NELL'IMMAGINE SOPRA PROPOSTA SI VEDE L'INCIPIT DEL DE UNGUENTO ARMARIO (CONTENUTA NEL CORPUS DEL TEATRO SIMPATETICO [PP.514-526]
ECCO COME IL BECKERUS INTRODUSSE LA SUA DISSERTAZIONE:
"L'USNEA MICROCOSMI, null'altro č che quel muschio che nasce dalla calvizie umana: invero sostengono che questa si trovi nei luoghi riservati alle sepolture. A tal riguardo Hildanus estrapolata una porzione di siffatto lichene, propriamente ancora aderente ad un cranio umano, la fece recapitare ad un suo amico come si evince dalla Osservazione numero 38 della sua Centuria 3.
Che siffatta Usnea, peraltro, la si trova facilmente nei crani degli impiccati non č parere condiviso da un Medico-Chirurgo di gran nome il quale aggiunge di non aver mai reperito l'usnea, precisando: "...non riesco a comprendere in qual maniera possa nascere l'usnea da crani esposti a venti, piogge, scrosciare di grandini e tormente: solo queste considerazioni bastano a negare che l'usnea possa generarsi entro il teschio degli impiccati".
Tuttavia quanto lui stesso non individuņ, al contrario lo osservarono altri illustri Medici: ed č anzi da far notare che, ancora adesso presso il celeberrimo farmacista del Duca di Borussia nel territorio Regiomontano il Signor Gaspare Pancero, appassionato di cose rare ed esotiche, si trova qualche cranio portato via dal patibolo e ricoperto di usnea...".