Nell'immagine si può vedere il FRONTESPIZIO dell'opera, ormai rarissima, di PIETRO BONGO intitolata Opus Maximarum rerum doctrina, et copia refertum....ab Autore ipso copioso Indice & ingenti Appendice Auctum, Bergamo, Typis Comini Venturae, 1599: l'esemplare, da raccolta privata, è in folio piccolo, con legatura coeva a piena pergamena, titoli manoscritti sul dorso - è composto da 54 carte non numerate, 676 pagine, 1 carta non numerata, 3 carte non numerate, frontespizio Appendice, 77 pagine, 1 carta bianca, 60 carte non numerate dell'Indice.
Si tratta di un'importantissima e rarissima opera di CABALA che costituisce un accrescimento dell'opera precedente sempre realizzata da PIETRO BONGO, CANONICO DELLA CATTEDRALE DI BERGAMO.
L'autore si impegna allo strenuo per spiegare il significato esoterico e la simbologia dei numeri in merito a tutti i più significativi autori che si sono occupati di NUMEROLOGIA/GEMATRIA e quindi del misticismo dei numeri e della Cabala.
Fra costoro compaiono nell'opera Raimondo Lullo, Dionigi l'Areopagita, il Monteregio, Pico della Mirandola, Giamblico e lo stesso Tolomeo.
Il BONGO parte nella sua ricerca dalle valenze del numero 1 e si protrae fin ad analizzare cifre rilevanti: il 144.0000 ad esempio e numeri ancora più grandi.
Il volume, corredato di figurazioni incise in legno, contiene analisi esoteriche di Dio, del demonio, della Pietra Filosofale, della Messa, del sole nonché di fenomeni naturali: a tutto ciò sono intrecciati moltissimi episodi recuperati dalla storia sacra e da quella profana.