Primo re barbaro d'Italia, dal 476 al 493. Di stirpe germanica, scira o forse rugia, con il suo popolo si rivoltò contro Oreste e lo sconfisse deponendo l'ultimo imperatore romano Romolo Augustolo nel 476.
Acclamato re dalla sua gente accettò tuttavia la supremia dei Bizantini e quindi dell'Impero Romano d'Oriente. Fu sempre in buoni rapporti con la Chiesa di Roma benché di fede ariana e governò saggiamente l'Italia proteggendola da altre invasioni barbariche. Assalito però dagli Ostrogoti di Teodorico resistette a lungo ed accanitamente prima di capitolare a Ravenna (489-493) dove entro poco tempo fu ucciso a tradimento.