IN QUESTO VOLUME, CHE E' IL DECIMO DELLA RACCOLTA DI VIAGGI NELL'OTTOCENTO CURATA DAL GEOGRAFO F. C. MARCHETTI, ENTRO IL LAVORO INTITOLATO STORIA ANTICA DEL MESSICO DI ALVARO DI TOROZOMOC RISULTA RIPRODOTTO TRAMITE INCISIONE QUESTA STAMPA EFFIGIANTE, COME NE DETTA LA DIDASCALIA, UNA
"VITTIMA UMANA SACRIFICATA DA' MESSICANI"
SULLA "CIVILTA' MESOAMERICANA DEI SACRIFICI UMANI AGLI DEI" L'ARCHEOLOGIA MODERNA HA MOLTO INVESTIGATO RINVENENDO ANCHE REPERTI ECCEZIONALI COME QUESTO
PUGNALE SACRIFICALE DA CERIMONIA
(APPUNTO LO "IZTLI" CITATO DAL TOROZOMOC NELLA SUA STORIA ANTICA DEL MESSICO)
LA LETTERATURA SUI POPOLI PRECOLOMBIANI E' ORMAI VASTA ED IN EFFETTI QUESTA OPERA DI ALVARO DI TOROZOMOC SI E' RIPRODOTTA INTEGRALMENTE PER LA SUA VALENZA ANTIQUARIA.
DAI TEMPI IN CUI SCRISSE SI SONO CERTO AVUTE NUOVE ASSIMILAZIONI.
LA SUA INTERPRETAZIONE CHE IL COSTUME DEI SACRIFICI UMANI DEGLI AZTEQUI FOSSE DIPESO DA UNA PRIMIGENIA SCELTA POLITICA EVOLUTASI IN COSTUMANZA CULTUALE E' ORMAI BEN SUPERATA DLLE ANALISI CHE SI SON FATTE SULLA CULTURA DEL SANGUE E DEI SACRIFICI UMANI PRESSO QUASI TUTTE LE POPOLAZIONI PRECOLOMBIANE: E CHE PERALTRO COSTITUISCE UNO DEI MULTIFORMI ASPETTI DI UNA PIU' ANTICA ED ESTESISSIMA RELIGIONE DEL SANGUE.
E, BISOGNA AMMETTERE, E' PRESUMIBILE CHE L'ANTICO TOROZOMOC, PERMEATO DI CULTURA CATTOLICA E DI SOPRAVIVENZE MESOAMERICANE, ABBIA CERCATO DI DIMENSIONARE ALCUNE DELLE PAGINE PIU' TERRIBILI E COMUNQUE IN CONTRASTO CON LA SUA SERIE CULTURALE DI APPARTENENZA COME APPUNTO IL DISCORSO, PROBABILMENTE ANCHE ENFATIZZATO DAGLI SPAGNOLI, SULLA REALE
ENTITA' NUMERICA DEI SACRIFICI UMANI
PERPETRATI SUI NUMEROSI ALTARI DEI TEOCALLI CONSACRATI ALLE
TANTE DIVINITA' DELL' "OLIMPO AZTECO"