La Censura dei libri ad opera di Stato o Chiesa, oggetto di controversie, avvenne anche entro il singolo campo delle autorità preposte sia di Stato che di Chiesa
IL VOLUME SOPRA RIPRODOTTO E PIU' SEMPLICEMENTE NOTO COME "IL PORTERO" AVREBBE DOVUTO RISULTARE UNO DEI TESTI PIU' COMPLETI AD USO DEGLI INQUISITORI PER LA CLASSIFICAZIONE DI ERESIE ED ERETICI: UNA PECULIARITA' CHE LEGA QUESTO VOLUME ALL'AMBIENTE VENTIMIGLIESE ED IN PARTICOLARE ALLA BIBLIOTECA APROSIANA E' COSTITUITO DAL FATTO CHE L'AUTORE, IL MINORE CONVENTUALE FRANCESCO PORTERO (IN EFFETTI L'INGLESE FRANCIS PORTER), RICEVETTE PER LA SUA OPERA L'AUTORIZZAZIONE ALLA STAMPA (IMPRIMATUR POI PERO' IMPUGNATO DAL SANT'UFFIZIO SIN ALLA CASSAZIONE ED ALL'INSERIMENTO DELL'OPERA FRA I LIBRI PROIBITI PER EFFETTO DI QUESTO DECRETO DEL 26 AGOSTO 1682) DA RAIMONDO CAPIZUCCHI, MAESTRO DEL SACRO PALAZZO APOSTOLICO DI ROMA, COLUI CIOE' CHE OTTENNE PER L'ERUDITO BIBLIOTECARIO VENTIMIGLIESE ANGELICO APROSIO L' AMBITO INCARICO DI VICARIO DELL'INQUISIZIONE PUR SE MAI APPARTENNE ALL'ERUDITO AGOSTINIANO VENTIMIGLIESE LA SEVERITA' DEGLI INQUISITORI CHE COME QUI SI VEDE OPRARONO NEL PONENTE LIGURE (PRESO QUI A TITOLO DI CAMPIONE ESEMPLIFICATIVO) DAL XVI SECOLO AI PRIMI DEL XVII INF. DA BIBLIOT. PRIVATA = CLICCA SULLE FRECCE PER RIANDARE ALLE PUBBLICAZIONI DI LEONE ALLACCI OPPURE CLICCA QUI PER LA HOME PAGE DI CULTURA-BAROCCA
