Riproduz./informatizzazione a cura di Bartolomeo Ezio Durante

IN EPOCA MEDIEVALE A DIFFERENZA CHE NELLA ROMANITA' E NELL' INCOMPRESO MONDO ARABO IN PRATICA, ANCHE PER UNA CONTROVERSA INTERPRETAZIONE DEI PASSI BIBLICI,
SI IGNORAVANO MOLTI VETERO-CONCETTI DI
******IGIENE PUBBLICA E PRIVATA OLTRE CHE DEI SERVIZI IGIENICI ALL'INTERNO DELLA CASA******.
OLTRE A CIO' PER IL RIFORNIMENTO IDRICO NON CI SI VALEVA PIU' DI ACQUEDOTTI E DEL COMPLESSO SISTEMA IN USO NELLA ROMANITA': AL MASSIMO E SOLTANTO NELLE CASE SIGNORILI ERANO DISPONIBILI UN CATINO, UNA BROCCA, DEL SAPONE ED UN ASCIUGAMANO CUSTODITI IN UNA APPOSITA CAMERA. COME SI DEDUCE DALLA NOVELLA DEL "DECAMERONE" DEL BOCCACCIO DEDICATA AD "ANDREUCCIO DA PERUGIA" (MA COME HA RILEVATO LO STORICO GEORGE MACAULY TREVELYAN ERA UN FENOMENO EUROPEO) LE LATRINE PRIVATE ERANO COSTITUITE DA UN GABBIOTTO IN LEGNO O IN MURATURA SPESSO RICAVATO ESTERNAMENTE ALLE CASE NEI CENTRI ABITATI E REALIZZATO UTILIZZANDO LE MURATERE ESTERNE DI CASE CONTIGUE [LA CURA DELL'IGIENE PERSONALE E AMBIENTALE COMINCERA' IN OCCIDENTE, AD ESSERE CONSIGLIATA, PARTENDO DAL XVI SECOLO COME UTILE DETERRENTE E PROFILASSI CONTRO EPIDEMIE E PESTILENZE]