MOLTI CONTRIBUTI, ANCHE RECENTI, SON STATI PRODOTTI SULLA GRANDE REALTA' CULTURALE E SUI CIRCOLI LETTERARI DI ROMA AUGUSTEA ED IMPERIALE MA ANCHE PER IL FATTO CHE CULTURA-BAROCCA E' UN SITO INFORMATICO CHE DIGITALIZZA E PROPONE IMPORTANTI TESTI ANTIQUARI SI E' PENSATO DI PROPORRE QUI SULL'ARGOMENTO QUANTO SCRISSE FEDERICO LUBKER NEL SUO CELEBRE LESSICO RAGIONATO DELL'ANTICHITA' CLASSICA EDIITO IN TRADUZIONE ITALIANA NEL 1898 (SOTTO VOCE) PRECISANDO A GUISA DI NECESSARIA INTEGRAZIONE CHE SPECIE NELLA ROMA DELL'ULTIMA REPUBBLICA E POI IN ROMA IMPERIALE L'OPERA DEGLI EDITORI, TRAMITE NATURALMENTE UN PICCOLO ESERCITO DI AMANUENSI E "SCRIBI", ERA FIORENTE (AD ESEMPIO SUBLIMATA NELL'INFORMAZIONE SPICCIOLA E CORRENTE DALLA STESURA DI QUELLA EFFICACE FORMA DI PROTOGIORNALISMO CHE FU RAPPRESENTATA DAGLI ACTA DIURNA POPULI ROMANI) ED ANCHE REMUNERATIVA A DIFFERENZA CHE PER GLI AUTORI LA CUI POSSIBILE FORTUNA, ANCHE ECONOMICA OLTRE CHE DI NOMEA, ERA LEGATA SPESSO ALL'INCONTRO DI UN "MECENATE" ATTES LA RISOLUZIONE CONTRATTUALE TRA EDITORE E SCRITTORE CONNESSA AL PRINCIPIO GIURIDICO SUPERFICIES SOLO CEDIT

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