cultura barocca
INF. B. D. Vedi qui il frontespizio di un'opera di questo autore di origine fiamminga (digitalizzazione di B. E. Durante)

Rembert Dodoens, o Rembert Van Joenckema o Rembert Dodonée (Malines, 29 giugno 1517 – Leida, 10 marzo 1585), è stato un botanico e medico fiammingo.
Dopo gli studi di medicina, cosmografia e geografia a Lovanio e il titolo di dottore ottenuto nel 1535, visita le università della Francia, dell'Italia e della Germania.
Si stabilisce come medico a Malines, nel 1538.
Si sposa con Kathelijne de Bruyn, nel 1539 e dal 1542 al 1546 vive a Basilea.
Ottiene una cattedra all'Università di Lovanio, nel 1557.
Diventa nel 1574, medico di corte dell'imperatore Massimiliano II a Vienna senza dubbio grazie all'aiuto del suo amico Charles de l'Écluse.
Continua ad esercitare sotto il regno di Rodolfo II, successore di Massimiliano II.
Dopo un breve periodo a Colonia e ad Anversa, ottiene la cattedra di medicina a Leida nel 1582.
Il suo interesse per la botanica è all'inizio di natura medica ed è per questa ragione che scrive un erbario.
Utilizza le tavole create da Leonhart Fuchs e vi aggiunge delle nuove incisioni.
Un'edizione in fiammingo, dal titolo Cruydeboeck, esce nel 1554 seguita da una versione in francese, Histoire des plantes (traduzione di Charles de l'Écluse).
Nel 1583, Dodoens pubblica Pemptades, dove si trovano le sue osservazioni ma anche quelle di Charles de l'Écluse e di Mathias de l'Obel, così è difficile conoscere il suo pensiero.
Linneo gli ha dedicato il genere Dodonaea della famiglia Sapindaceae
[testo tratto da "Wikipedia, l'enciclopedia libera on line"]