cultura barocca
INFORM. B. DURANTE

ESEMPLARE (MOLTO USURATO) DA BIBLIOTECA PRIVATA

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Il
MANOSCRITTO DELLE RIME DI SCIPIONE CAETANO
venne donato ad APROSIO dal poeta PIETRO MICHIEL ed il possesso del PREZIOSO CODICE venne registrato nella sua sopra proposto OPERA BIBLIOGRAFICA da Filippo Tomasini come una vera rarità.
Peraltro nemmeno dell'opera a stampa Rime dell'ill.mo sig. Scipione Caetano, in Viterbo, per Girolamo Discepolo, 1612 sono oggi reperibili molti esemplari.
Qui si è pensato di riportare alcuni saggi della poesia del marinista romano che, nel suo canzoniere, si rivela poliedrico passando da temi amorosi ad argomenti politici o di altro contenuto ancora.
Nella presente selezione si possono individuare quindi accanto a COMPOSIZIONI AMOROSE anche LIRICHE ENCOMIASTICHE per esempio AL CARDINAL DI SAVOIA od ancora, attese le idee politiche del CAETANO, liriche dedicate A HENRICO QUARTO RE DI FRANCIA.
SCIPIONE CAETANO era filoborbonico e dedicò liriche ad ENRICO IV DI FRANCIA (Pau 1553 - Parigi 1610) sia IN VITA come la precedente (ove del sovrano francese vengono esaltate le gesta, specie in merito alle fortunate campagne contro gli Spagnoli) quanto IN MORTE (come detta il titolo AL MEDESIMO IN MORTE), una MORTE tragica avvenuta per l'assassinio perpetrato dal fanatico cattolico François Ravaillac (14 maggio 1610) dopo che a Bruzolo in Val di Susa il re di Francia aveva stipulato un trattato con CARLO EMANUELE I contro FILIPPO III DI SPAGNA (contestualmente questo spiega anche la citata encomiastica LIRICA DEL CAETANO PER IL CARDINALE DI SAVOIA che orchestrò l'accordo).














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