archivio bibl.Aprosiana
DA QUESTA INCISIONE IN LEGNO DEL '400 SI RICAVA LA TIPOLOGIA DEL CAMBIAVALUTE: EGLI CIRCOLAVA CON UNA BILANCIA DI PRECISIONE PER PESARE LE MONETE DI METALLO PREZIOSO DATO CHE ERA DIFFUSA LA PRATICA CRIMINALE DELLA "TOSATURA" CHE CONSISTEVA NEL SOTTRARRE CON UN'OPERA DI LIMATURA ORO E ARGENTO DAI BORDI DELLE MONETE CONIATE CON QUESTI METALLI. PER QUESTA RAGIONE LE ZECCHE O CASE MONETIERE PRESERO L'ABITUDINE DI IMPRIMERE SEGNI SPECIFICI ANCHE SUI BORDI DEI TONDELLI. COLORO CHE PRATICAVANO QUESTA LIMATURA ( DETTI "TOSATORI" MA ANCHE "ALLEGGERITORI" ERANO CONSIDERATI DAL DIRITTO GENOVESE DEI VERI E PROPRI FALSARI E PER CONSEGUENZA PASSIBILI DI PENE TERRIBILI