La CHIESA DI S. TOMMASO si inserisce nel complesso degli edifici romanici di quasi certa origine monastica di cui ha svolto una rassegna A. Leonardi per la rivista "La Casana" della "Banca Carige" (1999 - 4) col titolo "Le chiese romaniche della val Nervia".
Ad integrazione del bel saggio in cui son citate le CHIESE ROMANICHE di S.Pietro di Camporosso, di S. Pietro in Ento e di S. Giorgio di Dolceacqua oltre a questo grande edificio di Pigna qui si rammentano anche
la CHIESA CONVENTO DI S. MARIA DI DOLCEACQUA e l'ASSUNTA DI CASTELVITTORIO.
Alla matrice LERINESE di queste chiese proposta dallo studioso, attesa come probabile la loro genesi benedettina e valutata la peculiaritą confinaria e giurisdizionale della DIOCESI INTEMELIA, si propone qui l'idea di una loro fioritura da connettere alternativamente ad un'influenza del MONACHESIMO GENOVESE e di quello PIEMONTESE.