10-13 dicembre 1969/ Mentre gli operai iniziano il lavoro di pulitura del pavimento in marmo per procedere alla levigatura, si smontano le pietre del tratto di muro [della cattedrale intemelia] che circonda la lapide di Giunone Regina -ivi murata durante i restauri effettuati nella Cattedrale nel secolo scorso. Isolata completamente l'iscrizione, si osserva che essa è profonda ben 42 cm. e presenta i quattro lati molto grezzi, come se fosse stata murata alla base di qualche monumento romano. Si decide di collocarla nello stesso posto, facendola sporgere di cm. 60 e isolandola completamente dalla muratura: così F. Pallarés in I restauri della cattedrale di ventimiglia - Cronaca dei restauri, in "Rivista Ingauna e Intemelia", n.s., 1969-1970 [edita 1995], p.57