PORTA DEL CIOUSU (RESTI DELLA DUECENTESCA CINTA MURARIA DI VENTIMIGLIA)

Della cortina militare difensiva di Ventimiglia nel XII sec. restano poche tracce. La documentazione più significativa fa capo al sito Porta del Ciòusu, tra la chiesa di S. Michele, destinata a restare racchiusa nel perimetro difensivo, ed il promontorio della Rocchetta distinto da un'edilizia di tipologia gotica. Fra i reperti si notano strutture murarie in pietra squadrata, collocate a custodia dei terrapieni quasi alla base della struttura collinare, con un torrione semicircolare ed un arco a tutto sesto.
Altre testimonianze della primitiva cinta muraria di Ventimiglia medievale sono poi alla Porta della Marina destinata a proteggere l'accesso al porto del Roia.
Per il resto è arduo seguire, senza ipotizzare, il percorso delle mura antiche: esse probabilmente si collegavano ad Ovest col sistema fortificato del castello per poi procedere in relazione all'odierna porta Nizza in pratica avvolgendo il sito dell'oliveto benedettino di S.Michele sino alla chiesa stessa del complesso monastico, seguendo un percorso lievemente più all'interno a confronto di quello delle mura del XVI secolo.