INFORMATIZZ. B. EZIO DURANTE

Vi sono due individui dal nome di Diego de Haedo nel diciassettesimo secolo. Erano zio e nipote.
Il Diego de Haedo pił anziano era Arcivescovo di Palermo e Capitano-Generale della Sicilia, che a quel tempo si trovava sotto il dominio della Spagna. Fece incetta di svariate notizie sulla cittą di
Algeri, in Africa settentrionale, principalmente allo scopo di soccorrere i tanti cristiani lą condotti e venduto quali schiavi dai pirati di Barbaria (argomento peraltro poeticamente trattato da M. de Cervantes in una sua commedia).
Il Diego de Haedo pił giovane funse da segretario per lo zio prima di rimpatriare in Spagna e divenire abbate di un monastero a Fromista sulla via dei pellegrinaggi a "Santiago de Compostela". Costui nel 1632 editņ in Spagna una Topographķa e Historia General de Argel [ Algeri ] composta in effetti dallo zio e da lui rivista e corretta come si evince dalla dedicatoria.
Questo libro in tempi relativamente recenti venne ristampato (1927-29) dalla societą di bibliofilia di Madrid in un'edizione limitata di copie comunque rintracciabili in diverse biblioteche americane ed europee.