LADY HESTER LUCY STANHOPE (1776 - 1839) dei cui nel commento sotto questo altro suo ritratto si può approfondire la straordinaria esistenza in
Medio Oriente può ascriversi alle DONNE VISSUTE CONTROCORRENTE NEL RIFIUTO DELLE CONVENZIONI E NELLA VOGLIA DI LIBERAMENTE AFFERMARSI ENTRO UN'EPOCA DI ANTIFEMMINISMO E DI FORMIDABILE PATRIARCATO [ dagli Arabi, fra i quali scelse di vivere, venne chiamata anche "CID MILADY" e pure da tribù erranti di Arabi come anche scrisse il Lamartine fu proclamata REGINA DI PALMIRA (con i resti della grande città qui visibili entro una stampa antiquaria)] qui in un ritratto che la effigia con il vestito orientale con cui era usa presentarsi ai suoi ospiti = Lucy Stanhope fu straordinaria donna inglese (la prima europea che osò esplorare la Grande Piramide) , a colloquio nel deserto arabo con il
Winkelmann francese, cioè
Luigi Augusto di Thivac visconte di Marcellus" = leggi qui dalla sua stessa "voce" le motivazioni di una scelta di vita che suscitò scandalo soprattutto in Inghilterra anche per la sopravvivenza del vetero giudizio sull'Islam nemmeno esclusa la donna islamica (per intendere pienamente questo incontro
è assolutamente necessario quindi conoscere e leggere quanto scrisse di lei il sopra citato "Luigi Augusto di Thivac visconte di Marcellus" in questo VOLUME III/1 della "Raccolta di Viaggi" curata nel XIX secolo da F.C. Marmocchi per l'editore Giachetti di Prato si leggono in 2 volumi (prima traduzione italiana) le "RIMEMBRANZE INTORNO ALL'ORIENTE DEL VISCONTE MARCELLUS" e compulsare anche questa lettera qui digitalizzata che il Visconte di Marcellus scrisse, in seguito a tale incontro, al letterato Signor di Lamartine una lettera nella quale il Visconte di Marcellus celebrando il coraggio di questa donna straordinaria non manca di rammentarne i benefici che ne ricavò anche per le sue imprese antiquarie, pure quelle in qualche maniera alterate o modificate da altrui ambizioni come il recupero della Venere di Milo).
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