cultura barocca
informatizzazione a cura di B. E. Durante
cultura barocca

Selemoh-Ha Leví, o Pablo de Santa María (Burgos, 1350 - ibídem, 1435), poeta, erudito e storico isapano-ebreo è l'autore di questo INCUNABOLO dell'Aprosiana.
Dopo aver ricevuto una forte formazione culturale e spirituale giudaica nel contesto della importante comunità ebraica di Burgos,di cui fu anche rabbino, rimase sconvolto dalla predicazione di San Vincenzo Ferrer al punto che pronunciò l'abiura convertendosi al Cattolicesimo.
Assunse quindi il nome cristiano di Pablo García de Santa María nel lugli del 1390: non avendo al contrario inteso convertirsi sua moglie da questa egli si separò per via giudiziale ed educò cristianamente i suoi figli tra cui è da ricordare il futuro umanista e vescovo di Burgos Alfonso de Cartagena.
Parimenti si convertì il di lui fratello Álvar García de Santamaría.
Visse per un certo periodo a Parigi e quindi ad Avignone, allora sede papale, e lì il Pontefice lo elevò alla dignità di arcidiacono della cattedrale di Burgos nel 1395.
Enrico III lo propuse quindi per reggere il vescovado di Cartagena (1401) e lo nominò suo consigliere oltre che educatore personale del principe don Juan.
Verso il 1407, in seguito alla muerte di Pero López de Ayala, venne nominato cancelliere maggiore della Castiglia: inoltre ricoprì parimenti l'incarico di consigliere di Fernando de Antequera, re de Aragona.
Nel 1415 venne fatto vescovo di Burgos: due suoi figli seguirono la carriera ecclesiastica e politica ricoprendo diverse sedi e vari incarichi : Alfonso de Cartagenae Gonzalo de Cartagena. Alcuni mesi prima della sua morte da papa Eugenio IV fu fatto patriarca di Aquilea, facendogli succedere sulla sedia episcopale di Burgos il di lui figlio Alfonso.
Ritiratosi a vita privata con suo testamento lasciò ai poveri tutti i suoi beni.
****PER RITORNARE AL LEMMA DI RICERCA CLICCA IN ALTO A SINISTRA - BARRA DEGLI STRUMENTI - "ICONA FRECCIA" CON DIDASCALIA "INDIETRO"****

[Repertorio fotografico Civica Biblioteca Aprosiana di Ventimiglia]