Informatizzazione di B. Durante

GUY PATIN (1602-1672) fu uno dei medici francesi più infuenti della sua epoca e divenne uno dei rappresentanti più tipici della Faculté di Parigi, di cui fu il decano dal 1650 al 1652 e della quale condivideva il settarismo, la venerazione per Ippocrate e Galeno e la diffidenza per le nuove scoperte scientifiche.
Ebbe successo proprio per queste ragioni e per il suo desiderio e la sua capacità di combattere aspramente gli apothicaires e le loro medicine complicate, piuttosto che per le sue qualità di medico, che furono mediocri.
Nel 1652 scrisse che tutte le malattie potevano essere curate con la siringa, la lancetta, cassia, senna, e sciroppo di rose e di fiori di pesco.
Fra le sue OPERE in particolare le celebri Lettres, pubblicate postume nel 1683 e nel 1691, lo mostrano come un uomo di spirito, sono scritte in uno stile arcaico ma efficace e arguto, e sono piene di notizie curiose sulla medicina e la farmacia, sui costumi e sulla letteratura del diciassettesimo secolo.
Scorriamo rapidamente le lettere di Patin, scritte principalmente al suo amico dottor Belin di Troyes, per estrarne di prima mano le sue opinioni pittoresche sugli "apothiquaires".
Dapprima Patin mostrò rispetto individualmente per qualche speziale, come il signor Du Chemin, speziale di Belin, del quale prese in prestito e fece copiare una tesi, o come quello, definito "un honneste homme", che gli aveva consegnato una lettera di Belin accompagnata da una somma di denaro.
Ma subito (1632) Patin cominciò a mostrare le sue idee negative sugli speziali in generale facendo commenti come quello a proposito del suo amico dottor Baralis che aveva "la furfanteria araba e la furberia degli apothiquaires".
Poco più tardi (1633) Patin espresse la sua teoria conservatrice sui medicinali, scrivendo che "per fare una buona medicina non ci vogliono rimedi e ancor meno composizioni, la cui quantità è inutile, e più atta a incoraggiare la furfanteria degli arabi, a profitto degli apothiquaires, che a beneficare i malati, per i quali un semplice purgante opera di solito altrettanto bene che una medicina in cui entrano tre o quattro composizioni".
Più avanti nella stessa lettera Patin aggiunse che "nella maggioranza delle grandi case non ci sono più apothiquaires; c'è un uomo o una cameriera che prepara e somministra i clisteri e anche le medicine".
Le medicine erano quelle semplici ordinate da Patin e dai suoi colleghi della Faculté, e fatte con ingredienti naturali alla portata di tutti.
E infine, ancora nella stessa lettera, leggiamo che "gli apothicaires di qui si servono dei dispensari di Nicolas o di Bauderon; alcuni di quello di Renou: per me non ce n'è alcuno migliore di quello del medecin charitable [...] stampato da Jean Jost".
L'autore di Le Médecin Charitable, con cui la Faculté insegnava alla gente comune a preparare medicine e clisteri, era il dottor Philbert Guybert (già nominato a proposito delle farmacopee domestiche) che morì nello stesso anno in cui Patin scrisse quella lettera.
Nel 1647 Patin scrisse per la Faculté una tesi che si burlava degli speziali e il loro avvocato reagì sporgendo una querela in parlamento.
Patin fu convocato e si difese personalmente, come raccontò ad André Falconet: "Avendo parlato per un'ora intera davanti a un auditorio molto grande e molto favorevole, i poveri diavoli furono condannati, fischiati, burlati e derisi da tutta la corte e da seimila persone, che si deliziarono di vederli smentiti e umiliati come avevo fatto. [...] I poveri diavoli farmacisti furono messi in una tale confusione che non sapevano dove nascondersi. Avendolo saputo, tutta la città si è ugualmente burlata di loro. [...] Ecco, signore, la storia dei farmacisti".
Poco dopo Patin raccontò l'episodio anche a Belin: "Non ho preso un avvocato e mi sono difeso da solo, in forte accordo coi miei giudici così come col mio uditorio. [...] Questo processo non mi ha fatto che onore, e ha fatto conoscere la mia tesi che tutti vogliono. Questi coyons d'apothicaires hanno preso troppo potere sull'onore della medicina; è venuto il tempo di umiliarli, altrimenti non trionferemo mai".
Dopo qualche mese gli speziali cercarono una rivincita, ma senza successo: "Ho visto il libello diffamatorio degli apothicaires di Tours, per il quale qui c'è stato un processo che i medici hanno vinto e il libretto è stato soppresso; e gli apothicaires sono stati condannati all'ammenda".
Ci fermiamo qui con le citazioni di Patin sugli speziali, ma i suoi commenti dispregiativi continuarono per anni.
L'impressione è che sperasse veramente di rovinare la loro professione per impedire che usurpassero quella del medico prescrivendo direttamente i loro rimedi ai pazienti.
Comunque la corrispondenza di Patin rimane interessante anche, e forse principalmente, per la varietà di notizie su argomenti diversi da quelli medici.
Per esempio, Patin scrisse a proposito dei casi citati prima di François Garasse (la cui dottrina gli sembrò "curiosa") e di Urbain Grandier (per il quale espresse simpatia, allo stesso tempo che avversione per il "cardinale tiranno", che però era già morto, come Luigi XIII).
Tuttavia nel campo medico Patin e i suoi colleghi furono presto oggetto di derisione più dei loro nemici speziali.
I metodi di quei medici furono definiti "la dottrina delle tre S" (seringue, saignée, séné) sintetizzata mirabilmente nel ritornello maccheronico di Molière: "Clysterium donare, postea seignare, ensuita purgare".
Patin, Guy , Lettres choisies de feu monsieur Guy Patin docteur en medecine de la faculte de Paris ... dans lesquelles sont contenues, plusieurs particularites historiques ... depuis l'an 1645 jusqu'en 1672. / Guy Patin, A Paris: Petit, Jean , 1685
Lancelot, Antoine, Naudaeana et Patiniana ou Singularitez remarquables, prises des conversations de Mess. Naude & Patin , A Paris: Delaulne, Florentin & Delaulne, Pierre, 1701
Patin, Guy , Lettres choisies de feu Mr. Guy Patin docteur en medecine de la faculte de Paris, & professeur au colege royal. ... Plusieurs particularites historiques, sur la vie & la mort des scavans de ce siecle ... depuis l\'an 1645. jusqu\'en 1672. Augmentees de plus de 300. lettres dans, A Paris: Petit, Jean , 1692
Patin, Guy , Lettres choisies de feu M. Guy Patin, docteur en medecine, de la Faculte de Paris, & Professeur au College Royal. Dans lesquelles sont contenues plusieurs particularitez historiques, sur la vie & la mort des scavants de ce siecle, sur leurs ecrits & plusieurs autres choses curieuses depuis l'an 1645 jusqu'en 1672. Augmentees de plus de trois cents lettres dans cette derniere edition, & divisees en trois volumes. Tome premier (-troisieme), A Roterdam: Leers, Reinier, 1725
Patin, Guy , Lettres choisies de feu Mr. Guy Patin, docteur en medecine de la faculte de Paris ... Dans lesquelles sont contenues plusieurs particularites historiques sur la vie &la mort des scavans de ce siecle, sur leurs ecrits, & plusieurs, A Cologne: Du Laurens, Pierre, 1691-1692
Patin, Guy , Nouveau recueil de lettres choisies de feu M. Guy Patin, docteur en medecine, professeur au College Royal de Paris ... Dans lesquelles sont contenues particularitez historiques sur la vie & la mort des scavants de ce siecle, sur leurs ecrits & plusieurs autres choses curieuses depuis l'an 1630, jusq\'a 1664, A Roterdam: Leers, Reinier, 1725
Patin, Guy , 5: Nouveau recueil de lettres choisies; de feu mr. Guy Patin docteur en medecine ... Dans lesquelles sont contenues plusieurs particularites historiques sur la vie & la mort des Scavants ... Tome 5. independant des trois premiers, A Roterdam: Leers, Reinier, 1695
Patin, Guy , Nouvelles Lettres de feu mr. Gui Patin, tirees du cabinet de mr. Charles Spon, contenant l'histoire du tems, & des particularitez sur la vie & sur les ecrits des Savans de son siecle. Tome premier (- second), A Amsterdam: Steenhouwer, Joshua & Uytwerf, Hermanus, 1718 Patin, Guy , L' Esprit de Guy Patin, tire' de ses conversations, de son cabinet, de ses Lettres, & de ses autres ouvrages. Avec son portrait historique , A Amsterdam: De Coup, Pierre, 1710
Patin, Guy , Lettres choisies de feu Mr. Guy Patin... Dans lesquelles sont contenues, plusieurs particularites historiques, sur la vie et la mort des Savans de ce siecle, sur leurs ecrits, et sur plusieurs autres choses curieuses depuis l'an 1645 jusqu'en 1672, A Paris: Petit, Jean , 1688
Patin, Guy , Lettres choisies de feu Mr. Guy Patin, docteur en medecine de la faculte de Paris ... Dans lesquelles sont contenues plusieurs particularites historiques sur la vie & la mort des scavans de ce siecle, sur leurs ecr, A Cologne: Du Laurens, Pierre, 1691
Patin, Guy , Lettres choisies de feu mr. Guy Patin docteur en medecine de la faculte de Paris, & professeur au College royal. Dans lesquelles sont contenues plusieurs particularites, sur la vie & la mort de scavans de ce siecle, sur leurs ecrits & plusieurs autres choses curieuses depuis l\'an 1645 jusq\'en 1672. Augmentees de plus, A Paris: Petit, Jean , 1692
Patin, Guy , L' esprit de Guy Patin, tire de ses conversations, de son cabinet, de ses lettres, & de ses autres ouvrages. avec son portrait historique, A Amsterdam, 1713
Patin, Guy , 4: Nouveau recueil de lettres choisies; de feu m. Guy Patin docteur en medecine ... Dans lesquelles sont contenues plusieurs particularite historiques sur la vie & la mort des Scavans ... Tome 4. indipendant des trois premiers, A Roterdam: Leers, Reinier, 1695
Du Laurens, Andre <1558-1609>, Andreae Laurentii, ... Opera omnia. Partim iam antea excusa, partim nondum edita, nunc simul collecta, ... Studio et opera Guidonis Patini..., Parisiis: Fouet, Jean, 1628