Informat. a c. di B. E. Durante
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* - Libro XXVI - Contiene generalmente la trattazion delle pietre generate da metalli, ò che manifestatamente contengano sustanza metallica: & inoltre il riconoscimento delle pietre della dottrina degli antichi
* - Proposition della dottrina seguente - CAP. I
[nota redazionale = per una collazione con le postulazioni dell'Imperato si tenga sempre presente l'opera In Dioscoridis Anarzabei de medica materia libros quinque enarrationes eruditissimae qui ampiamente digitalizzata (in cui si parla di piante, animali e minerali)
di Amatus : Lusitanus fu pseudonimo di João Rodriguez de, medico israelita, professore di anatomia a Ferrara]
* - Del Litargirio, e Moludena - CAP. II [Usati per impiastri e contro le piaghe e i tumori ]
* - Delle scorie de metalli - CAP. III [Usati per impiastri e contro le piaghe e i tumori ]
* - Del Diphrige, che non è scoria
* - Delle scame de metalli - CAP. IV
* - Metalli Bruciati - CAP. V
* - Rubigini de metalli - CAP. VI
* - Delle sustanza che dagli metalli fioriscono in forma di pietre - CAP. VII
[Incisione/stampa di 1 - Schisto Pietra, Spezie di Hematite: ha file lunghe, e dritte. - 2 - Pietra Hematite composta da più nascimenti, che nelle superficiali imita il cervello di animali]
* - Chrysocolla [voce per voce son mediamente segnalate in fine trattazione le proprietà terapeutiche]
* - Ceruleo - Cadmia, e Tutia, Argentara [voce per voce son mediamente segnalate in fine trattazione le proprietà terapeutiche]
* - Giallamina - Pompholige - Spodio ò Cinerula - Fior di Rame [voce per voce son mediamente segnalate in fine trattazione le proprietà terapeutiche]
* - Pietre Metalligne - CAP. VIII
* - Calamita
[nota redazionale = Ferrante Imperato parla della Calamita sì per il magnetismo ma in relazione ai Viaggi per mare e in rapporto alla confezione della Bussola = non fa riferimento alla teoria del Magnetismo Universale ai suoi tempi applicato in Medicina; cita piuttosto le forze che potrebbero deprimere la forza magnetica specie odori avversi come quelli emanati dall'aglio: metà di p. 614 = cose che nocciono alla virtù della Calamita, e rimedij = come pure per altre emergenze sia minerali che vegetali od animali, tra tanti errori ma anche intuizioni corrette, l'aglio (i cui risultati antisettici erano possibili attesa la forte presenza di allicina come poi dimostrato dalla scienza moderna) era associato ad altre piante ritenute utili contro malanni ma pure forze malefiche: coerentemente con l'epoca l'Imperato non ne parla però quale "arma" avverso Vampiri e Ritornanti come poi sarebbe accaduto ma per altre qualità, positive ma anche negative come sarebbe stata questa. L'autore, dando prova di avere consapevolezza della Magia Naturale non condivise in questo caso le critiche mosse all'argomento specifico della Calamita da G. B. Della Porta che, pur essendo uno dei "Padri" della Magia Naturale cui dedicò questa opera basilare negò questo particolare potere attribuito all'aglio avverso la Calamita; a tal proposito giova qui registrare come tante di queste convinzioni su fenomeni e animali portentosi registrati anche da teorici della Magia Naturale sian stati nel XVIII secolo dispersi dalla critica illuministica: per non restringerla al puro campo laico segnaliamo qui le considerazioni fatte da un religioso: vedi il Teatro Critico Universale di B. G. Feijoo e leggine qui i "Ragionamenti" su "Animali Favolosi e Falsità Naturalistiche" - "Arti Divinatorie" - "Profezie Supposte" -
"Magia, Maghi, Streghe, Uso della Magia, Demoni = Superstizioni e Credulità" - "Spiegazione
della Steganografia di Tritemio"]
* - Manganese - Zaffara
* - Riconoscimento de gli marmi nella narrazion de gli antichi - CAP. IX
* - De gli altri geni di pietre della dottrina di Antichi - CAP. X
* - Molara, e Pyrite
* - Thyta [Dioscoride]
* - Pietra Hematite, e Schisto [Dioscoride]
* - Pietra Aquilina [Plinio]
* - De gli altri geni di pietre utili ad opere - CAP. XI
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