I capi 1 e 2 del I libro dei Capitoli Criminali di Genova del 1556 indicano i tempi e le procedure perché le autorità delle varie giurisdizioni del Dominio di Terraferma denuncino quei "delitti che comportano pene capitali, corporali o comunque l'esilio".
Per vari "reati minori", nel Dominio, provvedeva una giustizia locale strutturata sulla base di CAPITOLI LOCALI (come per esempio i CAPITOLI CRIMINALI della COMUNITA' DEGLI 8 LUOGHI) pur simili per procedura ed irrogazione di pene agli STATUTI CRIMINALI DEL DOMINIO ma sempre riguardanti delitti di relativa entità sia nel civile che nel penale e in genere solvibili con ammente di entità relativa rispetto a quella degli "Ordinamenti criminali veri e propri dello Stato".