Egidio Colla, nell'appendice di un suo prezioso lavoro (Gli Statuti Comunali Acquesi, Gribaudo, Cavallermaggiore, 1987 [volume della collana Ex libris aurum, gią diretta da Bartolomeo Durante]) ha riportato vario materiale iconografico delle scoperte di romanitą nella cittą piemontese di AQUAE STATIELLAE (ACQUI TERME) [tra queste la fotografia sopra proposta che documenta il rinvenimento nel CENTRO CITTADINO di un'abitazione romana verisimilmente di epoca imperiale]. Per correttezza si rimanda il lettore all'appendice del Colla che ha fatto un utile regesto cronologico dei rinvenimenti di reperti romani in Acqui e contado: ci si limita qui a riportare, coniandola sempre dal lavoro dello studioso citato, la supposta topografia della cittą romana che lo stesso Colla, valendosi anche di ricerche compiute da altri studiosi ed archeologi, ha grossomodo delineata (p.262) tenendone in considerazione alcuni riconosciuti punti fermi quali il perimetro identificabile sui cardini oggi nominati "Piazza S. Guido, Corso Roma, Corso Cavour, Corso Dante, Via Biorci, Piazza Conciliazione, Piazza San Guido"