONI SPORTIVE da fenomeno
religioso, celebrativo e/o dilettantesco a MANIFESTAZIONE COMPETITIVA DI PROFESSIONISTI con l'esigenza sin dai TEMPI DI ROMA di FORZE DELL'ORDINE PER REGOLAMENTARE IL TRAFFICO SIA PER RIPORTARE ORDINE TRA OPPOSTE TIFOSERIE.
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E così come avvenne per la GRANDI MANIFESTAZIONI SPORTIVE PROFESSIONISTICHE DELL'IMPERO DI ROMA lo stesso è accaduto in merito allo SPORT DEL CALCIO (FOOTBALL) che dopo le prime sue manifestazioni in CAMPI PERIFERICI E OCCASIONALMENTE ADATTATI vieppiù richiese la realizzazione di STADI VERI E PROPRI con adeguate ORGANIZZAZIONI DI SUPPORTO.
Caso emblematico è quello del GIOCO DEL CALCIO che ebbe in qualche modo la sua ORIGINE ANTICA E RINASCIMENTALE IN AMBIENTE TOSCANO (maturato anche per la possibilità di fruire dei primi veri e propri PALLONI per certi versi triste CONSEGUENZA LUDICA della sanguinosa CONQUISTA DEL NUOVO MONDO) e precisamente nella stessa città di FIRENZE
ma che per quanto concerne l'EPOCA CONTEMPORANEA esso si affermò a GENOVA quale importazione del FOOTBALL inglese andando abbastanza rapidamente a sostituire
nel gradimento popolare quello sport tutto diverso che ebbe per primo il nome di GIOCO DEL PALLONE A SQUADRE.
Fu in particolare caratterizzato dalla istituzione alla fine del XIX secolo, ad opera di cittadini inglesi residenti nel capoluogo ligure, della squadra del GENOA CRICKETT AND FOOTBALL CLUB: nell'immagine tratta da IL SECOLO XIX di Genova (3/XI/2001) si vede una fotografia storica dello STADIO DI MARASSI, inaugurato perpendicolare al torrente Bisagno il 22 gennaio 1911 e quindi ristrutturato in linea parallela allo stesso torrente ed ancora inaugurato il 14 maggio 1911: fu il primo STADIO ITALIANO e rimase come nell'immagine sino al 1927, avendo a nord un SECONDO CAMPO quello della CAIENNA della squadra antagonista dell'ANDREA DORIA [i due campi di gioco erano divisi da uno steccato: alla fine del 1926 la CAIENNA fu dichiarata inagibile e finalmente nel 1933 per i primi quaranta anni di storia del GENOA fu realizzato lo "STADIO GENOVESE LUIGI FERRARIS" (in uso sia del GENOA che dell'ANDREA DORIA), intitolato al giocatore del GENOA "FERRARIS", caduto durante la PRIMA GUERRA MONDIALE]