Secondo alcuni nato a Roma, secondo altri ad Italica presso Siviglia nel 76. Alla morte del padre fu affidato alla tutela del cugino Traiano e quando questi morì, nel 117, Adriano fu eletto imperatore dal Senato.
Uomo colto e amante della pace fece sì che il suo regno non fosse turbato da alcuna guerra fatta eccezione per una rivolta degli Ebrei negli anni finali della sua vita.
Adriano grande amante della classicità e "costruttore" di gigantesche opere pubbliche realizzò il VALLO DI ADRIANO (che protegeva la Britannia romana dalle scorrerie dei Picti della "Scozia", la "Mole Adriana" (oggi "Castel Sant'Angelo"), Il "Tempio di Venere" e la stupefacente "villa Adriana" di Tivoli.
Visitò tutte le province dell'Impero, come è commemorato da tante monete celebrative, e patrocinò il restauro dell'assetto viario imperiale realizzando una sontuosa rete stradale (e la GIULIA AUGUSTA diventò una strada splendida oltre che funzionale).
Morì a Baia il 10-VII-138.