informatizzazione a cura di B. Durante

ARPOCRATE è la traduzione greca (Harpocrates) dell'egizio Hor Pa Khered,il dio Horus nella sua epifania di infante. E' Plutarco nel De Iside et Osiride a identificare il dio egizio con il dio greco del silenzio Sigelion. L'identifcazione è generaa dall'iconografia di Arpocrate, rappresentato come un fanciullo che si porta il dito alla bocca: i greci interpretarono il gesto come un invito al silenzio e fecero di Arpocrate il dio preposto al segreto ed al silenzio davanti alla divinità. Ricavato da ON LINE = Esopedia, l'enciclopedia del Sapere Esoterico