CAGNES-SUR-MER SI SEGNALA AL VISITATORE SOPRATTUTTO PER UN MONUMENTO CIVILE E MILITARE DI UN CERTO SIGNIFICATO. SI TRATTA DI UN POTENTE TORRIONE ORNATO DI MERLATURE FATTO EDIFICARE, PER RAGIONI STRATEGICHE, DA RAYNIER GRIMALDI NEL 1390 QUANDO ALLA STRUTTURA ERA FONDAMENTALMENTE PREPOSTA LA SORVEGLIANZA CONTRO POSSIBILI PERICOLI PROVENIENTI DAL MARE. ENRICO GRIMALDI MOLTO TEMPO DOPO, VERSO IL 1620 (ESSENDO ANCHE SCEMATO IL PERICOLO DELLE INVASIONI TURCHESCHE CONTRO I LITORALI LIGURE E PROVENZALE) RITENNE POSSIBILE OPERARE UNA RIVISITAZIONE DELL'EDIFICIO SOPPRIMENDONE L'ORMAI OBSOLETA FUNZIONE MILITARE (INSIGNIFICANTE DATO ANCHE IL NUOVO SVILUPPO DELLA POLIORCETICA E SOPRATTUTTO DELLE MODERNE ARTIGLIERIE). LA RISTRUTTURAZIONE FU PRESSOCHE' TOTALE E L'ANTICO FORTILIZIO VENNE TRASFORMATO IN UNA DIMORA SIGNORILE STRUTTURATA SULLO SPAZIO CENTRALE COSTITUITO DA UN CORTILE TRIANGOLARE, DEFINITO COMUNEMENTE PATIO RENAISSANCE, CHE RISULTA MOLTO BEN CARATTERIZZATO DALLA SUCCESSIONE DI DUE LIVELLI DI LOGGE CON COLONNE MARMOREE PERCORSE DA UNA SCALINATA (DELL'EDIFICIO, NELL'IMMAGINE SOPRA RIPRESA E MODIFICATA DA REPERTORIO TURISTICO CULTURALE, SI RICONOSCE L'AFFRESCO DEL PANNELLO CENTRALE IN CUI, ALLA FOGGIA RINASCIMENTALE, E' RAPPRESENTATO IL CELEBRE MITO, POETICAMENTE RIPRESO CON GRAZIA E PATETICI CONTENUTI DAL POETA LATINO PUBLIO OVIDIO NASONE, DELLA CADUTA DI FETONTE RIBELLE ALLE LEGGI DEL DIO SOLE)
riproduzione e adattamento da documentazione turistico/promozionale
