GRIMALDI

Nobile famiglia genovese citata nei documenti dal 1158 ed estinta nel 1824 si divise in vari rami uno dei quali acquistò Monaco nel 1419.
GRIMALDI di MONACO: Ramo della famiglia che si impossessò di Monaco con Carlo I nel 1419 stabilendosi in modo definitivo. Con "Giovanni"(m. 1454) iniziò nel 1427 una regolare successione dinastica di cui Giovanni stesso dettò le norme. "Claudina" sua nipote, nel 1457, in assenza di figli maschi dovette cedere la Signoria al marito "Lamberto" del ramo dei Grimaldi d'Antibes cui succedettero "Giovanni II" (m.1505), "Luciano" (morto nel 1523, assassinato da Bartolomeo Doria, Signore di Dolceacqua in media valle del Nervia nel contesto d'una drammatica vicenda di contrasti dinastici ed egemonici fra le grandi Case dei Doria e dei Grimaldi) ed "Agostino" (morto nel 1532) che seppero valorosamente conservare la loro indipendenza contro l'espansionismo di Genova (1505) e Francia (1512). La discendenza di "Lamberto" (Prima Casa Grimaldi) assunse nel 1659 con "Onorato II" (m.1662) il titolo di Principe e si estinse nel 1731 con "Antonio I" la cui figlia ed erede "Luigia Ippolita" cedette i propri diritti al marito Jacques de Goyon-Matignon, conte di Thorigny, che assunse il nome e lo stemma dei Grimaldi come "Giacomo I". Questi abdicò nel 1733 a favore di "Onorato III" che la Rivoluzione Francese costrinse all'esilio nel 1793. La Seconda Casa Grimaldi riebbe lo stato nel 1815 con "Onorato IV" che tra i più celebri successori ebbe "Florestano I" (1785-1856), "Carlo III Onorato" (1818-1889) e "Alberto I" (1848-1922). Si esaurì nel 1949 alla morte di "Luigi II" un nipote del quale, "Ranieri III", ha dato inizio alla Terza Casa Grimaldi.