Il CINABRO (anticamente alterato gergalmente in CINAPRO/CINAPRIO) deriva il nome dal lat. medievale cenabru(m) derivato da cinnabari evolutosi dal greco kinnabaris
Classe Solfuro
Il MERCURIO in un primo tempo e poi solo popolarmente fu detto anche preferibilmente ARGENTO VIVO dal lat. argentu(m) vivu(m) per indicare il suo colore e la sua fisica imponderabilità
Formula Chimica HgS
Sistema Cristallino TRIGONALE
CARATTERISTICHE DEL MINERALE
Durezza 2,5. Peso specifico 8,1.
Il minerale si trova molto raramente in cristalli, quasi sempre in masse compatte di colore rosso e lucentezza adamantina, associato a volte a piccole gocce di mercurio.
E' fragile e perfettamente sfaldabile.
Anche in aggregati polverulenti ha sempre un colore rosso vivo.
Riscaldato sopra i 500 °C libera mercurio.
GENESI DEL MINERALE Di origine idrotermale a termalità bassa riempie cavità e vene di roccia di vario tipo.
LUOGHI DI RITROVAMENTO Ricchissime sono le miniere di Almaden in Spagna, lavorate già nel Medioevo.
Si rinviene inoltre in alcune miniere negli U.S.A. e in Russia.
Più recentemente sono stati trovati in Cina giacimenti che offrono stupendi cristalli di grosse dimensioni e di un bel colore rosso vivo.
In Italia dal 1850 furono sfruttati i giacimenti del Monte Amiata, ma da anni le miniere sono chiuse perché esaurite.
USI E' il principale minerale di MERCURIO.
Fu anche usato come colore o pigmento con il nome di vermiglione.
Il termine scientifico MERCURIO si afferma tra medici e scienziati verso la fine '400: esso risulterebbe elaborato da
Mercurio, pianeta col quale tale elemento era messo in relazione dagli alchimisti.
Trattasi di elemento chimico metallico (che si estrae dal CINABRO), monovalente e bivalente, con numero atomico 80, che allo stato puro si presenta come un metallo liquido, pesante, mobilissimo, di colore argenteo, particolarmente sensibile alle variazioni di calore, usato nella preparazione di prodotti farmaceutici e industriali, per l'estrazione dell'oro e dell'argento, nella fabbricazione di strumenti scientifici di misura e di alcuni tipi di lampade (simbolo chimico Hg).
Nel contesto di prodotti chimici e farmaceutici, ancora usati od obsoleti, sono qui da menzionare:
ACETATO DI MERCURIO: sale usato come reattivo in chimica organica e un tempo come antisettico e antisifilitico.
COLATO DI MERCURIO: sale dell'acido colico, usato come antisifilitico.
MERCURIO SOLUBILE: prodotto farmaceutico costituito da una miscela di ossido mercuroso e ammonio, che si presenta sotto forma di polvere fine, nera, dotata di proprietà antisifilitiche e purgative.
UNGUENTO MERCURIALE: prodotto farmaceutico a base di mercurio in eccipiente grasso, un tempo usato nella terapia della sifilide: il suo uso fu assai diffuso, nonostante certi rischi collaterali, tra XVI e XVIII secolo.
MERCURIALE: dal lat. mediev. mercuriale(m) era un prodotto farmaceutico, un preparato o tipo di farmaco, che conteneva mercurio e veniva utilizzato in passato come diuretico.