cultura barocca
informatizzazione a cura di B. Durante

Grossomodo così nel suo Viaggio in Siria e Palestina vide Betlemme (vedi stampa sopra e così descrisse il viaggio che era necessario ai suoi tempi per raggiungere il borgo, quindi parlò specificatamente di Betlemme e poi assai più ampiamente del sito della Natività parlando delle modeste abitazioni del borgo e delle stalle sotterranee per gli animali da allevamento ma in caso di freddo estremo anche per gli abitanti e quindi visitato il luogo della "divina nascita", compreso lo scempio che tentò di farne l'imperatore romano Adriano ordinando di edificarvi sopra un tempio dedicato ad Adone fin a quando Elena madre dell'imperatore Costantino, nel graduale trionfo del Cristianesimo, ristorò il sito, peraltro sublimato da uno splendido monastero = opere tutte attribuite a S. Elena ma secondo l'autore, e verosimilmente, dovute alla grande e secolare visitazione cristiana sino alla grotta della Natività su cui il Robinson scrisse queste emblematiche osservazioni meritevoli tuttora di lettura ), assieme ed altri luoghi variamente connessi alla vita di Cristo (pure di antica classicità) l'esploratore e viaggiatore inglese della prima metà dell''800 "Giovanni Robinson" nel suo "Viaggio in Siria e in Palestina di Giovanni Robinson" [nel tomo XIII (1844) della "Raccolta di Viaggi" curata nel XIX sec. da F.C. Marmocchi per l'editore Giachetti di Prato ]. Eccone l'indice con la descrizione dei luoghi visitati: ad integrazione agiografica dell'evento vedi qui da N. Manerbi (Manerbio), "Leggendario delle Vite de' Santi..." (testo del '500 integralmente digitalizzato, con indici moderni) nello specifico leggendo il brano preceduto da un'immagine e intitolato Della Natività del Nostro Signore Giesu Christo la quale si celebra solennissimamente alle 25 di Dicembre=nell''800 aveva goduto grande diffusione il Poema di Davide Bertolotti intitolato "Il Salvatore", qui in prima edizione, di cui si propone una bella incisione in acciaio del profilo del Cristo per mano di Armand-Joseph Lallemand= nel Poema in 12 canti è esplicata tutta la viceda del Cristo con una suggestiva narrazione della nascita, coi pastori invitati da un Angelo ad adorare il Messia = bella è anche la citazione che l'autore fa dell'usanza del suo tempo di allestire, con precipuo riferimento all'Italia, il Presepio per celebrare il giorno della Sacra Ricorrenza. CULTURA BAROCCA si propone qui col giusto tempo data la vastità dell'opera di proporne la digitalizzazione integrale.

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