RAPPRESENTAZIONE DELLA "TRINITA' DIVINA" SECONDO I DETTAMI DERIVATI DAL "CONCILIO ECUMENICO NICENO - COSTANTINOPOLITANO" (FOTO SERVICIO DE CULTURA-INSTITUCION PRINCIPE DE VIANA, DEL GOBIERNO DE NAVARRA): CONTESTUALMENTE VENNE SANCITO IL CHRISMON
COL TERMINE CHRISMON SI INDICA UN SEGNO RELIGIOSO CRISTIANO DI NOTEVOLE USO DAL IV SECOLO NELLE LETTERE E NEI DOCUMENTI TANTO AL PRINCIPIO DELLE VARIE PARTI QUANTO PRIMA DI DATA E FIRMA, QUALE INVOCAZIONE A CRISTO.
DAI TEMPI DI LEONE X (1049 - 1054) IL CHRISMON COMPARE NELLE BOLLE SOLENNI SOTTO FORMA DI UNA CROCE ORNATA E DI UNA RUOTA.
NEGLI ATTI DEGLI IMPERATORI E DEI RE, FIN DALL'ALTO MEDIOEVO, LO SI SCOPRE RAPPRESENTATO CON CURIOSI CARATTERI ORNAMENTALI.
SVILUPPANDOSI LA SCRITTURA ED IN BASE ALLE SCELTE GRAFICHE DI CHI SCRIVEVA ASSUNSE ANCORA FORME DISTINTE COME PER ESEMPIO QUELLO DI UNA CROCE SEMPLICE OD ORNATA, IL MONOGRAMMA DI CRISTO (CARATTERIZZATO DA VARI METODI DI SOVRAPPOSIZIONE DELLE CONSONANTI GRECHE CHI E RO) OD ANCORA UNA SEMPLICE C CIOE' L'INIZIALE DEL CRISTO ED INFINE UNA ALFA ED UN'OMEGA, PRIMA ED ULTIMA LETTERA DELL'ALFABETO GRECO.
VERSO I SECOLI VII - X ALL'INTERNO DEL SEGNO COMPAIONO NOTE TIRONIANE CHE VEICOLANO VALENZE RELIGIOSE: FINALMENTE L'USO DI AVVALERSI DEL CHRISMON DECADDE A PARTIRE DAL 1200