NELL'IMMAGINE SI VEDE LA STATUA IN MARMO DELLA PARROCCHIALE DI SANTA MARIA MADDALENA CUI E' INTITOLATA LA PARROCCHIALE DEL CENTRO STORICO DI BORDIGHERA: SI TRATTA DI OPERA DA CONNETTERE ALLA BOTTEGA DELLO SCULTORE DOMENICO PARODI (1670 - 1742) CHE SI AVVALSE PER LA REALIZZAZIONE DI UN GRANDE DISEGNO GIA' APPARTENUTO A SUO PADRE FILIPPO (1630 - 1702). AI PRIMI DEL XVII SECOLO LA VECCHIA PARROCCHIALE DI BORDIGHERA NON ERA PIU' IN GRADO DI SODDISFARE LE ESIGENZE DI UNA POPOLAZIONE CRESCUTA DI OLTRE TRE VOLTE DAL XV SECOLO (DA NEMMENO 150 PERSONE NEL TARDO QUATTROCENTO AD OLTRE 700 VERSO LA FINE DEL XVII SECOLO). SI PROVVIDE ALLORA ALL'EREZIONE DI UNA NUOVA PARROCCHIALE MENTRE L'ANTICA VENNE RIDOTTA AL RANGO DI ORATORIO ED AFFIDATA ALLA CURA DELLA CONFRATERNITA DI S. BARTOLOMEO. AL FINE DI ERIGERE IL NUOVO GRANDE EDIFICIO SACRO SI DOVETTERO ABBATTERE ANCHE DELLE VECCHIE CASE IN PROSSIMITA' DELLO SPAZIO INDIVIDUATO PER LA NUOVA COSTRUZIONE, SULLA LINEA VIARIA CHE PORTAVA, OLTRE IL BORGO, VERSO LA PIAZZA DI SANREMO. IL 10-IX-1610 VENNE COLLOCATA LA PIETRA INAUGURALE DELLA CHIESA: SULLA BASE DELLA SUPERSTITE DOCUMENTAZIONE SI DEDUCE CHE NE FU PROGETTISTA IL LOMBARDO GIOVANNI BATTISTA GIANA CHE COMUNQUE ERA GIUNTO DA PORTO MAURIZIO SEGUITO DA UNA SCHIERA DI MANOVALANZA SPECIALIZZATA ORIGINARIA DELLA STESSA LOCALITA' RIVIERASCA, IN CUI L'ATTIVITA' EDILIZIA AVEVA RAGGIUNTO UNA DISCRETA TRADIZIONE. I LAVORI FURONO ANNUALMENTE CONDOTTI, FINO ALLA REALIZZAZIONE DELLA CHIESA (CON SUSSEGUENTE CONSACRAZIONE NEL 1617) NEI MESI BUONI, TRA PRIMAVERA ED AUTUNNO. LA FABBRICA PRESENTA PIANTA AD UNICA NAVATA, ABBASTANZA AMPIA E COPERTA DA VOLTA A BOTTE, IN CUI LA LUCE PENETRA PER MEZZO DI UNA GRANDE FINESTRA REALIZZATA SULLA FACCIATA, SUCCESSIVAMENTE (XVIII SECOLO) SOGGETTA A NUOVI INTERVENTI EDILI. LA FACCIATA RISENTI' DELL'OPERA DELLO STUCCATORE GIUSEPPE COLOMBA (1741): POI NEL 1906 LA CHIESA FU NUOVAMENTE MODIFICATA IN SEGUITO AD UN INTERVENTO ORNAMENTALE DI LUCA CASELLA CHE INQUADRO' L'IMMAGINE DELLA SANTA PATRONA DELLA CHIESA DIPINTA DA LUIGI MORGARI CHE ANDO' A SOSTITUIRE L'IMMAGINE BAROCCA EFFIGIATA DA GIACOMO RAIMONDI DETTO "IL FRANCIA"