Vesling, [Veslingius], Johann, vide la luce a Minden, Westphalia, nel 1598 e morì a Padova il 30 Agosto 1649: illustre clinico fu chiamato ad insegnare anatomia al Collegio medico di Venezia ma passò successivamente alla cattedra di anatomia e chirurgia di Padova: Angelico Aprosio cercò di guadagnarsene l'amicizia per via epistolare e con l'intercessione di amici padovani, cosa che in parte dovette riuscirgli visto che questo esemplare della principale opera del Vesling custodito nella Biblioteca intemelia reca l'autografo dell'autore che si firmò qual "fautore" della "Libraria" nel farne dono all'erudito agostiniano.