cultura barocca
informatizzazione a cura di B. Durante

Una lirica esemplificativa della scarna, ma forse non del tutto nota produzione poetica aprosiana, si ricava da un volume custodito presso l'Aprosiana intemelia: Poesie de'signori Accademici Infecondi di Roma. Dedicate all'eminentiss. e reuerendiss. sig. il signor cardinal Felice Rospigliosi, protettore dell'Accademia, Venetia : per Nicolo Pezzana, 1678 - 16, 391, 1 p. : antip. calcogr. ; 12o - Antip. sottoscritta da Tommaso Cardano - Segn.: *8A-Q\1"R4 - Impronta - o,al 7370 i.i. ChPi (3) 1678 (R) - Altre localizzazioni: Biblioteca comunale dell'Archiginnasio - Bologna - Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II - Roma - Biblioteca universitaria Alessandrina - Roma - Biblioteca Querini Stampalia - Venezia
A volte si crede di esser riusciti ad incastellare entro un sistema compiuto la poligrafia aprosiana ma presto si viene disillusi dalla scoperta di nuovo materiale, edito e non.
In questo caso, nell'immagine proposta, è riprodotto un SONETTO che l'Aprosio consegnò alle stampe per una RACCOLTA POETICA degli ACCADEMICI INFECONDI sulla morte di EMILIA ADORNI RAGGI. ma il SONETTO per quanto non costituisca niente di eccezionale rimanda agli altri, forse molti, di cui si è persa traccia e che sono racchiusi entro altre sillogi delle ulteriori ACCADEMIE cui il frate fu ascritto o che frequentò quale gradito ospite.
Ed altri sonetti aprosiani raccolse poi nei suoi Fiori Poetici il discepolo dell'Aprosio, l'amato Domenico Antonio Gandolfo.