cultura barocca
Informatizzazione del testo digitalizzato a cura di Bartolomeo Durante Nelle presunte profezie, per possessione o no, del Maggiolo si vide da alcuni la previsione della Caduta dell'Antico Regime e l'Avvento di Nuovi Tempi palesemente antioligarchici e anticlericali in nome di una democrazia certo non condivisa dai gruppi dominanti individuata nella Rivoluzionaria Repubblica Ligure destinata però a poco sopravvivere rendendo prima Genova "serva" della Francia (ovvero annessa all'Impero di Napoleone) e dopo la Restaurazione di Vienna per la sconfitta di Napoleone cancellando però la Repubblica di Genova che contro tante speranze e petizioni fu annessa ai Domini del Regno di Savoia (logicamente in tutto ciò si può ravvedere una pubblicistica clericale attivata -nella supposta costruzione del testo- non tanto dagli ancora non noti provvedimenti sulla religione di Napoleone- quanto "in qualche modo resa inevitabile" da molteplici anticipati segnali compresa la soppressione dell'Ordine dei Gesuiti ad opera del Dispotismo Illuminato e se vogliamo ben riassunti dalla monumentale opera avverso il "libertinismo" e l' "illuminismo" del Valsecchi intitolata Dei Fondamenti della Religione e dei Fonti dell'Empietà... che, in attesa di esser proposta digitalizzata, si anticipa qui nella sostanza attraverso la digitalizzazione di uno dei tanti testi satelliti che le venivano accorpati -nel contesto di una enorme diffusione editoriale- vale a dire in questo caso = Discorso sopra l'Irreligione in cui si esaminano i principj, e le funeste conseguenze di essa opposti ai principj, ed i felici effetti del Cristianesimo pel Signor Barone di Haller....

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