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Tra gli esponenti di siffatta "corrente" si possono qui citare: GIROLAMO SEGATO nasce nel 1792 nella Certosa di Vedana (comune di Sospirolo), nei pressi di Belluno. Cartografo, naturalista, studioso di chimica e delle scienze naturali in genere, fu anche un grande viaggiatore. Passato all'egittologia prese dimora a Firenze ove perfezionò tecnica in parte simile alla mummificazione: propriamente si trattava di una mineralizzazione, erroneamente chiamata pietrificazione, di cui mai rivelò la formula, soprattutto dopo i tormenti esistenziali patiti per esser stato variamente accusato di pratiche arcane di magia egizia. Vedi: Ivano Pocchiesa e Mario Fornaro, Girolamo Segato, esploratore dell'ignoto, scienziato, viaggiatore, cartografo (1792-1836), Belluno, Media Diffusion, 1992 PAOLO GORINI (Pavia nel 1813- Lodi nel 1881) che tra l'altro, per impulso soprattutto del mazziniano Agostino Bertani, medico-soldato durante le guerre di indipendenza e leader dell' Estrema radicale dopo l' Unità, procedette alla "mummificazione" o "pietrificazione" della salma di Giuseppe Mazzini: su Gorini si veda soprattutto Alberto Carli, Anatomie scapigliate. L'estetica della morte tra letteratura, arte e scienza, Interlinea, Novara 2004 e AA.VV. Storia di uno scienziato. La collezione anatomica Paolo Gorini, a cura di A. Carli, Bolis, Aizzano San Paolo 2005 (Proprio Alberto Carli, conservatore della Collezione anatomica "Paolo Gorini" dal 2001, ha trovato nel 2005 e pubblicato alcune delle formule "mai svelate di Gorini", contribuendo così, almeno in parte, a risolvere il mistero dei preparati goriniani. La formula a base di bicloruro di mercurio e muriato di calce era tossica quanto efficace: Gorini procedeva per iniezione, a partire dalla vena e dall'arteria femorale del cadavere . Il procedimento, ben illustrato nei documenti scoperti e conservati presso l'Archivio Storico di Lodi, era comunque lungo, complesso e costoso). EFISIO MARINI (Cagliari, 1835 – Napoli, 11 settembre 1900) è stato uno scienziato italiano studioso di medicina e storia naturale, parimenti conosciuto anche con l'epiteto de "il Pietrificatore" per merito delle sue ricerche nel campo della conservazione di cadaveri e parti anatomiche (tra quelle di altri procedette alla "pietrificazione" della salma di Luigi Settembrini)