INFORMATIZZ. DURANTE

Nel manoscritto miniato custodito alla Biblioteca Marciana di Venezia si possono osservare alcune immagini davvero preziose per studiare sia gli spostamenti militari e cavallereschi sia quelli di tipo commerciale ed anche religioso dei ceti abbienti in età medievale. Nella rara immagine sopra proposta (e riprodotta dall'originale) si vede per esempio un CAVALIERE sulla nave già col suo DESTRIERO accompagnato da valletti e serventi, al contrario sprovvisti di cavalcatura. E' questa la ragione per cui, come si potrà leggere nel testo, GIOVANNI DE PORTA gode di un'autonomia personale rispetto agli eventuali accompagnatori: cosa pressoché identica che si può notare, scorrendo sempre il testo, a riguardo di FRANCESCO PETRARCA quando, circa un secolo dopo, provenendo per via di nave da cabotaggio dalla Provenza, viste le cattive condizioni del mare, deciderà di scendere all'approdo di PORTO MAURIZIO per comperarvi, ma solo per sè, dei CAVALLI, lasciando invece i servitori a custodia del bagaglio rimasto sull'imbarcazione