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NELL'
L'ACERRIMA AVVERSIONE CONTRO LA EX DOMINAZIONE PONTIFICIA (APERTAMENTE RITENUTA CONNIVENTE COL REGIME IMPERIALE AUSTRIACO E CON LE SUE VESSAZIONI POLIZIESCHE) SI LEGGE UN PO' OVUNQUE IN QUESTA OPERETTA E PARTICOLARMENTE LO SI RISCONTRA IN ALCUNE SEQUENZE DECLAMATORIE COME A P.6, A P.13, A P. 21.
L'ANTICLERICALISMO E LE CRITICHE AL PAPA - RE IN LIGURIA SI SVILUPPARONO PIUTTOSTO SUL PIANO IDEOLOGICO E COME RISPOSTA AL CONSERVATORISMO DEI PONTEFICI LEONE XII E GREGORIO XVI.
IN PARTICOLARE (NONOSTANTE L'ECO CHE AVREBBE SUSCITATA LA DURISSIMA ENCICLICA GREGORIANA MIRARI VOS ) SOPRATTUTTO LEONE XII ASSUNSE I CONNOTATI DEL NEMICO IDEOLOGICO E POLITICO DI TUTTI I PATRIOTI VISTA LA PROMULGAZIONE DELLE SUE BOLLE AVVERSO MASSONERIA E CARBONERIA: DI CIO' PRESERO SEVERAMENTE ATTO SIA I CARBONARI CHE I MAZZINIANI QUANTO I GIANSENISTI , ABBASTANZA DIFFUSI IN LIGURIA, E CHE ORMAI SI SENTIVANO ALLA STREGUA DI PERSEGUITATI TANTO IDEOLOGICI CHE POLITICI.